Incontri internazionali di rugby a 15 di fine anno 1997

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25 ottobre – 2 novembre[modifica | modifica wikitesto]

I Wallabies affrontano due selezioni argentine, prima di superare i "Pumas". Il tour si apre contro la selezione provinciale di Tucuman:

San Miguel de Tucumán
25 ottobre 1997
Tucumàn 15 – 76 Australia XVClub Atlético
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Ricardo Lamastra


Il secondo match è contro la selezione di Rosario. Un match assai meno equilibrato di quanto non dica il punteggio, con gli Australiani tre volte in meta.

Rosario
29 ottobre 1997
Rosario 18 – 29 Australia XVDuendes RC
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Pablo Bleckdeweil


Esordiscono anche i Tongani a Bristol.

Bristol
30 ottobre 1997
Bristol25 – 35 Tonga XV


In Argentina, segue il primo test vinto dagli australiani grazie ad una decisiva meta di Finegan

Buenos Aires
1º novembre 1997
Argentina Bandiera dell'Argentina15 – 23Bandiera dell'Australia AustraliaStadio Etcheverri (20.137 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Bertie Smith


3-9 novembre[modifica | modifica wikitesto]

Mentre prosegue il tour di Tonga, l'Australia in Argentina supera la selezione di Buenos Aires, ma si inchina ai "Pumas" nel secondo test. Anche Sudafrica e Nuova Zelanda sbarcano in Europa.

Edimburgo
3 novembre 1997
Edinburgh26 – 14 Tonga XV


Buenos Aires
5 novembre 1997
Buenos Aires 12 – 17 Australia XVCricket & Rugby Club
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Brian Stirling


Oxford
6 novembre 1997
Oxford University 16 – 31 Tonga XV


In un secondo test match, segnato da molti errori australiani sui calci, i "Pumas" si prendono la rivincita e superano i "Wallabies" per 18-16. Decisiva una trasformazione di Diego Giannatonio[1]

Buenos Aires
8 novembre 1997
Argentina Bandiera dell'Argentina18 – 16Bandiera dell'Australia AustraliaStadio Etcheverri (23.174 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda David McHugh


Per gli Springboks il primo match del Tour si disputa a Bologna, contro l'Italia. Gli azzurri, con 3 mete nel primo tempo, festeggiano la fresca ammissione al Sei Nazioni chiudendo la frazione in vantaggio 22-20, ma crollano nella ripresa, sotto la supremazia della squadra di Nick Mallett.[2][3]

Bologna
8 novembre 1997
Italia Bandiera dell'Italia31 – 62Bandiera del Sudafrica SudafricaStadio Dall'Ara (15.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Pablo De Luca


Llanelli
8 novembre 1997
Llanelli RFC 3 – 81 Nuova Zelanda XVStradey Park
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra B. Campsall


10-16 novembre[modifica | modifica wikitesto]

Biarritz
11 novembre 1997
French Barbarians 40 – 22 Sudafrica XVParc d'Aguiléra


Netto successo degli All Blacks, nel match contro la nazionale "A" gallese. Eroe del match è Carlos Spencer autore di 18 punti[4]

Pontypridd
11 novembre 1997
Galles A 8 – 51 Nuova Zelanda XVSardis Road
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra J. Pearson


Per la prima volta viene disputato un incontro, che diventerà abituale, tra la selezione ad inviti dei "Barbarians" e i "Combined Services" (praticamente la "nazionale militare" britannica). L'incontro si svolge l'11 novembre, ossia nel giorno del Memorial Day.

Portsmouth
11 novembre 1997
Combined Services 33 – 40 Barbarians


Bath
13 novembre 1997
Bath13 – 29 Tonga XVRecreation Ground


I Wallabies si spostano in Europa, dove vengono fermati sul pareggio dall'Inghilterra grazie ad un grande prestazione della mischia[5].

Londra
15 novembre 1997
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra15 – 15Bandiera dell'Australia AustraliaTwickenham (75.000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica André Watson


A Lione, nel primo test, gli Springboks, dopo mezzo tempo di sofferenza, prendono in mano il match portandosi in mezz'ora sul 36-15[6]

Lione
15 novembre 1997
Francia Bandiera della Francia32 – 36Bandiera del Sudafrica SudafricaStadio di Gerland (28.000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles Derek Bevan


Gli All Blacks travolgono anche l'Irlanda, contro la quale mantengono il record di imbattibilità sin dal 1905.[7]

Dublino
15 novembre 1997
Irlanda Bandiera dell'Irlanda15 – 63Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaLansdowne Road (53.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Tony Spreadbury


Un tour lungo ed utile per i Tongani, che mostrano una serie di progressi notevoli. L'unico test ufficiale del tour vede i Tongani opposti al Galles con sconfitta pesante, ma con un gioco apprezzato dai critici britannici. I padroni di casa interpretano il match come preparazione per il successivo test contro la Nuova Zelanda.[8]

Swansea
16 novembre 1997
Galles Bandiera del Galles46 – 12Bandiera delle Tonga TongaSt. Helen's (6.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina S. Borsani


18-23 novembre[modifica | modifica wikitesto]

Tolone
18 novembre 1997
Francia A 21 – 7 Sudafrica XVStadio Mayol


La nazionale “emergenti” dell'Inghilterra viene letteralmente sommersa dai neozelandesi, grazie soprattutto all'estro della stella nascente Carlos Spencer, alle mete di Jonah Lomu e alla grande prestazione di Todd Miller (3 mete)[9]

Huddersfield
18 novembre 1997
Inghilterra Emergenti 22 – 59 Nuova Zelanda XVMcAlpine Stadium
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Pablo de Luca


Sale
20 novembre 1997
Sale14 – 26 Tonga XV


Il riscatto australiano arriva contro la Scozia, travolta sotto 5 mete. Grande il match di Ofahengaue[10]

Edimburgo
22 novembre 1997
Scozia Bandiera della Scozia8 – 37Bandiera dell'Australia AustraliaMurrayfield (45.000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Tappe Henning


Se il primo test e il successivo mid-week match avevano illuso i francesi, il secondo incontro li riporta rapidamente sulla terra. Una sconfitta pesante, proprio nel giorno in cui la Francia dà l'addio (almeno come campo principale) al "Parc des Princes". D'ora in poi lo stadio nazionale sarà l'enorme "Stade de France". "Man of the match" è Pieter Rossouw, autore di ben 4 mete[11]

Parigi
22 novembre 1997
Francia Bandiera della Francia10 – 52Bandiera del Sudafrica SudafricaParco dei Principi (35.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Paddy O'Brien


All'Inghilterra non riesce il miracolo contro la Nuova Zelanda e gli All Blacks si aggiudicano un match assai più equilibrato di quanto non dica il punteggio. L'incontro si gioca nell'inconsueta cornice (almeno per il rugby) dell'Old Trafford[12]

Manchester
22 novembre 1997
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra8 – 25Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaOld Trafford (55.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Australia Peter Marshall


25-30 novembre[modifica | modifica wikitesto]

Il terzo match degli All Blacks in Inghilterra è contro una selezione ad inviti. L'incontro, assai equilibrato, è deciso ancora dall'estro di Carlos Spencer[13]

Bristol
25 novembre 1997
English Rugby Partnership XV 11 – 18 Nuova Zelanda XVAshton Gate (18.000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles R. Davies


Leeds
26 novembre 1997
Leeds29 – 15 Tonga XV


Belfast
27 novembre 1997
Irlanda A 26 – 10 Canada XVRavenhill


Contro l'Inghilterra il tour sudafricano prosegue con un altro successo con 4 mete contro una sola degli inglesi[14]

Londra
29 novembre 1997
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra11 – 29Bandiera del Sudafrica SudafricaTwickenham
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Colin Hawke


Per gli All Blacks, è facilissimo il successo contro un Galles troppo rassegnato per opporre una valida resistenza[15]

Londra
29 novembre 1997
Galles Bandiera del Galles7 – 42Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaWembley (75.000 spett.)
Arbitro:  Wayne Erickson


Londra
29 novembre 1997
Saracens FC83 – 8 Tonga XV


Dublino
30 novembre 1997
Irlanda Bandiera dell'Irlanda33 – 11Bandiera del Canada CanadaLansdowne Road (20.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Claudio Giacomel


1 -7 dicembre[modifica | modifica wikitesto]

Leicester
2 dicembre 1997
Inghilterra A 19 – 30 Nuova Zelanda XVWelford Road
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alan Lewis


Il Sudafrica chiude con il 5° successo in 5 test match. Un successo netto, indiscutibile, che viene definito in Gran Bretagna come il successo di una squadra "dell'altro mondo"[16]

Edimburgo
6 dicembre 1997
Scozia Bandiera della Scozia10 – 68Bandiera del Sudafrica SudafricaMurrayfield (50.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia P. Thomas


È il match della vita per gli inglesi che colgono un clamoroso pareggio, dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio per 23-9[17]. Agli osservatori, l'Inghilterra sembra pronta per la sfida ai più forti per la Coppa del Mondo 1999[18]

Londra
6 dicembre 1997
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra26 – 26Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaTwickenham (75.000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Scozia Jim Fleming

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Errors cost the Wallabies, in www.independent.co.uk, 10- 11- 1997.
  2. ^ (EN) South Africans provide perspective for Italy, in www.independent.co.uk, 9- 11- 1997.
  3. ^ (EN) grazie Sudafrica, che lezione!, in Gazzetta dello sport, 9- 11- 1997.
  4. ^ (EN) Spencer leaves his marks on Wales' second string, in www.independent.co.uk, - 11- 1997.
  5. ^ (EN) Creaky times for front row, in www.independent.co.uk, 16- 11- 1997.
  6. ^ (EN) Springboks battle to keep French at bay, in www.independent.co.uk, 16- 11- 1997.
  7. ^ (EN) Ireland fall under spell of Black art, in www.independent.co.uk, 16- 11- 1997.
  8. ^ (EN) Wales look forward to sterner test, in www.independent.co.uk, 17- 11- 1997.
  9. ^ (EN) England submerged by Miller, in www.independent.co.uk, 19 - 11- 1997.
  10. ^ (EN) Ofahengaue wraps up rout, in www.independent.co.uk, 23- 11- 1997.
  11. ^ (EN) Rossouw leaves mark at Parc, in www.independent.co.uk, 23- 11- 1997.
  12. ^ (EN) White hope on Black day, in www.independent.co.uk, 23- 11- 1997.
  13. ^ (EN) Spencer's boot rescues All Blacks, in www.independent.co.uk, 23 - 11- 1997.
  14. ^ (EN) Woodward bemoans England's bare shelves, in www.independent.co.uk, 1º dicembre 1997.
  15. ^ (EN) Wales struggle for breath, in www.independent.co.uk, 30- 11- 1997.
  16. ^ (EN) Springboks out of this world, in www.independent.co.uk, 7- 12- 1997.
  17. ^ (EN) The game of their lives, in www.independent.co.uk, 7- 12- 1997.
  18. ^ (EN) England ready for the world, in www.independent.co.uk, 7- 12- 1997.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]