Per quanto riguarda le competizioni del motomondiale, le sue prime presenze nelle classifiche iridate risalgono al 1960, dove ha conquistato i suoi primi punti nella classe 350, alla guida di una AJS.
Le sue specializzazioni furono però le cilindrate inferiori dove ha vinto 25 gran premi e si è laureato campione del mondo per 4 volte tra la classe 50 e la classe 125, sempre in sella a motoSuzuki.
I suoi primi titoli risalgono alla 1963 dove, nello stesso anno, ha vinto sia 50 che 125; si è ripetuto poi in classe 50 l'anno seguente e nella 125 nel motomondiale 1965.
Si è ritirato dal motociclismo attivo delle corse su pista del mondiale al termine del motomondiale 1966, a soli 30 anni, per dedicarsi in seguito all'altra sua passione, il motocross[2].
Ritornato in Nuova Zelanda ha comunque conquistato ancora alcuni dei suoi 19 titoli nazionali di velocità ancora negli anni successivi; è stato inserito nella "Motorcycles Hall of Fame" del suo paese nel 1995[3]. il 7 ottobre 2022 viene nominato Leggenda MotoGP.[4]