Circondario di Fermo

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Circondario di Fermo
ex circondario
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Provincia Ascoli Piceno
Amministrazione
CapoluogoFermo
Data di istituzione1860
Data di soppressione1926
Territorio
Coordinate
del capoluogo
43°09′38″N 13°43′05″E / 43.160556°N 13.718056°E43.160556; 13.718056 (Circondario di Fermo)
Abitanti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Circondario di Fermo – Localizzazione
Circondario di Fermo – Localizzazione
Circondario di Fermo – Mappa
Circondario di Fermo – Mappa

Il circondario di Fermo era uno dei circondari in cui era suddivisa la provincia di Ascoli Piceno. Confinava a ovest e a nord con la provincia di Macerata (circondario di Macerata), a est con il Mar Adriatico e a sud con il circondario di Ascoli Piceno.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia della provincia di Fermo § Unità d’Italia.

Il circondario di Fermo fu istituito dal decreto Minghetti del 22 dicembre 1860, a parziale compensazione della soppressione della provincia di Fermo nel quadro della riorganizzazione territoriale delle Marche. La scelta del governo piemontese fu lungamente contestata dalla cittadinanza del capoluogo.

Il circondario di Fermo venne soppresso nel 1926[1] e il territorio assegnato al circondario di Ascoli Piceno[2].

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio del circondario corrispondeva esattamente a quello della preesistente provincia pontificia (delegazione di Fermo). Nonostante la ricostituzione, nel 2004, della soppressa provincia di Fermo, i due ambiti territoriali non sono perfettamente coincidenti. Erede della storica suddivisione amministrativa è invece il circondario del tribunale di Fermo, che esercita la propria giurisdizione entro i medesimi confini.

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Il circondario di Fermo si divideva in 7 mandamenti e 47 comuni complessivi (1860), ridotti a 43 entro il 1877.

Mandamento Comuni
Fermo Altidona
Belmonte Piceno
Fermo
Grottazzolina
Lapedona
Monte San Pietrangeli
Montottone
Porto San Giorgio
Rapagnano
Torre di Palme[3]
Torre San Patrizio
Mandamento Comuni
Grottammare Campofilone
Grottammare
Marano[4]
Pedaso
Mandamento Comuni
Montegiorgio Alteta[5]
Falerone
Francavilla d'Ete
Magliano di Tenna
Massa Fermana
Montappone
Montegiorgio
Monte Vidon Corrado
Mandamento Comuni
Monterubbiano Montefiore dell'Aso
Monte Giberto
Monterubbiano
Monte Vidon Combatte
Moregnano[6]
Moresco
Petritoli
Ponzano di Fermo
Mandamento Comuni
Ripatransone Cossignano
Massignano
Ripatransone
Mandamento Comuni
Santa Vittoria Monsampietro Morico
Montefalcone Appennino
Monteleone di Fermo
Montelparo
Monte Rinaldo
Ortezzano
Santa Vittoria in Matenano
Sant'Elpidio Morico[7]
Servigliano
Smerillo
Mandamento Comuni
Sant'Elpidio a Mare Montegranaro
Monte Urano
Sant'Elpidio a Mare[8]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 1
  2. ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 2
  3. ^ Comune soppresso e aggregato al comune di Fermo nel 1877.
  4. ^ Comune in seguito ridenominato Cupra Marittima.
  5. ^ Comune soppresso e aggregato al comune di Montegiorgio nel 1869.
  6. ^ Comune soppresso e aggregato al comune di Petritoli nel 1869.
  7. ^ Comune soppresso e aggregato al comune di Monsampietro Morico nel 1868, distaccato e aggregato al comune di Monteleone di Fermo nel 1870, nuovamente distaccato e aggregato al comune di Monsampietro Morico nel 1893.
  8. ^ Incluso Porto Sant'Elpidio, comune istituito solo nel 1952 per distacco da Sant'Elpidio a Mare

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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