Ormone melanotropo: differenze tra le versioni

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== Bibliografia ==
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*{{cite book|author=Ernst Florey|title=Comparative aspects of neuropeptide function|url=http://books.google.com/books?id=Szq8AAAAIAAJ&pg=PA335|accessdate=|year=1991|publisher=Manchester University Press ND|isbn=978-0-7190-3298-1|pages=335–}}



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Versione delle 14:20, 26 set 2011

L'ormone melanotropo (MSH, dall'inglese Melanocyte Stimulating Hormone) è un ormone che viene prodotto nella parte intermedia dell'ipofisi, e agisce sui melanociti cutanei, inducendo la sintesi della melanina e della pigmentazione cutanea, influenzandone l'attività. La sua secrezione è correlata a quella dell'ormone adenocorticotropo, tale da caratterizzare un soggetto patologico per Malattia di Addison ACTH-indipendente (dovuta ad ipofunzionalità del surrene): l'ipofisi risponde correttamente alle basse concentrazioni di glucocorticoidi circolanti, e la sua iperstimolazione causa un'ulteriore secrezione di MSH tale da condurre all'iperpigmentazione di zone sensibili e/o particolarmente esposte.

Funzioni

Stimolano la produzione e il rilascio di melanina (melanogenesi) di melanociti nella pelle e capelli . L'MSH segnala al cervello stimoli rivolti all'appetito e l'eccitazione sessuale.

Anfibi

In alcuni animali (come nella rana Xenopus laevis) la produzione di MSH è aumentata quando l'animale sottoposto a lunga oscurità. Ciò causa una dispersione del pigmento nelle cellule dell'epidermide del rospo, facendolo diventare più scuro, e più difficile da individuare per i predatori. Le cellule del pigmento sono chiamati melanofore e quindi, in anfibi, l'ormone è spesso chiamato melanoforo-stimolante.

Uomo

Un aumento MSH è causato anche negli esseri umani dallo scuramento. L'ormone melanocita-stimolante aumenta negli esseri umani durante la gravidanza .Questo, insieme con l'aumento degli estrogeni, provoca aumento della pigmentazione nelle donne in gravidanza. La sindrome di Cushing a causa dell'eccesso dell'ormone adrenocorticotropo (ACTH) può anche causare iperpigmentazione, (nigricans) nell'ascella. La maggior parte delle persone con malattia di Addison hanno inscurimento (iperpigmentazione) della pelle, compresi aree cutanee non esposte al sole; siti caratteristici sono le pieghe della pelle (ad esempio delle mani), il capezzolo, e la parte interna della guancia (mucosa buccale), anche le vecchie cicatrici possono pigmentarsi. Ciò si verifica perché melanocita-stimolante (MSH) e ormone adrenocorticotropo (ACTH) condividono la stessa molecola precursore, Pro-opiomelanocortina (POMC).

Diversi livelli di MSH non sono la principale causa di variazione razziale nel colore della pelle. Tuttavia, in molte persone dai capelli rossi, e altre persone che si abbronzano molto, ci sono variazioni nella quantità di recettori ai loro ormoni, ciò provoca una non risposta all'azione dell'ormone MSF plasmatico.

Struttura chimica dell'MSH

Template:POMC

Struktura α-MSH
Struktura β-MSH
Struktura γ-MSH

L'ormone stimolante il melanocita appartiene ad un gruppo chiamato melanocortine. Questo gruppo comprende ACTH, alfa-MSH, beta-MSH e gamma-MSH, questi sono tutti peptidi prodotti dalla scissione di un peptide precursore di grandi dimensioni denominato pro-opiomelanocortina (POMC). L'alfa-MSH è della melanocortina il più importante per i processi di pigmentazione.

I diversi ormoni melanocita-stimolanti hanno le seguenti sequenze di amino acidi:

α-MSH: Ac-Ser-Tyr-Ser-Met-Glu-His-Phe-Arg-Trp-Gly-Lys-Pro-Val
β-MSH (umano): Ala-Glu-Lys-Lys-Asp-Glu-Gly-Pro-Tyr-Arg-Met-Glu-His-Phe-Arg-Trp-Gly-Ser-Pro-Pro-Lys-Asp
β-MSH (suino): Asp-Glu-Gly-Pro-Tyr-Lys-Met-Glu-His-Phe-Arg-Trp-Gly-Ser-Pro-Pro-Lys-Asp
γ-MSH: Tyr-Val-Met-Gly-His-Phe-Arg-Trp-Asp-Arg-Phe-Gly

MSH sintetici

Gli analoghi sintetici di alfa-MSH sono stati sviluppati per uso umano. Due dei più noti sono afamelanotide (Melanotan-1) nei test di prodotti farmaceutici Clinuvel in Australia, e Bremelanotide da Palatin Technologies, una società del New Jersey.

Afamelanotide (o CUV1647) è indagato come metodo di fotoprotezione nei pazienti con protoporfiria eritropoietica, un'eruzione polimorfa alla luce , con cheratosi attinica e carcinoma a cellule squamose (una forma di cancro della pelle ).[1][2][3][4][5][6][7][8][8][9][10]

Un convertitore analogico aggiuntivo denominato Melanotan II provoca una induzione di maggiore libido e erezioni nella maggior parte dei soggetti di sesso maschile studiati e provoca una maggiore eccitazione, per un corrispondente coinvolgimento dei genitali, nella maggior parte dei soggetti di sesso femminile studiati.[11] La bremelanotide (o PT-141), che deriva dalla ricerca del Melanotan II, è stata inizialmente studiata da un'azienda del New Jersey USA per i suoi presunti effetti afrodiasiaci. Questi effetti sono mediati da azioni sull'ipotalamo nei neuroni che esprimono recettori MC3 MC3R e MC4 MC4R .[12][13][14][15][15][16][17][18][19]

Note

  1. ^ Q & A's, su clinuvel.com. URL consultato il 26 settembre 2011.
  2. ^ W. von Bartenwerffer, Pseudoleucoderma after injections of afamelanotide in a patient with atopic dermatitis., in Acta Derm Venereol, vol. 91, n. 5, Sep 2011, pp. 578-9, DOI:10.2340/00015555-1062, PMID 21597671.
  3. ^ EI. Minder, Afamelanotide, an agonistic analog of α-melanocyte-stimulating hormone, in dermal phototoxicity of erythropoietic protoporphyria., in Expert Opin Investig Drugs, vol. 19, n. 12, Dec 2010, pp. 1591-602, DOI:10.1517/13543784.2010.535515, PMID 21073357.
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Bibliografia