ZUZU (fumettista)

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ZUZU al Napoli Comicon 2018

ZUZU, pseudonimo di Giulia Spagnulo (Salerno, 11 gennaio 1996), è una fumettista e illustratrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giulia Spagnulo è nata a Salerno, dove durante l’ultimo anno di liceo classico scopre il mondo del fumetto d’autore leggendo LMVDM in un bar della città.[1][2] Terminate le superiori, si trasferisce a Roma per studiare Illustrazione allo IED, laureandosi nel 2017.[3] Il nome d’arte deriva dal nomignolo vezzeggiativo “Zuzù” datole dal padre da bambina.[4][5][6]

A settembre 2017 la Coconino Press annuncia il nuovo corso editoriale, sotto la guida di Ratigher, e la futura uscita di alcuni esordi tra cui Cheese di ZUZU, la più giovane autrice mai pubblicata dalla casa editrice.[7][8][9] Cheese, nato in una forma embrionale come tesi di laurea allo IED,[10][11] viene completato nei mesi successivi con la supervisione di Gipi in veste di Mago, una nuova figura introdotta da Ratigher per indicare un fumettista senior che accompagni il lavoro di un esordiente.[12]

Nel 2018 ha partecipato al progetto “Fumetti nei Musei” promosso dal MiBACT e da Coconino Press con la storia Super Amedeo per il Museo Archeologico Nazionale di Napoli.[13][14][15]

ZUZU allo stand Coconino Press dell'ARF! 2019

Ha preso parte a progetti, fanzine, riviste e autoproduzioni come Internazionale, Smemoranda,[16][17] Jacobin Italia, l’edizione tedesca de Le Monde diplomatique,[18] la svizzera Woz,[19] La Revue Dessinée Italia, Collana Isola, Umberto Baccolo's (n)INFOmaniac, Agenda Ritardo,[20] Scomodo, Cam4shots, Profondissima, Macondo, Comic Sons,[21][22] Barking Dogs & Tiny Bones,[23] Partyzine, This is Not a Love Song (disegnando la VHS illustrata de La notte di Michelangelo Antonioni e la cassetta di Vinavil di Giorgio Poi)[24][25] e ha realizzato la copertina dell’album Childhood di Ed Mud.[26] Nel marzo 2019 un suo disegno è tra le 18 opere selezionate (cui se ne aggiungono 12 online) per la mostra COMA_GALLERY dei Coma_Cose a Milano, in occasione dell’uscita dell’album Hype Aura.[27] Ha collaborato con i marchi Fantabody,[28] Gucci[29][30] e Saucony.[31]

A marzo 2019 ha esordito con Cheese,[32][33][34] ristampato a una settimana dall’uscita,[35] che le è valso recensioni piuttosto positive[36][37][38][39][40][41][42] e alcune apparizioni televisive,[43][44] venendo segnalata tra i nuovi nomi del fumetto italiano.[45][46][47][48][49] Gipi, che ne firma la quarta di copertina, ne evidenzia il «furore giovanile» e la «troppa lucidità, troppa capacità di racconto per quell’età».[50]

Ad aprile 2019 è tra i cinque partecipanti della mostra MNPSZ al Napoli Comicon, insieme a Maicol & Mirco, Giacomo Nanni, Enrico Pantani e Roberta Scomparsa.[51][52][53]

Il 5 luglio 2019 sono annunciati i vincitori del 47º Premio di Satira politica di Forte dei Marmi (assegnato da una giuria composta da Serena Dandini, Lilli Gruber, Andrea Zalone, Stefano Andreoli, Pasquale Chessa, Fabio Genovesi, Beppe Cottafavi e dal sindaco Bruno Murzi, consegnato il successivo 13 luglio)[54] e a Cheese di ZUZU va il premio per la categoria Romanzo a Fumetti.[55][56] A settembre 2019 vince il Premio Cecchetto come Autore Rivelazione al Treviso Comic Book Festival[57] ed il 1º ottobre è annunciata l’assegnazione del Premio Gran Guinigi del Lucca Comics & Games al Miglior Esordiente (tutt'e due questi ultimi vinti assieme alla collega Fumettibrutti).[58] Nel 2020 ha vinto il Premio Micheluzzi per la migliore opera prima, assegnato dal Napoli Comicon.[59]

Nel numero 50 di luglio-agosto 2019 della rivista Artribune appare, associata ad un’intervista, la storia inedita solo Dio.[60][61] Da agosto 2019 Robinson, inserto de La Repubblica, avvia una collaborazione con ZUZU, pubblicando fino al giugno 2020 una tavola inedita ogni settimana sul proprio sito nella rubrica Affari di ZUZU.[62][63]
Ad ottobre 2019 realizza la sigla del nuovo programma di Daria Bignardi, L'assedio, in onda su Nove.[64][65]

Il 30 gennaio 2020 il cantautore Giovanni Truppi rilascia l'EP 5 contenente canzoni inedite e tracce già pubblicate, in duetto con altri cantanti. Al disco è abbinato il libro Cinque, edito da Coconino Press, con cinque storie ispirate ai brani realizzate da altrettanti fumettisti; ZUZU disegna la storia de Il tuo numero di telefono.[66][67]
A marzo 2020 è pubblicata la storia breve Red sul numero 8 della rivista antologica Now della statunitense Fantagraphics.[68][69] Nello stesso mese ZUZU partecipa con numerosi altri fumettisti alla realizzazione del volume corale COme VIte Distanti, promosso dal festival Arf! per raccogliere fondi in sostegno dell’Istituto Spallanzani per la lotta alla COVID-19,[70][71] e firma una delle tavole dello speciale di Robinson de la Repubblica del 28 marzo dedicato all’emergenza coronavirus.[72] Ha illustrato la copertina del romanzo La solitudine di Matteo di Giovanni Robertini, pubblicato nel luglio 2020 da Baldini+Castoldi,[73] e ha realizzato il manifesto dell’edizione 2020 del festival Alice nella città.[74] Nel settembre 2020 Cheese è pubblicato in Spagna da Barbara Fiore Editora[75][76] e a dicembre ZUZU partecipa al numero 141 della svizzera Strapazin con la storia breve Life Saviour.[77] Nel maggio 2021 Cheese è pubblicato sul mercato tedesco da Edition Moderne[78] e nel mese di giugno in lingua francese per Casterman,[79] venendo candidato alla Sélection Officielle del Festival di Angoulême 2022.[80]

Da dicembre 2020 a novembre 2021 pubblica la striscia settimanale Nuovo sentimento su Internazionale.[81] Ad aprile 2021 compare Ti racconto le paturnie, racconto illustrato, nell’antologia Manifesto curata da Iacopo Barison per Fandango, con i contributi di altri nove autori tra cui Jonathan Bazzi, Michela Giraud, Tutti Fenomeni.[82]
Nel settembre 2021 è tra i cinquantadue fumettisti italiani, partecipanti al progetto ministeriale Fumetti nei Musei, i cui disegni entrano a far parte della collezione di autoritratti degli Uffizi.[83]

Nell'autunno 2021 Coconino Press pubblica il secondo libro di ZUZU, Giorni felici.[84][85][86][87][88] In occasione dell'uscita del libro, il 29 ottobre Giorgio Poi rilascia l'omonimo singolo Giorni felici, di cui ZUZU realizza l'illustrazione.[89][90] Il 22 febbraio 2022 Giorni felici è candidato al Premio Strega da Valeria Parrella[91] e nel mese di agosto è pubblicato sul mercato tedesco da Edition Moderne,[92] mentre nel maggio 2023 è la volta dell’edizione francese per i tipi di Casterman[93] e ad ottobre dello stesso anno è pubblicato in spagnolo da Barbara Fiore Editora.[94]

Nel settembre 2022 realizza le illustrazioni per il libretto, in formato Leporello, dello spettacolo teatrale PINOCCHIOIN8PUNTATE realizzato nel contesto del progetto triennale Officina Teatro/Letteratura, promosso da quattro compagnie teatrali con la Scuola Normale Superiore di Pisa.[95] Dalla primavera del 2023 cura la rubrica di fumetti per la settima stagione di Play Books in onda su RaiPlay.[96]
Nel maggio 2023, nel numero 7 della rivista Sotto il Vulcano di Feltrinelli Editore, compare la storia breve Sopravvivere all’amore, [97] mentre nel marzo 2024 è la volta della storia breve O così. O Pomì sul numero 8 de La Revue Dessinée Italia.[98]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

  • Cheese, Coconino Press, 2019
  • Giorni felici, Coconino Press, 2021

Albi e storie brevi[modifica | modifica wikitesto]

  • Super Amedeo, MiBACT-Coconino Press, 2018
  • Il tuo numero di telefono, in Cinque, Coconino Press, 2020
  • Red, in Now n. 8, Fantagraphics, 2020
  • Life Saviour, in Strapazin n. 141, 2020
  • Ti racconto le paturnie, in Manifesto, Fandango Libri, 2021
  • Sopravvivere all’amore, in Sotto il Vulcano n. 7, Feltrinelli, 2023
  • O così. O Pomì, in La Revue Dessinée Italia n. 8, LRDI, 2024

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comicon 2019, Coconino Press: intervista a Zuzu, l’autrice di Cheese, in Badtaste.it, 13 maggio 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  2. ^ L’autoanalisi illustrata di ZUZU: il fumetto e la bellezza, su cronachediunasardina.wordpress.com, 5 novembre 2018. URL consultato il 5 luglio 2019.
  3. ^ Cheese, ecco il caldo e disarmante esordio a fumetti della salernitana “Zuzu”, in SalernoToday, 30 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  4. ^ Esce nelle librerie e fumetterie “Cheese” di ZUZU, giovane artista salernitana, in Salerno Notizie, 8 aprile 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  5. ^ Scheda di ZUZU sul sito del Napoli Comicon, su comicon.it. URL consultato il 5 luglio 2019.
  6. ^ Zuzu: «Racconto il mio mondo con i fumetti», in La Città, 18 giugno 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  7. ^ Coconino – nuova direzione, nuovi libri, su fandangoeditore.it, 16 settembre 2017. URL consultato il 5 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020).
  8. ^ La ‘nuova’ Coconino Press annuncia fumetti, autori e collane, in Fumettologica, 16 settembre 2017. URL consultato il 5 luglio 2019.
  9. ^ Ratigher: «Così cambiamo il mondo del fumetto», in Esquire, 3 giugno 2018. URL consultato il 5 luglio 2019.
  10. ^ “CHEESE” di Zuzu fa venire voglia di volersi bene, su bugzine.it, 8 maggio 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  11. ^ ZUZU ha aperto gli occhi: intervista a Giulia Spagnulo, in Lo Spazio Bianco, 8 aprile 2020. URL consultato l'8 aprile 2020.
  12. ^ Dite “Cheese”, troverete il fumetto che ha incantato Ratigher e Gipi, in Robinson di Repubblica, 18 aprile 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  13. ^ 22 fumettisti raccontano il progetto “Fumetti nei musei”, in Fumettologica, 22 marzo 2018. URL consultato il 5 luglio 2019.
  14. ^ Fumetti nei musei, su fandangoeditore.it, 23 febbraio 2018. URL consultato il 5 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2018).
  15. ^ Fumetti nei Musei: la prima collana che racconta i musei statali attraverso le illustrazioni dei più celebri fumettisti italiani, su beniculturali.it. URL consultato il 5 luglio 2019.
  16. ^ La nuova Smemo: stories di tutti i colori, su smemoranda.it, 21 luglio 2020. URL consultato il 31 luglio 2020.
  17. ^ Smemoranda 12 mesi 2021: un nuovo inizio, su smemoranda.it. URL consultato il 16 novembre 2020.
  18. ^ ZUZU su Le Monde diplomatique tedesco del luglio 2022, su monde-diplomatique.de. URL consultato il 9 luglio 2022.
  19. ^ Articolo su Woz illustrato da ZUZU, su woz.ch. URL consultato il 25 marzo 2024.
  20. ^ Disegnatori a raccolta per l’Agenda Illustrata 2019, in DIREGiovani, 17 dicembre 2018. URL consultato il 5 luglio 2019.
  21. ^ T-shirt ecosostenibili a fumetti: le campane Zuzu e Cristina Portolano partecipano al progetto, in La Repubblica, 27 giugno 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  22. ^ Comic Sons: Baronciani, Toffolo e Zuzu tra gli artisti delle t-shirt ecosostenibili, in Badtaste.it, 1º luglio 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  23. ^ Anteprima Barking Dogs & Tiny Bones e intervista a Mattia Ammirati, in Lo Spazio Bianco, 23 giugno 2019. URL consultato il 27 gennaio 2020.
  24. ^ This is Not a Love Song. Intervista ad Andrea Provinciali, in Artribune, 7 maggio 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  25. ^ Alla scoperta di Zuzu: fumettista irriverente, su thewam.net, 17 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  26. ^ È uscito Childhood, il nuovo disco disco di Ed Mud fra elettronica e soul – Pitch The Noise Records, 24 febbraio 2019. URL consultato il 7 maggio 2019.
  27. ^ Coma_Gallery, su Coma_Cose.com. URL consultato il 17 luglio 2019.
  28. ^ FANTAGIRL, I am the woman I am • ZUZU, in Vogue Italia, 31 marzo 2020. URL consultato il 31 marzo 2020.
  29. ^ Tra creatività e solidarietà femminile: la collezione eyewear di Gucci al centro di un editoriale davvero speciale, in Grazia, 17 novembre 2020. URL consultato il 17 novembre 2020.
  30. ^ ZUZU, Miriam e Giulia interpretano gli occhiali della collezione eyewear di Gucci e si raccontano nella nostra intervista, in Grazia, 24 novembre 2020. URL consultato il 2 dicembre 2020.
  31. ^ ZUZU per Saucony Originals, su Vimeo.com. URL consultato il 19 giugno 2021.
  32. ^ “Cheese”, il graphic novel d’esordio di Zuzu, in Fumettologica, 21 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  33. ^ Radar. 10 fumetti da non perdere usciti questa settimana, in Fumettologica, 22 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  34. ^ Lo Spazio Bianco consiglia: aprile 2019, in Lo Spazio Bianco, 26 aprile 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  35. ^ Intervista a fumetti a Zuzu: «Con il mio graphic novel Cheese mostro l’audacia dell’adolescenza», in Il Messaggero, 5 aprile 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  36. ^ Cheese di Zuzu è una bomba nel cuore che tra poco esplode, in Dailybest, 28 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  37. ^ “Cheese”, il graphic novel della giovane Zuzu, in La Repubblica, 17 aprile 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  38. ^ “Cheese” di Zuzu, autofiction in frammenti deformati, in Fumettologica, 24 giugno 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  39. ^ Zuzu: «Così ho imparato a volermi bene», in Vanity Fair, 1º giugno 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  40. ^ Lasciarsi andare ed imparare ad amarsi, meglio: Cheese, la graphic-novel di ZUZU, in Frizzifrizzi.it, 5 giugno 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  41. ^ Barbarica in pillole: Cheese, su scritturebarbariche.wordpress.com, 13 giugno 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  42. ^ «[…] quanta vita c’è nell’esordio a fumetti di questa autrice salernitana di soli 23 anni. […]», Luca Raffaelli, Zuzu ha ventitré anni ed è ancora così maledettamente viva, in Il Venerdì di Repubblica, n° 1623, 26 aprile 2019, p. 104.
  43. ^ Lilli Gruber, Otto e Mezzo: Il web e la pornopolitica, LA7, 25 maggio 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  44. ^ Bruno Luverà, TG1: Billy “Il vizio di leggere”, Rai 1, 23 giugno 2019, a 0 h 24 min 46 s. URL consultato il 5 luglio 2019.
  45. ^ La disturbante energia di Zuzu, la nuova stella del graphic novel, in Il Fatto Quotidiano, 29 marzo 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  46. ^ «[…] Battezzato esplicitamente da Gipi, Cheese è davvero un grande esordio. Poco più che ventenne, Giulia Spagnulo, in arte Zuzu, è già di una maturità che lascia a bocca aperta», Francesco Boille, Underground da camera, in Internazionale, n° 1310, 7/13 giugno 2019, p. 87.
  47. ^ “Cheese”, una graphic novel di Zuzu racconta la lotta contro la bulimia, in La Repubblica, 28 giugno 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  48. ^ “Cheese”, il bellissimo esordio di ZUZU, in Minima&moralia, 15 luglio 2019. URL consultato il 16 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2019).
  49. ^ Cheese di Zuzu, la fine dell’adolescenza, in Treccani, 26 luglio 2019. URL consultato il 27 luglio 2019.
  50. ^ Scheda del libro sul sito Coconino Press-Fandango, su fandangoeditore.it. URL consultato il 5 luglio 2019.
  51. ^ Le mostre principali di Comicon 2019, in Fumettologica, 1º aprile 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  52. ^ Il salone del fumetto mette al centro i migranti e il Mediterraneo, in Internazionale, 6 maggio 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  53. ^ Torna il Napoli COMICON. Mostre e novità da non perdere durante la fiera del fumetto, in Artribune, 24 aprile 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  54. ^ Nasce il festival di satira politica di Forte dei Marmi, 26 giugno 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
  55. ^ Satira politica, premio alla carriera a Corrado Guzzanti, in La Nazione, 5 luglio 2019. URL consultato il 5 luglio 2019.
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  92. ^ Comic des Monats. Zuzu: "Glückliche Tage", 7 settembre 2022. URL consultato il 2 novembre 2022.
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  95. ^ PINOCCHIOIN8PUNTATE, su www.sns.it. URL consultato il 15 febbraio 2024.
  96. ^ Play Books settima stagione, su RaiPlay.it. URL consultato il 4 febbraio 2024.
  97. ^ Sotto il Vulcano numero 7 - Sopravvissuti, su m.feltrinellieditore.it. URL consultato il 12 maggio 2023.
  98. ^ Numero 8 de La Revue Dessinée Italia, su larvuedessineeitalia.myshopify.com. URL consultato il 25 marzo 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gaetano Lacalandra, Il corpo distopico e il corpo utopico nei graphic novel di Zuzu, in Altre Modernità, n. 29, Lo sguardo delle viaggiatrici sull’“Italia di mezzo”: scrittrici, fotografe, artiste tra Otto e Novecento, maggio 2023, pp. 142-155 (ISSN 2035-7680)

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