Via Popilia
Jump to navigation
Jump to search

La pietra miliare romana riferita alla via Popilia fatta realizzare dal console Publio Popilio Lenate (Publius Poppilius Laenas) nel 132 a.C. conservata nel Museo archeologico nazionale di Adria.
La via Popilia era un'antica strada romana che dalla colonia romana di Ariminum (Rimini) passava per Ravenna e conduceva alla città di Adria dove, unendosi alla Via Annia, proseguiva fino ad Aquileia, passando per Altino e Concordia.[1]
La strada venne realizzata dal console del 132 a.C. Publio Popilio Lenate, dal quale prende il nome[2].
Allo stesso tempo, all'inizio della strada c'era un ramo dell'isola, in seguito allagato a causa delle Rotta della Cucca su cui fu costruita la fortezza di Poveglia.
In epoca post-antica continuò ad essere utilizzata nell'ambito dell'esarcato bizantino con capitale a Ravenna, e mutò il nome in "via Romea".
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Franco Stoppini, In volo alla ricerca della Via Annia (PDF), su ilvolo.it. URL consultato il 29 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2016).
- ^ L'attribuzione è accertata per l'iscrizione riportata su un miliario di Adria, ad 81 miglia da Ariminum.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Lorenzo Quilici, Stefania Quilici Gigli, Opere di assetto territoriale ed urbano, L'Erma di Bretschneider, Roma, 1995, ISBN 9788870628883, pp. 69-105.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Via Popilia
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- "Scoperto a Fossoghiaia di Ravenna un ampio tratto della Via Popilia" - Ministero dei Beni Culturali - Bologna, 2006.
- Via Popilia - terraantica.org