UEFA Women's Champions League 2009-2010

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UEFA
Women's Champions League 2009-2010
Competizione UEFA Women's Champions League
Sport Calcio
Edizione
Organizzatore UEFA
Date dal 30 luglio 2009
al 20 maggio 2010
Partecipanti 53
Nazioni 44
Risultati
Vincitore Bandiera della Germania Turbine Potsdam
(2º titolo)
Secondo Bandiera della Francia Olympique Lione
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Svizzera Vanessa Bürki (11)
Incontri disputati 103
Gol segnati 428 (4,16 per incontro)
Cronologia della competizione
2008-2009 2010-2011

La UEFA Women's Champions League 2009-2010 è stata la prima edizione della UEFA Women's Champions League[1] e la nona edizione del torneo europeo femminile di calcio per club destinato alle formazioni vincitrici dei massimi campionati nazionali d'Europa. Il torneo è stato vinto per la seconda volta dalle tedesche del Turbine Potsdam, che in finale hanno sconfitto le francesi dell'Olympique Lione dopo i tiri di rigore[2]. Per la prima volta hanno partecipato al torneo anche le squadre seconde classificate nei campionati delle otto nazioni con il ranking UEFA più alto[1][2].

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Partecipano al torneo 2009-2010 un totale di 53 squadre provenienti da 44 diverse federazioni affiliate alla UEFA. L'2001 Duisburg ha partecipato come squadra campione in carica. Poiché l'FCR 2001 Duisburg non si era classificato nelle prime due posizioni della Frauen-Bundesliga 2008-2009, la federazione tedesca partecipa al torneo con tre squadre[2].

Il torneo si compone di due fasi[1]: una prima fase a gironi e una fase finale ad eliminazione diretta. Accedono direttamente alla fase a eliminazione diretta la squadra campione in carica e le squadre campioni nazionali appartenenti alle prime 24 federazioni secondo il ranking UEFA[3][4]. Alla prima fase a gironi accedono le squadre seconde classificate delle prime otto federazioni e le squadre campioni nazionali appartenenti alle restanti 20 federazioni secondo il ranking UEFA[3][4]. Le squadre vincenti i sette gironi della prima fase accedono alla fase ad eliminazione diretta, il cui primo turno sono i sedicesimi di finale[1]. La finale si gioca in gara unica allo stadio Coliseum Alfonso Pérez di Getafe, in Spagna[2].

Turno Andata Ritorno
Fase di qualificazione dal 30 luglio al 4 agosto 2009
Sedicesimi di finale 30 settembre 2009 7 ottobre 2009
Ottavi di finale 4 novembre 2009 11-12 novembre 2009
Quarti di finale 10 marzo 2010 17 marzo 2010
Semifinali 10-11 aprile 2010 17-18 aprile 2010
Finale 20 maggio 2010

Ranking[modifica | modifica wikitesto]

Per l'edizione 2009-2010 della UEFA Women's Champions League alle squadre sono stati assegnati i posti in base al loro coefficiente all'anno 2008, il quale tiene conto delle loro prestazioni in competizioni europee dalla stagione 2003-2004 a quella 2007-2008[3].

Pos. Federazione Coeff. Sq.
1 Bandiera della Germania Germania 78,000 2+1
2 Bandiera della Svezia Svezia 72,500 2
3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 48,000
4 Bandiera della Francia Francia 40,000
5 Bandiera della Danimarca Danimarca 39,000
6 Bandiera della Russia Russia 34,000
7 Bandiera della Norvegia Norvegia 32,000
8 Bandiera dell'Italia Italia 28,500
9 Bandiera dell'Islanda Islanda 25,000 1
10 Bandiera della Bielorussia Bielorussia 19,500
11 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 19,500
12 Bandiera della Spagna Spagna 19,000
13 Bandiera della Rep. Ceca Repubblica Ceca 18,000
14 Bandiera dell'Austria Austria 16,500
15 Bandiera del Belgio Belgio 14,000
Pos. Federazione Coeff. Sq.
16 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 14,000 1
17 Bandiera della Polonia Polonia 13,500
18 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 13,000
19 Bandiera della Svizzera Svizzera 12,500
20 Bandiera della Serbia Serbia 12,000
21 Bandiera della Grecia Grecia 10,500
22 Bandiera della Finlandia Finlandia 9,500
23 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 9,500
24 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 7,500
25 Bandiera della Moldavia Moldavia 7,500
26 Bandiera d'Israele Israele 7,000
27 Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaijan 7,000 (NI)
28 Bandiera della Romania Romania 6,500 1
29 Bandiera della Scozia Scozia 6,000
30 Bandiera del Portogallo Portogallo 5,500
Pos. Federazione Coeff. Sq.
31 Bandiera della Bulgaria Bulgaria 5,500 1
32 Bandiera della Slovenia Slovenia 5,000
33 Bandiera della Slovacchia Slovacchia 4,500
34 Bandiera della Croazia Croazia 4,000
35 Bandiera del Galles Galles 4,000
36 Bandiera della Lituania Lituania 3,000
37 Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia 2,500
38 Bandiera delle Fær Øer Fær Øer 2,000
39 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 1,500
40 Bandiera dell'Irlanda del Nord Irlanda del Nord 1,500
41 Bandiera dell'Estonia Estonia 0,000
42 Bandiera di Cipro Cipro 0,000
43 Bandiera della Georgia Georgia 0,000
44 Bandiera di Malta Malta 0,000
(NP) Bandiera della Turchia Turchia 0,000

Legenda:

  • (NI) - Non partecipa
  • (NP) - Nessuna posizione (l'associazione non ha partecipato alle cinque stagioni utilizzate per il calcolo dei coefficienti)

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

La seguente lista contiene le squadre qualificate per il torneo[5]. Con DT è indicata la detentrice del titolo, con CN la squadra campione nazionale, con la seconda classificata.

Fase ad eliminazione diretta
Bandiera della Germania 2001 Duisburg (DT) Bandiera della Germania Turbine Potsdam (CN) Bandiera della Svezia Umeå IK (CN) Bandiera dell'Inghilterra Arsenal (CN)
Bandiera della Francia Olympique Lione (CN) Bandiera della Danimarca Fortuna Hjørring (CN) Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' (CN) Bandiera della Norvegia Røa (CN)
Bandiera dell'Italia Bardolino Verona (CN) Bandiera dell'Islanda Valur (CN) Bandiera della Bielorussia Universitet Vitebsk (CN) Bandiera dei Paesi Bassi AZ Alkmaar (CN)
Bandiera della Spagna Rayo Vallecano (CN) Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga (CN) Bandiera dell'Austria Neulengbach (CN) Bandiera del Belgio Standard Liegi (CN)
Bandiera del Kazakistan Alma-KTZh (CN) Bandiera della Polonia Unia Racibórz (CN) Bandiera dell'Ucraina Žytlobud-1 Charkiv (CN) Bandiera della Svizzera Zurigo (CN)
Bandiera della Serbia Mašinac (CN) Bandiera della Grecia PAOK Salonicco (CN) Bandiera della Finlandia Honka (CN) Bandiera dell'Ungheria Viktória Szombathely (CN)
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina SFK 2000 (CN)
Fase di qualificazione
Bandiera della Germania Bayern Monaco () Bandiera della Svezia Linköping () Bandiera dell'Inghilterra Everton (2ª) Bandiera della Francia Montpellier ()
Bandiera della Danimarca Brøndby (2ª) Bandiera della Russia Rossijanka (2ª) Bandiera della Norvegia Team Strømmen () Bandiera dell'Italia Torres ()
Bandiera della Moldavia Roma Calfa (CN) Bandiera d'Israele Maccabi Holon (CN) Bandiera della Romania Clujana (CN) Bandiera della Scozia Glasgow City (CN)
Bandiera del Portogallo 1º Dezembro (CN) Bandiera della Bulgaria NSA Sofia (CN) Bandiera della Slovenia Krka (CN) Bandiera della Slovacchia Slovan Duslo Šaľa (CN)
Bandiera del Galles Cardiff City Ladies (CN) Bandiera della Croazia Osijek (CN) Bandiera della Lituania Gintra Universitetas (CN) Bandiera della Macedonia del Nord ŽFK Tikvesanka (CN)
Bandiera delle Fær Øer KÍ Klaksvík (CN) Bandiera dell'Irlanda St. Francis (CN) Bandiera dell'Irlanda del Nord Glentoran Belfast Utd (CN) Bandiera di Cipro Apollōn Lemesou (CN)
Bandiera dell'Estonia Levadia Tallinn (CN) Bandiera della Georgia Norchi Dinamoeli (CN) Bandiera di Malta Birkirkara (CN) Bandiera della Turchia Trabzonspor (CN)

Fase di qualificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio per la fase di qualificazione si è tenuto il 24 giugno 2009[6]. Le partite dei singoli gironi sono state ospitate da una delle quattro squadre, indicata in corsivo.

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Šiauliai e a Panevėžys (Lituania).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Germania Bayern Monaco 9 3 3 0 0 32 2 +30
2. Bandiera della Scozia Glasgow City 6 3 2 0 1 13 5 +8
3. Bandiera della Lituania Gintra Universitetas 3 3 1 0 2 7 11 -4
4. Bandiera della Georgia Norchi Dinamoeli 0 3 0 0 3 1 35 -34
30 luglio 2009 Bayern Monaco 5 - 2 Glasgow City
30 luglio 2009 Gintra Universitetas 7 - 1 Norchi Dinamoeli
1º agosto 2009 Bayern Monaco 19 - 0 Norchi Dinamoeli
1º agosto 2009 Glasgow City 2 - 0 Gintra Universitetas
4 agosto 2009 Gintra Universitetas 0 - 8 Bayern Monaco
4 agosto 2009 Norchi Dinamoeli 0 - 9 Glasgow City

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Strumica e a Turnovo (Macedonia).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Francia Montpellier 9 3 3 0 0 12 1 +11
2. Bandiera della Bulgaria NSA Sofia 6 3 2 0 1 7 4 +3
3. Bandiera delle Fær Øer KÍ Klaksvík 3 3 1 0 2 5 6 -1
4. Bandiera della Macedonia del Nord ŽFK Tikvesanka 0 3 0 0 3 3 16 -13
30 luglio 2009 Montpellier 2 - 0 KÍ Klaksvík
30 luglio 2009 NSA Sofia 5 - 0 ŽFK Tikvesanka
1º agosto 2009 Montpellier 7 - 1 ŽFK Tikvesanka
1º agosto 2009 KÍ Klaksvík 1 - 2 NSA Sofia
4 agosto 2009 NSA Sofia 0 - 3 Montpellier
4 agosto 2009 KÍ Klaksvík 4 - 2 ŽFK Tikvesanka

Gruppo C[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Copenaghen su due campi del Brøndby (Danimarca).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Danimarca Brøndby 9 3 3 0 0 12 0 +12
2. Bandiera del Portogallo 1º Dezembro 6 3 2 0 1 13 1 +12
3. Bandiera del Galles Cardiff City Ladies 3 3 1 0 2 10 9 +1
4. Bandiera di Malta Birkirkara 0 3 0 0 3 1 26 -25
30 luglio 2009 Brøndby 5 - 0 Cardiff City Ladies
30 luglio 2009 1º Dezembro 10 - 0 Birkirkara
1º agosto 2009 Brøndby 6 - 0 Birkirkara
1º agosto 2009 Cardiff City Ladies 0 - 3 1º Dezembro
4 agosto 2009 1º Dezembro 0 - 1 Brøndby
4 agosto 2009 Birkirkara 1 - 10 Cardiff City Ladies

Gruppo D[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Krško e a Ivančna Gorica (Slovenia).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Italia Torres 9 3 3 0 0 13 0 +13
2. Bandiera della Slovacchia Slovan Duslo Šaľa 4 3 1 1 1 4 4 0
3. Bandiera della Turchia Trabzonspor 3 3 1 0 2 3 11 -8
4. Bandiera della Slovenia Krka 1 3 0 1 2 2 7 -5
30 luglio 2009 Torres 1 - 0 Slovan Duslo Šaľa
30 luglio 2009 ŽNK Krka 0 - 2 Trabzonspor
1º agosto 2009 Torres 9 - 0 Trabzonspor
1º agosto 2009 Slovan Duslo Šaľa 2 - 2 ŽNK Krka
4 agosto 2009 ŽNK Krka 0 - 3 Torres
4 agosto 2009 Slovan Duslo Šaľa 2 - 1 Trabzonspor

Gruppo E[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Linköping (Svezia).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Svezia Linköping 9 3 3 0 0 20 0 +20
2. Bandiera della Romania Clujana 6 3 2 0 1 10 6 +4
3. Bandiera dell'Irlanda del Nord Glentoran 3 3 1 0 2 2 4 -2
4. Bandiera della Moldavia Roma Calfa 0 3 0 0 3 0 22 -22
30 luglio 2009 Clujana 1 - 0 Glentoran
30 luglio 2009 Linköping 11 - 0 Roma Calfa
1º agosto 2009 Roma Calfa 0 - 9 Clujana
1º agosto 2009 Linköping 3 - 0 Glentoran
4 agosto 2009 Clujana 0 - 6 Linköping
4 agosto 2009 Glentoran 2 - 0 Roma Calfa

Gruppo F[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Limassol (Cipro).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Russia Rossijanka 9 3 3 0 0 19 0 +19
2. Bandiera di Cipro Apollōn Lemesou 6 3 2 0 1 6 1 +5
3. Bandiera d'Israele Maccabi Holon 3 3 1 0 2 2 11 -9
4. Bandiera dell'Irlanda St. Francis 0 3 0 0 3 0 15 -15
30 luglio 2009 Rossijanka 11 - 0 St Francis
30 luglio 2009 Maccabi Holon 0 - 4 Apollon Limassol
1º agosto 2009 Rossijanka 1 - 0 Apollon Limassol
1º agosto 2009 St Francis 0 - 2 Maccabi Holon
4 agosto 2009 Maccabi Holon 0 - 7 Rossijanka
4 agosto 2009 St Francis 0 - 2 Apollon Limassol

Gruppo G[modifica | modifica wikitesto]

Gare disputate a Osijek (Croazia).

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Inghilterra Everton 9 3 3 0 0 11 1 +10
2. Bandiera della Norvegia Team Strømmen 6 3 2 0 1 14 1 +13
3. Bandiera dell'Estonia Levadia Tallinn 3 3 1 0 2 4 13 -9
4. Bandiera della Croazia Osijek 0 3 0 0 3 2 16 -14
30 luglio 2009 Everton 3 - 1 Osijek
30 luglio 2009 Team Strømmen 5 - 0 Levadia Tallinn
1º agosto 2009 Everton 7 - 0 Levadia Tallinn
1º agosto 2009 Osijek 0 - 9 Team Strømmen
4 agosto 2009 Team Strømmen 0 - 1 Everton
4 agosto 2009 Osijek 1 - 4 Levadia Tallinn

Fase ad eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Sedicesimi di finale[modifica | modifica wikitesto]

L'andata è stata giocata il 30 settembre 2009, il ritorno il 7 ottobre 2009.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Standard Liegi Bandiera del Belgio 1 - 3 Bandiera della Francia Montpellier 0 - 0 1 - 3
Unia Racibórz Bandiera della Polonia 2 - 3 Bandiera dell'Austria Neulengbach 1 - 3 1 - 0
Torres Bandiera dell'Italia 6 - 2 Bandiera dell'Islanda Valur 4 - 1 2 - 1
Žytlobud-1 Charkiv Bandiera dell'Ucraina 0 - 11 Bandiera della Svezia Umeå IK 0 - 5 0 - 6
AZ Alkmaar Bandiera dei Paesi Bassi 2 - 3 Bandiera della Danimarca Brøndby 1 - 2 1 - 1
Alma-KTZh Bandiera del Kazakistan 1 - 2 Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga 1 - 0 0 - 2
Mašinac Bandiera della Serbia 0 - 6 Bandiera della Francia Olympique Lione 0 - 1 0 - 5
Universitet Vitebsk Bandiera della Bielorussia 4 - 11 Bandiera della Germania 2001 Duisburg 1 - 5 3 - 6
Rayo Vallecano Bandiera della Spagna 2 - 5 Bandiera della Russia Rossijanka 1 - 3 1 - 2
Viktória Szombathely Bandiera dell'Ungheria 2 - 9 Bandiera della Germania Bayern Monaco 0 - 5 2 - 4
SFK 2000 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 0 - 8 Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' 0 - 3 0 - 5
Honka Bandiera della Finlandia 1 - 16 Bandiera della Germania Turbine Potsdam 1 - 8 0 - 8
PAOK Salonicco Bandiera della Grecia 0 - 18 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 0 - 9 0 - 9
Røa Bandiera della Norvegia 3 - 2 Bandiera dell'Inghilterra Everton 3 - 0 0 - 2
Zurigo Bandiera della Svizzera 0 - 5 Bandiera della Svezia Linköping 0 - 2 0 - 3
Fortuna Hjørring Bandiera della Danimarca 5 - 2 Bandiera dell'Italia Bardolino Verona 4 - 0 1 - 2

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

L'andata è stata giocata il 4 e il 5 novembre 2009, il ritorno l'11 e il 12 novembre 2009.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
2001 Duisburg Bandiera della Germania 3 - 1 Bandiera della Svezia Linköping 1 - 1 2 - 0
Rossijanka Bandiera della Russia 1 - 2 Bandiera della Svezia Umeå IK 1 - 3 1 - 2
Montpellier Bandiera della Francia 1 - 0 Bandiera della Germania Bayern Monaco 0 - 0 1 - 0 (d.t.s.)
Turbine Potsdam Bandiera della Germania 5 - 0 Bandiera della Danimarca Brøndby 1 - 0 4 - 0
Neulengbach Bandiera dell'Austria 2 - 8 Bandiera dell'Italia Torres 1 - 4 1 - 4
Sparta Praga Bandiera della Rep. Ceca 0 - 5 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 0 - 3 0 - 2
Røa Bandiera della Norvegia 1 - 1 (g.f.c.) Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' 0 - 0 1 - 1
Fortuna Hjørring Bandiera della Danimarca 0 - 6 Bandiera della Francia Olympique Lione 0 - 1 0 - 5

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

L'andata è stata giocata il 10 marzo 2010, il ritorno il 14 e il 17 marzo 2010.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
2001 Duisburg Bandiera della Germania 4 - 1 Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 2 - 1 2 - 0
Umeå IK Bandiera della Svezia 2 - 2 (g.f.c.) Bandiera della Francia Montpellier 0 - 0 2 - 2
Olympique Lione Bandiera della Francia 3 - 1 Bandiera dell'Italia Torres 3 - 0 0 - 1
Turbine Potsdam Bandiera della Germania 10 - 0 Bandiera della Norvegia Røa 5 - 0 5 - 0

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Olympique Lione Bandiera della Francia 3 - 2 Bandiera della Svezia Umeå IK 3 - 2 0 - 0
2001 Duisburg Bandiera della Germania 1 - 1 (1-4 d.t.r.) Bandiera della Germania Turbine Potsdam 1 - 0 0 - 1 (d.t.s.)

Andata[modifica | modifica wikitesto]

Lione
10 aprile 2010, ore 17:00 CEST
Olympique Lione 3 – 2
referto
Umeå IKStade de Gerland (4 636 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Christine Beck

Duisburg
11 aprile 2010, ore 14:00 CEST
2001 Duisburg 1 – 0
referto
Turbine PotsdamPCC-Stadion (2 150 spett.)
Arbitro: Bandiera della Rep. Ceca Dagmar Damková

Ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Umeå
28 aprile 2010, ore 20:00 CEST
Umeå IK 0 – 0
referto
Olympique LioneGammliavallen (1 526 spett.)
Arbitro: Bandiera della Romania Cristina Dorcioman

Potsdam
28 aprile 2010, ore 14:00 CEST
Turbine Potsdam 1 – 0
(d.t.s.)
referto
2001 DuisburgStadio Karl-Liebknecht (4 522 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ungheria Gyöngyi Gaál

Finale[modifica | modifica wikitesto]

20 maggio 2010 Olympique Lione Bandiera della Francia 0 - 0 d.t.s.
6-7 d.t.r.
Bandiera della Germania Turbine Potsdam Getafe, Coliseum Alfonso Pérez
Spettatori: 13 000
Arbitro: Bandiera della Finlandia Kirsi Heikkinen
Tiri di rigore

Franco Segnato
Dickenmann Segnato
Kaci Segnato
Henry Sbagliato
Herlovsen Sbagliato
Renard Segnato
Simone Segnato
Bouhaddi Segnato
Thomis Sbagliato

Sbagliato Zietz
Segnato Peter
Segnato Odebrecht
Sbagliato Mittag
Segnato Kerschowski
Segnato Nagasato
Segnato Bajramaj
Segnato Sarholz
Segnato Schmidt

Formazioni

Sarah Bouhaddi
Amelie Rybeck
Ammonizione Wendie Renard
Ammonizione Laura Georges
Corine Franco
Uscita al 70’ 70’ Ingvild Stensland
Uscita al 89’ 89’ Louisa Nécib
Ammonizione Uscita al 105’ 105’ Shirley Cruz
Lara Dickenmann
Amandine Henry
Élodie Thomis

Anna Felicitas Sarholz
Babett Peter
Josephine Henning
Bianca Schmidt
Tabea Kemme Uscita al 106’ 106’ Ammonizione
Nadine Keßler Uscita al 66’ 66’
Jennifer Zietz
Viola Odebrecht
Anja Mittag Ammonizione
Fatmire Bajramaj
Jessica Wich Uscita al 66’ 66’

A disposizione

Ingresso al 76’ 76’ Aurélie Kaci
Ingresso al 89’ 89’ Isabell Herlovsen
Ingresso al 105’ 105’ Simone Gomes Jatobá

Isabel Kerschowski Ingresso al 66’ 66’
Yūki Nagasato Ingresso al 66’ 66’
Corina Schröder Ingresso al 106’ 106’

Allenatori

Farid Benstiti Bandiera della Francia

Bandiera della Germania Bernd Schröder

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatrici[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: Sito UEFA.

Gol Giocatore Squadra
11 Bandiera della Svizzera Vanessa Bürki Bandiera della Germania Bayern Monaco
10 Bandiera della Svezia Ida Brännström Bandiera della Svezia Linköping
9 Bandiera della Germania Inka Grings Bandiera della Germania FCR 2001 Duisburg
9 Bandiera della Scozia Kim Little Bandiera dell'Inghilterra Arsenal
9 Bandiera della Germania Anja Mittag Bandiera della Germania Turbine Potsdam

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Women's Champions League details confirmed, su uefa.com, UEFA (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2009).
  2. ^ a b c d 2009/10: la nuova era comincia dal Potsdam, su it.uefa.com, UEFA.
  3. ^ a b c (EN) UEFA Women's Champions League places for the 2009/10 season (PDF), su uefa.com, UEFA (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2014).
  4. ^ a b (EN) Access list for the UEFA Women's Champions League 2009/10 (PDF), su uefa.com, UEFA (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2012).
  5. ^ (EN) Women's Champions League lineup takes shape, su uefa.com, UEFA, 15 giugno 2009. URL consultato il 5 giugno 2016.
  6. ^ (EN) Brøndby and Bayern learn qualifying fate, su uefa.com, UEFA, 24 giugno 2009. URL consultato il 5 giugno 2016.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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