Everton Football Club (femminile)

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Everton FC
Calcio
The Toffees, The Blues
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Blu reale
Dati societari
Città Liverpool
Nazione Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Confederazione UEFA
Federazione FA
Campionato Women's Super League
Fondazione 1983
Presidente Bandiera dell'Inghilterra Bill Kenwright
Allenatore Bandiera della Danimarca Brian Sørensen
Stadio Walton Hall Park
(2 200 posti)
Sito web www.evertonfc.com
Palmarès
Trofei nazionali 2 FA Women's Cup
Stagione in corso
Dati aggiornati al 15 novembre 2023
Si invita a seguire il modello di voce

L'Everton Football Club, meglio noto come Everton o Everton Women, è una squadra di calcio femminile inglese con sede nella città di Liverpool. A livello societario la squadra, che milita nella Women's Super League, massima serie del campionato inglese, è una sezione dell'omonimo club.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La squadra è stata ufficialmente fondata nel 1983 come Hoylake Women's Football Club. In seguito la squadra si è fusa con quella dei Dolphins YC per creare la squadra del Leasowe, che aggiunse Pacific nel titolo per ragioni di sponsorizzazione. Nella stagione 1987-88 la squadra si è fatta luce vincendo il campionato di North West League e raggiungendo la finale dell'edizione 1988 della FA Women's Cup, perdendo l'incontro contro il Doncaster Belles per 1-3. L'anno dopo ha nuovamente raggiunto la finale, ma questa volta ha vinto il trofeo, sconfiggendo per 3-2 il Friends of Fulham. Dalla stagione 1991-92 la squadra ha vinto il proprio campionato regionale per cinque volte consecutive. A seguito della riforma del campionato inglese e della sua espansione, nella nuova stagione venne inserita nella Division One North, vincendola, accedendo quindi alla FA Women's Premier League National Division.

Dal 1995 il club assunse la nuova designazione di Everton Ladies, continuando a essere protagonista nei campionati che seguirono. Nel 1997 raggiunse la finale di Premier League Cup, battuta nell'ultimo incontro dal Millwall Lionesses per 1-2. L'anno seguente, tuttavia, l'Everton Ladies riuscì a conquistare il primo posto nella stagione 1997-98 di Premier League, successo che rimarrà il più prestigioso nella storia sportiva della squadra.

Nel 1999 arrivò nuovamente in finale della League Cup ma dovette arrendersi alle avversarie dell'Arsenal che vinsero l'incontro per 3-1, così come avvenne nel 2005, con la finale persa per 0-1 contro il Charlton Athletic, grazie alla rete siglata al 58' da Eniola Aluko. L'Everton trovò il suo riscatto sportivo nei confronti del Charlton Athletic quando, due stagioni più tardi, lo sorpassò nella classifica di Premier League conquistando il secondo posto che garantì alle Toffees l'accesso per la prima volta alla UEFA Women's Cup, assieme alle campionesse dell'Arsenal. Nel 2008 l'Everton riuscì a conquistare la FA Women's Premier League Cup battendo l'Arsenal, detentore del titolo, nella finale vinta per 1-0 grazie alla rete siglata da Amy Kane al 7'[1].

Laudehr del FCR 2001 Duisburg segna contro l'Everton nell'edizione 2010-2011 della UEFA Women's Champions League.

Al debutto in UEFA Women's Cup per l'edizione 2007-08, le Toffees furono inserite nel Gruppo A1 della prima fase a gironi, minitorneo a quattro squadre che si disputò a Šiauliai e a Pakruojis, in Lituania. L'Everton disputò la sua prima partita contro le lituane del Gintra Universitetas, incontro giocato il 9 agosto 2007 e vinto dalle inglesi per 4-0. In quella fase si classificò al primo posto, davanti al Gintra Universitetas, alle nordirlandesi del Glentoran Belfast Utd e alle svizzere del Zuchwil 05, siglando 20 reti e non subendone alcuna. Passata alla fase successiva e inserita nel Gruppo B1 per la seconda fase a gironi, si piazzò nuovamente al primo posto battendo le kazake dell'Alma-KTZh per 4-0, le austriache del Neulengbach con un netto 7-0 e pareggiando con le italiane del Bardolino Verona per 3-3. Conquistato l'accesso ai quarti di finale la sua corsa venne interrotta dalle francesi dell'Olympique Lione che infransero le speranze della partita di andata, conclusasi a reti inviolate, con il 3-2 del ritorno.

Festeggiamenti per la vittoria della FA Women's Cup 2010.

Il 10 maggio 2009, all'Everton serviva solamente un pareggio contro l'Arsenal nell'ultima partita del campionato per vincere la sua seconda Premier League, ma la sconfitta per 1-0 la relegò al secondo posto dietro le londinesi. Nonostante il secondo posto l'Everton guadagnò l'accesso alla neo-costituita UEFA Women's Champions League, per la quale l'Inghilterra aveva la possibilità di iscrivere due squadre. In base al nuovo formato della competizione, l'Everton fu sorteggiato nel Gruppo G della fase di qualificazione, assieme alle norvegesi del Team Strømmen, alle estoni del Levadia Tallinn e alle croate dell'Osijek. L'Everton vinse tutte e tre le partite disputate a Osijek, guadagnando l'accesso ai trentaduesimi di finale, dove il sorteggio lo contrappose alle norvegesi del Røa. La vittoria per 2-0 nella gara di ritorno non fu sufficiente per ribaltare il 3-0 subito nella partita di andata, sancendo così l'eliminazione dell'Everton dalla competizione. il 3 maggio 2010 l'Everton sconfisse l'Arsenal per 3–2, vincendo la sua seconda FA Women's Cup, grazie a una rete di Natasha Dowie nel corso dei tempi supplementari[2].

Grazie al secondo posto in campionato conquistato nella stagione precedente, l'Everton partecipò alla Champions League 2010-2011, partendo ancora dalla fase di qualificazione, superata molto agevolmente. Avanzò nella fase ad eliminazione diretta eliminando prima l'MTK Budapest e poi il Brøndby, accedendo ai quarti di finale, dove si fermò sconfitto nel doppio confronto dal FCR 2001 Duisburg.

L'Everton è stato una delle otto squadre fondatrici della FA Women's Super League nel marzo 2011[3]. Nel 2014, dopo aver giocato per 21 stagioni consecutive nei campionati di vertice inglesi, l'Everton concluse la stagione all'ultimo posto e venne retrocessa per la prima volta nella sua storia sportiva in FA WSL 2, secondo livello del campionato inglese[4].

Dopo la retrocessione in FA WSL 2 patita al termine della stagione 2014, l'Everton ha vinto il campionato di FA WSL 2 nell'edizione primaverile 2017 di transizione, guadagnando l'accesso alla FA WSL 1 per la stagione 2017-2018 colmando il vuoto lasciando dal ritiro del Notts County[5].

Nel 2019 il club ha rimosso il Ladies dalla denominazione ufficiale, passando a usare Women solo per differenziare la squadra da quella maschile quando necessario[6].

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria dell'Everton Football Club
  • 1983 - Fondazione del Hoylake Women's Football Club.

...

  • 19?? - Cambio di denominazione in Dolphins YC

...

  • 1995 - Cambio di denominazione in Everton Football Club Ladies.
  • 1995-1996 - 4º in FA Women's Premier League National Division.
  • 1996-1997 - 6º in FA Women's Premier League National Division.
  • 1997-1998 - Campione d'Inghilterra. (1º titolo)
  • 1998-1999 - 4º in FA Women's Premier League National Division.
  • 1999-2000 - 4º in FA Women's Premier League National Division.

  • 2000-2001 - 4º in FA Women's Premier League National Division.
  • 2001-2002 - 5º in FA Women's Premier League National Division.
  • 2002-2003 - 8º in FA Women's Premier League National Division.
  • 2003-2004 - 6º in FA Women's Premier League National Division.
  • 2004-2005 - 3º in FA Women's Premier League National Division.
  • 2005-2006 - 2º in FA Women's Premier League National Division.
  • 2006-2007 - 2º in FA Women's Premier League National Division.
  • 2007-2008 - 2º in FA Women's Premier League National Division.
Seconda fase a gironi di UEFA Women's Cup.
  • 2008-2009 - 2º in FA Women's Premier League National Division.
  • 2009-2010 - 2º in FA Women's Premier League National Division.
Sedicesimi di finale di UEFA Women's Champions League.

Quarti di finale di UEFA Women's Champions League.
Semifinali in WSL Cup.
Fase a gironi in WSL Cup.
Semifinali in WSL Cup.
  • 2014 - 8º in FA WSL 1. Retrocesso in FA Women's Super League 2.
Fase a gironi in WSL Cup.
Fase a gironi in WSL Cup.
Prima fase in WSL Cup.
Quarti di finale di WSL Cup.
Fase a gironi in WSL Cup.
Fase a gironi in WSL Cup.

Fase a gironi in WSL Cup.
Fase a gironi in WSL Cup.
Quarti di finale in FA Women's Cup.

Calciatrici[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici dell'Everton F.C..

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Le calciatrici dell'Everton festeggiano la vittoria della WSL 2 Spring Series nel 2017.

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1997-1998
1988-1989 (come Leasowe Pacific), 2009-2010
2007-2008
2017

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

2006, 2007, 2008

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Terzo posto: 2011, 2012
Terzo posto: 2015, 2016
Finalista: 2005, 2014

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2023-2024[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, ruoli e numeri di maglia aggiornati al 30 settembre 2023[7].

N. Ruolo Calciatrice
1 Bandiera dell'Irlanda P Courtney Brosnan
2 Bandiera della Danimarca D Katrine Veje
3 Bandiera dell'Irlanda D Megan Campbell
5 Bandiera della Svezia D Nathalie Björn
7 Bandiera dell'Australia C Clare Wheeler
8 Bandiera del Belgio C Justine Vanhaevermaet
9 Bandiera dell'Inghilterra A Toni Duggan
10 Bandiera della Svezia C Hanna Bennison
11 Bandiera dell'Inghilterra C Emma Bissell
12 Bandiera dell'Inghilterra P Emily Ramsey
13 Bandiera dell'Inghilterra P Libby Hart
14 Bandiera della Danimarca A Nicoline Sørensen
17 Bandiera della Scozia C Lucy Hope
N. Ruolo Calciatrice
18 Bandiera dell'Italia A Martina Piemonte
19 Bandiera dell'Irlanda C Heather Payne
20 Bandiera dell'Inghilterra D Megan Finnigan (capitano)
22 Bandiera dell'Italia C Aurora Galli
23 Bandiera della Danimarca D Sara Holmgaard
25 Bandiera dei Paesi Bassi A Katja Snoeijs
27 Bandiera della Norvegia D Elise Stenevik
28 Bandiera della Danimarca C Karen Holmgaard
29 Bandiera dell'Inghilterra A Abbey Clarke
30 Bandiera dell'Inghilterra D Annie Wilding
41 Bandiera dell'Inghilterra A Alyssa Aherne
47 Bandiera della Danimarca C Karoline Olesen

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Toffee ladies make Everton history, su liverpoolecho.co.uk, 29 febbraio 2008. URL consultato il 26 gennaio 2015.
  2. ^ (EN) Everton upset Arsenal to win FA Women's Cup, su BBC, 3 maggio 2010. URL consultato il 13 aprile 2016.
  3. ^ (EN) Lincoln Ladies FA Women's Super League bid success, su BBC, 22 marzo 2010. URL consultato il 2 aprile 2010.
  4. ^ (EN) Women's Super League: Tears flow as Everton are relegated, su BBC, 28 settembre 2014. URL consultato il 26 gennaio 2015.
  5. ^ (EN) Everton have been elected to FA Women's Super League 1, su fawsl.com, 9 giugno 2017. URL consultato il 16 luglio 2017.
  6. ^ (EN) Women's Super League: Everton drop 'Ladies' from team name, su bbc.com, 6 settembre 2019. URL consultato il 3 luglio 2021.
  7. ^ (EN) Rosa 2023-2024, su evertonfc.com. URL consultato il 15 novembre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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