FA Women's Super League 2021-2022

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FA Women's Super League 2021-2022
Barclays FA Women's Super League 2021-2022
Competizione FA Women's Super League
Sport Calcio
Edizione 12ª
Organizzatore The FA
Date dal 3 settembre 2021
all'8 maggio 2022
Luogo Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Partecipanti 12
Formula Girone all'italiana
Risultati
Vincitore Chelsea
(5º titolo)
Retrocessioni Birmingham City
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Australia Samantha Kerr (20)
Incontri disputati 132
Gol segnati 384 (2,91 per incontro)
Cronologia della competizione

La FA Women's Super League 2021-2022, nota anche come Barclays FA Women's Super League 2021-2022 per ragioni di sponsorizzazione[1], è stata la dodicesima edizione, compresa quella indicata come spring series, della massima divisione del campionato inglese femminile di calcio e la quarta dopo il rebranding del torneo e della struttura di vertice dei campionati nazionali. Il campionato è iniziato il 3 settembre 2021 e si è concluso l'8 maggio 2022. Il campionato è stato vinto dal Chelsea per la terza volta consecutiva, la quinta complessiva[2].

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Novità[modifica | modifica wikitesto]

Dalla FA WSL 2020-2021 è stato retrocesso in FA Women's Championship il Bristol City, mentre dalla Championship 2020-2021 è stato promosso il Leicester City mantenendo l'organico a dodici squadre come nel precedente campionato.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Le 12 squadre si affrontano in un girone all'italiana con partite di andata e di ritorno, per un totale di 22 giornate. La squadra prima classificata è campione d'Inghilterra. Le prime due classificate sono ammesse alla UEFA Women's Champions League 2022-2023 mentre l'ultima retrocede in FA Women's Championship.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Prima dell'inizio della stagione due squadre hanno deciso di cambiare lo stadio dove disputare le partite interne: il Birmingham City si è trasferito dal Damson Park al St Andrew's, sede dell'affiliata maschile della squadra sin dalla sua costruzione nel 1906.[3] Il Leicester City si è preparato per la sua prima stagione WSL trasferendosi allo stadio principale del club maschile, il Leicester City Stadium, con il Pirelli Stadium, sede del Burton Albion, che funge da impianto di riserva quando le partite si sovrappongono a quelle della squadra maschile di Leicester.[4]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Club Stagione Città Stadio Stagione precedente
Arsenal dettagli Londra Meadow Park (Borehamwood) 3º posto in FA WSL
Aston Villa dettagli Birmingham Bescot Stadium (Walsall) 10º posto in FA WSL
Birmingham City dettagli Birmingham St Andrew's 11º posto in FA WSL
Brighton & Hove dettagli Brighton & Hove Broadfield Stadium (Crawley) 6º posto in FA WSL
Chelsea dettagli Londra Kingsmeadow (Kingston upon Thames) 1º posto in FA WSL
Everton dettagli Liverpool Walton Hall Park 5º posto in FA WSL
Leicester City dettagli Leicester Leicester City Stadium 1º posto in FA Women's Championship
Manchester City dettagli Manchester Manchester City Academy Stadium 2º posto in FA WSL
Manchester United dettagli Manchester Leigh Sports Village (Leigh) 4º posto in FA WSL
Reading dettagli Reading Madejski Stadium 7º posto in FA WSL
Tottenham dettagli Londra The Hive Stadium 8º posto in FA WSL
West Ham dettagli Londra Victoria Road (Dagenham) 9º posto in FA WSL

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Chelsea 56 22 18 2 2 62 11 +51
2. Arsenal 55 22 17 4 1 65 10 +55
3. Manchester City 47 22 15 2 5 60 22 +38
4. Manchester United 42 22 12 6 4 45 22 +23
5. Tottenham 32 22 9 5 8 24 23 +1
6. West Ham 27 22 7 6 9 23 33 -10
7. Brighton & Hove 26 22 8 2 12 24 38 -14
8. Reading 25 22 7 4 11 21 40 -19
9. Aston Villa 21 22 6 3 13 13 40 -27
10. Everton 20 22 5 5 12 18 41 -23
11. Leicester City 13 22 4 1 17 14 53 -39
12. Birmingham City 11 22 3 2 17 15 51 -36

Legenda:

      Campione d'Inghilterra e ammessa alla UEFA Women's Champions League 2022-2023 dalla seconda fase.
      Ammessa alla UEFA Women's Champions League 2022-2023 dalla seconda fase.
      Ammessa alla UEFA Women's Champions League 2022-2023 dalla prima fase.
      Retrocessa in FA Women's Championship 2022-2023.

Note:

Tre punti a vittoria, uno a pareggio, zero a sconfitta.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Ars AsV Bir BHA Che Eve LeC MaC MaU Rea Tot WeH
Arsenal –––– 7-0 4-2 2-1 3-2 3-0 4-0 5-0 1-1 4-0 3-0 4-0
Aston Villa 0-4 –––– 0-1 0-1 0-1 0-1 2-1 0-3 0-0 1-1 1-2 1-2
Birmingham City 2-0 0-1 –––– 0-5 0-1 0-0 1-2 2-3 0-2 0-3 0-2 0-1
Brighton & Hove 0-3 0-1 1-3 –––– 0-0 1-1 1-0 0-6 0-2 4-1 2-1 2-0
Chelsea 0-0 1-0 5-0 3-1 –––– 4-0 2-0 1-0 4-2 5-0 2-1 2-0
Everton 0-3 0-2 3-1 0-1 0-3 –––– 3-2 0-4 1-1 1-2 2-2 1-1
Leicester City 0-5 1-2 2-0 1-0 0-9 0-1 –––– 1-4 1-3 0-0 0-2 3-0
Manchester City 1-1 5-0 6-0 7-2 0-4 4-0 4-0 –––– 1-0 2-0 1-2 0-2
Manchester United 0-2 5-0 5-0 1-0 1-6 3-1 4-0 2-2 –––– 2-0 3-0 3-0
Reading 0-4 3-0 3-2 2-0 1-0 0-3 1-0 0-4 1-3 –––– 0-0 1-2
Tottenham 1-1 0-1 1-0 4-0 1-3 1-0 1-0 0-1 1-1 1-0 –––– 1-1
West Ham 0-2 1-1 1-1 0-2 1-4 3-0 4-0 0-2 1-1 2-2 1-0 ––––

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatrici[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: sito ufficiale[5].

Gol Giocatore Squadra
20 Bandiera dell'Australia Samantha Kerr Chelsea
14 Bandiera dei Paesi Bassi Vivianne Miedema Arsenal
11 Bandiera dell'Inghilterra Bethany Mead Arsenal
10 Bandiera dell'Inghilterra Lauren Hemp Manchester City
9 Bandiera dell'Inghilterra Alessia Russo Manchester United
9 Bandiera della Giamaica Khadija Shaw Manchester City
8 Bandiera dell'Inghilterra Bethany England Chelsea
8 Bandiera dell'Inghilterra Leah Galton Manchester United
8 Bandiera dell'Inghilterra Georgia Stanway Manchester City
7 Bandiera della Norvegia Guro Reiten Chelsea
7 Bandiera dell'Inghilterra Ella Toone Manchester United
6 Bandiera della Svezia Stina Blackstenius Arsenal
6 Bandiera dell'Inghilterra Natasha Dowie Reading
6 Bandiera del Canada Jessie Fleming Chelsea
6 Bandiera della Danimarca Pernille Harder Chelsea
6 Bandiera dell'Inghilterra Fran Kirby Chelsea
6 Bandiera della Scozia Kim Little Arsenal
6 Bandiera della Scozia Caroline Weir Manchester City

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Barclays unveiled as title sponsor of FA WSL, su thefa.com, 20 marzo 2019. URL consultato il 14 dicembre 2019.
  2. ^ (EN) Chelsea clinch title with dramatic win over United, su womenscompetitions.thefa.com, 8 maggio 2022. URL consultato l'8 maggio 2022.
  3. ^ (EN) Birmingham Women to play at St Andrew's, su BBC Sport, 8 aprile 2021. URL consultato il 25 settembre 2021.
  4. ^ (EN) Tom Garry, Leicester City Women to play eight matches at King Power Stadium in debut WSL campaign, su The Telegraph, 25 agosto 2021. URL consultato il 25 settembre 2021.
  5. ^ (EN) Statistiche FA Women's Super League 2021-2022, su womenscompetitions.thefa.com. URL consultato l'8 maggio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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