Tour of the Americas '75

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Voce principale: Tour dei Rolling Stones.
The Rolling Stones Tour of the Americas '75
Ron Wood e Mick Jagger sul palco a Chicago, luglio 1975
Tour dei The Rolling Stones
InizioBaton Rouge, Louisiana
1º giugno 1975
FineOrchard Park, New York
8 agosto 1975
Tappe27
Spettacoli44 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
2 Bandiera del Canada Canada
Cronologia dei tour dei The Rolling Stones
European Tour 1973 Tour of Europe '76

Il Tour of the Americas '75 è stata una tournée del gruppo rock britannico The Rolling Stones svoltasi nel 1975. Originariamente, il tour era stato programmato per comprendere sia il Nord America sia il Sud America, ma i pianificati concerti in America centrale e meridionale non si concretizzarono, e la band si limitò a suonare negli Stati Uniti d'America e in Canada.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'abbandono della band da parte di Mick Taylor, questo fu il primo tour dei Rolling Stones con il nuovo chitarrista Ronnie Wood. Annunciato il 14 aprile come semplice musicista che avrebbe suonato nel tour con la band, Wood sarebbe stato presentato ufficialmente come nuovo membro effettivo degli Stones soltanto il 19 dicembre 1975. L'abituale sezione fiati del gruppo costituita da Bobby Keys e Jim Price, non prese parte al tour, sostituita da Billy Preston alla tastiera e da Ollie E. Brown alle percussioni. Keys fece solo un'apparizione ospite in You Can't Always Get What You Want e Brown Sugar durante gli spettacoli di Los Angeles.

Il Tour of the Americas '75 non fu di supporto a nessun nuovo album, essendo iniziato sette mesi dopo la pubblicazione dell'ultimo album della band, It's Only Rock 'n' Roll. Per capitalizzare la pubblicità derivante dal tour, fu pubblicata invece la raccolta Made in the Shade.

L'annuncio stesso del tour è diventato famoso. Il 1º maggio, i giornalisti furono riuniti all'interno del Fifth Avenue Hotel sulla 9th Street nel Greenwich Village di New York per partecipare a una conferenza stampa nella quale gli Stones dovevano presentare il nuovo tour. Ma gli Stones non entrarono mai nell'hotel. La manciata di curiosi in attesa in piedi fuori dall'hotel - che avevano sentito voci sulla conferenza stampa e che speravano di intravedere il gruppo che entrava nell'hotel - furono invece sorpresi dalla vista di un camion con gli Stones a bordo sul pianale che avanzava lungo la Fifth Avenue, con i loro strumenti e un muro di amplificatori. Il camion si fermò davanti all'ingresso dell'hotel e la band suonò una versione estesa di Brown Sugar in strada.[1] Era stato Charlie Watts a suggerire questo espediente promozionale spesso usato dai musicisti jazz di New Orleans; l'idea fu in seguito emulata da gruppi come AC/DC e U2. Al termine della canzone, il camion con sopra la band proseguì lungo la Fifth Avenue per un altro isolato prima di scaricare i membri del gruppo che salirono in limousine. Non parteciparono mai alla conferenza stampa.

In occasione del tour, gli Stones cominciarono a utilizzare sul palco trovate sceniche più appariscenti, incluso un fallo gigante gonfiabile (soprannominato "Tired Grandfather" dalla band, dato che funzionava male) sul quale Mick Jagger saliva a cavallo durante l'esecuzione di particolari brani.

Il tour cominciò ufficialmente il 3 giugno 1975 al Convention Center di San Antonio, Texas; tuttavia il gruppo si era già esibito prima in due show il 1º giugno presso la Louisiana State University di Baton Rouge. La tournée proseguì con concerti svoltisi principalmente negli Stati Uniti e in Canada, incluse 6 date consecutive al Madison Square Garden di New York e 5 serate al The Forum di Los Angeles. Non essendo possibile suonare in Messico, Brasile, e Venezuela per motivi logistici e di sicurezza, furono aggiunte 4 date aggiuntive in agosto, culminanti nello spettacolo finale dell'8 agosto al Rich Stadium nei pressi di Buffalo, New York.

L'album dal vivo Love You Live pubblicato nel 1977, include le esecuzioni di Fingerprint File e It's Only Rock 'n Roll provenienti dal concerto del 17 giugno 1975 a Toronto, e Sympathy for the Devil tratta dal concerto del 9 luglio a Los Angeles.

Nel 2012, l'intero show di Los Angeles del 13 luglio 1975 è stato pubblicato come parte della serie "Rolling Stones Archive",[2] mixato e rimasterizzato da Bob Clearmountain, con il titolo L.A. Friday (Live 1975). In precedenza il concerto era stato disponibile su bootleg in qualità audio inferiore.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

The Rolling Stones
Musicisti aggiuntivi

Scaletta[modifica | modifica wikitesto]

La scaletta dei brani eseguiti durante il tour era la seguente:

Intro: Fanfare for the Common Man

  1. Honky Tonk Women
  2. All Down the Line
  3. If You Can't Rock Me/Get Off of My Cloud (medley)
  4. Star Star
  5. Gimme Shelter
  6. Ain't Too Proud to Beg
  7. You Gotta Move
  8. You Can't Always Get What You Want
  9. Happy
  10. Tumbling Dice
  11. It's Only Rock 'n Roll (But I Like It)
  12. Doo Doo Doo Doo Doo (Heartbreaker)
  13. Fingerprint File
  14. Angie
  15. Wild Horses
  16. That's Life (cantata da Billy Preston)
  17. Outa-Space
  18. Brown Sugar
  19. Midnight Rambler
  20. Rip This Joint
  21. Street Fighting Man
  22. Jumpin' Jack Flash
  23. Bis: nei concerti di New York e Los Angeles come bis fu eseguita la canzone Sympathy for the Devil, con ospiti Eric Clapton e Carlos Santana a New York e Jesse Ed Davis a Los Angeles.

Le esibizioni durarono di più rispetto a quelle dei precedenti tour, e la scaletta dei brani variò più di frequente, con alcune canzoni aggiuntive sporadicamente eseguite: Rocks Off, Luxury, Dance Little Sister, Cherry Oh, Baby e Sure the One You Need. Inoltre, come in occasione dell'American Tour 1972, il catalogo pre-1968 della band fu quasi completamente ignorato fatta eccezione per Get Off of My Cloud, e la loro canzone più celebre, (I Can't Get No) Satisfaction, non venne mai eseguita.

Date[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Nazione Luogo Artisti di supporto
Tour
1º giugno 1975
(2 show)
Baton Rouge Stati Uniti LSU Assembly Center N.D.
3 giugno 1975 San Antonio San Antonio Convention Center
4 giugno 1975
6 giugno 1975 Kansas City Arrowhead Stadium Eagles
Rufus
The Gap Band
8 giugno 1975 Milwaukee Milwaukee County Stadium
9 giugno 1975 Saint Paul St. Paul Civic Center N.D.
11 giugno 1975 Boston Boston Garden
12 giugno 1975
14 giugno 1975 Cleveland World Series of RockCleveland Stadium Tower of Power
The J. Geils Band
Joe Vitale's Madmen
15 giugno 1975 Buffalo Buffalo Memorial Auditorium N.D.
17 giugno 1975 Toronto Canada Maple Leaf Gardens
18 giugno 1975
22 giugno 1975 New York City Stati Uniti Madison Square Garden Eagles
Rufus
The Gap Band
23 giugno 1975
24 giugno 1975
25 giugno 1975
26 giugno 1975
27 giugno 1975
29 giugno 1975 Filadelfia The Spectrum N.D.
30 giugno 1975 Eagles
The Commodores
1º luglio 1975 Landover Capital Centre Eagles
Rufus
The Gap Band
2 luglio 1975
4 luglio 1975 Memphis Memphis Memorial Stadium The J. Geils Band
The Charlie Daniels Band
The Meters
Furry Lewis
6 luglio 1975 Dallas Cotton Bowl Eagles
Montrose
Trapeze
9 luglio 1975 Inglewood The Forum Eagles
Rufus
The Gap Band
10 luglio 1975
11 luglio 1975
12 luglio 1975
13 luglio 1975
15 luglio 1975 Daly City Cow Palace The Meters
16 luglio 1975
18 luglio 1975 Seattle Seattle Center Coliseum N.D.
20 luglio 1975 Fort Collins Hughes Stadium
22 luglio 1975 Chicago Chicago Stadium The Crusaders
23 luglio 1975 Electric Light Orchestra
24 luglio 1975
26 luglio 1975 Bloomington Assembly Hall The Crusaders
27 luglio 1975 Detroit Cobo Arena N.D.
28 luglio 1975
30 luglio 1975 Atlanta Omni Coliseum The Meters
31 luglio 1975 Greensboro Greensboro Memorial Coliseum
2 agosto 1975 Jacksonville Gator Bowl Stadium Eagles
Rufus
Atlanta Rhythm Section
The J. Geils Band
Outlaws
4 agosto 1975 Louisville Freedom Hall Outlaws
6 agosto 1975 Hampton Hampton Coliseum N.D.
8 agosto 1975 Orchard Park Rich Stadium Rufus
The Gap Band
Outlaws

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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