Francesco Janich: differenze tra le versioni

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bio
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|Nome = Francesco Janich
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|Immagine = Franco Janich.jpg
|Immagine = Franco Janich.jpg
|Didascalia = Il capitano della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], Francesco Janich in un derby degli anni '60
|Didascalia = Janich (a destra), [[Capitano (calcio)|capitano]] della [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], prima di un [[Derby di Roma|derby capitolino]] degli [[Anni 1960|anni sessanta]].
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|Altezza = 181
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===Giocatore===
===Giocatore===
====Club====
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[[File:Franzini, Janich e Prini.jpg|thumb|left|Janich (al centro) in maglia biancoceleste, coi compagni di squadra [[Maurilio Prini|Prini]] e [[Bruno Franzini|Franzini]].]]
Cresciuto nell'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]], con cui aveva esordito in [[Serie A]] il 16 settembre [[1956]] nell'incontro vinto dai [[Bergamo|bergamaschi]] sul [[SSC Napoli|Napoli]] per 2-0, fu acquistato dalla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] nel [[1958]], quando conquistò subito la prima [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]] del dopoguerra.


Cresciuto nell'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]], con cui aveva esordito in [[Serie A]] il 16 settembre [[1956]] nell'incontro vinto dai [[Bergamo|bergamaschi]] sul [[SSC Napoli|Napoli]] per 2-0, fu acquistato dalla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] nel [[1958]], quando conquistò subito la prima [[Coppa Italia (calcio)|Coppa Italia]] del dopoguerra. Rimase in biancoceleste per tre stagioni, totalizzando 105 presenze (93 in aampionato, 10 in Coppa Italia e 2 in [[Coppa delle Alpi]]).
Rimase alla Lazio per tre stagioni totalizzando 105 presenze (93 in Campionato, 10 in Coppa Italia e 2 in [[Coppa delle Alpi]]). Passò nel [[1962]] al [[Bologna Football Club 1909|Bologna]], dove diventò titolare inamovibile e dove raggiunse il suo traguardo più alto con lo storico [[scudetto]] del [[1964]] vinto allo spareggio contro l'[[Internazionale Football Club|Inter]] di [[Helenio Herrera|Herrera]]. Nella speciale classifica dei rossoblu di tutti i tempi, Janich si piazza all'ottava posizione per numero di presenze, avendo totalizzato 376 con la maglia rossoblu.<ref>{{Cita web|url=http://www.bolognafc.it/presenze.asp|titolo=i rossoblu di tutti i tempi |editore=Bolognafc.it|accesso=22 gennaio 2012}}</ref>


Passò nel [[1962]] al [[Bologna Football Club 1909|Bologna]], dove diventò titolare inamovibile e raggiunse il traguardo più alto della sua carriera con lo storico [[scudetto]] del [[1964]], vinto allo spareggio contro l'[[Internazionale Football Club|Inter]] di [[Helenio Herrera|Herrera]]. Nella speciale classifica dei rossoblù di tutti i tempi, Janich si piazza all'ottava posizione per numero di presenze, avendone totalizzato 376 con la maglia dei felsinei.<ref>{{Cita web|url=http://www.bolognafc.it/presenze.asp|titolo=i rossoblu di tutti i tempi |editore=Bolognafc.it|accesso=22 gennaio 2012}}</ref>

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Janich è il calciatore di movimento col [[Classifica_di_presenze_in_Serie_A|maggior numero di gare in Serie A]] (425) fra quelli che non sono mai andati a segno. Nella sua lunga carriera di difensore non fu mai espulso.
Janich è il calciatore di movimento col [[Classifica_di_presenze_in_Serie_A|maggior numero di gare in Serie A]] (425) fra quelli che non sono mai andati a segno. Nella sua lunga carriera di difensore non fu mai espulso.


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===Dirigente sportivo===
===Dirigente sportivo===
Una volta terminata la carriera da giocatore, Janich ricoprì cariche dirigenziali. È stato direttore generale del [[SSC Napoli|Napoli]] dal [[1972]] al [[1976]] e dal [[1978]] al [[1980]]<ref>{{cita web|url=http://www.tuttonapoli.net/le-interviste/janich-aeoericordo-quando-ero-nella-dirigenza-azzurra-bigon-adl-e-benitez-sanno-come-muoversiae-179046|titolo=Janich: “Ricordo quando ero nella dirigenza azzurra. Bigon, ADL e Benitez sanno come muoversi”|data=17 gennaio 2014|accesso=17 gennaio 2014|pubblicazione=tuttonapoli.net|autore=Marco Frattino}}</ref>, è stato un anno a [[Como]] come [[direttore sportivo]], tornò alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] come direttore sportivo per due stagioni, dal [[1978]] al [[1980]]. L'anno successivo diventò d.s. della [[Unione Sportiva Triestina Calcio|Triestina]].
Una volta terminata la carriera da giocatore, Janich ricoprì cariche dirigenziali. È stato direttore generale del [[SSC Napoli|Napoli]] dal [[1972]] al [[1976]] e dal [[1978]] al [[1980]]<ref>{{cita web|url=http://www.tuttonapoli.net/le-interviste/janich-aeoericordo-quando-ero-nella-dirigenza-azzurra-bigon-adl-e-benitez-sanno-come-muoversiae-179046|titolo=Janich: “Ricordo quando ero nella dirigenza azzurra. Bigon, ADL e Benitez sanno come muoversi”|data=17 gennaio 2014|accesso=17 gennaio 2014|pubblicazione=tuttonapoli.net|autore=Marco Frattino}}</ref>, è stato un anno a [[Como]] come [[direttore sportivo]], tornò alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] come direttore sportivo per due stagioni, dal [[1978]] al [[1980]]. L'anno successivo diventò d.s. della [[Unione Sportiva Triestina Calcio|Triestina]]. Nel [[1986]], da direttore sportivo del [[Associazione Sportiva Bari|Bari]], fu coinvolto nello scandalo delle [[Scandalo italiano del calcioscommesse del 1986|calcioscommesse]], e pagò con 6 mesi di squalifica.

Nel [[1986]], da direttore sportivo del [[Associazione Sportiva Bari|Bari]], fu coinvolto nello scandalo delle calcio-scommesse, e pagò con 6 mesi di squalifica.

Tra la fine degli anni 90 e i primi del [[2000]] assieme al procuratore [[Riccardo Franceschini]] gestì la ''Franceschini-Janich'', agenzia di ricerca di talenti calcistici.

All'inizio degli anni 2000 fu nello staff amministrativo del Manfredonia.

Dalla stagione calcistica [[2007]]-[[2008]] Janich ricopre il ruolo di direttore sportivo nel [[Pomezia Calcio|Pomezia]], squadra di calcio di [[Eccellenza Lazio|Eccellenza Laziale]].


Tra la fine degli [[Anni 1990|anni novanta]] e i primi dei [[Anni 2000|duemila]] assieme al procuratore [[Riccardo Franceschini]] gestì la ''Franceschini-Janich'', agenzia di ricerca di talenti calcistici. All'inizio dello stessi decennio fu nello staff amministrativo del Manfredonia. Dalla stagione calcistica 2007-2008 Janich ricopre il ruolo di direttore sportivo nel [[Pomezia Calcio|Pomezia]], squadra di calcio di [[Eccellenza Lazio|Eccellenza Laziale]].
[[File:Franzini, Janich e Prini.jpg|thumb|left|Franco Janich in primo piano, con i compagni di squadra Prini e Franzini alle spalle, ai tempi della Lazio.]]
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==Statistiche==
==Statistiche==

Versione delle 18:12, 21 lug 2014

Francesco Janich
Janich (a destra), capitano della Lazio, prima di un derby capitolino degli anni sessanta.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 181 cm
Peso 82 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Termine carriera 1973
Carriera
Squadre di club1
1956-1958Atalanta38 (0)
1958-1961Lazio93 (0)
1961-1972Bologna294 (0)
1972-1973Lucchese23 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Francesco Janich detto Franco (Udine, 27 marzo 1937) è un ex calciatore e dirigente sportivo italiano, che ha ricoperto il ruolo di libero.

Carriera

Giocatore

Club

Janich (al centro) in maglia biancoceleste, coi compagni di squadra Prini e Franzini.

Cresciuto nell'Atalanta, con cui aveva esordito in Serie A il 16 settembre 1956 nell'incontro vinto dai bergamaschi sul Napoli per 2-0, fu acquistato dalla Lazio nel 1958, quando conquistò subito la prima Coppa Italia del dopoguerra. Rimase in biancoceleste per tre stagioni, totalizzando 105 presenze (93 in aampionato, 10 in Coppa Italia e 2 in Coppa delle Alpi).

Passò nel 1962 al Bologna, dove diventò titolare inamovibile e raggiunse il traguardo più alto della sua carriera con lo storico scudetto del 1964, vinto allo spareggio contro l'Inter di Herrera. Nella speciale classifica dei rossoblù di tutti i tempi, Janich si piazza all'ottava posizione per numero di presenze, avendone totalizzato 376 con la maglia dei felsinei.[1]

Janich (in piedi, primo da sinistra) nel Bologna del 1967-1968

Janich è il calciatore di movimento col maggior numero di gare in Serie A (425) fra quelli che non sono mai andati a segno. Nella sua lunga carriera di difensore non fu mai espulso.

Nazionale

Nel periodo bolognese Janich collezionò anche 6 presenze in Nazionale, tra cui le due relative alle cocenti sconfitte contro il Cile nei Mondiali del 1962 e contro la Corea del Nord ai Mondiali d'Inghilterra nel 1966.

Dirigente sportivo

Una volta terminata la carriera da giocatore, Janich ricoprì cariche dirigenziali. È stato direttore generale del Napoli dal 1972 al 1976 e dal 1978 al 1980[2], è stato un anno a Como come direttore sportivo, tornò alla Lazio come direttore sportivo per due stagioni, dal 1978 al 1980. L'anno successivo diventò d.s. della Triestina. Nel 1986, da direttore sportivo del Bari, fu coinvolto nello scandalo delle calcioscommesse, e pagò con 6 mesi di squalifica.

Tra la fine degli anni novanta e i primi dei duemila assieme al procuratore Riccardo Franceschini gestì la Franceschini-Janich, agenzia di ricerca di talenti calcistici. All'inizio dello stessi decennio fu nello staff amministrativo del Manfredonia. Dalla stagione calcistica 2007-2008 Janich ricopre il ruolo di direttore sportivo nel Pomezia, squadra di calcio di Eccellenza Laziale.

Statistiche

Presenze e reti nei club

Stagione Club Campionato
Comp Pres Reti
1956-1957 Atalanta A 6 0
1957-1958 A 32 0
1958-1959 Lazio A 32 0
1959-1960 A 33 0
1960-1961 A 28 0
1961-1962 Bologna A 33 0
1962-1963 A 32 0
1963-1964 A 34 0
1964-1965 A 29 0
1965-1966 A 34 0
1966-1967 A 31 0
1967-1968 A 25 0
1968-1969 A 18 0
1969-1970 A 21 0
1970-1971 A 16 0
1971-1972 A 21 0
1972-1973 Lucchese C 23 0

Cronologia presenze e reti in Nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
02/06/1962 Santiago del Cile Cile Bandiera del Cile 2 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 1962 - 1º Turno -
11/11/1962 Vienna Austria Bandiera dell'Austria 1 – 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
02/12/1962 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 3 – 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Qual. Euro 1964 -
05/12/1964 Bologna Italia Bandiera dell'Italia 6 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole -
18/06/1966 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Austria Austria Amichevole -
19/07/1966 Middlesbrough Corea del Nord Bandiera della Corea del Nord 1 – 0 Bandiera dell'Italia Italia Mondiali 1966 - 1º Turno -
Totale Presenze 6 Reti 0

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Bologna: 1963-1964
Lazio: 1958
Bologna: 1969-1970, 1973-1974

Competizioni internazionali

Bologna: 1961
Bologna: 1970

Note

  1. ^ i rossoblu di tutti i tempi, su bolognafc.it. URL consultato il 22 gennaio 2012.
  2. ^ Marco Frattino, Janich: “Ricordo quando ero nella dirigenza azzurra. Bigon, ADL e Benitez sanno come muoversi”, in tuttonapoli.net, 17 gennaio 2014. URL consultato il 17 gennaio 2014.

Bibliografia

Collegamenti esterni

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