Ministri delle poste del Regno d'Italia: differenze tra le versioni

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Versione delle 02:48, 3 feb 2022

I ministri delle poste del Regno d'Italia si sono avvicendati dal 1889 (istituzione del dicastero) al 1946 (nascita della Repubblica Italiana).

Foto Ministro Mandato Governo Legislatura
Ministro delle poste e dei telegrafi[1]
Pietro Lacava 10 marzo 1889 - 6 febbraio 1891 Governo Crispi II Legislatura XVII
Ascanio Branca[2] 6 febbraio 1891 - 15 maggio 1892 Governo di Rudinì I Legislatura XVII
Camillo Finocchiaro Aprile 15 maggio 1892 - 15 dicembre 1893 Governo Giolitti I Legislatura XVII
Maggiorino Ferraris 15 dicembre 1893 - 14 giugno 1894 Governo Crispi III Legislatura XVIII
14 giugno 1894 - 10 marzo 1896 Governo Crispi IV Legislatura XVIII
Pietro Carmine 10 marzo 1896 - 11 luglio 1896 Governo di Rudinì II Legislatura XIX
Emilio Sineo 11 luglio 1896 - 14 dicembre 1897 Governo di Rudinì III Legislatura XIX
14 dicembre 1897 - 26 febbraio 1898 Governo di Rudinì IV Legislatura XX
Luigi Luzzatti[3] 26 febbraio 1898 - 1º giugno 1898
Secondo Frola 1º giugno 1898 - 29 giugno 1898 Governo di Rudinì V Legislatura XX
Nunzio Nasi 29 giugno 1898 - 14 maggio 1899 Governo Pelloux I Legislatura XX
Antonino Paternò-Castello 14 maggio 1899 - 24 giugno 1900 Governo Pelloux II Legislatura XX
Alessandro Pascolato 24 giugno 1900 - 15 febbraio 1901 Governo Saracco Legislatura XXI
Tancredi Galimberti 15 febbraio 1901 - 3 settembre 1903 Governo Zanardelli Legislatura XXI
Enrico Stelluti Scala 3 settembre 1903 - 5 dicembre 1904 Governo Giolitti II Legislatura XXI
Francesco Tedesco[2] 5 dicembre 1904 - 12 marzo 1905
12 marzo 1905 - 27 marzo 1905 Governo Tittoni Legislatura XXII
Gismondo Morelli Gualtierotti 27 marzo 1905 - 24 dicembre 1905 Governo Fortis I Legislatura XXII
Ignazio Marsengo-Bastia 24 dicembre 1905 - 8 febbraio 1906 Governo Fortis II Legislatura XXII
Alfredo Baccelli 8 febbraio 1906 - 29 maggio 1906 Governo Sonnino I Legislatura XXII
Carlo Schanzer 29 maggio 1906 - 10 dicembre 1909 Governo Giolitti III Legislatura XXII
Ugo di Sant'Onofrio del Castillo 11 dicembre 1909 - 31 marzo 1910 Governo Sonnino II Legislatura XXIII
Augusto Ciuffelli 31 marzo 1910 - 29 marzo 1911 Governo Luzzatti Legislatura XXIII
Teobaldo Calissano 29 marzo 1911 - 28 settembre 1913 Governo Giolitti IV Legislatura XXIII
Francesco Tedesco[3]
28 settembre 1913 - 24 novembre 1913
Gaspare Colosimo 24 novembre 1913- 21 marzo 1914
Vincenzo Riccio 21 marzo 1914 - 31 ottobre 1914 Governo Salandra I Legislatura XXIV
31 ottobre 1914 - 18 giugno 1916 Governo Salandra II Legislatura XXIV
Luigi Fera 18 giugno 1916 - 30 ottobre 1917 Governo Boselli Legislatura XXIV
30 ottobre 1917 - 23 giugno 1919 Governo Orlando Legislatura XXIV
Pietro Chimienti
23 giugno 1919 - 14 marzo 1920 Governo Nitti I Legislatura XXIV
Giulio Alessio
14 marzo 1920 - 21 maggio 1920
Giuseppe Paratore 21 maggio 1920 - 15 giugno 1920 Governo Nitti II Legislatura XXV
Rosario Pasqualino Vassallo 15 giugno 1920 - 4 luglio 1921 Governo Giolitti V Legislatura XXV
Vincenzo Giuffrida
(democratico-sociale)
4 luglio 1921 - 26 febbraio 1922 Governo Bonomi I Legislatura XXVI
Giovanni Antonio Colonna di Cesarò
(democratico-sociale)
26 febbraio 1922 - 2 marzo 1922 Governo Facta I Legislatura XXVI
Luigi Fulci 2 marzo 1922 - 1º agosto 1922
1º agosto 1922 - 28 ottobre 1922 Governo Facta II Legislatura XXVI
Ministro delle comunicazioni[4]
Giovanni Antonio Colonna di Cesarò (PDS)[5]
28 ottobre 1922 - 5 febbraio 1924
Governo Mussolini Legislatura XXVII
Costanzo Ciano (PNF)[6] 5 febbraio 1924 - 30 aprile 1924
30 aprile 1924 - 12 settembre 1929
12 settembre 1929 - 29 gennaio 1934 Legislatura XXVIII
29 gennaio 1934 - 30 aprile 1934
Legislatura XXIX
Umberto Puppini
30 aprile 1934 - 24 gennaio 1935
Antonio Stefano Benni[7]
24 gennaio 1935 - 2 marzo 1939
2 marzo 1939 - 31 ottobre 1939
Legislatura XXX
Horst Venturi
31 ottobre 1939 - 6 febbraio 1943
Vittorio Cini
6 febbraio 1943 - 24 luglio 1943
Giuseppe Peverelli
24 luglio 1943 - 25 luglio 1943
Federico Amoroso 26 luglio 1943 - 16 novembre 1943
Governo Badoglio I Periodo costituzionale transitorio
Tommaso Siciliani[8]
16 novembre 1943 - 17 aprile 1944
Francesco Cerabona (PDL) 22 aprile 1944 - 8 giugno 1944 Governo Badoglio II
18 giugno 1944 - 10 dicembre 1944 Governo Bonomi II
Ministro delle poste e delle telecomunicazioni[9]
Mario Cevolotto (PDL) 12 dicembre 1944 - 19 giugno 1945 Governo Bonomi III Periodo costituzionale transitorio
Mario Scelba (DC) 21 giugno 1945 - 8 dicembre 1945 Governo Parri
10 dicembre 1945 - 1º luglio 1946 Governo De Gasperi I

Note

  1. ^ Dicastero istituito il 10 marzo 1889.
  2. ^ a b Incarico ricoperto ad interim dal ministro per i lavori pubblici.
  3. ^ a b Incarico ricoperto ad interim dal ministro per il tesoro.
  4. ^ Dicastero istituito il 30 aprile 1924. Accorpa il Ministero delle poste e dei telegrafi.
  5. ^ Ultimo ministro per le poste e telegrafi.
  6. ^ Il dicastero viene soppresso il 30 aprile 1924, e contestualmente istituito il nuovo Ministero delle comunicazioni affidato allo stesso Ciano.
  7. ^ L'avvicendamento dei ministri non configura un cambio dell'unico governo Mussolini, sino alla sua caduta nel 1943.
  8. ^ Con la caduta del governo Mussolini si apre la fase di transizione, che porterà alla proclamazione della Repubblica.
  9. ^ Con decreto luogotenenziale del 12 dicembre 1944, n. 413, il Ministero delle comunicazioni è ripartito in due distinti dicasteri: Ministero dei trasporti e Ministero delle poste e delle telecomunicazioni.

Voci correlate

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