Professor Moriarty
| Professor James Moriarty | |
|---|---|
| Lingua orig. | Inglese |
| Autore | Arthur Conan Doyle |
| 1ª app. | 1893 |
| 1ª app. in | L'ultima avventura |
| Ultima app. in | Star Trek: Picard: Il bounty |
| Interpretato da |
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| Voci italiane | |
| Caratteristiche immaginarie | |
| Specie | Umano |
| Sesso | Maschio |
| Data di nascita | Indeterminata |
| Professione |
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Il Professor Moriarty (IPA: [ˌmɒrɪˈɑːtɪ]) è un personaggio immaginario creato da Arthur Conan Doyle e presente nel ciclo di Sherlock Holmes.[1] Esordisce nel racconto L'ultima avventura (The Final Problem, 1893)[2] ed è menzionato nel racconto L'avventura della casa vuota (The Adventure of the Empty House, 1903, ambientato nel 1894)[3][4] e nel romanzo La valle della paura (The Valley of Fear, 1915).[5]
Moriarty è un genio del male e antagonista per eccellenza di Holmes, che lo definisce "Il Napoleone del crimine".[N 1][6] Il personaggio fu concepito da Doyle come la nemesi di Sherlock Holmes, con l'intenzione di portare a conclusione la serie del detective in un duello finale, nel racconto L'ultima avventura, dove Holmes e Moriarty si affrontano mortalmente.[7]
Appare, in realtà, pochissime volte nelle opere di Doyle,[1] mentre nelle opere da esse derivate è stato ripreso molto spesso.[1] Il nome di battesimo di Moriarty, citato solo una volta da Arthur Conan Doyle, è James.[4][N 2]
Apparizioni e menzioni nelle opere di Doyle
[modifica | modifica wikitesto]Nel racconto L'ultima avventura (The Final Problem, 1893) Moriarty compare personalmente come mente criminale che dirige una vasta rete di complici e protezioni, antagonista esplicito di Holmes.[9] Nel medesimo racconto Holmes lo definisce «Napoleone del crimine» e ne descrive il metodo come quello di un ragno al centro della propria ragnatela.[10] Dopo un confronto a Baker Street e un inseguimento che culmina alle cascate di Reichenbach, secondo la narrazione di Watson i due precipitano nel baratro durante la colluttazione.[11]
Nel racconto L'avventura della casa vuota (The Adventure of the Empty House, 1903) Moriarty non appare in scena poiché già morto, ma la sua figura è centrale nella spiegazione del ritorno di Holmes: il detective racconta come si sia sottratto alla trappola di Reichenbach e come il luogotenente del professore, il colonnello Sebastian Moran, abbia poi tentato di assassinarlo a Londra con un fucile ad aria compressa.[12]
Nel romanzo La valle della paura (The Valley of Fear, 1915) Moriarty non interviene direttamente ma è presentato da Holmes come il regista invisibile di una catena criminale connessa al caso di Birlstone; viene richiamato anche il suo trattato The Dynamics of an Asteroid a prova della sua fama accademica.[13] Nello stesso contesto Holmes paragona il sistema del professore a quello dell'arcicriminale settecentesco Jonathan Wild e indica in Moran il suo «capo di stato maggiore», sottolineando l'ampiezza dei mezzi e dei proventi dell'organizzazione.[14]
Il personaggio ha solo brevi menzioni nei racconti:
- Il costruttore di Norwood (The Adventure of the Norwood Builder, 1903), quando Holmes osserva che Londra è divenuta «singolarmente poco interessante [...] dalla morte del compianto professor Moriarty», riprendendo l'immagine del «grande cervello maligno» come ragno al centro della propria tela.[15]
- Il giocatore scomparso (The Adventure of the Missing Three-Quarter, 1904), dove Holmes afferma che il dottor Leslie Armstrong sarebbe «più adatto di chiunque altro a colmare il vuoto lasciato dall'illustre Moriarty».[16]
- Il cliente illustre (The Adventure of the Illustrious Client, 1924), quando Holmes paragona il pericolo rappresentato dal barone Gruner a quello del «defunto professor Moriarty».[17]
- L'ultimo saluto (His Last Bow: The War Service of Sherlock Holmes, 1917), dove Holmes allude ironicamente alla «vecchia dolce canzone», «aria prediletta del compianto professor Moriarty».[18]
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il Professor Moriarty viene presentato nell'Ultima avventura come un geniale professore di matematica e, al contempo, un potente signore del crimine che agisce come mente organizzatrice al centro di una vasta «ragnatela» criminale.[6] Moriarty offre servizi criminali su commissione e tramite una rete di agenti, mentre egli stesso rimane defilato e irraggiungibile dalla legge; in caso di arresto di un complice, sono prontamente reperiti denaro per cauzioni e difese.[6] Mentre i suoi uomini eseguono i crimini, «lui è a miglia di distanza [...] a risolvere qualche problema matematico su una lavagna», come nota Holmes raccontando gli attentati subiti nelle ore precedenti.[6]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]Nella stessa storia, Holmes descrive l'aspetto fisico di Moriarty a Watson: estremamente alto e magro, ben rasato, pallido e dall'aspetto ascetico, con una fronte che "sporge in una curva bianca", occhi profondamente infossati e spalle "arrotondate da molto studio", mentre la sua faccia sporge in avanti e oscilla lentamente "in modo curiosamente rettiliano".[6]
Personalità
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Moriarty è estremamente spietato, come si evince dal suo avvertimento diretto a Sherlock Holmes: «Se lei è abbastanza intelligente da distruggermi, stia certo che farò altrettanto con lei»; la frase è pronunciata durante l'ultimo confronto tra i due a Baker Street.[6] È classificato da Holmes come un capo criminale potentissimo, il «Napoleone del crimine», capace di organizzare «metà del male» e «quasi tutto ciò che rimane impunito» in città, e che opera principalmente come pianificatore, senza sporcarsi le mani in prima persona.[6]
Ma l'uomo aveva tendenze ereditarie del tipo più diabolico. Una tensione criminale nel suo sangue, che, invece di essere modificata, era aumentata e resa infinitamente più pericolosa dai suoi straordinari poteri mentali...[6]»
Holmes espone il suo pensiero anche ne La valle della paura, definendo Moriarty «il più grande ideatore di tutti i tempi, l'organizzatore di ogni diavoleria, il cervello controllante degli inferi, un cervello che avrebbe potuto creare o rovinare il destino delle nazioni», e ricordando il trattato La dinamica di un asteroide (The Dynamics of an Asteroid) attribuito al professore.[5]
Moriarty mostra un certo rispetto per l'intelligenza di Holmes («per me è stato un piacere dell'intelletto vedere come lei ha affrontato questo caso»), ma ordina o tenta ripetutamente attentati contro di lui tramite i suoi agenti (furgone lanciato a tutta velocità, mattone dall'alto, aggressione con randello; tentato incendio a Baker Street) e insegue Holmes fino alla stazione di Victoria, «facendosi largo furiosamente nella folla».[6] Dopo la morte di Moriarty alle cascate di Reichenbach, sarà il suo luogotenente, il colonnello Moran, a tentare di uccidere Holmes a Londra con un fucile ad aria compressa (The Adventure of the Empty House).[4][5]
Nome e famiglia
[modifica | modifica wikitesto]Nel Canone holmesiano il nome di battesimo del Professor Moriarty non è mai citato anche se, tradizionalmente, è stato adottato il nome di «Robert» prima (dall'opera teatrale di William Gillette del 1899)[19] e di «James» poi (in una singola occorrenza delle opere di Doyle).[4][N 3]
Ne L'ultima avventura, parte della raccolta Le memorie di Sherlock Holmes (The Memoirs of Sherlock Holmes, 1893), Watson scrive che il colonnello James Moriarty pubblica delle lettere per difendere la memoria del fratello, il professore;[6][N 4] ne La valle della paura Holmes afferma invece che il fratello più giovane del professore è un capostazione nell'ovest dell'Inghilterra.[5] Ne derivano dunque due ambiguità interne: quella del nome del professore e quella del numero dei suoi fratelli (almeno uno è un colonnello di nome James, un altro è capostazione).[1]
Sviluppo
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Genesi
[modifica | modifica wikitesto]Il personaggio fu concepito come la nemesi di Sherlock Holmes nel racconto L'ultima avventura (The Final Problem, 1893), dove Holmes e Moriarty si affrontano alle cascate di Reichenbach presso Meiringen in Svizzera.[7] Conan Doyle intese così chiudere la serie e nel suo diario annotò, il giorno in cui concluse il racconto, «Killed Holmes» («Ucciso Holmes»).[7] Le proteste dei lettori e l'eco mediatica spinsero l'autore a riportare in scena il detective ne L'avventura della casa vuota (The Adventure of the Empty House, 1903).[7] Il ritorno avvenne nella cornice della raccolta Il ritorno di Sherlock Holmes (The Return of Sherlock Holmes, 1905), dove Watson racconta la ricomparsa dell'amico dopo il presunto decesso.[4] Nello stesso racconto il colonnello Moran tenta di uccidere Holmes a Londra con un fucile ad aria compressa, agendo quale luogotenente di Moriarty.[4] La figura del professore, pur comparendo di rado nelle opere canoniche, è poi divenuta ricorrente nelle trasposizioni teatrali, cinematografiche e televisive ispirate a Holmes.[1]
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Holmes e Moriarty si incontrano alle cascate di Reichenbach ne L'ultima avventura. Illustrazione di Harry Clay Edwards, 1893.
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Statua di cera di Moriarty, Sherlock Holmes Museum, Baker Street, Londra.
Modelli
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Nelle opere di Doyle, Holmes paragona esplicitamente Moriarty all'arcicriminale settecentesco Jonathan Wild ne La valle della paura (The Valley of Fear, 1915).[21] Tra i possibili modelli reali è frequentemente citato l'americano Adam Worth, noto come «il Napoleone del crimine», presentato come l'autentico supercriminale che sta «dietro» la figura letteraria resa celebre da Conan Doyle.[22]
In letteratura secondaria è stata discussa anche l'ipotesi che individua nell'astronomo Simon Newcomb un possibile referente per il profilo matematico del personaggio, sulla base di parallelismi biografici e scientifici.[23][24][25] Newcomb fu certamente un genio dai molteplici talenti, con una particolare maestria per la matematica, divenendo celebre a livello internazionale negli anni precedenti a quelli in cui Doyle aveva cominciato a scrivere le proprie storie; nondimeno, Newcomb aveva guadagnato una reputazione di dispetti e malizia, avendo cercato all'apparenza di distruggere carriere e reputazione di scienziati rivali.[26][27][28][29][30][31]
Un'ulteriore proposta, avanzata in sede accademica all'Università di Cork e ripresa da studi editoriali, suggerisce un legame con George Boole, evidenziando affinità di percorso accademico e di interessi scientifici fra il matematico e il Moriarty letterario.[32][33][34]
Le caratteristiche attribuite al Professor Moriarty potrebbero inoltre essere state ispirate a opere di matematici realmente vissuti. Carl Friedrich Gauss scrisse un celebre articolo sulle dinamiche di un asteroide[35] nei suoi primi vent'anni, che ebbe sicuramente una certa risonanza in Europa, e gli fu assegnata una cattedra parzialmente in forza di questo risultato. Srinivasa Ramanujan scrisse sulle generalizzazioni del teorema binomiale[36] e si guadagnò una reputazione di genio scrivendo articoli che confondevano i migliori matematici del tempo. La storia di Gauss era ben nota ai tempi di Doyle e quella di Ramanujan si svolse a Cambridge dall'inizio del 1913 alla metà del 1914;[37] La valle della paura, che contiene un commento sulla matematica così astrusa che nessuno avrebbe potuto criticarla, fu pubblicato nel settembre del 1914.
Conan Doyle, infine, è noto per aver usato la propria scuola, lo Stonyhurst College, come fonte di ispirazione per dettagli della serie di Holmes; tra i suoi contemporanei a scuola vi erano due ragazzi che si chiamavano Moriarty.[38]
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L'astronomo Simon Newcomb
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Ritratto di Carl Friedrich Gauss pubblicato in Astronomische Nachrichten, 1828
Interpreti
[modifica | modifica wikitesto]Teatro
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Il personaggio esordì sulle scene nel 1899, quando George Wessells interpretò il Professor Moriarty nell'originale Sherlock Holmes di William Gillette a Broadway; tra i primi interpreti si annovera anche Frank Keenan nel revival del 1928.[39][40]
In Inghilterra il personaggio esordì sulle scene nella produzione londinese di Sherlock Holmes (Lyceum Theatre, Londra, 9 settembre 1901), con William L. Abingdon nel ruolo del Professor Moriarty accanto a William Gillette.[41][42] La messinscena fu preceduta da una settimana di prove a Liverpool (Shakespeare Theatre, 2–8 settembre 1901) e tenne cartellone al Lyceum sino ad aprile 1902 per circa duecento repliche.[41][43]
Tra le riprese più note del secondo Novecento, Philip Locke fu Moriarty nel revival a Broadway del 1974–1975 (con successivi subentri di Clive Revill e Alan Sues), mentre nel 1976 David Suchet lo impersonò al Birmingham Repertory Theatre, accanto ad Alan Rickman come Holmes.[44][45][46]

Cinema
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Nel film muto del 1916 Sherlock Holmes, Moriarty è interpretato da Ernest Maupain.[47] Nel film muto del 1922 Sherlock Holmes (distribuito nel Regno Unito come Moriarty), è interpretato da Gustav von Seyffertitz.[48]
Nel film sonoro del 1932 Sherlock Holmes, Moriarty è interpretato da Ernest Torrence.[49] Nel film del 1935 Il trionfo di Sherlock Holmes (The Triumph of Sherlock Holmes), è interpretato da Lyn Harding.[50] Nel film del 1939 Le avventure di Sherlock Holmes (The Adventures of Sherlock Holmes), il personaggio è interpretato da George Zucco.[51] In Sherlock Holmes e l'arma segreta (Sherlock Holmes and the Secret Weapon, 1942), Moriarty è interpretato da Lionel Atwill.[52] Nel film del 1944 Sherlock Holmes e la donna in verde (The Woman in Green), è interpretato da Henry Daniell.[53]
In Sherlock Holmes - La valle del terrore (Sherlock Holmes und das Halsband des Todes, 1962), con Christopher Lee nei panni di Holmes, Moriarty è interpretato da Hans Söhnker.[54] Nella parodia Il fratello più furbo di Sherlock Holmes (The Adventure of Sherlock Holmes' Smarter Brother, 1975), Moriarty è interpretato da Leo McKern.[55] Nel film commedia altrettanto "apocrifo" Senza indizio (Without a Clue, 1988), il Napoleone del crimine è interpretato da Paul Freeman; nel pastiche La leggenda degli uomini straordinari del 2003, tratto dal fumetto omonimo, ha il volto di Richard Roxburgh.
Nel film Sherlock Holmes - Gioco di ombre (Sherlock Holmes: A Game of Shadows, 2011), Moriarty è interpretato da Jared Harris.[56]
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]Nel film per la televisione Sherlock Holmes a New York (Sherlock Holmes in New York, 1976), Moriarty ha il volto di John Huston.[57] Eric Porter lo ha interpretato nella serie tv Le avventure di Sherlock Holmes del 1985.
Nella serie televisiva britannica Sherlock (2010-2017), Moriarty è interpretato da Andrew Scott.[58] Nella serie statunitense Elementary (2012-2019), Natalie Dormer interpreta Jamie Moriarty, versione femminile del personaggio, nonché Irene Adler nella rilettura della serie.[59]
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Gustav von Seyffertitz (Moriarty in Sherlock Holmes, 1922)
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Ernest Torrence (interprete in Sherlock Holmes, 1932)
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Paul Freeman (Senza indizio, 1988)
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Andrew Scott (Sherlock, 2010)
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Natalie Dormer (Elementary, 2013)
Influenza culturale
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All'opposto delle scarse apparizioni nelle storie originali di Conan Doyle, nelle opere da esse derivate il personaggio del Professor Moriarty compare ben più di una volta e viene ripreso volentieri quale antagonista ideale di Holmes.[1] Moriarty è considerato inoltre un precursore dello stereotipo del supercriminale, assieme al Fu Manchu di Sax Rohmer.[60][61]
Fumetti
[modifica | modifica wikitesto]- Nella graphic novel La Lega degli Straordinari Gentlemen (The League of Extraordinary Gentlemen, 1999) di Alan Moore, che recupera e assembla liberamente personaggi e situazioni della narrativa ottocentesca, compaiono assieme il Professor Moriarty (come «M») e un «Dottore» identificato criticamente con Fu Manchu; dal fumetto è stato tratto il film La leggenda degli uomini straordinari (The League of Extraordinary Gentlemen, 2003).[62][63]
- A Moriarty è dedicato il manga Moriarty the Patriot (Yūkoku no Moriarty, 2016–) di Ryousuke Takeuchi e Hikaru Miyoshi, che esplora le origini del Professore e le sue motivazioni nel diventare il più grande criminale che la Gran Bretagna abbia mai visto.[64]
- Il professore compare anche nella visual novel Eikoku Tantei Mysteria (London Detective Mysteria, 2013) insieme con Holmes, Arsenio Lupin e Jack lo squartatore.[65]
- Nei fumetti della serie Zagor, il criminale Mortimer è esplicitamente ispirato alla figura di Moriarty secondo dichiarazioni autoriali.[66]
Letteratura
[modifica | modifica wikitesto]- Moriarty si scontra con Sandokan e Yanez nel pastiche Ritornano le tigri della Malesia (El retorno de los tigres de la Malasia) di Paco Ignacio Taibo II, basato sui romanzi di Emilio Salgari.[67]
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Tra le apparizioni "non canoniche" più curiose di questo genio del male vi è la partecipazione al franchise fantascientifico di Star Trek. Nell'episodio del 1988 Elementare, caro Data (Elementary, Dear Data, 1988) di Star Trek: The Next Generation, una sofisticata simulazione olografica del Professor Moriarty, interpretata dall'attore britannico Daniel Davis, viene costruita dal computer di bordo a partire dai romanzi su richiesta di Data, e diventa senziente prendendo in ostaggio la nave stellare USS Enterprise D.[68][69] Il personaggio ritorna nel 1993 in La nave in bottiglia (Ship in a Bottle, 1993), quando ricatta nuovamente l'equipaggio dell'Enterprise D.[70][71] Una nuova apparizione olografica di Moriarty si ha poi nel 2023 nella terza stagione di Star Trek: Picard, nell'episodio Il Bounty (The Bounty, 2023).[72][73]
- Nella serie TV The Librarians (2014) James Moriarty, interpretato da David S. Lee, è un personaggio letterario che prende vita grazie alla magia e funge da antagonista ricorrente nella seconda stagione.[74]
- Nel film di animazione Detective Conan - Il fantasma di Baker Street (Detective Conan: The Phantom of Baker Street, 2002) il personaggio di Moriarty è centrale nell'ambientazione olografica ispirata a Baker Street.[75]
Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]- Nel videogioco per mobile Fate/Grand Order, Moriarty appare come servant giocabile sia di classe Archer (versione "Shinjuku no Archer") sia di classe Ruler (versione giovanile).[76][77]
Filmografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
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- Sherlock Holmes, regia di Arthur Berthelet (1916)
- The Valley of Fear, regia di Alexander Butler (1916)
- Sherlock Holmes, regia di Albert Parker (1922)
- Sherlock Holmes, regia di William K. Howard (1932)
- Il trionfo di Sherlock Holmes (The Triumph of Sherlock Holmes), regia di Leslie S. Hiscott (1935)
- Sherlock Holmes alle corse (Silver Blaze), regia di Thomas Bentley (1937)
- Le avventure di Sherlock Holmes (The Adventure of Sherlock Holmes), regia di Alfred L. Werker (1939)
- Sherlock Holmes e l'arma segreta (Sherlock Holmes and the Secret Weapon), regia di Roy William Neill (1942)
- Sherlock Holmes e la donna in verde (The Woman in Green), regia di Roy William Neill (1944)
- Sherlock Holmes - La valle del terrore (Sherlock Holmes und das Halsband des Todes), regia di Terence Fisher (1962
- Il fratello più furbo di Sherlock Holmes (The Adventure of Sherlock Holmes' Smarter Brother), regia di Gene Wilder (1975)
- Sherlock Holmes - Soluzione settepercento (The Seven-Per-Cent Solution), regia di Herbert Ross (1976)
- Piramide di paura (Young Sherlock Holmes), regia di Barry Levinson (1985)
- Senza indizio (Without a Clue), regia di Thom Eberhardt (1988)
- La leggenda degli uomini straordinari (The League of Extraordinary Gentlemen), regia di Stephen Norrington (2003)
- Sherlock Holmes, regia di Guy Ritchie (2009)
- Sherlock Holmes - Gioco di ombre (Sherlock Holmes: A Game of Shadows), regia di Guy Ritchie (2011)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Sherlock Holmes a New York (Sherlock Holmes at New York), regia di Boris Sagal - film TV (1976)
- Le avventure di Sherlock Holmes (Sherlock Holmes) - serie TV, episodi 2x05-2x06 (1985)
- Il ritorno di Sherlock Holmes (The Return of Sherlock Holmes) - serie TV, episodio 1x01 (1986)
- Star Trek: The Next Generation - serie TV, episodi 2x03-6x12 (1988-1993)
- Sherlock, serie TV, 8 episodi (2010-2017)
- Elementary, serie TV, 6 episodi (2013-1015)
- Star Trek: Picard - serie TV, episodio 3x06 (2023)
Giochi
[modifica | modifica wikitesto]Giochi da tavolo
[modifica | modifica wikitesto]- Sherlock Holmes and Moriarty's Web (Keifer Art Inc., 2016): gioco cooperativo con plancia di tessere mobili in cui i giocatori ricostruiscono i crimini fino a risalire alla rete del Professor Moriarty, presenza centrale anche nelle meccaniche di gioco (tessera/mazzo dedicati).[78][79]
- Holmes & Moriarty (Escape Velocity Games, 2018): gioco asimmetrico per due in cui un giocatore interpreta Moriarty, che può attivare un «piano maestro» collegando tre casi in sequenza, mentre Holmes tenta di sventarlo.[80][81]
- Scotland Yard: Sherlock Holmes Edition (Ravensburger, 2022): variante del classico gioco di movimento nascosto in cui un giocatore veste i panni di Moriarty, braccato dagli altri che cooperano come investigatori.[82][83]
Videogiochi
[modifica | modifica wikitesto]- Crimesight (CRIMESIGHT, 2022): videogioco multiplayer tattico di Konami in cui due intelligenze artificiali, «Sherlock» e «Moriarty», , si fronteggiano rispettivamente per prevenire o portare a compimento un delitto; il ruolo di Moriarty è quello di mente criminale che orchestra l'omicidio.[84][85]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Esplicative
- ^ Sherlock Holmes (1916).
- ^ The Valley of Fear (1916).
- ^ Sherlock Holmes (1922).
- ^ Sherlock Holmes (1932).
- ^ Il trionfo di Sherlock Holmes (1935).
- ^ Sherlock Holmes alle corse (1937).
- ^ Le avventure di Sherlock Holmes (1939).
- ^ Sherlock Holmes e l'arma segreta (1943).
- ^ Sherlock Holmes e la donna in verde (1944).
- ^ Sherlock Holmes - La valle del terrore (1962).
- ^ Il fratello più furbo di Sherlock Holmes (1975).
- ^ Sherlock Holmes - Soluzione settepercento (1976).
- ^ Sherlock Holmes a New York (1976).
- ^ Piramide di paura (1985).
- ^ Le avventure di Sherlock Holmes (serie televisiva, episodi 2x05-2x06, 1985), Il ritorno di Sherlock Holmes (serie televisiva, episodio 1x01, 1986).
- ^ Senza indizio (1988).
- ^ Star Trek: The Next Generation (serie televisiva, episodi 2x03-6x12, 1988-1993), Star Trek: Picard (serie televisiva, episodio 3x06, 2022).
- ^ La leggenda degli uomini straordinari (2003).
- ^ Sherlock Holmes (2009).
- ^ Sherlock (serie televisiva, 8 episodi, 2010-2017).
- ^ Sherlock Holmes - Gioco di ombre (2011).
- ^ Elementary (serie televisiva, 4 episodi, 2013-2015, come Jamie Moriarty).
- ^ Le avventure di Sherlock Holmes (serie televisiva, episodi 2x05-2x06, 1985).
- ^ Sherlock (serie televisiva, stagioni 1-2, 4, 2010-2017).
- ^ Sherlock (serie televisiva, stagione 3, 2014).
- ^ Elementary (serie televisiva, 4 episodi, 2013-2015).
- Annotazioni
- ^ in inglese He is the Napoleon of crime, Watson. He is the organizer of half that is evil and of nearly all that is undetected in this great city., "Quell'uomo è il Napoleone del crimine, Watson. È l'organizzatore di metà del male e di quasi tutto ciò che rimane impunito in questa grande città"[4]
- ^ «Well, well, such is fame! But, then, if I remember right, you had not heard the name of Professor James Moriarty, who had one of the great brains of the century. Just give me down my index of biographies from the shelf.»[8]
- ^ «Well, well, such is fame! But, then, if I remember right, you had not heard the name of Professor James Moriarty, who had one of the great brains of the century. Just give me down my index of biographies from the shelf.»[20]
- ^ «My hand has been forced, however, by the recent letters in which Colonel James Moriarty defends the memory of his brother, and I have no choice but to lay the facts before the public exactly as they occurred»"[4]
- Fonti
- ^ a b c d e f (EN) Professor Moriarty, su Encyclopaedia Britannica.
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- ^ (EN) Arthur Conan Doyle, su Encyclopaedia Britannica.
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- ^ a b c d (EN) Arthur Conan Doyle, The Valley of Fear, 1915.
- ^ a b c d e f g h i j (EN) Arthur Conan Doyle, The Final Problem, in The Memoirs of Sherlock Holmes, 1893.
- ^ a b c d (EN) Sir Arthur Conan Doyle's Sherlock Holmes, su The British Library.
- ^ Arthur Conan Doyle, 1903, II.
- ^ Arthur Conan Doyle, 1903, I
- ^ Arthur Conan Doyle, 1903, I
- ^ Arthur Conan Doyle, 1903, I
- ^ Arthur Conan Doyle, 1903, II
- ^ Arthur Conan Doyle, 1915
- ^ Arthur Conan Doyle, 1915
- ^ (EN) Arthur Conan Doyle, The Adventure of the Norwood Builder, in The Return of Sherlock Holmes, 1903.
- ^ (EN) Arthur Conan Doyle, The Adventure of the Missing Three-Quarter, in The Return of Sherlock Holmes, 1904.
- ^ (EN) Arthur Conan Doyle, The Adventure of the Illustrious Client, in The Case-Book of Sherlock Holmes, 1924.
- ^ (EN) Arthur Conan Doyle, His Last Bow: The War Service of Sherlock Holmes, in His Last Bow, 1917.
- ^ Vincent Starrett, 1993.
- ^ Arthur Conan Doyle, 1903, II.
- ^ (EN) Arthur Conan Doyle, The Valley of Fear, 1915.
- ^ (EN) Richard Wolkomir, Review of ‘The Napoleon of Crime: The Life and Times of Adam Worth, Master Thief', su Smithsonian Magazine, ottobre 1997.
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- ^ (EN) Sherlock Holmes and the Secret Weapon (1942), su AFI Catalog.
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- ^ (DE) Sherlock Holmes und das Halsband des Todes (1962), su filmportal.de.
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Bibliografia
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Critica
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Joseph Brent, Charles Sanders Peirce: A Life, Bloomington, Indiana University Press, 1993.
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- Robert Kanigel, L'uomo che vide l'infinito. La vita breve di Srinivasa Ramanujan, genio della matematica, traduzione di M. Mendolicchio, Segrate, Rizzoli, 2016, ISBN 978-88-17089-87-6.
- (EN) Des MacHale, George Boole. His life and work, Boole Press, 1985.
- (EN) Ben Macintyre, The Napoleon of Crime. The Life and Times of Adam Worth, Master Thief, Crown, 2011, ISBN 978-0307886460.
- (EN) B.E. Schaefer, Sherlock Holmes and some astronomical connections, in Journal of the British Astronomical Association, vol. 103, n. 1, 1993, pp. 30-34.
- (EN) Vincent Starrett, The Private Life of Sherlock Holmes, Otto Penzler Books, 1993, ISBN 1-883402-05-0.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Professor Moriarty, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) James Moriarty, su Goodreads.
- (EN) Professor James Moriarty, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Professor Moriarty, su Comic Vine, Fandom.
- (EN) J.J. O'Connor e E.F. Robertson, James Moriarty [collegamento interrotto], su Mac Tutor, University of St Andrews.
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