Ponte della Magliana
Ponte della Magliana | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Città | Roma |
Attraversa | Tevere |
Coordinate | 41°50′21.76″N 12°27′28.54″E / 41.839378°N 12.457927°E |
Dati tecnici | |
Tipo | ponte ad arco |
Materiale | cemento armato, travertino |
Lunghezza | 223,62 m |
Larghezza | 19,25 m |
Realizzazione | |
Progettista | Romolo Raffaelli |
Costruzione | 1930-1948 |
Inaugurazione | 1948 |
Intitolato a | Magliana |
Mappa di localizzazione | |
Il ponte della Magliana si trova a Roma e scavalca il Tevere tra Pian due Torri (dx) e via del Cappellaccio (sx); unisce i quartieri Portuense (e il suburbio omonimo) e Ostiense, rispettivamente sulla riva destra e sinistra del fiume[1]; progettato nel 1930 e costruito per essere l'ingresso sul lato occidentale del neoquartiere dell'EUR, fu completato solo nel dopoguerra.
Attualmente è parte di un più ampio viadotto che sulla sponda destra del Tevere prosegue verso i Colli Portuensi e l'autostrada per l'aeroporto di Fiumicino e su quella sinistra verso l'EUR, le Tre Fontane e via Laurentina.
Descrizione
Progettato da Romolo Raffaelli, il ponte fu costruito tra il 1930 e il 1948; la costruzione fu rallentata durante la seconda guerra mondiale, a causa dei tedeschi che distrussero le centine. Il ponte prende nome dalla zona in cui è sito, detta Magliana. Collega via della Magliana a via Cristoforo Colombo.
Presenta sette arcate in cemento armato rivestito di travertino ed è lungo circa 223 metri.
Trasporti
Note
Bibliografia
- Claudio Rendina, Enciclopedia di Roma, Roma, Newton Compton Editori, 2005, ISBN 88-541-0304-7.