LunEur
Luneur Park | |
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Slogan | Dentro la città, fuori dal mondo |
Stato | ![]() |
Località | Roma |
Coordinate | 41°50′14.46″N 12°28′34.03″E |
Temi | Family Park |
Proprietario | Luneur Park S.p.A. |
Inaugurazione | 1953 |
Estensione | 68000 m² |
Sito web | Sito ufficiale |
Il LunEur era il luna park più antico d'Italia: la sua realizzazione risale infatti al 1953 su iniziativa di alcuni giostrai: Adalberto Mirabito, Antonio Frezzato, e i nonni materni - giostrai e circensi - dell'attrice romana Virginia Raffaele; come lei stessa racconta in più occasioni[1] e alla cui storia ha dedicato anche uno spettacolo teatrale, Samusà[2], nel quale porta in scena proprio la sua infanzia e la sua adolescenza vissute tra lo stand del Tiro al Cinzano e il banco dei pesci rossi, gestiti dai suoi genitori. Il nome deriva dal quartiere, EUR (Esposizione Universale Romana). Dal 2008 il parco è gestito dalla società Luneur Park S.p.A. ed è stato demolito per poi essere completamente ristrutturato dalla nuova amministrazione.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]1953 - 2016
[modifica | modifica wikitesto]Situato su un'area di 68.000 m² in via delle Tre Fontane, adiacente al Parco degli Eucalipti - il grande bosco piantato nell'Ottocento dai Frati Trappisti dell'Abbazia delle Tre Fontane - il primo nucleo del luna park dell'Eur viene realizzato dall'Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma, in occasione della Fiera Internazionale dell'Agricoltura del 1953. Notato il grande successo dell'iniziativa,[3] dal 1963 l'area viene data stabilmente in concessione, per la realizzazione ed il potenziamento di un luna park permanente. I giostrai, tramite referendum, l'hanno così chiamato "Luneur".
Il periodo d'oro del parco è stato a cavallo tra gli anni ottanta e novanta, per poi perdere di attrattiva e innovatività[4]. Nel dicembre del 2007 la EUR, proprietaria del terreno sul quale sorge il parco, bandisce una procedura di gara per individuare un soggetto in grado di ristrutturare, valorizzare e rilanciare l'attività, con attrazioni e standard di livello internazionale. Vincitore del bando nel febbraio del 2008 è Cinecittà Entertainment, che attraverso la NewCo Luneur Park ne detiene l'esclusiva gestione. Il parco viene chiuso il 19 aprile 2008[5] per l'inizio dei lavori di ammodernamento e restauro.
2017 - Oggi
[modifica | modifica wikitesto]I lavori iniziano solo nel gennaio del 2016, perché la vecchia gestione del parco la Luppro[6] ha impedito alla Luneur Park di iniziare prima i lavori[7][8][9][10][11][12][13] Il parco viene riaperto il 27 ottobre 2016[14], con il nuovo nome di "Luneur Park", dedicato a bambini da 0-12 anni e alle loro famiglie.[15] Il parco riscuote grande successo nei giorni dell'inaugurazione.[16] Il 27 dicembre 2016 la ruota panoramica, simbolo del parco, torna in funzione.[17] Nel parco sono presenti 25 attrazioni tra giostre, giochi, percorsi, laboratori e un cinema.[18] Per l'apertura del Luneur Park sono stati investiti circa 21 milioni di euro.[19] La mascotte del Luneur Park è Luna, una civetta[20].
Prima dell'inizio dei lavori di ammodernamento e restauro del LunEur, nel 2012 viene girato all'interno del parco il cortometraggio a tema fantascientifico Un mondo meglio che niente, finalista al 30° Torino Film Festival (Menzione speciale della giuria). Si tratta dell'ultimo documento contenente immagini che ritraggono le vecchie strutture del parco.
LA STORIA DEL LUNEUR DAL 1953 AL 2016
[modifica | modifica wikitesto]Il Luneur viene realizzato nel 1953 dall’Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma per la Fiera dell’Agricoltura in Via delle Tre Fontane 100, nel quartiere Eur, e avendo riscosso un notevole successo, dal 1963 l’area viene data in concessione alla Lu.P.P.Ro. S.r.l. per la realizzazione e la gestione di un luna park permanente.[21]
Però nel 2008 il parco venne chiuso su ordine della prefettura per la messa in sicurezza della zona perché il parco entrò gradualmente in una fase di crisi causata da necessità di ristrutturazione per motivazioni tanto di sicurezza quanto di innovatività.[21]
2007: IL BANDO DI GARA
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2007 l’Eur S.p.A., azienda pubblica italiana proprietaria dello spazio su cui sorge il parco, decide un bando di gara al fine di “ristrutturare, valorizzare e rilanciare il luna park, mediante l’investimento di nuove risorse” vinto da Cinecittà Entartainment, la quale costituì poi una New Co denominata “Luneur Park S.p.A.” che a sua volta stipulò con Luneur un contratto di locazione e gestione del parco sottoscritto anche da Cinecittà quale fideiussore delle obbligazioni assunte da Luneur.[21]
2016: LA RIAPERTURA DEL LUNEUR PARK
[modifica | modifica wikitesto]il 27 ottobre 2016 il Luneur Park è stato riaperto. Il parco oggi è un punto di riferimento per tantissime famiglie romane e non solo. E’ un luogo nuovo, sicuro, curato in ogni minimo dettaglio per bambini da 0 a 10 anni e le loro famiglie possono divertirsi su oltre 24 attrazioni, respirando un’aria magica.[21]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sara Chiappori, Virginia Raffaele: "Io attrice malin-comica vi porto nel mio luna park", 9 febbraio 2022.
- ^ Teatro.it, Samusà di Virginia Raffaele", 2019.
- ^ Damiano Lucarelli, NOSTALGIA DEL LUNEUR, 12 settembre 2013. URL consultato il 28 marzo 2018.
- ^ Pax Style, LUNEUR, la storia del 1º parco divertimenti d'Italia., 29 marzo 2012. URL consultato il 27 marzo 2018.
- ^ Luneur chiuso dal 19 aprile. URL consultato il 27 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2018).
- ^ Eur, chiuso il Lunapark - la Repubblica.it, in Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 23 ottobre 2018.
- ^ Roma, ciao vecchio Luneur. Ecco il nuovo parco tra dinosauri, trenini e giochi pedagogici, su la Repubblica, 28 gennaio 2016. URL consultato il 14 maggio 2020.
- ^ Luneur: tutto bloccato perché i vecchi gestori non se ne vanno, in RomaToday. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ Luneur, al via i primi lavori!, in noiroma2013, 5 dicembre 2012. URL consultato il 28 marzo 2018.
- ^ LunEur – Lost Italy, su lostitaly.it. URL consultato il 26 marzo 2018.
- ^ Luneur: un piccolo assaggio del parco che aprirà nel 2013 - Parksmania, in Parksmania, 1º dicembre 2012. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ Luneur Park: a Roma torna il lunapark dell’EUR, in LiveRomeguide, 9 settembre 2013. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ Per il 2015 riapre, parola di Abete | Luneur, in theParks.it. URL consultato il 29 marzo 2018.
- ^ Il Luneur Park riapre finalmente i battenti il 27 ottobre 2016, in Abitare A Roma, 30 settembre 2016. URL consultato il 27 marzo 2018.
- ^ Luneur | EUR S.p.A. La città nella città, su eurspa.it. URL consultato il 26 marzo 2018.
- ^ Roma, record di presenze per l'apertura di Luneur, in Repubblica.it, 29 ottobre 2016. URL consultato il 26 marzo 2018.
- ^ Luneur, la ruota panoramica torna a girare: salirci sarà gratuito per tre giorni. URL consultato il 26 marzo 2018.
- ^ Al Luneur Park di Roma “ È arrivato il Broncio “, in Il Profumo della Dolce Vita, 16 febbraio 2018. URL consultato il 26 marzo 2018.
- ^ Roma, torna a vivere il Luneur: col Brucomela e la ruota storica, in Repubblica.it, 26 ottobre 2016. URL consultato il 26 marzo 2018.
- ^ Ganio Stefano, Luneur Offerte 2018, su parchionline.it. URL consultato il 23 aprile 2018.
- ^ a b c d Caterina Petrocchi, Luneur: il racconto di un mito senza fine - INpressmagazine, in INpressmagazine - Magazine di giornalismo partecipativo per giornalisti, scrittori, fotografi, etc. È possibile pubblicare le proprie opere. Direttore: Claudio Palazzi, 15 settembre 2022. URL consultato il 10 marzo 2025.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luneur Park
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Luneur Park, su luneurpark.it.
- Carla Felli, Tributo al vecchio Luneur di Roma e alle sue attrazioni storiche, su theparks.it, 14 dicembre 2012. URL consultato il 15 marzo 2016.