Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
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Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene | |
Tipo | Culturali |
Criterio | (v) |
Pericolo | Non in pericolo |
Riconosciuto dal | 2019 |
Scheda UNESCO | (EN) Scheda (FR) Scheda |
Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene sono un gruppo di colline comprese nella provincia di Treviso, in Veneto, caratterizzate dal territorio vitivinicolo della zona di produzione del vino Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene DOCG.
Dal 2019 le colline sono inserite nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.[1][2] Dopo una prima bocciatura nel 2018[3], nel corso della 43ª sessione UNESCO tenutasi a Baku in Azerbaigian, sono divenute il 55° sito italiano e l'8° in Veneto ad ottenere questo riconoscimento.[4][5]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Collocate nel nordest d'Italia, in provincia di Treviso (Veneto), le Colline del Prosecco si estendono in direzione est-ovest, da Vittorio Veneto a Valdobbiadene.[6]
La “core zone”, ovvero l’areale riconosciuto patrimonio dell’umanità, oggetto di tutela e di protezione ha un’estensione di 9.197,45 ettari e comprende i territori collinari ricadenti nei Comuni di Valdobbiadene, Vidor, Miane, Farra di Soligo, Pieve di Soligo, Follina, Cison di Valmarino, Refrontolo, San Pietro di Feletto, Revine Lago, Tarzo e Vittorio Veneto. A questa zona va aggiunta una "buffer zone" (9.769,80 ettari) con la presenza di territori collinari di minore rilevanza. Essa è composta dai Comuni di Conegliano, Susegana e San Vendemiano. Poi è stata aggiunte la "commitment zone" dove si possono riconoscere i caratteri principali della candidatura, ma con un maggior sviluppo dell’urbanizzazione Essa è composta dai Comuni di Cappella Maggiore, Colle Umberto, Codognè, Cordignano, Fregona, Godega di Sant'Urbano, Mareno di Piave, Moriago della Battaglia, Sarmede, San Fior, Sernaglia della Battaglia, Segusino, Santa Lucia di Piave e Vazzola. [7]
Sono caratterizzate da una particolare conformazione geologica denominata hogback, ovvero costituiscono una serie di colline con una cresta stretta e pendii ripidi su entrambi i fianchi, intervallati da piccole valli parallele.[6]
Il sito include gran parte del territorio vitivinicolo della zona di produzione del Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene DOCG.
Il panorama è caratterizzato dai cosiddetti ciglioni, terrapieni sui quali sono stati realizzati terrazzamenti stretti ed erbosi per i filari di viti. Per secoli questi aspri terreni sono stati modellati e resi adatti alla coltura dall'uomo. Dal XVII secolo, l'uso dei ciglioni ha creato un particolare scenario a scacchiera costituito da filari di viti paralleli tra di loro e verticali rispetto ai declivi. Nel XIX secolo, la tecnica di coltivazione della bellussera ha contribuito alle caratteristiche estetiche del territorio[2].
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
Controversie[modifica | modifica wikitesto]
Venerdì 28.6.2019, pochi giorni prima della seduta del comitato UNESCO che avrebbe portato all'inserimento dei territori del Conegliano Valdobbiadene nella lista dei patrimoni del'umanità, si è tenuto fuori dalla sede veneziana dell'UNESCO un sitin ambientista organizzato da diverse associazioni per la lotta contro l'uso massiccio di pesticidi in agricoltura. I protestanti hanno consegnato un fascicolo al rappresentante delle Nazioni Unite con varie considerazioni sulla questione dell'uso dei fitofarmaci nel territorio, evidenziando anche come nel rapporto ufficiale UNESCO non comparissero termini come "pesticida" o "inquinamento"[8]. Proteste simili si erano già verificate nello stesso territorio, attirando l'interesse di trasmissioni nazionali come Report, che ha messo in luce come le dichiarazioni degli amministratori locali e dei responsabili della sanità sulla salute ambientale delle colline siano in netto contrasto con le versioni degli abitanti della zona[9].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Le colline del prosecco da oggi patrimonio Unesco.
- ^ a b (EN) UNESCO World Heritage Centre, Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, su UNESCO World Heritage Centre. URL consultato il 7 luglio 2019.
- ^ Unesco: colline del Prosecco patrimonio dell’Umanità, su food.firstonline.info, 7 luglio 2019. URL consultato il 7 luglio 2019 (archiviato il 7 luglio 2019).
- ^ Le Colline del Prosecco sono Patrimonio Unesco, su European Food Agency, 7 luglio 2019. URL consultato il 7 luglio 2019 (archiviato il 7 luglio 2019).
- ^ Unesco, i 55 siti italiani patrimonio dell'Umanità, su repubblica.it, 7 luglio 2019. URL consultato il 7 luglio 2019 (archiviato il 7 luglio 2019).
- ^ a b Le colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell'Umanità: ecco la mappa del sito, Qdpnews.it, 8 luglio 2019. URL consultato il 9 luglio 2019.
- ^ L’Unesco finalmente promuove le Colline del Prosecco Superiore a Patrimonio dell’Umanità, gamberorosso.it, 8 luglio 2019. URL consultato il 28 ottobre 2019.
- ^ (EN) 'Assurdo che un territorio dove la popolazione viva a disagio sia patrimonio Unesco'., su www.oggitreviso.it. URL consultato l'8 settembre 2019.
- ^ Report Prosecco patrimonio Unesco? I pesticidi potrebbero far saltare tutto, su www.rai.it. URL consultato l'8 settembre 2019.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene
- Paesaggio vitivinicolo del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato
- Pratica agricola tradizionale della coltivazione della vite ad alberello della comunità di Pantelleria
- Paesaggio della cultura vinicola dell'isola Pico
- Regione vinicola dell'Alto Duero
- Colline, case e cantine della Champagne
- Paesaggio delle coltivazioni della regione del vino Tokaj