Alessandro Serpieri (1935)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Alessandro Serpieri (Molfetta, 21 gennaio 1935Firenze, 6 febbraio 2017) è stato un traduttore e anglista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Molfetta, nel 1935 divenne assistente ordinario di Lingua e Letteratura inglese presso l'Università di Bologna; mantenne l'incarico fino al 1968, passando poi al grado di assistente incaricato. Nel 1971 diventò professore ordinario all'Università di Firenze, venendo anni dopo nominato professore emerito. Dal 1979 al 1983 è stato presidente dell'Associazione Italiana di Studi Semiotici, e dal 1991 al 1993 ha presieduto l'Associazione Italiana di Anglistica. Si è occupato prevalentemente di opere teatrali e poesia in lingua inglese, traducendo e curando svariate opere di, tra gli altri, William Shakespeare, T.S. Eliot e Joseph Conrad. Nel 1977 ha pubblicato un romanzo, intitolato Mostri agli alisei, e nel 1988 un testo teatrale, Dracula. Nel 1992 vinse il Premio Mondello per la traduzione dei Sonetti di William Shakespeare. Per la traduzione de Il primo Amleto di Shakespeare vinse il XVIII Premio Monselice per la traduzione letteraria (1998),[1] mentre nel 2009 gli è stato assegnato il Premio Grinzane Cavour.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Saggi[modifica | modifica wikitesto]

  • John Webster, Bari, Adriatica, 1966
  • Hopkins, Eliot, Auden. Saggi sul parallelismo poetico, Bologna, Patron, 1969
  • Arabesco metafisico eliotiano, in "Lingua e stile", a. V, 3, dicembre 1970
  • T.S. Eliot, Le strutture profonde, Bologna, Il Mulino, 1973
  • Rhapsody. Tre studi su una lirica di T.S. Eliot, Collana Studi, Milano, Bompiani, 1974 (con Marcello Pagnini e Anthony J. Johnson)
  • I sonetti dell'immortalità. Il problema dell'arte e della nominazione in Shakespeare, Collana Studi, Milano, Bompiani, 1975; 1998
  • Otello: l'Eros negato. Psicoanalisi di una proiezione distruttiva, Milano, Coopli, 1976; Milano, Il formichiere, 1978; Napoli, Liguori, 2003
  • Sul concetto di trasformazione e sulla poetica generativa, in Virginia Finzi Ghisi (a cura di), Crisi del sapere e nuova razionalità, Bari, De Donato, 1978
  • Ipotesi teorica di segmentazione del testo teatrale, in Come comunica il teatro. Dal testo alla scena, Milano, Il formichiere, 1978
  • Retorica e immaginario, Parma, Pratiche, 1986
  • Mettere in scena Shakespeare, Parma, Pratiche, 1987 (con Keir Elam)
  • Nel laboratorio di Shakespeare. Dalle fonti ai drammi, Parma, Pratiche, 1988
    • 1. Il quadro teorico
    • 2. La prima tetralogia (Marcella Quadri, Anna Maria Bernini, Giovanna Mochi)
    • 3. La seconda tetralogia (Susan Payne, Serena Cenni, Aldo Celli)
    • 4. I drammi romani (con Keir Elam e Claudia Corti)
  • On the Language of Drama, trad. di Annamaria Carusi, Pretoria, University of South Africa Press, 1989
  • Polifonia shakespeariana, Roma, Bulzoni, 2002
  • Introduzione a Joseph Conrad, La follia di Almayer, trad. di Marco Papi, Milano, Rizzoli, 2004
  • English Renaissance Scenes: From Canon to Margins, Berna, Peter Lang, 2008 (con Paola Pugliatti)

Curatele[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Mostri agli alisei, Milano, Bompiani, 1977
  • Mare scritto, Lecce, Manni, 2007

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Dracula, Milano, Hystrio, 1988

Altre traduzioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I VINCITORI DEL PREMIO “MONSELICE” PER LA TRADUZIONE (PDF), su bibliotecamonselice.it. URL consultato il 5 novembre 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN79062113 · ISNI (EN0000 0000 5759 690X · SBN CFIV027633 · LCCN (ENn79006811 · GND (DE1116558556 · BNF (FRcb12112169j (data) · J9U (ENHE987007432693305171 · WorldCat Identities (ENlccn-n79006811