Casa Dario-Biandrà

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Casa Dario-Biandrà
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàMilano
Indirizzovia Mercanti, 12
Coordinate45°27′55.7″N 9°11′13.61″E / 45.465471°N 9.187115°E45.465471; 9.187115
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1901-1902
StileEclettico
Realizzazione
ArchitettoLuca Beltrami
IngegnereL. Repossi
AppaltatoreContessa Celeste Dario-Biandrà

Casa Dario-Biandrà[1] o anche meno correttamente Casa Dario Biandrà[2] è un edificio storico di Milano situato in via Mercanti al civico 12.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il palazzo fu costruito in concomitanza con il rinnovamento edilizio del centro cittadino, culminato nel 1897 con l'avvio delle demolizioni delle numerose vecchie casupole fronteggianti le vie Orefici e Mercanti che cancellarono il fitto reticolo di strette vie e piccole piazze che avevano caratterizzato l'area. Il palazzo, che si affaccia sulla "nuova" piazza Cordusio, fu costruito su progetto di Luca Beltrami tra il febbraio del 1901 e il settembre del 1902 su comittenza della contessa Celeste Dario-Biandrà, proprietaria del terreno e di due corpi di fabbricato pre-esistenti, uno dei quali dovette venire demolito per rendere possibile l'apertura della nuova via Tommaso Grossi[3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La facciata concava ornata con finestre con timpani curvi spezzati, paraste e cartigli è un ottimo esempio di architettura eclettica di ispirazione neobarocca dell'epoca[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L'Edilizia moderna, p. 54.
  2. ^ Robert Ribaudo, Casa Dario Biandrà, su LombardiaBeniCulturali, 14 ottobre 2016. URL consultato il 14 settembre 2018.
  3. ^ L'Edilizia moderna, pagg. 54-55.
  4. ^ Gramigna, p. 11.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuliano Gramigna, Sergio Mazza, Milano: un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca, Milano, Hoepli, 2002.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]