Anna Ascani

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Anna Ascani

Vicepresidente della Camera dei deputati
In carica
Inizio mandato19 ottobre 2022
PresidenteLorenzo Fontana

Vicepresidente del Partito Democratico
Durata mandato17 marzo 2019 –
12 marzo 2023
PresidentePaolo Gentiloni
Valentina Cuppi
PredecessoreBarbara Pollastrini
Domenico De Santis
SuccessoreChiara Gribaudo
Loredana Capone

Viceministra dell'istruzione[1]
Durata mandato16 settembre 2019 –
13 febbraio 2021
Vice diLorenzo Fioramonti[2]
Lucia Azzolina[3]
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessoreLorenzo Fioramonti
Successorecarica vacante

Sottosegretaria di Stato al Ministero dello sviluppo economico
Durata mandato1º marzo 2021 –
19 ottobre 2022
ContitolareDebora Serracchiani
Capo del governoMario Draghi
PredecessoreMirella Liuzzi
Gian Paolo Manzella
Alessia Morani
SuccessoreFausta Bergamotto
Massimo Bitonci

Deputata della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato15 marzo 2013
LegislaturaXVII, XVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
XVII-XVIII: PD
XIX: PD-IDP
CoalizioneXVII: Italia. Bene Comune
XVIII: Centro-sinistra 2018
XIX: Centro-sinistra 2022
CircoscrizioneUmbria
Incarichi parlamentari
XVII legsilatura

XVIII legislatura:

XIX legislatura:

  • Presidente del Comitato di vigilanza sull'attività di documentazione (dal 23/02/2023)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
In precedenza:
DL (2006-2007)
Titolo di studioLaurea in Filosofia teoretica e politica
Università

Anna Ascani (Città di Castello, 17 ottobre 1987) è una politica italiana, dal 15 marzo 2013 deputata alla Camera per il Partito Democratico, di cui è stata vicepresidente dal 17 marzo 2019 al 12 marzo 2023, e dal 19 ottobre 2022 vicepresidente della Camera dei deputati.

È stata viceministra dell'istruzione, dell'università e della ricerca dal 16 settembre 2019 al 10 gennaio 2020 e, in seguito allo scorporo del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'università e della ricerca, viceministra dell'istruzione dal 10 gennaio 2020 al 13 febbraio 2021 nel governo Conte II, oltreché sottosegretaria di Stato al Ministero dello sviluppo economico dal 1º marzo 2021 al 19 ottobre 2022 nel governo Draghi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata il 17 ottobre 1987 a Città di Castello, in provincia di Perugia, figlia di Maurizio Ascani, esponente locale della Democrazia Cristiana (DC) che, tra gli anni ottanta e novanta, ricoprì l'incarico di vicesindaco di Città di Castello in giunte comunali anomale, formate da DC e Partito Comunista Italiano.[4][5]

Dopo aver conseguito il diploma di maturità al liceo classico "Plinio il Giovane" di Città di Castello con il massimo dei voti, consegue la laurea in filosofia presso l'Università degli Studi di Perugia nel 2009, e la laurea specialistica in scienze filosofiche presso l'Università degli Studi di Trento nel 2012 con una tesi sull'accountability, entrambe con 110 e lode.[5][6]

Attualmente è iscritta a un corso di dottorato in politica presso la LUISS Guido Carli.

Attività politica[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Appassionatasi alla politica e seguendo le orme del padre[6], alle elezioni comunali in Umbria del 2006 si candida al consiglio comunale della sua città natale con la lista civica "Centro Democratico", formata da giovani e donne a sostegno della sindaca uscente DS Fernanda Cecchini, risultando la più giovane candidata al comune a soli 18 anni e venendo eletta consigliera comunale[5]. Successivamente aderisce alla Margherita di Francesco Rutelli.

Nel 2007 aderisce al Partito Democratico, e, in occasione delle primarie del PD del 14 ottobre, è stata la capolista in Umbria della lista a sostegno di Enrico Letta[6]. L'anno successivo entra nella segreteria regionale di Maria Pia Bruscolotti.

Nel 2009 è eletta nell'Assemblea Regionale del PD nelle liste a sostegno di Lamberto Bottini, a sua volta nella mozione del vincitore delle primarie del PD in quell'anno Pier Luigi Bersani, e, ad inizio 2010, entra a far parte della sua segreteria.

Il 5 febbraio 2011 viene eletta portavoce regionale delle democratiche in Umbria e a novembre dello stesso anno organizza ad Orvieto il Primo Forum Nazionale delle Amministratrici.[6]

Elezione a deputata[modifica | modifica wikitesto]

Ascani con il presidente della Repubblica Napolitano nel 2014.

Nel dicembre 2012 partecipa alle elezioni primarie "Parlamentarie” del PD indette per scegliere i candidati al Parlamento alla imminenti elezioni politiche, raccogliendo 5.463 preferenze[7], venendo candidata alla Camera dei deputati, tra le liste del PD nella circoscrizione Umbria in quarta posizione, venendo eletta deputata[8]. Nella XVII legislatura della Repubblica è stata presidente dell'intergruppo parlamentare dei Giovani parlamentari[9], componente della 7ª Commissione Cultura, scienza e istruzione, della delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa e della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ivello di digitalizzazione delle pubbliche amministrazioni[10], oltre ad essere la più giovane deputata della legislatura con i suoi 25 anni e 4 mesi e.[11]

Fa parte del Women in Parliaments Global Forum[12]. È stata promotrice del primo Forum Europeo dei Giovani Deputati, tenutosi a Bruxelles nel dicembre 2013[13]. Ha pubblicato nel 2014 "Accountability. La virtù della politica democratica" presso Editrice Città Nuova.[14]

A gennaio 2016, viene indicata da Forbes tra i trenta personaggi under 30 più influenti della politica europea, assieme al collega di partito Brando Benifei e al pentastellato Luigi Di Maio.[15]

Nel luglio 2017, viene nominata Responsabile del Dipartimento Cultura del PD nella 2º segreteria "unitaria" di Renzi.[16]

Alle elezioni politiche del 2018 viene ricandidata alla Camera, tra le liste del Partito Democratico nel collegio plurinominale Umbria - 01 come capolista, venendo rieletta deputata[17]. Nel corso della XVIII legislatura ha fatto parte della 7ª Commissione Cultura, scienza e istruzione, dov'è stata capogruppo per il PD[18], della 3ª Commissione Affari esteri e comunitari e della 6ª Commissione Finanze.[19]

A settembre 2018 è la sola partecipante italiana alla tavola rotonda di 11 leader emergenti, organizzata ad Amsterdam dalla Obama Foundation alla presenza dell'ex presidente degli Stati Uniti d’America Barack Obama.[20]

Elezioni primarie PD del 2019[modifica | modifica wikitesto]

Logo della campagna elettorale di Ascani assieme a Giachetti per le primarie del 2019.

In vista delle primarie del PD del 2019, il 12 dicembre 2018 appoggia la mozione dell'ex radicale Roberto Giachetti, candidatosi in extremis per la sua segreteria nazionale, venendo designata dallo stesso Giachetti come candidata vicesegretaria del PD in caso di vittoria, per rivendicare l'attività dei governi Renzi e Gentiloni, sul rilancio dell'ala moderata e dell'attività riformatrice del partito, escludendo ogni tentativo di accordi con il Movimento 5 Stelle e con tutti i fuoriusciti di Liberi e Uguali (LeU).[21][22]

Tuttavia vincerà le primarie Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio con il 66% dei voti, mentre Giachetti arriva terzo dopo segretario uscente Maurizio Martina. Il 17 marzo 2019 viene successivamente eletta vicepresidente del Partito Democratico dall'Assemblea, in rappresentanza della minoranza sconfitta al Congresso[6]. Nello stesso anno pubblica "Senza Maestri. Storie di una generazione fragile", presso Rubbettino Editore, con prefazione di Matteo Renzi.[23]

Viceministra e sottosegretaria[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alla nascita del governo Conte II tra PD, Movimento 5 Stelle e LeU (per il quale era in predicato anche per un ruolo di Ministra), il 13 settembre 2019 viene nominata viceministra dell'istruzione, dell'università e della ricerca, con delega all’edilizia scolastica[24][25], e il 10 gennaio 2020 sottosegretaria di Stato per l'Istruzione, divenendo poi viceministro[26]. La sua nomina è stata contestata dal mondo scolastico, poiché è stata una figura molto rappresentativa del renzismo e decisa sostenitrice della Buona Scuola.[6]

Con la nascita di Italia Viva, partito di stampo liberale e centrista fondato da Matteo Renzi, decide di non aderirvi e rimanere nel PD[27][28], nonostante indiscrezioni in tal senso[29][30]. Successivamente riunisce i renziani che hanno sostenuto Giachetti alle primarie del 2019 e non hanno aderito ad Italia Viva nella corrente interna al PD "Energia democratica", di stampo liberale con l'obiettivo di rivitalizzare i principi fondativi del partito.[31]

Il 25 febbraio 2021 diviene sottosegretario allo Sviluppo economico nel governo Draghi, e il 9 aprile le vengono conferite le deleghe sulle telecomunicazioni, il digitale, la banda ultralarga e il sistema cooperativo.

Con l'elezione di Enrico Letta a segretario del PD nel 2021, Ascani va a raggrupparsi nei cosidetti "lettiani" per sostenerlo alla segreteria.

Vicepresidente della Camera[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene ricandidata alla Camera, per la lista elettorale Partito Democratico - Italia Democratica e Progressista come capolista nei collegi plurinominali Toscana - 01 e Umbria - 01, risultando rieletta nel secondo[32]. Nella XIX legislatura è vicepresidente dell'ufficio di presidenza della Camera dei deputati, eletta il 19 ottobre 2022 con 138 voti, presidente del Comitato di vigilanza sull'attività di documentazione e componente della 4ª Commissione Difesa.[33][34]

Alle primarie del PD del 2023 Ascani sostiene, assieme a Marco Meloni e i lettiani, la mozione di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna dal 22 dicembre 2014, ma viene sconfitto dalla deputata del PD Elly Schlein[35]. Successivamente fonda, assieme a Meloni e i lettiani, la corrente interna al PD dei "Ulivisti 4.0", noti anche come "neo-ulivisti".[36]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fino al 9 gennaio 2020 viceministra dell'istruzione, dell'università e della ricerca
  2. ^ Istruzione, università e ricerca fino al 9 gennaio 2020
  3. ^ Istruzione dal 9 gennaio 2020
  4. ^ Claudio Roselli, L'altotevere umbro vuole riscattarsi in Parlamento (PDF), in L'Eco del Tevere, Saturno Comunicazioni, febbraio 2013, p. 6. URL consultato il 31 agosto 2014 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014).
  5. ^ a b c Ascani, su Gruppo Pd - Camera dei deputati | News, informazioni e tanto altro sulle nostre attività, 7 maggio 2014. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  6. ^ a b c d e f Anna Ascani al MIUR: chi è il nuovo viceministro dell’Istruzione, su Money.it, 13 settembre 2019. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  7. ^ Dan.Bo., Primarie Pd, caos sui risultati: Cardinali-Ascani divise da un nulla, si pensa al riconteggio, in Umbria24. URL consultato il 31 agosto 2014 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2013).
  8. ^ Camera 24/02/2013 Area ITALIA (escl. Valle d'Aosta) Circoscrizione UMBRIA, su elezionistorico.interno.gov.it.
  9. ^ Il Presidente Napolitano ha ricevuto una delegazione dell'Intergruppo dei Giovani Parlamentari, su presidenti.quirinale.it. URL consultato il 10 settembre 2015.
  10. ^ La parlamentare umbra Anna Ascani farà parte della delegazione italiana presso il Consiglio d’Europa - Tuttoggi, su tuttoggi.info. URL consultato il 10 settembre 2015.
  11. ^ XVII Legislatura - XVII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - ASCANI Anna, su www.camera.it. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  12. ^ Home - Women in Parliaments Global Forum, su Women in Parliaments Global Forum. URL consultato il 10 settembre 2015 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2015).
  13. ^ FIRST EUROPEAN FORUM OF YOUNG MEMBERS OF... - Youth Intergroup of the European Parliament | Facebook, su facebook.com. URL consultato il 10 settembre 2015.
  14. ^ Accountability - La virtù della politica democratica, su editrice.cittanuova.it. URL consultato il 10 settembre 2015.
  15. ^ 30 Under 30 2016 Europe: Policy, su Forbes. URL consultato il 16 giugno 2016.
  16. ^ Esecutivo del Partito Democratico, su partitodemocratico.it.
  17. ^ Elezioni Politiche 2018, dall’Umbria sedici onorevoli: tutti i nomi, su lanotiziaquotidiana.it. URL consultato il 26 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2018).
  18. ^ CAPOGRUPPO di VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE), ANNA ASCANI (21.06.2018-27.09.2019), su dati.camera.it.
  19. ^ XVIII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - ASCANI Anna, su www.camera.it. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  20. ^ Get to know the leaders who joined President Obama for a conversation in Amsterdam, su obama.org.
  21. ^ Anna Ascani e Roberto Giachetti hanno raccolto le firme necessarie per candidarsi alle primarie del PD, su Il Post, 12 dicembre 2018. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  22. ^ Anna Ascani e Roberto Giachetti si candidano alle primarie del PD, su Il Post, 12 dicembre 2018. URL consultato il 31 gennaio 2021.
  23. ^ Anna Ascani - Senza Maestri. Storie di una generazione fragile, su store.rubbettinoeditore.it.
  24. ^ www.disal.it
  25. ^ Anna Ascani (Pd) diceva: "Io mai col M5S". Oggi è vice di un ministro penstastellato, su TPI, 13 settembre 2019. URL consultato il 14 dicembre 2021.
  26. ^ Gazzetta Ufficiale, su gazzettaufficiale.it. URL consultato il 29 maggio 2020.
  27. ^ Redazione, Ascani saluta gli amici renziani: "Non me la sento di lasciare il Pd", su Tuttoggi, 17 settembre 2019. URL consultato il 25 febbraio 2023.
  28. ^ Renzi: «Più di 40 parlamentari sono con me», Ascani (a sorpresa) non c’è, arriva Tabacci, su www.ilmessaggero.it, 18 settembre 2019. URL consultato il 25 febbraio 2023.
  29. ^ Sky TG24, Il nuovo partito di Matteo Renzi si chiama Italia Viva, su tg24.sky.it. URL consultato il 25 febbraio 2023.
  30. ^ Renzi se ne va dal PD?, su Il Post, 16 settembre 2019. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  31. ^ Pd, Anna Ascani lancia la sua corrente. Si chiama "Energia democratica", su la Repubblica, 28 settembre 2019. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  32. ^ COLLEGIO PLURINOMINALE : UMBRIA - P01, su elezioni.interno.gov.it. URL consultato il 21 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2022).
  33. ^ Rampelli, Mulè, Ascani e Costa eletti vicepresidenti della Camera. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2022).
  34. ^ XIX Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - ASCANI Anna, su www.camera.it. URL consultato il 9 febbraio 2024.
  35. ^ Pd, Anna Ascani: "Solo uniti torniamo protagonisti", in La Nazione, 12 gennaio 2023.
  36. ^ Maria Teresa Meli, E nel Pd nasce una nuova corrente: chi sono i neo ulivisti, e cosa vogliono, su Corriere della Sera, 25 marzo 2023. URL consultato il 9 febbraio 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sottosegretaria di Stato al Ministero dello sviluppo economico Successore
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