Lidia Vitale

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Lidia Vitale

Lidia Vitale (Roma, 12 ottobre 1972) è un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureata in Sociologia all'università La Sapienza, ha svolto parte del suo percorso di studi ad Amsterdam. Ha iniziato come assistente personale di Carlo Degli Esposti e poi sui set.[1]

Nel 2018 esce nelle sale Tulipani, protagonista per il premio Oscar Olandese Mike Van Diem nel ruolo di Immacolata dopo essere stati selezionati per il Toronto Film Festival (TIFF) e aver aperto il Nederlands Film Festival (NFF). Nel 2017 ha partecipato al film di Andrea Molaioli, Slam – Tutto per una ragazza e The Start Up di Alessandro D'Alatri; mentre per la televisione è stata protagonista del primo episodio della serie Rai Non uccidere nel ruolo di Alessia Randi.

Alcuni dei ruoli che l'hanno resa nota al cinema: il magistrato Giovanna Carati ne La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana e Giovanna ne I nostri ragazzi di Ivano De Matteo.[2]

Come regista e produttrice: nel 2016 ha realizzato i primi 3 episodi di una web serie 5 Fathers; ha realizzato altri 2 pilot per altre 2 web serie: Un pesce fuor d'acqua (la storia dello chef Massimo Riccioli attraverso le sue ricette) e Le gonfiate; nel 2007 il cortometraggio Musica per i miei occhi e nel 2002 lo spettacolo Donne di una certa classe dell'autrice Janet Feindel da cui sono emerse attrici come Luisa Ranieri.

E' la madre dell'attrice Blu Yoshimi.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Tiger Boy, regia di Gabriele Mainetti (2012)
  • Soubrette, regia di Marco Mingolla (2018)
  • Giustizia all'italiana (Actus Reus), regia di Julian Grass (2022)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Bari International Film Festival

Prato Film Festival

  • 2022 – Miglior attrice - sezione corti Italia per Giustizia all'italiana (Actus Reus)[4]

Roseto Opera Prima

  • 2022 – Premio Sofia Loren alla miglior attrice non protagonista per Ghiaccio

Social World Film Festival

  • 2022 – Miglior attrice protagonista per The Grand Bolero[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lidia Vitale, su Wired. URL consultato il 20 settembre 2022.
  2. ^ Pietro Cerniglia, “Il lavoro degli attori andrebbe tutelato e noi donne dovremmo fare rete”: Intervista esclusiva all’attrice Lidia Vitale, su The Wom, 30 maggio 2022. URL consultato il 20 settembre 2022.
  3. ^ Bif&st: a Lidia Vitale premio 'Valli' per 'Ti mangio il cuore', su Agenzia ANSA, 31 marzo 2023. URL consultato il 2 aprile 2023.
  4. ^ Valzer di "corti" al Castello con tanti premi in arrivo Tremila in gara e solo 47 in finale: i primi vincitori, su La Nazione, 1º luglio 2022. URL consultato il 2 aprile 2023.
  5. ^ Francesco Di Leva al Social World Film Festival: «Non lascerò mai la periferia di Napoli», su Corriere della Sera, 10 luglio 2022. URL consultato il 2 aprile 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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