Isochinolina

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Isochinolina
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC9H7N
Massa molecolare (u)129,16
Numero CAS119-65-3
Numero EINECS204-341-8
PubChem8405
DrugBankDB04329
SMILES
C1=CC=C2C=NC=CC2=C1
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,099
Costante di dissociazione acida (pKa) a 293 K5,4
Solubilità in acqua4,520 gr/l a 25 °C
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossicità acuta tossico a lungo termine
pericolo
Frasi H302 - 311 - 315 - 319 - 350 - 412
Consigli P201 - 273 - 280 - 305+351+338 - 308+313 [1]

L'isochinolina è una sostanza organica aromatica eterociclica; fu isolata per la prima volta nel 1885 dalla distillazione di catrami[2][3]. È un isomero strutturale della chinolina.

Proprietà[modifica | modifica wikitesto]

Da liquida, l'isochinolina si presenta come incolore e igroscopica, mentre allo stato solido può apparire marroncina nel caso fossero presenti impurezze. La sua solubilità in acqua è scarsa, ma dissolve bene in classici solventi organici quali acetone, etanolo, etere dietilico o metil-t-butil etere; dissolve anche in soluzioni acquose di acidi, protonandosi sull'atomo di azoto.

È una base debole, con pKa pari a 5,14[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 04.08.2014
  2. ^ S. Hoogewerf and W.A. van Dorp (1885) "Sur un isomére de la quinoléine", Recueil des Travaux Chemiques des Pays-Bas, vol.4, no. 4, pages 125–129.
  3. ^ S. Hoogewerf and W.A. van Dorp (1886) "Sur quelques dérivés de l'isoquinoléine", Recueil des Travaux Chemiques des Pays-Bas, vol.5, no. 9, pages 305–312.
  4. ^ Brown, H.C., et al., in Baude, E.A. and Nachod, F.C., Determination of Organic Structures by Physical Methods, Academic Press, New York, 1955.

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