Frecce Tricolori
Frecce Tricolori 313º Gruppo Addestramento Acrobatico | |
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Stemma 313° G.A.A. | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1º marzo 1961 – oggi |
Nazione | Italia |
Forza armata | Aeronautica Militare |
Sede/QG | Aeroporto di Rivolto |
Sito internet | Pattuglia Acrobatica Nazionale |
Componenti | |
Comandante | Maggiore Gaetano Farina |
Capoformazione | Maggiore Stefano Vit |
Solista | Maggiore Massimiliano Salvatore |
Flotta | |
Velivoli usati | 10 Aermacchi MB-339PAN (9 in formazione ed 1 solista) |
Note | Il programma delle manifestazioni per il 2018 |
Fonti citate nel corpo del testo | |
voci di pattuglie acrobatiche presenti su Wikipedia |
Le Frecce Tricolori, il cui nome per esteso è Pattuglia Acrobatica Nazionale, costituente il 313º Gruppo Addestramento Acrobatico, sono la pattuglia acrobatica nazionale (PAN) dell'Aeronautica Militare Italiana, nate nel 1961 in seguito alla decisione dell'Aeronautica stessa e di creare un gruppo permanente per l'addestramento all'acrobazia aerea collettiva dei suoi piloti.
Con dieci aerei (dal 1982 utilizzano come velivolo gli Aermacchi MB.339 A/PAN MLU con sede operativa presso l'aeroporto di Rivolto (UD)), di cui nove in formazione e uno solista, sono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo, ed il loro programma di volo, comprendente una ventina di acrobazie della durata di circa mezz'ora, le ha rese le più famose al mondo[1], riconosciute a livello mondiale come la miglior pattuglia acrobatica nazionale.
Storia
In Italia la prima scuola di volo acrobatico venne fondata nel 1930 all'Aeroporto di Udine-Campoformido per iniziativa del colonnello Rino Corso Fougier, comandante del 1º Stormo caccia: la prima formazione consisteva in cinque Fiat C.R.20 e già l'8 giugno 1930 alla prima manifestazione aerea, chiamata "Giornata dell'Ala", questi aerei si esibirono in una "bomba", una figura analoga alla bomba attuale.
Negli anni precedenti alla seconda guerra mondiale la Pattuglia folle della Regia Aeronautica partecipò a varie manifestazioni (da notare è che nel 1932 si impiegarono apparecchi Breda Ba.19, nel 1934 Fiat C.R.30 e dal 1936 Fiat C.R.32), tra le quali nel 1938 l'inaugurazione dell'Aeroporto di Milano-Linate durante la quale il Capo Pattuglia fu la Medaglia d'argento al Valor Militare Bruno Sartori.
Dopo l'inevitabile parentesi del periodo 1939-1945 la pattuglia acrobatica fu sciolta e si riformò nel dopoguerra, anche se non ufficialmente inquadrata come pattuglia acrobatica. Fu infatti il 51º Stormo, equipaggiato con aerei statunitensi P-51D Mustang ed inglesi Spitfire Mk.IX, il primo ad esibirsi con tre Spitfire all'aeroporto di Padova nel settembre 1947. L'entusiasmo di questi piloti venne presto seguito da alcuni loro colleghi del 5º Stormo, che formarono un'altra pattuglia acrobatica basata su aerei Spitfire[2].
Nel 1950 si formò una pattuglia chiamata "Cavallino Rampante", costituita da quattro piloti del 4º Stormo dotati di velivoli D.H.100 Vampire, che due anni dopo debuttò in Belgio nel corso di una manifestazione NATO.
Parallelamente a questo reparto, nel 1953 si istituì il "Guizzo", proveniente dal 5º Stormo e operativo su aerei F-84G Thunderjet. Questa unità partecipò riscuotendo notevole successo a vari show in tutta Europa, grazie anche al ritorno della manovra acrobatica chiamata "bomba": i quattro piloti alla sommità di un looping in formazione si gettarono in picchiata in direzioni opposte richiamando l'aereo solamente in prossimità del suolo[3]. La notorietà del Guizzo crebbe a tal punto che nel 1955 gli venne dedicato un film chiamato "I quattro del getto tonante" (in onore del Thunderjet), e fu proprio grazie a questo film che il reparto cambiò ufficialmente nome in "Getti Tonanti", continuando ad esibirsi fino al 1956, quando vennero sostituiti dalle "Tigri Bianche" del 51º Stormo, montate sempre su F-84G.
Dopo un anno di successi, questa nuova pattuglia acrobatica cedette il passo alla rinata Cavallino Rampante ed ai suoi nuovi F-86E Sabre, che inizieranno l'attività il 19 maggio 1957 all'aeroporto di Torino-Caselle raggiungendo l'apice con l'esibizione al salone internazionale dell'aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget. Tante vittorie artistiche derivarono anche dal fatto che, per la prima volta in Italia, si usò un apparato generatore di fumi bianchi, con i quali le figure acrobatiche vennero messe particolarmente in risalto[4]. Il 1957 vide anche l'entrata in scena di due nuovi reparti acrobatici: i "Diavoli Rossi" ed i "Lanceri Neri". I primi erano in organico al 6º Stormo, e con i loro F-84F Thunderstreak ottennero un grande consenso tra la popolazione, come dimostra un loro tour effettuato negli Stati Uniti d'America; i secondi invece provenivano dalla 2ª Aerobrigata, dimostrando, con l'ausilio degli F-86E, grande abilità operativa, che li portò a volare anche in Iran nel 1959 al cospetto dello Scià Mohammad Reza Pahlavi.
Nel 1959 fu anche ricostituita la formazione dei Getti Tonanti equipaggiata con F-84F, la cui livrea verrà modificata nel 1960 con i cinque cerchi della bandiera olimpica in occasione dei giochi della XVII Olimpiade tenutisi a Roma.
Nascita delle Frecce Tricolori
Verso la fine del 1960 si decise di terminare questa turnazione tra i vari stormi e di fondare un reparto la cui specifica finalità fosse formare la pattuglia acrobatica nazionale, selezionando i migliori piloti dei vari reparti.
Il maggiore Mario Squarcina, leader dei Diavoli Rossi fu incaricato così dallo Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare di costituire la Pattuglia Acrobatica Nazionale (P.A.N.) composta da piloti provenienti da tutti i reparti dell'Aeronautica Militare. Il 313º Gruppo Addestramento Acrobatico fu fondato il 1º marzo 1961 nell'aeroporto di Rivolto con Squarcina comandante. Lo stesso giorno, 6 North American F-86 Sabre della 4ª Aerobrigata decollavano da Grosseto destinazione Rivolto: Cap. Massimo Raffaello Scala (capo formazione), Ten. Carlo Sabbatini e S.Ten. Silvano Imparato (gregari sinistri), S.Ten. Bruno Vianello e Ten. Franco Panario (gregari destri), Ten. Antonio Ferri (fanalino). Il 1º Maggio 1961 la prima uscita ufficiale della P.A.N. con il programma alto di 4 + 1 F86 Sabre sull'aeroporto di Trento - Gardolo, in occasione della Manifestazione Aerea del locale Aero Club. La disposizione dei Piloti nella formazione: Massimo Raffaello Scala (leader), Sabbatini (1^ gregario sinistro), Vianello (1^ gregario destro), Panario (fanalino), Ferri (solista e 2^ fanalino), a terra in "Biga" Mario Squarcina. Purtroppo tre giorni dopo - il 3 maggio - durante un volo di Addestramento Acrobatico sulla Aerobase di Rivolto con Squarcina (leader), Ferri (gregario sinistro), Massimo Raffaello Scala (gregario destro), Pinato (fanalino), durante una rotazione di un "tonneau" a sinistra, i velivoli di Massimo Raffaello Scala e Pinato entrarono in collisione; Massimo Raffaello Scala decedeva mentre Pinato si lanciava cavandosela con qualche contusione e dopo un po' di convalescenza rientrava a Cameri, sede della Aerobrigata di provenienza ... non più a Rivolto. Il 10 maggio 1961 si riprendeva a volare con Squarcina "capo formazione" fino a quando il 3 luglio 1961, in piena stagione Acrobatica, arrivò quale nuovo leader il Cap. Franco Pisano - futuro Capo di stato maggiore dell'Aeronautica Militare - ; fra il 1961 ed il 1962 è stato capo formazione.
Le Frecce Tricolori volarono su North American F-86 Sabre fino al 1963. L'organico, inizialmente non numeroso come quello odierno, fu allargato nel 1963 a nove elementi più il solista, aggiungendo anche la possibilità di usare fumi colorati. L'anno seguente arrivarono i cacciabombardieri Fiat G.91PAN, per poi passare nel 1982 sugli attuali Aermacchi MB-339 A/PAN MLU.
Il 28 agosto 1988 la PAN fu protagonista dell'incidente di Ramstein, in cui persero la vita tre piloti e 67 spettatori. Due dei tre piloti deceduti, Mario Naldini e Ivo Nutarelli, avrebbero dovuto testimoniare al processo per la strage di Ustica pochi giorni dopo. Questo fu motivo di vari sospetti circa la reale natura di "incidente" dell'accaduto.[5]
Nonostante questa sventura, la PAN è oramai un biglietto da visita dell'Italia e dell'Aeronautica Militare nel mondo e per molti italiani è un motivo d'orgoglio, tanto che quando nel maggio 2006 la senatrice Lidia Menapace in un'intervista le definì inutili, rumorose ed inquinanti e ne chiese lo scioglimento, subito si levarono numerose proteste da parte di tutti gli schieramenti politici[6][7]. Il successo delle Frecce Tricolori è attestato anche dalla scelta della casa motociclistica Aprilia che, per promuovere la propria attività, l'11 marzo 2005 stipulò il gemellaggio con il reparto dell'Aeronautica Militare.
Nel 2010, come riconoscimento per i 50 anni delle Frecce Tricolori, la casa automobilistica Pagani Automobili ha realizzato una serie limitata in tre esemplari della supercar Zonda, chiamata appunto Pagani Zonda Tricolore, con livrea in carbonio a vista blu, cerchi dorati e bandiera tricolore sul cofano anteriore.
Un aereo delle Frecce Tricolori è ospitato sulla portaerei USS Intrepid, portaerei statunitense adibita a museo aeronavale nella città di New York.
Attualmente il comandante della formazione è il Maggiore Gaetano Farina succeduto a Mirco Caffelli, già capoformazione del Gruppo fino al 2016.
L'attuale Capoformazione (Pony 1) è il Maggiore Stefano Vit.
Nel 2013 era stato annunciato il passaggio, entro al 2017, ai nuovi Alenia Aermacchi M-345.[8]
Nel 2014 il governo ha bloccato il progetto di sostituzione, non considerandolo una priorità.[9] Il 21 luglio 2019 in occasione del royal international air tattoo di Fairford vengono premiate come miglior dimostrazione in volo di una pattuglia acrobatica.
Descrizione
Caratteristiche degli aerei
La livrea degli MB-339PAN usati dal Gruppo è data dalla caratteristica banda tricolore che attraversa la fiancata dell'aereo su sfondo blu. L'addome dell'aeroplano è grigio chiaro mentre i numeri di formazione sono degli adesivi gialli. Ai classici Aermacchi MB-339 A in forza all'Aeronautica Militare Italiana sono stati tolti i serbatoi delle estremità alari per due ragioni:
- penalizzerebbero le prestazioni acrobatiche dei velivoli, in particolare i tonneau veloci a causa di una massa non indifferente posta lontana dall'asse di rotazione;
- renderebbero più problematico il mantenimento della formazione stretta durante le manovre acrobatiche, inibendo in parte la visuale del velivolo accanto al quale si vola e privando così i "gregari" di punti di riferimento precisi per il mantenimento della posizione.
Vengono così ideate le taniche subalari miste, contenenti sia l'olio di vaselina per le fumate che una certa quantità di carburante per compensare parzialmente la riduzione di autonomia causata dalla rimozione delle "tip tanks" di estremità. Serbatoi subalari di carburante più grandi (pylon tank), già previsti all'origine, possono essere installati sui piloni subalari esterni per i voli di trasferimento a lungo raggio. In occasione della prima crociera in USA-Canada (1986), vennero allestite speciali tip tank a sezione cilindrica, di capacità molto superiore a quella delle originali tip tank a sezione ellittica. Tali tip tank cilindriche, aggiunte ai nylon tank, forniscono un'autonomia adeguata alle grandi tappe nel nord-Atlantico, permettendo anche una digressione su un eventuale aeroporto alternato.
Il fumo colorato viene generato per dispersione, ed è composto da olio di vaselina a cui vengono aggiunti pigmenti non inquinanti. La fuoriuscita di tale composto avviene attraverso un tubicino posto nello scarico posteriore dell'aeroplano. La sostituzione (prevista per il 2017) dell'MB-339PAN con l'Alenia Aermacchi M.345 HET (High Efficiency Trainer), annunciata nel 2013[10], è stata bloccata nel 2014[9], riconfermata nel 2016[11] con entrata in servizio prevista per il 2020[12].
Formazione
Durante le esibizioni la formazione della pattuglia acrobatica è solitamente composta da 9 velivoli, denominati "Pony", targati ognuno con un numero che va da 1 a 10.[13][14] Il nominativo "Pony" fu coniato dall'allora Capitano Zeno Tascio per ricordare il cavallino di Francesco Baracca[15] che costituisce l'insegna del 4º Stormo, all'epoca 4ª Aerobrigata che si stava già preparando ad assumere l'incarico PAN per il 1961. I velivoli possono essere, a seconda delle esigenze del Reparto, anche 11 in totale, comprendendo così la figura del responsabile dell'addestramento acrobatico[16].
- Pony 0 - Comandante
- Pony 1 - Capo Formazione
- Pony 2 - 1° Gregario Sinistro
- Pony 3 - 1° Gregario Destro
- Pony 4 - 2° Gregario Sinistro
- Pony 5 - 2° Gregario Destro
- Pony 6 - 1° Fanalino
- Pony 7 - 3° Gregario Sinistro
- Pony 8 - 3° Gregario Destro
- Pony 9 - 2° Fanalino
- Pony 10 - Solista
- Pony 11 - Supervisore Addestramento Acrobatico
- Pony 12 - Pilota in Addestramento
- Pony 13 - Pilota in Addestramento
- Pony 14 - Pilota in Addestramento
- Pony 15 - Pilota in Addestramento
- Pony 16 - Pilota in Addestramento
Formazioni
Qui di seguito vengono elencate le varie formazioni che si sono succedute negli anni di storia delle Frecce Tricolori[17].
Formazioni su velivolo F-86E Sabre
Anno | Pony 0 Comandante |
Pony 1 Capo Formazione |
Pony 2 1° Gregario Sx |
Pony 3 1° Gregario Dx |
Pony 4 2° Gregario Sx |
Pony 5 2° Gregario Dx |
Pony 6 1° Fanalino |
Pony 7 3° Gregario Sx |
Pony 8 3° Gregario Dx |
Pony 9 2° Fanalino |
Pony 10 Solista |
Pony 11 Resp. Add. Acrobatico |
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1961 1^ |
Squarcina | Scala | Sabbatini | Vianello | Imparato | Panario | Ferri | Pinato | ||||
1961 2^ |
Squarcina | Squarcina | Sabbatini | Vianello | Imparato | Panario | Ferri | Venturini | ||||
1961 3^ |
Squarcina | Pisano | Sabbatini | Vianello | Imparato | Panario | Ferri | |||||
1962 1^ |
Squarcina | Pisano | Goldoni | Anticoli | Ferrazzutti | Turra | Colucci | |||||
1962 2^ |
Squarcina | Pisano | Cumin | Turra | Ferrazzutti | Anticoli | Turra | |||||
1963 | Squarcina | Cumin | Giardini | Linguini | Ferrazzutti | Colucci | Turra | Goldoni | Anticoli | Liverani | Barbini | |
Anno | Pony 0 Comandante |
Pony 1 Capo Formazione |
Pony 2 1° Gregario Sx |
Pony 3 1° Gregario Dx |
Pony 4 2° Gregario Sx |
Pony 5 2° Gregario Dx |
Pony 6 1° Fanalino |
Pony 7 3° Gregario Sx |
Pony 8 3° Gregario Dx |
Pony 9 2° Fanalino |
Pony 10 Solista |
Pony 11 Resp. Add. Acrobatico |
Formazioni su velivolo Fiat G.91PAN
Anno | Pony 0 Comandante |
Pony 1 Capo Formazione |
Pony 2 1° Gregario Sx |
Pony 3 1° Gregario Dx |
Pony 4 2° Gregario Sx |
Pony 5 2° Gregario Dx |
Pony 6 1° Fanalino |
Pony 7 3° Gregario Sx |
Pony 8 3° Gregario Dx |
Pony 9 2° Fanalino |
Pony 10 Solista |
Pony 11 Resp. Add. Acrobatico |
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1964 | Di Lollo | Cumin | Giardini | Linguini | Ferrazzutti | Anticoli | Turra | Goldoni | Barbini | Liverani | Di Lollo | |
1965 | Di Lollo | Cumin | Giardini | Linguini | Ferrazzutti | Schievano | Liverani | Meacci | Barbini | Anticoli | Di Lollo | |
1966 | Di Lollo | Cumin Di Lollo |
Giardini Ferrazzutti |
Linguini | Ferrazzutti Purpura |
Schievano | Anticoli | Meacci Ferrazzutti |
Barbini Zanazzo |
Bonollo | Franzoi | Di Lollo |
1967 | Di Lollo | Cumin | Ferrazzutti | Linguini | Purpura | Schievano | Anticoli | Zardo | Zanazzo | Bonollo | Franzoi | Di Lollo |
1968 | Cumin | Franzoi | Purpura Barberis Jansa Zardo |
Linguini | Jansa Barberis |
Montanari Schievano |
Anticoli Bonollo |
Zardo | Schievano Pettarin |
Bonollo Schievano |
Ferrazzutti Zanazzo |
Cumin |
1969 | Cumin | Franzoi | Purpura | Linguini Santilli |
Barberis | Montanari | Bonollo | Zardo | Pettarin | Jansa | Ferrazzutti | Cumin |
1970 | Sburlati | Franzoi | Purpura | Santilli | Gallus | Montanari | Bonollo | Zardo Gays |
Pettarin | Jansa | Ferrazzutti | |
1971 | Sburlati | Franzoi Sburlati |
Purpura | Santilli | Gallus | Montanari | Bonollo | Gays | Pettarin Caruso |
Jansa | Ferrazzutti | Sburlati |
1972 | Sburlati | Franzoi | Purpura | Santilli | Palanca | Montanari | Bonollo | Gays | Caruso | Gallus | Ferrazzutti | Sburlati |
1973 | Zardo | Zardo | Gaddoni | Montanari | Palanca | Boscolo | Bonollo | Gays Purpura |
Caruso | Gallus Santilli |
Ferrazzutti Purpura |
Zardo |
1974 | Zardo | Gallus Zardo |
Gaddoni | Montanari | Palanca | Boscolo | Bonollo | Poffe Gallus |
Senesi | Santilli Gallus Senesi |
Ferrazzutti Purpura |
Zardo |
1975 | Franzoi | Gallus | Gaddoni | Boscolo | Carrer | Ruggiero | Montanari | Palanca Petri |
Valori | Palanca | Purpura | Franzoi |
1976 | Franzoi | Gallus | Soddu | Montanari Liva |
Carrer Liva |
Ruggiero Carrer |
Montanari Ruggiero |
Petri | Valori | Gaddoni | Purpura Boscolo |
Franzoi |
1977 | Barberis | Gallus | Soddu | Liva | Carrer Purpura |
Ruggiero | Gaddoni | Petri | Valori | Bernardis Montanari |
Boscolo | Barberis |
1978 | Barberis | Gallus | Gaddoni Carrer |
Liva | Di Pauli Purpura |
Ruggiero | Montanari | Petri | Valori | Bernardis | Boscolo | Barberis |
1979 | Barberis | Gallus | Petri Brovedani |
Liva Raineri |
Purpura | Ruggiero Raineri |
Montanari | Posca | Valori | Bernardis | Boscolo Purpura |
Barberis |
1980 | Salvi | Gallus | Brovedani | Liva | Posca | Raineri | Montanari | Molinaro | De Podestà | Valori | Purpura | Salvi |
1981 | Salvi | Gallus Salvi Montanari |
Brovedani | Raineri | Posca | Accorsi De Podestà |
Montanari | Molinaro | De Podestà | De Podestà Gorga |
Purpura Molinaro |
Salvi Purpura |
Anno | Pony 0 Comandante |
Pony 1 Capo Formazione |
Pony 2 1° Gregario Sx |
Pony 3 1° Gregario Dx |
Pony 4 2° Gregario Sx |
Pony 5 2° Gregario Dx |
Pony 6 1° Fanalino |
Pony 7 3° Gregario Sx |
Pony 8 3° Gregario Dx |
Pony 9 2° Fanalino |
Pony 10 Solista |
Pony 11 Resp. Add. Acrobatico |
Formazioni su velivolo MB-339PAN
Anno | Pony 0 Comandante |
Pony 1 Capo Formazione |
Pony 2 1° Gregario Sx |
Pony 3 1° Gregario Dx |
Pony 4 2° Gregario Sx |
Pony 5 2° Gregario Dx |
Pony 6 1° Fanalino |
Pony 7 3° Gregario Sx |
Pony 8 3° Gregario Dx |
Pony 9 2° Fanalino |
Pony 10 Solista |
Pony 11 Resp. Add. Acrobatico |
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1982 | Salvi | Montanari Posca |
Naldini | Accorsi | Gorga | Gropplero De Podestà |
Brovedani | Nutarelli | Moretti | Gropplero | Molinaro | Salvi Montanari |
1983 | Bernardis | Posca | Naldini | Accorsi | Nutarelli | De Podestà | Brovedani | Gorga Molinaro |
Moretti Gropplero |
Gropplero | Molinaro | Bernardis |
1984 | Bernardis | Posca | Naldini | Accorsi | Zanovello Gorga |
Moretti Gropplero |
Brovedani Nutarelli |
Zanovello Nutarelli |
Moretti Petrini |
Nutarelli | Molinaro | Bernardis |
1985 | Bernardis | Naldini | Nutarelli | Accorsi | Zanovello Alessio |
Moretti Petrini |
Brovedani | Alessio | Petrini | Gropplero | Molinaro | |
1986 | Bernardis | Naldini | Nutarelli | Moretti Accorsi |
Zanovello Alessio |
Accorsi Petrini Moretti |
Brovedani | Alessio | Petrini | Gropplero | Molinaro | |
1987 | Raineri | Naldini | Zanovello | Accorsi | Alessio | Vivona | Brovedani | Guzzetti | Petrini | Gropplero | Nutarelli | |
1988 | Raineri | Naldini | Alessio | Accorsi | Guzzetti | Vivona | Brovedani Gropplero |
Rosa | Miniscalco | Gropplero Tricomi |
Nutarelli | |
1989 | Lorenzetti | Moretti | Guzzetti | Accorsi | Rosa | Vivona | Gropplero | Coggiola | Miniscalco | Tricomi | - | Montanari |
1990 | Lorenzetti | Moretti | Coggiola | Vivona | Rosa | Miniscalco | Gropplero | Boiardi | Walzl | Tricomi | Guzzetti | Montanari |
1991 | Moretti | Zanovello | Coggiola | Tricomi | Rosa | Miniscalco | Vivona | Boiardi | Walzl | Fiore | Guzzetti | |
1992 | Moretti | Zanovello | Boiardi | Tricomi | Coggiola | Walzl | Vivona | Rossi U. | Danielis | Fiore | Rosa | |
1993 | Zanovello | Miniscalco | Boiardi | Fiore | Rossi U. | Walzl | Vivona | Papa | Danielis | Valoti | Rosa | |
1994 | Zanovello | Miniscalco | Papa | Fiore | Rossi U. | Danielis | Walzl | Giovannelli | De Rinaldis | Valoti | Rosa | Vivona |
1995 | Miniscalco | Fiore | Papa | De Rinaldis | Valoti | Danielis | Walzl | Fiaschi | Marzaroli | Rossi U. | Giovannelli | Vivona |
1996 | Miniscalco | Fiore | Papa | De Rinaldis | Valoti | Danielis | Walzl | Fiaschi | Marzaroli | Miotto | Giovannelli | |
1997 | Fiore | Rossi U. | Papa | De Rinaldis | Fiaschi | Marzaroli | Walzl | Tarantino | Miotto | Zanotelli | Giovannelli | |
1998 | Fiore | Rossi U. | Zanotelli | Miotto | Fiaschi | Marzaroli | Papa | Tarantino | Barassi | Adamini | Giovannelli | |
1999 | Rossi U. | De Rinaldis | Tarantino | Miotto | Fiaschi | Adamini | Papa | Ferrante | Barassi | Zanotelli Tammaro |
Marzaroli | |
2000 | Rossi U. | De Rinaldis | Tarantino | Barassi | Ferrante | Adamini | Fiaschi | Tammaro | Miotto | Rossi A. | Marzaroli | |
2001 | De Rinaldis | Tarantino | Tammaro | Barassi | Ferrante | Adamini | Fiaschi | Rossi A. | Floreani | Lant | Marzaroli | |
2002 | De Rinaldis | Tarantino | Tammaro | Floreani | Rossi A. | Barassi | Fiaschi | Lant | Capponi | Braga | Ferrante | |
2003 | De Rinaldis | Tarantino | Lant | Floreani | Rossi A. | Capponi | Barassi | Tammaro | Pagliani | Braga | Ferrante | |
2004 | Tarantino | Tammaro | Lant | Floreani | Rossi A. | Braga | Barassi | Cavelli | Pagliani | Capponi | Ferrante | |
2005 | Tarantino | Tammaro | Lant | Pagliani | Cavelli | Braga | Barassi | Slangen | Floreani | Paoli | Rossi A. | |
2006 | Tarantino | Tammaro | Slangen | Paoli | Cavelli | Braga | Pagliani | Lant | Ciacchi | Zoppitelli | Rossi A. | |
2007 | Tammaro | Lant | Slangen | Paoli | Cavelli | Zoppitelli | Pagliani | Capodanno | Ciacchi | Martin | Rossi A. | Braga |
2008 | Tammaro | Lant | Slangen | Ciacchi | Capodanno | Zoppitelli | Pagliani | Cafelli | Martin | Paoli | Cavelli | |
2009 | Tammaro | Lant | Caffelli | Paoli | Capodanno | Ciacchi | Zoppitelli | Slangen | Martin | Centioni | Cavelli | |
2010 | Lant | Slangen | Caffelli | Martin | Capodanno | Ciacchi | Zoppitelli | Farina | Centioni | Barbero | Cavelli | Paoli |
2011 | Lant | Slangen | Caffelli | Martin | Farina | Centioni | Zoppitelli | Bortoluzzi | Barbero | Ciacchi | Capodanno | Cavelli |
2012 | Lant | Slangen | Caffelli | Martin | Farina | Centioni | Zoppitelli | Bortoluzzi | Barbero | Gheser | Capodanno | Ciacchi |
2013 | Slangen | Caffelli | Farina | Barbero | Bortoluzzi | Gheser | Zoppitelli | Semproniel | Centioni | Vit | Capodanno | Martin |
2014 | Slangen | Caffelli | Semproniel | Vit | Farina | Gheser | Bortoluzzi | Salvatore | Zanlungo | Barbero | Capodanno | Centioni Zoppitelli |
2015 | Slangen | Caffelli | Semproniel | Vit | Salvatore | Gheser | Bortoluzzi | Farina | Zanlungo | Galli | Barbero | Capodanno |
2016 | Slangen | Caffelli | Farina | Zanlungo | Salvatore | Vit | Bortoluzzi | Galli | Savani | Semprionel | Barbero | Gheser |
2017 | Caffelli | Farina | Galli | Savani | Salvatore | Vit | Bortoluzzi | Semprionel | Zanlungo | Marocco | Barbero | |
2018 | Caffelli | Farina | Marocco | Savani | Salvatore | Zanlungo | Bortoluzzi | Raspa | Vit | Mazzoccoli | Barbero | Semproniel
Galli |
2019 | Farina | Vit | Mazzoccoli | Savani | Marocco | Zanlungo | Bortoluzzi | Raspa | Ghersi | De Cecco | Salvatore | Barbero |
Anno | Pony 0 Comandante |
Pony 1 Capo Formazione |
Pony 2 1° Gregario Sx |
Pony 3 1° Gregario Dx |
Pony 4 2° Gregario Sx |
Pony 5 2° Gregario Dx |
Pony 6 1° Fanalino |
Pony 7 3° Gregario Sx |
Pony 8 3° Gregario Dx |
Pony 9 2° Fanalino |
Pony 10 Solista |
Pony 11 Resp. Add. Acrobatico |
Programmi di volo e selezione dei piloti
Le Frecce Tricolori hanno tre programmi di esecuzione delle acrobazie: alto, basso, e piatto, a seconda delle condizioni meteorologiche e alle caratteristiche dell'area dell'esibizione[1]. Il programma alto viene scelto quando la base delle nuvole si trova sopra i 1.000 m ed è caratterizzato dall'esecuzione delle figure acrobatiche interamente sul piano verticale; il programma basso viene preferito invece quando le nubi non superano i 500 – 600 m e non si compiono manovre verticali (come looping o la bomba); infine, la variante piatto prevede passaggi della formazione a bassa quota.
Da alcuni anni, quando possibile, le esibizioni della PAN si chiudono con la formazione al completo che disegna nel cielo un tricolore lungo cinque km mentre dagli altoparlanti a terra la voce di Luciano Pavarotti intona il finale di Nessun dorma per l'intera durata del passaggio. La prima realizzazione di questa manovra avvenne a Pratica di Mare (Roma) durante la cerimonia di addio all'F-104 Starfighter e questo valse alle Frecce Tricolori il record mondiale per la bandiera nazionale più lunga mai realizzata. Anche per questo motivo, l'8 settembre 2007, sfrecciando nel cielo di Modena, le Frecce Tricolori resero omaggio a Pavarotti del quale si era appena svolto il funerale[18][19].
Solo i migliori piloti accedono alle Frecce Tricolori: ogni anno se ne selezionano uno o due scelti tassativamente tra chi ha più di 1.000 ore di volo, e una volta entrati devono seguire un programma addestrativo d'inserimento graduale[20].
Programma alto
Di seguito le figure della formazione e del solista per il programma alto[21]
Figura 1:
- Formazione: Decollo, ricongiungimento e Schneider
Figura 2:
- Formazione: Looping a triangolo
Figura 3:
- Formazione: Cardioide
- Solista: Separazione
Figura 4:
- Formazione: Decollo, ricongiungimento
- Solista: Tonneaux in quattro tempi
Figura 5:
- Formazione: Tonneau sinistro a diamante
- Solista: Tonneaux, rovescio-diritto-rovescio
Figura 6:
- Formazione: Ventaglio ed Apollo 313
- Solista: 5 Tonneaux
Figura 7:
- Formazione: Cuore
- Solista: Tonneaux - Rovescio - Tonneaux
Figura 8:
- Formazione: Incrocio del cuore
- Solista: Tonneau - Schneider - Uscita negativa
Figura 9:
- Formazione: Pony 4 e 5 a posto e looping a calice
- Solista: Tonneau lento
Figura 10:
- Formazione: Tonneau destro a cigno
- Solista: Schneider rovescia
Figura 11:
- Formazione: Arizona
- Solista: Scampanata
Figura 12:
- Formazione: Scintilla tricolore
- Solista: Lomçovak
Figura 13:
- Formazione: Doppio tonneau
Figura 14:
- Formazione: Apertura bomba
- Solista: Incrocio
Figura 15:
- Formazione: Incrocio della bomba
Figura 16:
- Formazione: Ricongiungimento
- Solista: Tonneau e looping con carrello estratto
Figura 17:
- Formazione: Schneider destra
- Solista: Volo folle
Figura 18:
- Formazione: Alona con carrello estratto
- Solista: Incrocio e precedenza
Riconoscimenti
- Il 17 luglio 2005 le Frecce Tricolori vincono il premio come miglior esibizione al Royal International Air Tattoo e il Principe Faysal bin al-Husayn di Giordania ha consegnato al reparto il prestigioso premio "The King Hussein Memorial Sword", la spada simbolo del proprio paese assegnata alla migliore dimostrazione aerea[22].
- Il 19 agosto 2005 ricevono a Mosca presso il Salone internazionale aeronautico la Medaglia d'argento al merito aeronautico.
- Durante la celebrazione della "Giornata della Qualità Italia", alla quale hanno partecipato i rappresentanti del Comitato Leonardo, il Presidente della Repubblica ha consegnato il "Premio Leonardo" 2008 alla carriera alle Frecce Tricolori.
- Il 7 dicembre 2010 il Ministro degli affari esteri, Franco Frattini, ha consegnato alla Frecce Tricolori il "Winning Italy Award" 2010 in riconoscimento all'Alta Eccellenza raggiunta tesa a promuovere e valorizzare l'immagine dell'Italia nel mondo.
- Il 24 luglio 2019 le Frecce Tricolori dell’Aeronautica militare italiana hanno vinto il premio RAFCTE Trophy come miglior pattuglia acrobatica straniera al Royal International Air Tattoo di Fairford, in Inghilterra. È considerato uno dei più importanti air show d’Europa.
Incidenti
Di seguito l'elenco degli incidenti accaduti ai piloti delle Frecce Tricolori.[23]
Grado | Pilota | Velivolo | MM | Posizione | Circostanza | Conseguenza | Luogo | Data |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Capitano | Massimo Raffaello Scala | F-86E Sabre | 19505 | Pony 3 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 3 maggio 1961 |
Tenente | Gianni Pinato | F-86E Sabre | 19638 | Pony 4 | Addestramento | Incolume | Rivolto | 3 maggio 1961 |
Capitano | Gianbattista Ceoletta | F-86E Sabre | 19521 | Addestramento | Incolume | Rivolto | 21 agosto 1961 | |
Capitano | Mauro Venturini | F-86E Sabre | 19572 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 30 agosto 1961 | |
Sergente Maggiore | Eugenio Colucci | F-86E Sabre | 19611 | Pony 5 | Manifestazione Aerea | Deceduto | Forlì | 5 maggio 1963 |
Maresciallo | Ennio Anticoli | F-86E Sabre | 19629 | Pony 8 | Manifestazione Aerea | Incolume | Forlì | 5 maggio 1963 |
Capitano | Raffaele D'Andretta | Fiat G.91PAN | 6256 | Pony 3 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 22 marzo 1967 |
Capitano | Giancarlo Bonollo | Fiat G.91PAN | 6252 | Pony 6 | Addestramento | Incolume | Bertiolo | 12 dicembre 1969 |
Capitano | Valentino Jansa | Fiat G.91PAN | 6255 - 6 | Pony 9 | Addestramento | Deceduto | Palmanova | 22 settembre 1971 |
Maggiore | Angelo Gays | Fiat G.91PAN | 6238 - 9 | Pony 7 | Manifestazione Aerea | Deceduto | Pratica di Mare | 2 giugno 1973 |
Capitano | Antonio Gallus | Fiat G.91PAN | 6239 - 13 | Pony 4 | Manifestazione Aerea | Incolume | Pratica di Mare | 2 giugno 1973 |
Tenente | Sandro Santilli | Fiat G.91PAN | 6259 - 15 | Pony 9 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 14 marzo 1974 |
Tenente | Ivano Poffe | Fiat G.91PAN | 6260 - 10 | Pony 7 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 14 marzo 1974 |
Capitano | Graziano Carrer | Fiat G.91PAN | 6261 - 2 | Pony 2 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 12 luglio 1978 |
Capitano | Andrea Di Paoli | Fiat G.91PAN | 6240 - 4 | Pony 4 | Addestramento | Incolume | Rivolto | 12 luglio 1978 |
Capitano | Piergianni Petri | Fiat G.91PAN | 6254 | Pony 2 | Manifestazione Aerea | Deceduto | Mildenhall (Inghilterra) | 27 maggio 1979 |
Capitano | Vito Posca | Fiat G.91PAN | 6241 - 9 | Pony 4 | Addestramento | Incolume | Rivolto | 9 aprile 1980 |
Capitano | Pasqualino Gorga | Fiat G.91PAN | 6251 - 7 | Pony 9 | Addestramento | Incolume | Treviso | 29 giugno 1981 |
Tenente Colonnello | Antonio Gallus | Fiat G.91PAN | 566 - 12 | Pony 1 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 2 settembre 1981 |
Capitano | Fabio Brovedani | Fiat G.91PAN | 6249 | Pony 2 | Addestramento | Incolume | Rivolto | 2 settembre 1981 |
Maggiore | Vito Posca | MB-339PAN | 54475 | Pony 1 | Trasferimento | Incolume | Chiusaforte | 4 settembre 1984 |
Tenente | John Miglio | MB-339PAN | 54476 | Pony 11 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 20 febbraio 1985 |
Tenente Colonnello | Mario Naldini | MB-339PAN | 54481 - 1 | Pony 1 | Manifestazione Aerea | Deceduto | Ramstein (Germania) | 28 agosto 1988 |
Capitano | Giorgio Alessio | MB-339PAN | 54474 - 2 | Pony 2 | Manifestazione Aerea | Deceduto | Ramstein (Germania) | 28 agosto 1988 |
Tenente Colonnello | Ivo Nutarelli | MB-339PAN | 54552 - 10 | Pony 10 | Manifestazione Aerea | Deceduto | Ramstein (Germania) | 28 agosto 1988 |
Tenente Colonnello | Paolo Scoponi | MB-339PAN | 54537 | Pony 10 | Addestramento | Deceduto | Rivolto | 12 dicembre 1988 |
Capitani | Andrea Braga Stefano Commisso |
MB-339PAN | 54497 | Pony 9 | Addestramento | Incolumi | Rivolto | 27 ottobre 2002 |
Posizioni Velivoli G.91PAN
Matricole note e posizioni ricoperte dei velivoli G.91PAN
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | NC | |
1964 | 6248 | 6250 | 6243 | 6238 | 6249 | 6255 | |||||||||||
1965 | 6248 | 6250 | 6254 | 6243 | 6238 | 6242 | 6255 | 6260 | 6249 | ||||||||
1966 | 6242 | 6264 | 6250 | 6254 | 6252 | 6255 | 6249 | ||||||||||
1967 | 6238 | 6264 | 6252 | 6244 | 6240 | 6241 | 6261 | 6242 | 6255 | 6254 | 6248 | 6249 | 6256 | ||||
1968 | 6238 | 6254 | 6252 | 6248 | 6250 | 6243 | 6240 | 6261 | 6242 | 6255 | 6239 | 6249 | |||||
1969 | 6264 | 6244 | 6254 | 6248 | 6240 | 6239 | 6243 | 6250 | 6252 | 6255 | 6241 | 6249 | |||||
1970 | 6248 | 6244 | 6259 | 6251 | 6260 | 6242 | 6255 | 6261 | 6241 | 6249 | |||||||
1971 | 6248 | 6241 | 6242 | 6244 | 6250 | 6255 | 6261 | 6249 | |||||||||
1972 | 6248 | 6264 | 6244 | 6242 | 6249 | 6243 | 6238 | 6260 | 6240 | 6250 | 6239 | 6261 | |||||
1973 | 6248 | 6241 | 6244 | 6242 | 6249 | 6264 | 6239 | 6238 | 6251 | 6243 | 6240 | 6250 | 6261 | 6259 | |||
1974 | 6248 | 6241 | 6244 | 6242 | 6264 | 6259 | 6260 | 6243 | 6240 | 6250 | 6265 | 6261 | 6254 | ||||
1975 | 6248 | 6241 | 6244 | 6242 | 6314 | 6264 | 6311 | 6251 | 6243 | 6310 | 6265 | 6261 | 6254 | ||||
1976 | 6249 | 6241 | 6250 | 6240 | 6314 | 6264 | 6311 | 6251 | 6243 | 6248 | 6301 | 6254 | 6242 | ||||
1977 | 6249 | 6261 | 6250 | 6240 | 6314 | 6264 | 6311 | 6251 | 6243 | 6253 | 6248 | 6301 | 6254 | ||||
1978 | 6249 | 6261 | 6250 | 6240 | 6265 | 6264 | 6311 | 6241 | 6243 | 6253 | 6248 | 6251 | 6301 | ||||
1979 | 6243 | 6249 | 6250 | 6265 | 6248 | 6264 | 6253 | 6311 | 6241 | 6244 | 566 | 6251 | 6301 | 6254 | |||
1980 | 6243 | 6249 | 6250 | 6248 | 6301 | 6264 | 6251 | 6314 | 6241 | 6244 | 566 | ||||||
1981 | 6243 | 6249 | 6250 | 6248 | 6301 | 6264 | 6251 | 6314 | 6310 | 6311 | 566 |
Galleria d'immagini
-
Le Frecce Tricolori sopra il castello Estense di Ferrara
-
Airshow, Fermo, 13 settembre 2015
-
Il Cervino con le frecce tricolori per il 150º anniversario della prima ascesa
-
Video delle Frecce Tricolore durante lo Sky Tour 2014
-
Anni 60 Passaggio con fumi colorati dei G.91
Le Frecce Tricolori nei media
Un aereo delle Frecce Tricolori appare nella serie televisiva statunitense Royal Pains (serie 3, episodio 10): nell'episodio l'aereo è il primo sullo sfondo quando viene inquadrato il "Generale".
Note
- ^ a b Caliaro 2005, p. 25.
- ^ Caliaro 2005, pp. 14-15.
- ^ Caliaro 2005, pp. 15-16.
- ^ Caliaro 2005, pp. 17-18.
- ^ RQuotidiano, Ustica, la denuncia choc: "L'incidente alle frecce tricolori fu un sabotaggio", su ilfattoquotidiano.it, il Fatto Quotidiano. URL consultato il 16 giugno 2018 (archiviato l'8 maggio 2017).
- ^ Lidia Menapace, Ancora Frecce Tricolori, su ildialogo.org. URL consultato il 24 giugno 2018.
- ^ Repubblica.it, Difesa, bocciata la Menapace la Cdl vota per De Gregorio, su repubblica.it. URL consultato il 16 marzo 2008.
- ^ “Frecce Tricolori” a Loano, l'ultima esibizione con gli “MB339″ su www.ivg.it
- ^ a b Frecce Tricolori, il Governo blocca i nuovi aerei
- ^ Antonio Calabrese, Il nuovo sistema addestrativo dei piloti dell'Aeronautica Militare, in Rivista Aeronautica, vol. 89, n. 6, Roma, Ministero della Difesa, 2013, pp. 46-48.
- ^ Redazione di Aviation Report, Aeronautica Militare: a breve l'acquisizione dell'Alenia Aermacchi M-345 HET, su Aviation Report, 25 marzo 2016. URL consultato il 29 giugno 2019.
- ^ Aermacchi M-345 HET, il nuovo aereo delle Frecce Tricolori, su Quotidiano Motori, 22 aprile 2019. URL consultato il 29 giugno 2019.
- ^ Alla scoperta delle Frecce Tricolori, su theaviationist.com. URL consultato il 6 dicembre 2011.
- ^ Le "Frecce Tricolori", su ilvolo.net. URL consultato il 6 dicembre 2011.
- ^ Pattuglie acrobatiche del 4º Stormo, su asso4stormo.it. URL consultato il 26 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2016).
- ^ PAN: presentazione Poster e Formazione 2015, su aeronautica.difesa.it, 22 dicembre 2014. URL consultato il 7 gennaio 2015.
- ^ Un tricolore lungo 50 anni, p. 98.
- ^ Repubblica.it, In 100.000 a rendere omaggio a Pavarotti, su repubblica.it. URL consultato il 16 marzo 2008.
- ^ estense.com, Funerali Pavarotti. L'ultimo saluto dalle Frecce Tricolori, su estense.com. URL consultato il 16 marzo 2008.
- ^ Caliaro 2005, p. 31.
- ^ Il portale dell'Aeronautica Militare - Manovre 1-3.
- ^ Pagine di Difesa, Frecce Tricolori premiate al Royal International Air Tattoo, su paginedidifesa.it. URL consultato il 16 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2006).
- ^ Circolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale - Per non dimenticare.
Bibliografia
- Luigino Caliaro, Frecce Tricolori, in Pattuglie acrobatiche, Mondovì, Edizioni Gribaudo, 2005, ISBN 88-8058-873-7.
- Un tricolore lungo 50 anni, Aeronautica Militare Italiana, 2010.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulle Frecce Tricolori
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su aeronautica.difesa.it.
- Le Pan prima della Pan La storia delle pattuglie acrobatiche fino al 1960.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 153765634 · LCCN (EN) n95039492 |
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