Christa Kinshofer

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Christa Kinshofer
Christa Kinshofer nel 1980
Nazionalità bandiera Germania Ovest
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi (1985-1987)
Altezza 172 cm
Peso 56 kg
Sci alpino
Specialità Supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra SC Miesbach
Termine carriera 1988
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 2 1
Mondiali 0 1 0

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo - Gigante 1 trofeo
Coppa Europa 1 trofeo

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Christa Kinshofer (ascolta; Monaco di Baviera, 24 gennaio 1961) è un'ex sciatrice alpina tedesca naturalizzata olandese che gareggiò per la nazionale tedesca occidentale e, per un breve periodo, per quella olandese. Vincitrice di tre medaglie olimpiche, della Coppa del Mondo di slalom gigante nel 1979 e della Coppa Europa nel 1987, in seguito al matrimonio aggiunse al proprio il cognome del coniuge e gareggiò come Christa Kinshofer-Güthlein.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sciatrice polivalente originaria di Rosenheim, la Kinshofer ottenne i primi risultati internazionali nel 1977, quanto colse il primo piazzamento in Coppa del Mondo, il 3 gennaio 1977 a Oberstaufen in slalom speciale (10ª), e fu 3ª nella classifica di slalom gigante della Coppa Europa di quella stagione[1]. Conquistò la prima vittoria, nonché primo podio, in Coppa del Mondo il 18 dicembre 1978 a Val-d'Isère in slalom gigante e in quella stagione 1978-1979, grazie anche a sei podi (cinque le vittorie), si aggiudicò la Coppa del Mondo di slalom gigante con 13 punti di vantaggio su Hanni Wenzel.

L'anno dopo esordì ai Giochi olimpici invernali e a Lake Placid 1980 vinse la medaglia d'argento nello slalom speciale (valida anche per i Mondiali 1980) e si classificò 5ª nello slalom gigante; due anni dopo ai Mondiali di Schladming 1982 fu 9ª nello slalom gigante, suo ultimo piazzamento iridato. Nelle stagioni 1985-1986 e 1986-1987 gareggiò per la nazionale oalndese per dissapori con la Federazione tedesca occidentale[2]; nella stagione 1986-1987 dominò la Coppa Europa, vincendo la classifica generale e quelle di supergigante e di slalom gigante e classificandosi 2ª in quella di slalom speciale[1].

Tornata a competere con i colori tedeschi, il 19 dicembre 1987 colse a Piancavallo la sua ultima vittoria in Coppa del Mondo, in slalom speciale, e il 24 gennaio 1988 a Bad Gastein l'ultimo podio: 2ª nella medesima specialità. Ai XV Giochi olimpici invernali di Calgary 1988, sua ultima presenza olimpica, vinse la medaglia d'argento nello slalom gigante e quella di bronzo nello slalom speciale; si classificò inoltre 10ª nel supergigante e non completò la combinata. Il suo ultimo piazzamento in carriera fu il 9º posto nello slalom gigante di Coppa del Mondo disputato ad Aspen il 7 marzo 1988.

Bilancio della carriera[modifica | modifica wikitesto]

Per un decennio, tra la fine degli anni 1970 e la fine della decade successiva, fu una delle più vittoriose interpreti delle specialità tecniche, riuscendo in carriera a conquistare sette successi in Coppa del Mondo (cinque in slalom gigante, uno in slalom speciale e uno in combinata). Nel 1979 si aggiudicò anche la Coppa del Mondo di slalom gigante. La sciatrice tedesca vinse anche due medaglie d'argento olimpiche: una nello slalom speciale ai XIII Giochi olimpici invernali di Lake Placid 1980 negli Stati Uniti, validi anche ai fini dei Mondiali 1980, e una otto anni più tardi a Calgary 1988 in Canada, nello slalom gigante, accanto al bronzo nello slalom speciale.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
18 dicembre 1978 Val-d'Isère Bandiera della Francia Francia GS
7 gennaio 1979 Les Gets Bandiera della Francia Francia GS
6 febbraio 1979 Berchtesgaden bandiera Germania Ovest GS
8 marzo 1979 Aspen Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti GS
11 marzo 1979 Heavenly Valley Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti GS
21 gennaio 1981 Crans-Montana Bandiera della Svizzera Svizzera KB
19 dicembre 1987 Piancavallo Bandiera dell'Italia Italia SL

Legenda:
GS = slalom gigante
SL = slalom speciale
KB = combinata

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

Campionati tedeschi[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Atleta tedesca dell'anno nel 1979[2][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (DE) ÖSV-Siegertafel, su oesv.at, Federazione sciistica dell'Austria. URL consultato il 30 maggio 2022.
  2. ^ a b (EN) Christa Kinshofer, su olympedia.org. URL consultato il 30 novembre 2022.
  3. ^ Medaglia valida anche ai fini dei Mondiali 1980
  4. ^ (DE) Ski-Alpin - Deutsche Meisterschaften - Damen (1932-2003), su sport-komplett.de. URL consultato il 30 maggio 2022.
  5. ^ (DE) Sportlerinnen des Jahres seit 1947, in sportler-des-jahres.de. URL consultato il 20 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2014).

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Controllo di autoritàVIAF (EN203124431 · ISNI (EN0000 0000 1259 9111 · GND (DE122893107 · WorldCat Identities (ENviaf-203124431