Batman: Arkham

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Batman: Arkham è una serie di videogiochi action-adventure sviluppati da Rocksteady Studios e pubblicati da Warner Bros. Interactive, basati sul personaggio di Batman della DC Comics.[1]

Grazie alle meccaniche di gioco innovative e ad una trama sfaccettata, gran parte della critica la riconosce come una delle migliori serie videoludiche sui supereroi.[2][3][4][5][6]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Capitoli principali[modifica | modifica wikitesto]

Anno Videogioco Data di uscita Piattaforme
2009 Batman: Arkham Asylum 25 agosto 2009 PlayStation 3, Xbox 360, Windows
2011 Batman: Arkham City 18 ottobre 2011 PlayStation 3, Xbox 360, Wii U, Windows
2015 Batman: Arkham Knight 23 giugno 2015 PlayStation 4, Xbox One, Windows

Prequel[modifica | modifica wikitesto]

Anno Videogioco Data di uscita Piattaforme
2013 Batman: Arkham Origins 25 ottobre 2013 PlayStation 3, Xbox 360, Wii U, Windows

Spin-off[modifica | modifica wikitesto]

Anno Videogioco Data di uscita Piattaforme
2011 Batman: Arkham City Lockdown 7 dicembre 2011 Android, iOS
2013 Batman: Arkham Origins Blackgate 25 ottobre 2013 PlayStation Vita, 3DS
2015 Batman: Arkham Underworld 3 marzo 2015 Android, iOS
2016 Batman: Arkham VR 11 ottobre 2016 PlayStation VR, Windows

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Batman: Arkham.

Protagonisti[modifica | modifica wikitesto]

(Batman: Arkham Origins) Batman: Arkham Asylum Batman: Arkham City Batman: Arkham Knight
Batman (Si) Si Si Si
Barbara Gordon (Si) Si Si Si
James Gordon (Si) Si Si Si
Alfred Pennyworth (Si) No Si Si
Nightwing (Si) No Si Si
Robin (Si) No Si Si
Catwoman (No) No Si Si

Alleati[modifica | modifica wikitesto]

(Batman: Arkham Origins) Batman: Arkham Asylum Batman: Arkham City Batman: Arkham Knight
Martha Kane (Si) Si Si Si
Thomas Wayne (Si) Si Si Si
Nora Fries (Si) No Si Si
Vicki Vale (Si) No Si Si
Azrael (No) No Si Si
Amadeus Arkham (No) Si No No
Talia al Ghul (No) No Si No
Harvey Bullock (Si) No No No

Antagonisti[modifica | modifica wikitesto]

(Batman: Arkham Origins) Batman: Arkham Asylum Batman: Arkham City Batman: Arkham Knight
Enigmista (Si) Si Si Si
Harley Quinn (Si) Si Si Si
Joker (Si) Si Si Si
Killer Croc (Si) Si Si Si
Poison Ivy (No) Si Si Si
Bane (Si) Si Si No
Cappellaio Matto (Si) No Si Si
Maschera Nera (Si) No Si Si
Mr. Freeze (Si) No Si Si
Pinguino (Si) No Si Si
Uomo Calendario (Si) No Si Si
Clayface (No) Si Si No
Due Facce (No) No Si Si
Hush (No) No Si Si
Ra's al Ghul (No) No Si Si
Spaventapasseri (No) Si No Si
Victor Zsasz (No) Si Si No
Anarky (Si) No No Si
Deadshot (Si) No Si No
Deathstroke (Si) No No Si
Firefly (Si) No No Si
Arkham Knight (No) No No Si
Hugo Strange (No) No Si No
Man-Bat (No) No No Si
Solomon Grundy (No) No Si No
Amanda Waller (Si) No No No
Copperhead (Si) No No No
Electrocutioner (Si) No No No
Lady Shiva (Si) No No No

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

Il primo videogioco della serie, Batman: Arkham Asylum, è stato ideato dallo scrittore Paul Dini, già sceneggiatore dell'omonima serie animata;[1] lo sviluppo del titolo è iniziato nella primavera del 2007, quando Rocksteady Studios ha acquisito i diritti sul marchio Batman da DC Comics.

Batman: Arkham Asylum è stato annunciato il 1º agosto 2008 attraverso il numero 184 della rivista Game Informer;[7] nel mese di ottobre hanno iniziato a circolare sul web alcune immagini del gioco, seguite poi dal primo trailer ufficiale pubblicato il 9 dicembre.[8]

Il 7 agosto 2009 è stata pubblicata, in contemporanea mondiale, la demo ufficiale di Batman: Arkham Asylum su Xbox Live e PlayStation Network.

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Per la versione statunitense del primo videogioco della serie, Batman: Arkham Asylum (2009), sono stati confermati Kevin Conroy e Mark Hamill come doppiatori, rispettivamente, di Batman e del Joker.[9]

Per la versione italiana sono stati chiamati al microfono tutti i doppiatori ufficiali della serie animata.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Fin dalla sua prima pubblicazione, con Batman: Arkham Asylum (2009), la serie ha ricevuto ampi consensi di critica. Nell'autunno del 2009 Arkham Asylum ha conquistato il Guinness World Record per il videogioco di supereroi più acclamato dell'epoca, sulla base di un punteggio aggregato di 91,67% su Metacritic;[10] The Guardian ha inoltre inserito l'opera tra i 50 migliori videogiochi del XXI secolo.[11] Il gioco ha vinto numerosi premi, tra cui quello di miglior titolo ai British Academy Video Games Awards[12] e migliore game design ai Game Developers Choice Awards.[13]

Il record è stato superato dal seguito, Batman: Arkham City (2011), con un punteggio di 96,12%,[14] che lo ha portato ad essere eletto da Metacritic come uno dei migliori videogiochi del decennio 2010-2019.[15] Il gioco ha vinto numerosi premi, tra cui quello di miglior action ai British Academy Video Games Awards[16] e miglior action-adventure ai Golden Joystick Awards.[17]

Batman: Arkham Knight (2015), capitolo conclusivo della serie principale, è stato elogiato dalla critica ed è diventato uno dei videogiochi più venduti del 2015,[18] oltre ad essere inserito anch'esso nella lista dei migliori titoli del decennio 2010-2019.[19] Il gioco ha vinto numerosi premi, tra cui quello di miglior videogioco agli Empire Awards.[20]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Eric Brudvig, Batman: Arkham Asylum Announced, su ign.com, IGN, 13 agosto 2008. URL consultato il 29 giugno 2013.
  2. ^ Condé Nast, I 5 migliori videogiochi sui Supereroi, dal peggiore al migliore, su GQ Italia, 8 settembre 2020. URL consultato il 3 marzo 2024.
  3. ^ SmartWorld team, I videogiochi di supereroi da non perdere assolutamente, su SmartWorld, 23 luglio 2021. URL consultato il 3 marzo 2024.
  4. ^ I migliori videogiochi dedicati ai supereroi, su SpazioGames, 20 novembre 2020. URL consultato il 3 marzo 2024.
  5. ^ Perché Batman Arkham è ancora il miglior videogioco esistente sui supereroi, su Everyeye Videogiochi. URL consultato il 3 marzo 2024.
  6. ^ Batman Arkham non ha rivali: ecco perché è ancora il meglio dei giochi sui supereroi, su Everyeye Videogiochi, 6 novembre 2022. URL consultato il 3 marzo 2024.
  7. ^ https://gameinformer.com/News/Story//N08.0812.1226.23309.htm[collegamento interrotto]
  8. ^ Copia archiviata, su next.videogame.it. URL consultato il 13 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2009).
  9. ^ Greg Miller, The Villains of Batman: Arkham Asylum, su IGN, J2 Global, 10 luglio 2009. URL consultato il 26 marzo 2013 (archiviato il 31 marzo 2013).
  10. ^ Batman: Arkham Asylum Awarded a Guinness World Record, su comicbookresources.com, CBR. URL consultato il 24 maggio 2015.
  11. ^ (EN) Keith Stuart e Keza MacDonald, The 50 best video games of the 21st century, in The Guardian, 19 settembre 2019. URL consultato il 15 marzo 2020.
  12. ^ (EN) Batman: Arkham Asylum picks up Best Game BAFTA award, su Stuff. URL consultato il 1º novembre 2020.
  13. ^ Game Developers Choice Online Awards | Archive | 10th Annual GDCA, su gamechoiceawards.com. URL consultato il 1º novembre 2020.
  14. ^ Most Critically Acclaimed Superhero Videogame, su guinnessworldrecords.com, Guinness World Records. URL consultato il 24 maggio 2015.
  15. ^ (EN) Best Video Games of the Decade (2010-19), su Metacritic. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2019).
  16. ^ (EN) Video Games Awards Winners & Nominees in 2012, su bafta.org, 15 febbraio 2012. URL consultato il 1º novembre 2020.
  17. ^ 2012 Golden Joystick Awards - Skyrim wins Ultimate Game of the Year, su VG247, 26 ottobre 2012. URL consultato il 1º novembre 2020.
  18. ^ (EN) Batman: Arkham Knight for PS4, XB1, PC Reviews, su OpenCritic, 18 giugno 2015. URL consultato il 2 novembre 2019.
  19. ^ (EN) Mashable Entertainment Staff, Our 15 favorite video games from the 2010s, su Mashable. URL consultato il 15 marzo 2020.
  20. ^ Empire Awards 2016, su empireonline.com.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]