Ariane 5
Ariane 5 | |
---|---|
Modello in scala reale di un Ariane 5 | |
Informazioni | |
Funzione | Lanciatore pesante |
Produttore | Airbus Defence and Space |
Nazione di origine | ![]() |
Dimensioni | |
Altezza | 46 - 52 m |
Diametro | 5,4 m |
Massa | 777 000 kg |
Stadi | 2 |
Capacità | |
Carico utile verso orbita terrestre bassa | 16 t (G) 21 t (ES) |
Carico utile verso GTO | 6,8 t (G) 10,5 t (ECA) |
Cronologia dei lanci | |
Stato | In servizio |
Basi di lancio | Centre spatial guyanais |
Lanci totali | Totali: 101
|
Successi | Totali: 95
|
Fallimenti | Totali: 2
|
Fallimenti parziali | Totali: 3
|
Volo inaugurale | G: 4 giugno 1996 G+: 2 marzo 2004 GS: 11 agosto 2005 ECA: 11 dicembre 2002 ES: 9 marzo 2008 |
Volo conclusivo | G: 27 settembre 2003 G+: 18 dicembre 2004 |
Primo satellite | Cluster |
Carichi notevoli | Rosetta Automated Transfer Vehicle Telescopio spaziale Herschel Planck |
Razzi ausiliari (G, G+) - EAP P238 | |
Nº razzi ausiliari | 2 |
Propulsori | P238 |
Spinta | 6,650 kN x2 |
Tempo di accensione | 130s |
Propellente | HTPB |
Razzi ausiliari (GS, ECA, ES) - EAP P241 | |
Nº razzi ausiliari | 2 |
Propulsori | P241 |
Spinta | 7080 kN x2 |
Tempo di accensione | 140 |
Propellente | HTPB |
1º stadio (G, G+, GS) – EPC H158 | |
Propulsori | x1 Vulcain 1 (G, G+) x1 Vulcain 1B (GS) |
Spinta | 1015 kN (nel vuoto) (228.000 lbf) |
Impulso specifico | 440 s (nel vuoto) |
Tempo di accensione | 605 s |
Propellente | LH2/LOX |
1º stadio (ECA, ES) – EPC H173 | |
Propulsori | x1 Vulcain 2 |
Spinta | 1390 kN (nel vuoto) (310.000 lbf) |
Impulso specifico | 310s (livello del mare) 432 s (nel vuoto) |
Tempo di accensione | 540 s |
Propellente | LH2/LOX |
2º stadio (G) – EPS L9.7 | |
Propulsori | x1 Aestus |
Spinta | 27 kN (6,100 lbf) |
Impulso specifico | 324 s |
Tempo di accensione | 1110 s |
Propellente | MMH/N2O4 |
2º stadio (G+, GS, ES) – EPS L10 | |
Propulsori | x1 Aestus |
Spinta | 27 kN (6,100 lbf) |
Impulso specifico | 324 s |
Tempo di accensione | 1170 s |
Propellente | MMH/N2O4 |
2º stadio (ECA) – EPS ESC-A | |
Propulsori | x1 HM7B |
Spinta | 67 kN (15,000 lbf lbf) |
Impulso specifico | 446 s |
Tempo di accensione | 945 s |
Propellente | LH2/LOX |
Ariane 5 è un lanciatore sviluppato e costruito sotto autorizzazione dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) dalla EADS SPACE Transportation, il contrattista principale nonché capofila di molti sub appaltatori. Le operazioni di lancio e di marketing sono gestite dalla Arianespace, una sussidiaria dell'ESA che utilizza come base di lancio il centre spatial guyanais a Kourou nella Guyana francese.
Succede al razzo Ariane 4, sebbene non vi derivi direttamente. Lo sviluppo del lanciatore è durato dieci anni ed è costato 7 miliardi di euro. L'ESA inizialmente sviluppò l'Ariane 5 come lanciatore per il mini shuttle europeo Hermes, ma quando il progetto dell'Hermes venne accantonato si decise di trasformare il lanciatore in un razzo prettamente commerciale.
L'utilizzo primario del Ariane 5 è il posizionamento in orbita geostazionaria dei satelliti. Due satelliti possono essere caricati utilizzando il caricatore Sylda. Si possono caricare anche tre satelliti, se di peso e dimensioni abbastanza ridotte. Fino a otto carichi secondari possono essere trasportati, principalmente piccoli carichi con esperimenti o microsatelliti che vengono caricati con il caricatore ASAP (Ariane Structure for Auxiliary Payloads).
Componenti[modifica | modifica wikitesto]
Lo stadio criogenico primario dell'Ariane è l'H158 (H173 per Ariane 5 ECA) e viene chiamato EPC (Étage Principal Cryotechnique/Primo stadio criogenico). Consiste in un grande serbatoio contenente due compartimenti. Il primo è riempito di ossigeno liquido e il secondo di idrogeno liquido. Questi propellenti vengono utilizzati dai motori Vulcain.
Attaccati ai lati del serbatoio si trovano i due razzi a propellente solido P238 (P241 per Ariane 5 ECA). Questi razzi vengono sganciati durante il volo e ritornano a terra grazie a dei paracadute, similmente ai booster a propellente solido (SRB, solid rocket boosters) del primo stadio dello Space Shuttle. Possono essere recuperati per essere esaminati ma non sono riutilizzabili.
Il secondo stadio è montato in testa al serbatoio e prima del carico utile. L'Ariane 5G utilizza il EPS (Étage à Propergols Stockables/Stadio a propellente immagazzinabile), che è alimentato a MMH e tetrossido di azoto, mentre l'Ariane 5 ECA utilizza l'ESC (Étage Supérieur Cryotechnique/Stadio superiore criogenico), che è alimentato a idrogeno e ossigeno liquido. Il carico utile e le apparecchiature superiori sono protette da un guscio che si divide una volta che si è raggiunta una sufficiente altitudine.
Varianti[modifica | modifica wikitesto]
La versione originale del razzo si chiamava Ariane 5G. Era in grado di trasportare in orbita di trasferimento geostazionaria (GTO) inizialmente 5970 kg ma in seguito venne incrementato il carico utile ammesso fino a 6 200 kg.
Ariane 5G+ ha un secondo stadio migliorato, è in grado di trasportare 6 950 kg di carico utile in GTO. Nell'anno 2004 è stato utilizzato tre volte e sarà sostituito dall'Ariane 5 GS che utilizzerà 5 razzi a propellente solido del modello ECA.
Ariane 5 ECA è la variante con il massimo carico utile. È in grado di lanciare 10 000 kg in GTO con due satelliti o 10 500 kg con un singolo satellite. Questa variante utilizza il nuovo motore per il primo stadio Vulcain 2 e l'ESC-A come secondo stadio, alimentato da un motore HM-7B pesante 6 500 kg e trasportante 14 000 kg di propellente criogenico per il motore. Il secondo stadio veniva usato precedentemente come terzo stadio del razzo Ariane 4. Nella variante ECA utilizza dei serbatoi modificati e accorciati per farli rientrare nello stadio. La nuova versione del Vulcain utilizza ugelli più lunghi e fornisce un ciclo molto più efficiente con il denso propellente utilizzato. Il nuovo motore ha richiesto delle modifiche al serbatoio del primo stadio. I razzi a combustibile solido utilizzano un nuovo tipo di collegamento che permette di racchiudere più propellente.
Ariane 5 ES ATV è la versione progettata per il lancio dell'Automated Transfer Vehicle (ATV). Consiste nel miglioramento del motore Vulcain 2 per il primo stadio e del secondo stadio proveniente dall'Ariane 5 G e dovrebbe essere in grado di trasportare 21 000 kg di carico utile in orbita LEO. Il secondo stadio ESC-A non fornisce miglioramenti nel volo LEO rispetto all'Ariane 5 G e quindi non è utilizzato per il lancio dell'ATV. Questa versione è stata impiegata per il lancio dei primi due ATV, pesanti circa 20 tonnellate: il lancio dell'ATV-001 Jules Verne è avvenuto il 9 marzo 2008 mentre il ATV-002 Johannes Kepler è stato lanciato il 16 febbraio 2011.
Sviluppi futuri[modifica | modifica wikitesto]
Ariane 5 ECB venne previsto per essere dotato di uno stadio superiore dotato del nuovo motore Vinci, un motore a ciclo espanso. La capacità di trasferimento in orbita geostazionaria si sarebbe innalzata fino a 12 000 kg ma il progetto venne bloccato per dei tagli al budget. Il progetto venne definitivamente cancellato nel maggio del 2005 per una mancanza di mercato per lanciatori di questo tipo. Il motore Vinci che doveva alimentare lo stadio superiore è tuttora in sviluppo sebbene molto lentamente. Considerando che l'unica significativa differenza tra il modello ECA ed il modello ECB è il motore dello stadio superiore si può presumere che in futuro un nuovo modello dotato di maggior capacità di carico sarà disponibile. Nel 2012 il progetto ECB venne ripreso con il nome di Ariane 5 ME (Mid-life Evolution), fortemente sostenuto dalla Germania. La CNES invece insisteva nel progettare un lanciatore tutto nuovo, l'Ariane 6. L'ESA ha cominciato quindi degli studi per scegliere il vettore da sviluppare, e alla fine, nel novembre 2014, ha vinto la CNES. Quindi non sono previste nuove versioni dell'Ariane 5 fino all'entrata in servizio dell'Ariane 6, nel 2022.[1]
Storia dei lanci[modifica | modifica wikitesto]

Il primo volo dell'Ariane 5 (Ariane 5 volo 501) svoltosi il 4 giugno 1996 fallì e il razzo si autodistrusse dopo 40 secondi dal lancio per via di un malfunzionamento del software di controllo, generato da uno dei più famosi bug della storia. Un dato a 64 bit in virgola mobile, che rappresentava la velocità orizzontale rispetto alla piattaforma di lancio, venne convertito in un intero a 16 bit con segno, questa operazione causò una trap del processore (operazione errata): il numero in virgola mobile era troppo grande per poter essere rappresentato con un intero a 16 bit. Motivi di efficienza avevano spinto i progettisti a disabilitare il controllo software (scritto in Ada) sulle trap, anche se altre conversioni simili nel codice erano corrette. Questo errore scatenò una reazione a catena che causò poi la deviazione distruttiva del razzo a causa delle enormi forze aerodinamiche. Fu necessario quasi un anno e mezzo per capire quale fosse stato il malfunzionamento che aveva portato alla distruzione del razzo.
Il secondo volo di test L502 si svolse il 30 ottobre 1997 e fu un parziale fallimento: l'ugello del Vulcain produsse una vibrazione pericolosa che causò lo spegnimento del motore; gli stadi successivi lavorarono correttamente portando in orbita il carico ma non raggiungendo l'altezza prevista.
Il lancio seguente avvenuto il 21 ottobre 1998 fu un successo e il primo lancio commerciale avvenne il 10 dicembre 1999 con il lancio dell'osservatorio a raggi X XMM-Newton.
Un altro fallimento parziale si è avuto il 12 luglio 2001 quando il razzo pose in un'orbita errata due satelliti; i satelliti si trovavano a metà dell'altezza prevista per l'orbita geostazionaria. Il satellite di telecomunicazioni Artemis dell'ESA, utilizzando il suo motore sperimentale a ioni, raggiunse l'orbita corretta il 31 gennaio 2003.
Il lancio successivo si svolse il 1º marzo 2002 quando il satellite Envisat venne lanciato correttamente in un'orbita di 800 km. Era l'undicesimo lancio dell'Ariane 5 e rappresentava il massimo carico mai trasportato dal progetto, 8500 kg.

Il primo lancio della variante ECA avvenne l'11 dicembre 2002 e fu un fallimento per via di un problema al gruppo di motori principali che mandò il razzo fuori strada, forzando il sistema all'autodistruzione tre minuti dopo il lancio. I due satelliti per telecomunicazioni (Stentor e Hot Bird 7), del valore di circa 630 milioni di euro, andarono distrutti. Il guasto venne prodotto dalla rottura di un tubo contenente refrigerante, cosa che causò il surriscaldamento degli ugelli. Dopo questo incidente Arianespace ritardò la prevista missione Rosetta che doveva partire nel gennaio del 2003. La missione venne spostata al 26 febbraio 2003 ma in seguito venne spostata al marzo 2004 per via di alcuni difetti minori riscontrati nella gommapiuma che protegge i serbatoi criogenici dell'Ariane 5.
Il 27 settembre 2003 l'ultimo Ariane 5 G lanciò tre satelliti (Inclusa SMART-1, la prima sonda lunare di costruzione europea) nel volo 162. Il 18 luglio 2004 Ariane 5 G+ ha trasportato il pesante satellite di telecomunicazioni Anik F2 dal peso di 6 000 kg.
Il primo lancio corretto dell'Ariane 5 ECA è avvenuto il 12 febbraio 2005. Il carico consisteva nel satellite militare per telecomunicazioni XTAR-EUR, nel piccolo satellite SLOSHSAT per uso scientifico e nel MaqSat B2 un simulatore di carico. Il lancio era inizialmente previsto per l'ottobre 2004 ma delle verifiche addizionali e un lancio richiesto dai militari (il satellite Helios 2A) hanno costretto a posticipare il lancio.
L'ultimo lancio della versione 5ES è avvenuto il 25 luglio 2018 con la messa in orbita di quattro satelliti del sistema di posizionamento Galileo.
Questa voce o sezione deve essere rivista e aggiornata appena possibile.
|
Lanci[modifica | modifica wikitesto]
Data (UTC) | Volo | Versione | Numero seriale | Carico utile | Risultato | # |
---|---|---|---|---|---|---|
04.06.1996 12:34 | V-88 | Ariane-5G | 501 | Cluster | Fallito | 1[2] |
30.10.1997 13:43 | V-101 | Ariane-5G | 502 | MaqSat H, TEAMSAT, MaqSat B, YES | Parziale fallimento | 2 |
21.10.1998 16:37 | V-112 | Ariane-5G | 503 | MaqSat 3, ARD | Riuscito | 3 |
10.12.1999 14:32 | V-119 | Ariane-5G | 504 | XMM-Newton | Riuscito | 4 |
21.03.2000 23:28 | V-128 | Ariane-5G | 505 | INSAT 3B, AsiaStar | Riuscito | 5 |
14.09.2000 22:54 | V-130 | Ariane-5G | 506 | Astra 2B, GE 7 | Riuscito | 6 |
16.11.2000 01:07 | V-135 | Ariane-5G | 507 | PAS 1R, Amsat P3D, STRV 1C, STRV 1D | Riuscito | 7 |
20.12.2000 00:26 | V-138 | Ariane-5G | 508 | Astra 2D, GE 8 (Aurora 3), LDREX | Riuscito | 8 |
08.03.2001 22:51 | V-140 | Ariane-5G | 509 | Eurobird 1, BSat 2a | Riuscito | 9 |
12.07.2001 22:58 | V-142 | Ariane-5G | 510 | Artemis, BSat 2b | Parziale fallimento | 10 |
01.03.2002 01:07 | V-145 | Ariane-5G | 511 | Envisat | Riuscito | 11 |
05.07.2002 23:22 | V-153 | Ariane-5G | 512 | Stellat 5, N-Star c | Riuscito | 12 |
28.08.2002 22:45 | V-155 | Ariane-5G | 513 | Atlantic Bird 1, MSG 1, MFD | Riuscito | 13 |
11.12.2002 22:22 | V-157 | Ariane-5ECA | 517 | Hot Bird 7, Stentor, MFD A, MFD B | Fallito | 14 |
09.04.2003 22:52 | V-160 | Ariane-5G | 514 | Insat 3A, Galaxy 12 | Riuscito | 15 |
11.06.2003 22:38 | V-161 | Ariane-5G | 515 | Optus C1, BSat 2c | Riuscito | 16 |
27.09.2003 23:14 | V-162 | Ariane-5G | 516 | Insat 3E, eBird 1, SMART-1 | Riuscito | 17 |
02.03.2004 07:17 | V-158 | Ariane-5G+ | 518 | Rosetta | Riuscito | 18 |
18.07.2004 00:44 | V-163 | Ariane-5G+ | 519 | Anik F2 | Riuscito | 19 |
18.12.2004 16:26 | V-165 | Ariane-5G+ | 520 | Helios 2A, Essaim 1-2-3-4, PARASOL, Nanosat 01 | Riuscito | 20 |
12.02.2005 21:03 | V-164 | Ariane-5ECA | 521 | XTAR-EUR, Maqsat B2, SLOSHSAT-FLEVO | Riuscito | 21 |
11.08.2005 08:20 | V-166 | Ariane-5GS | 523 | Thaïcom 4-iPStar 1 | Riuscito | 22 |
13.10.2005 22:32 | V-168 | Ariane-5GS | 524 | Syracuse 3A, Galaxy 15 | Riuscito | 23 |
16.11.2005 23:46 | V-167 | Ariane-5ECA | 522 | Spaceway F2, Telkom 2 | Riuscito | 24 |
21.12.2005 22:33 | V-169 | Ariane-5GS | 525 | Insat 4A, MSG 2, MFD C | Riuscito | 25 |
11.03.2006 22:32 | V-170 | Ariane-5ECA | 527 | Spainsat, MFD C, MFD C, Hot Bird 7A | Riuscito | 26 |
26.05.2006 21:08 | V-171 | Ariane-5ECA | 529 | Satmex 6, Thaicom 5 | Riuscito | 27 |
11.08.2006 22:15 | V-172 | Ariane-5ECA | 531 | JCSat 10, Syracuse 3B | Riuscito | 28 |
13.10.2006 20:56 | V-173 | Ariane-5ECA | 533 | DirecTV-9S, Optus D1, LDREX-2 | Riuscito | 29 |
08.12.2006 22:08 | V-174 | Ariane-5ECA | 534 | WildBlue 1, AMC 18 | Riuscito | 30 |
11.03.2007 22:03 | V-175 | Ariane-5ECA | 535 | Skynet-5A, Insat-4B | Riuscito | 31 |
04.05.2007 22:29 | V-176 | Ariane-5ECA | 536 | Astra 1L, Galaxy 17 | Riuscito | 32 |
14.08.2007 23:44 | V-177 | Ariane-5ECA | 537 | Spaceway F3, BSAT-3A | Riuscito | 33 |
05.10.2007 22:02 | V-178 | Ariane-5GS | 526 | Intelsat 11, Optus D2 | Riuscito | 34 |
14.11.2007 22:06 | V-179 | Ariane-5ECA | 538 | Skynet 5B, Star One C1 | Riuscito | 35 |
21.12.2007 21:41 | V-180 | Ariane-5GS | 530 | Horizon-2, Rascom-QAF 1 | Riuscito | 36 |
09.03.2008 04:03 | V-181 | Ariane-5ES | 528 | ATV-1 “Jules Verne” | Riuscito | 37 |
18.04.2008 22:17 | V-182 | Ariane-5ECA | 539 | Star One C2, Vinasat-1 | Riuscito | 38 |
12.06.2008 22:05 | V-183 | Ariane-5ECA | 540 | Turksat 3A, Skynet-5C | Riuscito | 39 |
07.07.2008 21:47 | V-184 | Ariane-5ECA | 541 | BADR-6, ProtoStar I | Riuscito | 40 |
14.08.2008 20:44 | V-185 | Ariane-5ECA | 542 | AMC-21, Superbird 7 | Riuscito | 41 |
20.12.2008 22:35 | V-186 | Ariane-5ECA | 543 | Eutelsat W2M, Hot Bird 9 | Riuscito | 42 |
12.02.2009 22:09 | V-187 | Ariane-5ECA | 545 | Hot Bird 10, NSS-9, Spirale | Riuscito | 43 |
14.05.2009 13:12 | V-188 | Ariane-5ECA | 546 | Planck Surveyor, Herschel Space Observatory | Riuscito | 44 |
01.07.2009 19:52 | V-189 | Ariane-5ECA | 547 | TerreStar-1 | Riuscito | 45 |
21.08.2009 22:09 | V-190 | Ariane-5ECA | 548 | JCSat 12, Optus D3 | Riuscito | 46 |
01.10.2009 21:59 | V-191 | Ariane-5ECA | 549 | Amazonas 2, COMSATBw-1 | Riuscito | 47 |
29.10.2009 20:00 | V-192 | Ariane-5ECA | 550 | NSS-12, Thor-6 | Riuscito | 48 |
18.12.2009 16:26 | V-193 | Ariane-5GS | 532 | Helios 2B | Riuscito | 49 |
21.05.2010 22:01 | V-194 | Ariane-5ECA | 551 | Astra 3B, COMSATBw-2 | Riuscito | 50 |
26.06.2010 21:41 | V-195 | Ariane-5ECA | 552 | Arabsat-5A, COMS-1 | Riuscito | 51 |
04.08.2010 20:59 | V-196 | Ariane-5ECA | 554 | Nilesat 201, RASCOM-QAF 1R | Riuscito | 52 |
28.10.2010 21:51 | V-197 | Ariane-5ECA | 555 | Eutelsat W3B, BSAT-3b | Riuscito | 53 |
26.11.2010 18:39 | V-198 | Ariane-5ECA | 556 | Intelsat 17, HYLAS 1 | Riuscito | 54 |
29.12.2010 21:27 | V-199 | Ariane-5ECA | 557 | Koreasat 6, HispaSat-1E | Riuscito | 55 |
16.02.2011 21:50 | V-200 | Ariane-5ES | 544 | ATV-2 “Johannes Kepler” | Riuscito | 56 |
22.04.2011 21:37 | VA-201 | Ariane-5ECA | 558 | Yahsat 1A & Intelsat New Dawn | Riuscito | 57 |
20.05.2011 20:38 | VA-202 | Ariane-5ECA | 559 | ST-2, GSAT-8 | Riuscito | 58 |
06.08.2011 22:52 | VA-203 | Ariane-5ECA | 560 | ASTRA 1N, BSAT-3c/JCSAT-110R | Riuscito | 59 |
21.09.2011 21:38 | VA-204 | Ariane-5ECA | 561 | Arabsat 5C, SES 2 | Riuscito | 60 |
23.03.2012 04:34 | VA-205 | Ariane-5ES | 553 | ATV-3 “Edoardo Amaldi” | Riuscito | 61 |
15.05.2012 22:13 | VA-206 | Ariane-5ECA | 562 | JCSAT-13, Vinasat-2 | Riuscito | 62 |
05.07.2012 21:36 | VA-207 | Ariane-5ECA | 563 | EchoStar XVII, MSG-3 | Riuscito | 63 |
02.08.2012 20:54 | VA-208 | Ariane-5ECA | 564 | INTELSAT 20, HYLAS 2 | Riuscito | 64 |
28.09.2012 21:18 | VA-209 | Ariane-5ECA | 565 | Astra 2F, GSAT-10 | Riuscito | 65 |
10.11.2012 21:05 | VA-210 | Ariane-5ECA | 566 | Eutelsat 21B, Star One C3 | Riuscito | 66 |
19.12.2012 21:49 | VA-211 | Ariane-5ECA | 567 | Skynet 5D, MEXSAT-3 | Riuscito | 67 |
07.02.2013 21:36 | VA-212 | Ariane-5ECA | 568 | Azerspace-1/Africasat-1a, Amazonas 3 | Riuscito | 68 |
05.06.2013 21:52 | VA-213 | Ariane-5ES | 592 | ATV-4 “Albert Einstein” | Riuscito | 69 |
25.07.2013 19:54 | VA-214 | Ariane-5ECA | 569 | Alphasat, INSAT-3D | Riuscito | 70 |
29.08.2013 20:30 | VA-215 | Ariane-5ECA | 570 | Eutelsat 25B / Es'hail 1, GSAT-7 | Riuscito | 71 |
06.02.2014 21:30 | VA-217 | Ariane-5ECA | 572 | ABS-2, Athena-Fidus | Riuscito | 72 |
22.03.2014 22:04 | VA-216 | Ariane-5ECA | 571 | Astra 5B, Amazonas 4A | Riuscito | 73 |
29.07.2014 23:47 | VA-219 | Ariane-5ES | 593 | ATV-5 “Georges Lemaitre” | Riuscito | 74 |
11.09.2014 22:05 | VA-218 | Ariane-5ECA | 573 | MEASAT 3b, Optus 10 | Riuscito | 75 |
16.10.2014 21:43 | VA-220 | Ariane-5ECA | 574 | Intelsat 30, ARSAT-1 | Riuscito | 76 |
06.12.2014 20:40 | VA-221 | Ariane-5ECA | 575 | DirecTV-14, GSAT-16 | Riuscito | 77 |
26.04.2015 20:00 | VA-222 | Ariane-5ECA | 576 | Thor 7, SICRAL-2 | Riuscito | 78 |
27.05.2015 21:16 | VA-223 | Ariane-5ECA | 577 | DirecTV-15, Sky Mexico 1 | Riuscito | 79 |
15.07.2015 21:42 | VA-224 | Ariane-5ECA | 578 | Star One C4, MSG-4 | Riuscito | 80 |
20.08.2015 20:34 | VA-225 | Ariane-5ECA | 579 | Eutelsat 8 West B, Intelsat 34 | Riuscito | 81 |
30.09.2015 20:30 | VA-226 | Ariane-5ECA | 580 | NBN Co 1A, ARSAT-2 | Riuscito | 82 |
11.10.2015 21:34 | VA-227 | Ariane-5ECA | 581 | Arabsat 6B, GSAT-15 | Riuscito | 83 |
27.01.2016 23:20 | VA-228 | Ariane-5ECA | 583 | Intelsat 29e | Riuscito | 84 |
09.03.2016 05:20 | VA-229 | Ariane-5ECA | 582 | Eutelsat 65 West A | Riuscito | 85 |
18.06.2016 21:38 | VA-230 | Ariane-5ECA | 584 | EchoStar 18, BRIsat | Riuscito | 86 |
24.08.2016 22:16 | VA-232 | Ariane-5ECA | 586 | Intelsat 33, Intelsat 36 | Riuscito | 87[3] |
05.10.2016 20:30 | VA-231 | Ariane-5ECA | 585 | Sky Muster II, GSAT-18 | Riuscito | 88 |
17.11.2016 13:06 | VA-233 | Ariane-5ES | 594 | Galileo FOC M6 | Riuscito | 89 |
21.12.2016 20:30 | VA-234 | Ariane-5ECA | 587 | Sky Brasil 1, JCSAT-15 | Riuscito | 90 |
14.02.2017 21:39 | VA-235 | Ariane-5ECA | 588 | StarOne D1, Telkom-3S | Riuscito | 91 |
04.05.2017 21:50 | VA-236 | Ariane-5ECA | 589 | SGDC, Koreasat-7 | Riuscito | 92 |
01.06.2017 23:45 | VA-237 | Ariane-5ECA | 590 | ViaSat-2, Eutelsat-172B | Riuscito | 93 |
28.06.2017 21:15 | VA-238 | Ariane-5ECA | 591 | EuropaSat / HellasSat-3, GSAT-17 | Riuscito | 94 |
29.09.2017 21:56 | VA-239 | Ariane-5ECA | 5100 | Intelsat 37e, BSAT-4a | Riuscito | 95 |
12.12.2017 18:36 | VA-240 | Ariane-5ES | 595 | Galileo FOC M7 | Riuscito | 96 |
25.01.2018 22:20 | VA-241 | Ariane-5ECA | 5101 | SES-14, AL Yah 3 | Parziale fallimento[4] | 97 |
05.04.2018 21:34 | VA-242 | Ariane-5ECA | 5102 | Superbird-8/ DSN-1, HYLAS-4 | Riuscito | 98 |
25.07.2018 11:25 | VA-244 | Ariane-5ES | 596 | Galileo FOC M8 | Riuscito | 99 |
25.09.2018 22:38 | VA-243 | Ariane-5ECA | 5103 | Horizons-3e, Azerspace-2 / Intelsat 38 | Riuscito | 100 |
20.10.2018 01:45 | VA-245 | Ariane-5ECA | 5105 | BepiColombo | Riuscito | 101 |
04.12.2018 20:37 | VA-246 | Ariane-5ECA | 5104 | GSAT-11, GEO-KOMPSAT-2A | Riuscito | 102 |
05.02.2019 21.01 | VA-247 | Ariane-5ECA | 5106 | GSAT-31, SGS-1/HellasSat 4 | Riuscito | 103 |
20.06.2019 21:43 | VA-248 | Ariane-5ECA | 5107 | Eutelsat 7C, AT&T T-16 | Riuscito | 104 |
06.08.2019 19:30 | VA-249 | Ariane-5ECA | 5108 | EDRS-C/HYLAS-3, Intelsat 39 | Riuscito | 105 |
26.11.2019 21:23 | VA-250 | Ariane-5ECA | 5109 | Inmarsat-5 F5 (GX5), TIBA-1 | Riuscito | 106 |
16.01.2020 21:05 | VA-251 | Ariane-5ECA | 5110 | Eutelsat Konnect, GSAT-30 | Riuscito | 107 |
18.02.2020 22:18 | VA-252 | Ariane-5ECA | 5111 | JCSAT-17, GEO-KOMPSAT 2B | Riuscito | 108 |
15.08.2020 22:04 | VA-253 | Ariane-5ECA | 5112 | BSat-4b, Galaxy-30, MEV-2 | Riuscito | 109 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ariane 6 vince su Ariane 5 ME, su astronautinews.it, maggio 2014. URL consultato il 5 dicembre 2020.
- ^ (FR) V88 ARIANE 501, su capcomespace.net. URL consultato il 23 marzo 2011.
- ^ (EN) Intelsat “doubles down” with Arianespace for an Ariane 5 dual success, su arianespace.com.
- ^ (EN) Launch VA241: Ariane 5 delivers SES-14 and Al Yah 3 to orbit, Arianespace.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ariane 5
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Descrizione ESA dell'Ariane 5, su esa.int.
- (EN) Informazioni tecniche sull'Ariane 5 sono disponibili in questo sito, su arianespace.com.
- (EN) Intelsat “doubles down” with Arianespace for an Ariane 5 dual success, su arianespace.com, 24 agosto 2016. URL consultato il 5 dicembre 2020.