Giovanni Cimara: differenze tra le versioni

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*''[[Troilo e Cressidra]], di [[William Shakespeare]], con [[Vittorio Gassman]], [[Giorgio De Lullo]], [[Piero Carnabuci]], [[Carlo Ninchi]], [[Gianni Lotti]], [[Bruno Zarotti]], [[Mario Pisu]], [[Ferruccio Stagni]], [[Aristide Baghetti]], [[Paolo Stoppa]], [[Nerio Bernardi]], Giovanni Cimara, [[Franco Interlenghi]], [[Renzo Ricci]], [[Massimo Girotti]], [[Sergio Tofano]], [[Gualtiero Tumiati]], [[Marcello Mastroianni]], [[Memo Benassi]], [[Giorgio Albertazzi]], [[Rina Morelli]], regia di [[Luchino Visconti]], Firenze Giardino di Boboli [[21 giugno]] [[1949]],
*''[[Troilo e Cressidra]], di [[William Shakespeare]], con [[Vittorio Gassman]], [[Giorgio De Lullo]], [[Piero Carnabuci]], [[Carlo Ninchi]], [[Gianni Lotti]], [[Bruno Zarotti]], [[Mario Pisu]], [[Ferruccio Stagni]], [[Aristide Baghetti]], [[Paolo Stoppa]], [[Nerio Bernardi]], Giovanni Cimara, [[Franco Interlenghi]], [[Renzo Ricci]], [[Massimo Girotti]], [[Sergio Tofano]], [[Gualtiero Tumiati]], [[Marcello Mastroianni]], [[Memo Benassi]], [[Giorgio Albertazzi]], [[Rina Morelli]], regia di [[Luchino Visconti]], Firenze Giardino di Boboli [[21 giugno]] [[1949]],


==Bibligrafia==
==Bibliografia==
*Gli attori, Gremese editore Roma 1999.
*Gli attori, Gremese editore Roma 1999.
*Il Radiocorriere, fascicoli vari.
*Il Radiocorriere, fascicoli vari.

Versione delle 18:02, 10 giu 2010

Giovanni Cimara (Roma, 1 febbraio 188914 dicembre 1970) è stato un attore italiano di cinema, radio e teatro.

Biografia

Nato da una nobile famiglia romana e fratello del ben più celebre Luigi Cimara, ebbe una non fortunata carriera di attore in giovane età ma riuscì, successivamente, a rifarsi ottenendo una prima scrittura in teatro dal grande Ermete Zacconi, per passare quindi alla compagnia di Dina Galli.

Fu anche molto attivo nel cinema muto dove debuttò nel 1913 con un contratto con la casa di produzione Latium ed in seguito fu apprezzato protagonista di film prodotti dalla casa di produzione Pasquali e Edison, poi dal 1918 lavorò per la Ambrosio e infine, dal 1921 con la Silentium e Rodolfi.

In quell'epoca apparve in pellicole importanti e di grande successo come Le primule insanguinate del 1914, Ettore Fieramosca del 1914, Passione tsigana e La contessa Arsenia diretti da Carlo Maria Pasquali nel 1916. Seguirono poi L'amante della luna del 1919 (film in due episodi) e Canaglia dorata del 1921 (in tre episodi) fino a La vena d'oro del 1930, diretto da Guglielmo Zorzi.

Con l'avvento del sonoro le sue partecipazioni a film si diradarono e negli anni '30 entrò all'EIAR dove divenne un quotato attore radiofonico in un periodo in cui la prosa attraverso l'apparecchio radio era seguitissima. Nel 1940 fu scritturato per interpretare se stesso nel film Ecco la radio!, diretto dai Giacomo Gentilomo.

Alla radio continuò a lavorare assiduamente anche nel dopoguerra recitando con la Compagnia del Teatro Comico Musicale di Radio Roma diretta da Riccardo Mantoni.

Cimara divenne, dal 1946, per un certo periodo docente di recitazione alla Libera Accademia d'Arte di Torino apparendo di tanto in tanto in ruoli secondari in alcuni film degli anni '40 e '50: tra questi meritano una menzione Campo di maggio, Catene invisibili e Lo scapolo di Antonio Pietrangeli del 1955 dove fu accanto ad Alberto Sordi.

Tornò anche, di tanto in tanto, a lavorare in teatro.

Si sposò due volte, la prima con l'attrice radiofonica Lina Franceschi, poi con Paola Fiorentini.

Filmografia

Varietà radiofonici

Prosa radiofonica

EIAR

RAI

Prosa televisisva

Teatro

Bibliografia

  • Gli attori, Gremese editore Roma 1999.
  • Il Radiocorriere, fascicoli vari.