Edoardo Anton

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Edoardo Anton

Edoardo Anton, all'anagrafe Edoardo Antonelli (Roma, 7 gennaio 1910Villafranca, 11 maggio 1986), è stato un commediografo, sceneggiatore, regista e giallista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del drammaturgo Luigi Antonelli, nacque a Roma nel 1910. Seguì le orme paterne scrivendo testi teatrali, copioni per operette e riviste musicali. Nel 1936 incontrò Raffaello Matarazzo con cui iniziò la sua attività di sceneggiatore cinematografico che si protrarrà sino agli anni 80.

Verso la fine degli anni trenta collaborò a diversi programmi radiofonici dell'EIAR; scrisse testi per programmi di varietà ma anche lavori originali di prosa radiofonica. Si cimentò inoltre nel neonato genere giallo pubblicando alcuni racconti nella rivista specializzata "Il Cerchio Verde" e un romanzo (Il mistero della casa crollata, Roma, C.E.S.A., 1936).[1]

Nel 1952 debuttò nella regia cinematografica con la pellicola Il lupo della frontiera, ma la sua attività si limitò a pochi film e non particolarmente importanti.

Nel 1958 diresse per la Rai un episodio del programma Il teatro dei ragazzi.

Tra le sue commedie teatrali più convincenti, La fidanzata del bersagliere portata sul grande schermo da Alessandro Blasetti nel 1967.

Morì a Villafranca Marittima nel 1986.[2]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Varietà radiofonici Rai/Eiar[modifica | modifica wikitesto]

  • Terziglio, variazioni su tema, Ricordi, di Edoardo Anton, Nicola Manzari e Varaldo, regia di Claudio Fino, trasmessa il 12 febbraio 1943.
  • Napoli vita perenne, appunti radiofonici di Edoardo Anton, musiche di Raffaele Gervasio, trasmessa il 6 marzo 1946.

Prosa radiofonica Rai[modifica | modifica wikitesto]

  • La città sommersa, un atto di Edoardo Anton, regia di Umberto Benedetto, trasmessa il 8 novembre 1952.
  • Morte di un bengalino di Edoardo Anton, regia di Umberto Benedetto, trasmessa il 23 novembre 1963.

Opere teatrali[modifica | modifica wikitesto]

  • Il serpente a sonagli, in Il Dramma n°220.
  • La faccia del mostro, in Il Dramma, nuova serie, n°308.
  • La fidanzata del bersagliere, in Il Dramma, n.s., n°291.
  • La ragazza al balcone, in Il Dramma, n.s., n°303.
  • Libertà provvisoria, in Il Dramma, n.s., n°338.
  • Morte di un bengalino, in Il Dramma, n.s., n°325.
  • Mulini a vento[3] in Il Dramma n°290.
  • Non è ancora primavera
  • Un orologio si è fermato

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Loris Rambelli, Storia del "giallo" italiano, Milano, Garzanti, 1979.
  2. ^ Morto in Francia Edoardo Anton, autore teatrale, La Stampa, 13 maggio 1986
  3. ^ Radiocorriere TV, 1960, n. 29, p. 42

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cataloghi Bolaffi del cinema italiano 1945/1955 - 1956/1965
  • Il Radiocorriere annate varie

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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