Mama Said (Metallica)

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Mama Said
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaMetallica
Pubblicazione24 novembre 1996
Durata5:19
Album di provenienzaLoad
GenereCountry rock
Blues rock
EtichettaElektra
ProduttoreBob Rock, James Hetfield, Lars Ulrich
Registrazionemaggio 1995-febbraio 1996, The Plant Studios, Sausalito (California)
Registrazione aggiuntiva: Right Track Recording, New York (New York)
FormatiCD, 7"
Metallica - cronologia
Singolo precedente
(1996)
Singolo successivo
(1997)

Mama Said è un singolo del gruppo musicale statunitense Metallica, pubblicato il 24 novembre 1996 come terzo estratto dal sesto album in studio Load.[1]

Il singolo è stato commercializzato per il solo mercato internazionale.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Composto da James Hetfield, il brano parla di un uomo che sta cercando di trovare la via da seguire nella vita in assenza della madre. La canzone per la maggior parte riguarda la difficile relazione tra Hetfield e la madre, morta di cancro. Questo è evidente in alcuni passaggi del testo, come I took your love for granted ("davo il tuo amore per scontato") e A cold stone is all I see ("tutto quello che vedo è una fredda pietra" che fa riferimento alla lapide della madre). Hetfield ha suonato più volte questo brano da solo, utilizzando una steel guitar.

A causa delle influenze country del brano, Hetfield lo ha spesso suonato assieme alla cantante country Jessi Colter, con la quale ha spesso suonato anche la cover di un brano di Waylon Jennings, Don't You Think This Outlaw Bit Done Got Out of Hand.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD singolo – parte 1
  1. Mama Said – 5:19 (James Hetfield, Lars Ulrich)
  2. King Nothing (Live) – 6:50 (James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett)
  3. Whiplash (Live) – 4:52 (James Hetfield, Lars Ulrich)
  4. Mama Said (Edit) – 4:34 (James Hetfield, Lars Ulrich)
CD singolo – parte 2
  1. Mama Said – 5:19 (James Hetfield, Lars Ulrich)
  2. So What (Live) – 3:00 (Chris Exall, Nick Culmer)originariamente interpretata dagli Anti-Nowhere League
  3. Creeping Death (Live) – 7:15 (James Hetfield, Lars Ulrich, Cliff Burton, Kirk Hammett)
  4. Mama Said (Early Demo Version) – 6:52 (James Hetfield, Lars Ulrich)
CD singolo (Giappone)
  1. Mama Said (Edit) – 4:34 (James Hetfield, Lars Ulrich)
  2. So What (Live) – 3:00 (Chris Exall, Nick Culmer)originariamente interpretata dagli Anti-Nowhere League
  3. Creeping Death (Live) – 7:15 (James Hetfield, Lars Ulrich, Cliff Burton, Kirk Hammett)
  4. King Nothing (Live) – 6:50 (James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett)
  5. Whiplash (Live) – 4:52 (James Hetfield, Lars Ulrich)
  6. Mama Said (Early Demo Version) – 6:52 (James Hetfield, Lars Ulrich)
7"
  • Lato A
  1. Mama Said – 5:19 (James Hetfield, Lars Ulrich)
  • Lato B
  1. Ain't My Bitch (Live) – 6:00 (James Hetfield, Lars Ulrich)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Produzione
  • Bob Rockproduzione
  • James Hetfield – produzione
  • Lars Ulrich – produzione
  • Randy Staub – registrazione, missaggio
  • Brian Dobbs – assistenza alla registrazione, ingegneria del suono
  • Kent Matcke – assistenza alla registrazione
  • Paul DeCarli – montaggio digitale
  • Mike Gillies – assistenza al montaggio digitale
  • Chris Vrenna – assistenza al montaggio digitale
  • Jason Goldstein – assistenza tecnica
  • Matt Curry – assistenza al missaggio
  • Mike Fraser – missaggio aggiuntivo
  • Mike Rew – assistenza al missaggio aggiuntivo
  • George Marino – mastering

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1996) Posizione
massima
Australia[2] 24
Finlandia[2] 4
Irlanda[3] 19
Norvegia[2] 13
Paesi Bassi[2] 58
Regno Unito[4] 19
Svezia[2] 24

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mama Said, su Metallica. URL consultato il 3 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2015).
  2. ^ a b c d e (NL) Metallica – Mama Said, su Ultratop. URL consultato l'8 giugno 2016.
  3. ^ (EN) Mama Said, su irishcharts.ie. URL consultato l'8 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  4. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 01 December 1996 - 07 December 1996, su Official Charts Company. URL consultato l'8 giugno 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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