Circondario di Ancona

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Circondario di Ancona
Informazioni generali
CapoluogoAncona
68.907 abitanti (1921)
Dipendente da Provincia di Ancona
Suddiviso in13 mandamenti
52 comuni (1860)
Amministrazione
Organi deliberativiPrefettura di Ancona
Evoluzione storica
Inizio22 dicembre 1860
CausaAnnessione al Regno di Sardegna
Decreto Minghetti
Fine2 gennaio 1927
CausaRiforma amministrativa fascista
Preceduto da Succeduto da
Delegazione di Ancona soppressione dei circondari
Cartografia

Il circondario di Ancona è stato l'unico circondario della provincia di Ancona, nella regione italiana delle Marche, esistito dal 1860 al 1927. Confinava a est con il Mar Adriatico, a nord con la provincia di Pesaro e Urbino (circondario di Pesaro), a ovest con la provincia dell'Umbria (circondari di Foligno e Perugia), a sud con la provincia di Macerata (circondari di Camerino e Macerata).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Al pari degli altri circondari marchigiani il circondario di Ancona fu istituito dal decreto Minghetti del 22 dicembre 1860, ma risultò l'unico a coincidere con la provincia. Seguì poi la sorte di tutti i circondari e mandamenti storici italiani, soppressi dal Regio Decreto 2 gennaio 1927 n. 1.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Il decreto Minghetti fu generoso con il capoluogo dorico, che vide molto ampliato il suo territorio rispetto alla corrispondente provincia pontificia. Ricevette infatti da Pesaro e Urbino il senigalliese, da Macerata il fabbrianese, Filottrano e Loreto. Pur essendosi ispirato all'antica ripartizione napoleonica del Regno d'Italia, il decreto non ritenne tuttavia di riprodurre l'antico dipartimento del Metauro, a causa delle dimensioni eccessive che la provincia avrebbe assunto con l'annessione del territorio di Pesaro e Urbino.

Caso unico nelle Marche, la provincia di Ancona non fu divisa in più circondari, né per derivazione da una preesistente delegazione apostolica (come quelli di Camerino e Fermo) né creati ex novo (come quelli di Pesaro e Urbino). Il territorio di Ancona era pertanto, al contempo, la provincia più piccola e il secondo circondario più grande delle Marche dopo quello di Urbino (anche se di poco maggiore rispetto a quello di Macerata). I confini di tale circoscrizione sono rimasti immutati anche nell'Italia repubblicana.

Suddivisione amministrativa[modifica | modifica wikitesto]

Il circondario di Ancona si divideva in 13 mandamenti e 52 comuni complessivi (1860).

Mandamento Comuni
Ancona Ancona
Camerano
Gallignano[1][2]
Montesicuro[3]
Paterno[4][5]
Sirolo
Umana[6]
Arcevia Arcevia
Corinaldo Barbara
Castelleone[7]
Corinaldo
Montenovo[8]
Fabriano Cerreto[9]
Fabriano
Serra San Quirico
Filottrano Filottrano
Mandamento Comuni
Jesi Castelbellino
Jesi
Maiolati[10]
Massaccio[11]
Monte Roberto
Mosciano[12]
San Marcello
San Paolo[13]
Santa Maria Nuova
Staffolo
Loreto Loreto
Montalboddo[14] Belvedere[15]
Montalboddo
Morro[16]
Mandamento Comuni
Montecarotto Castelplanio
Mergo
Montecarotto
Poggio San Marcello
Rosora
Serra de' Conti
Mandamento Comuni
Montemarciano Camerata[17]
Chiaravalle
Falconara[18]
Montemarciano
Monte San Vito
Osimo Agugliano
Castelfidardo
Offagna
Osimo
Polverigi
Sassoferrato Genga
Sassoferrato
Senigallia Monterado
Ripe
Senigallia
Tomba di Senigallia[19]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Comune preunitario incluso nella lista allegata al decreto Minghetti, ma soppresso e aggregato al comune di Ancona nello stesso anno 1860.
  2. ^ Notizie sul comune di Gallignano Archiviato il 26 gennaio 2006 in Archive.is.
  3. ^ Comune in seguito soppresso e aggregato al comune di Ancona.
  4. ^ name=Ancona
  5. ^ Comune in seguito ridenominato in Paterno d'Ancona.
  6. ^ Comune in seguito ridenominato in Numana.
  7. ^ Comune in seguito ridenominato Castelleone di Suasa.
  8. ^ Comune in seguito ridenominato Ostra Vetere.
  9. ^ Vomune in seguito ridenominato in Cerreto d'Esi
  10. ^ Comune in seguito ridenominato Maiolati Spontini.
  11. ^ Comune in seguito ridenominato Cupramontana.
  12. ^ Comune in seguito ridenominato in Monsano
  13. ^ Comune in seguito ridenominato in San Paolo di Jesi
  14. ^ Comune in seguito ridenominato Ostra.
  15. ^ Comune in seguito ridenominato in Belvedere Ostrense
  16. ^ Comune in seguito ridenominato in Morro d'Alba
  17. ^ Comune in seguito ridenominato in Camerata Picena
  18. ^ Comune in seguito ridenominato in Falconara Marittima
  19. ^ Comune in seguito ridenominato Castel Colonna.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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