Villa Bertoldi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Villa Bertoldi
Vista di Villa Bertoldi a Negrar
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàNegrar
Indirizzolocalità Palazzo
Coordinate45°32′36.55″N 10°56′25.23″E / 45.543486°N 10.940343°E45.543486; 10.940343
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXV secolo
Pianitre

Villa Bertoldi, Stefani è una villa veneta risalente alla fine del XV secolo. Essa si trova nel comune di Negrar in località Palazzo, in Valpolicella, nella provincia di Verona.

Costruita inizialmente nel quattrocento, fu oggetto di ampliamenti del XVII secolo. Nell'ottocento la villa passò in proprietà dei Bertoldi, che la tennero fino a pochi decenni fa quando è passata alla famiglia Stefani.

Facciata di Villa Bertoldi

Strutturata su tre livelli e dotata di ampi magazzini, fa pensare che fosse servita da un fondo agrario di vaste dimensioni.

Di notevole interesse gli affreschi interni che raffigurano scene di natività. Il piano terreno, nella parte centrale della facciata presenta un porticato con colonne e sette archi a tutto sesto. Il piano superiore è occupato da un'ampia loggia con archi a tutto sesto di dimensioni ridotte rispetto al piano terreno. Al terzo livello sono presenti cinque finestre ovali. Lo stile architettonico conserva le caratteristiche quattrocentesche.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pierpaolo Brugnoli e Sandrini Arturo, L'architettura a Verona nell'età della Serenissima, Verona, Edizioni B.P.V., 1988, ISBN non esistente.
  • Pierpaolo Brugnoli e Sandrini Arturo, L'architettura a Verona dal periodo napoleonico all'età contemporanea, Verona, Edizioni B.P.V., 1994, ISBN non esistente.
  • Mario Luciolli, Ville della Valpolicella, Verona, Jago edizioni, 2008, ISBN 9788889593097.
  • Giuseppe Conforti, Villa Guagnini-Bertoldi detta "il Palazzo", in Centootto Ville della Valpolicella, testo di Giuseppe Conforti, foto di Lou Embo e Fulvio Roiter, Verona, 2016, pp. 298-309.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]