Rodolfo Acquaviva
Beato Rodolfo Acquaviva | |
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I martiri di Cuncolim. Rodolfo Acquaviva, al centro, scopre il collo. | |
Presbitero e martire | |
Nascita | Atri, 2 ottobre 1550 |
Morte | Cuncolim, 25 luglio 1583 (32 anni) |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 30 aprile 1893 da papa Leone XIII |
Rodolfo Acquaviva (Atri, 2 ottobre 1550 – Cuncolim, 25 luglio 1583) è stato un gesuita e missionario italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Gian Girolamo I Acquaviva d'Aragona, 10º duca di Atri, e di Margherita Pio di Savoia; la sua famiglia era imparentata con le più nobili famiglie d'Italia, fra cui i Gonzaga di Mantova. Due suoi fratelli, Giulio e Ottavio, furono più tardi cardinali della Chiesa cattolica, mentre lo zio Claudio venne eletto nel 1581 Generale della Compagnia di Gesù.
Entrò il 2 aprile 1568 nella Compagnia di Gesù a Roma, dove ebbe come compagno di studi, san Stanislao Kostka, suo coetaneo, ma che lascerà questa terra proprio nell'anno in cui si conobbero al Noviziato. Fu ordinato sacerdote nel 1578 a Lisbona, partendo il 24 marzo 1578 per Goa, dove insegnò filosofia; fu poi tra il 1580 e il 1583 a capo d'una missione, per la grande stima e fiducia dei suoi superiori, alla corte del Gran Mogol, Akbar, a Fatehpur Sikri, il quale aveva chiesto con insistenza, l'invio di alcuni missionari. Di ritorno a Goa, nel 1583, prese la direzione della missione in Salcete, ma fu nello stesso anno ucciso nel villaggio di Cuncolim, con Alfonso Pacheco, Antonio Francisco, Francesco Aranha e Pietro Berno, suoi confratelli.
Fu beatificato il 30 aprile 1893 sotto papa Leone XIII. La sua festa liturgica ricorre il 27 luglio.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Andrea Matteo III Acquaviva d'Aragona, VIII duca d'Atri | Giulio Antonio I Acquaviva d'Aragona, VII duca d'Atri | ||||||||||||
Caterina Orsini del Balzo, contessa di Conversano | |||||||||||||
Giannantonio Donato Acquaviva d'Aragona, IX duca d'Atri | |||||||||||||
Isabella Todeschini Piccolomini d'Aragona | Antonio Todeschini Piccolomini, IV duca d'Amalfi | ||||||||||||
Maria d'Aragona | |||||||||||||
Gian Girolamo I Acquaviva d'Aragona, X duca d'Atri | |||||||||||||
Giovanni Battista Spinelli, I duca di Castrovillari | Troiano Spinelli, I barone di Summonte | ||||||||||||
Maria Caracciolo | |||||||||||||
Isabella Spinelli | |||||||||||||
Livia Caracciolo | Tristano Caracciolo, signore di Ponte Albaneto | ||||||||||||
Beatrice Piscicelli | |||||||||||||
Rodolfo Acquaviva d'Aragona | |||||||||||||
Lionello I Pio di Savoia, VII signore di Carpi | Alberto II Pio di Savoia, signore di Carpi | ||||||||||||
Agnese del Carretto | |||||||||||||
Alberto III Pio di Savoia, VIII signore di Carpi | |||||||||||||
Caterina Pico | Gianfrancesco I Pico, conte di Concordia | ||||||||||||
Giulia Boiardo | |||||||||||||
Margherita Pio di Savoia | |||||||||||||
Franciotto Orsini | Orso Orsini, signore di Monterotondo | ||||||||||||
Constanza Savelli | |||||||||||||
Cecilia Orsini | |||||||||||||
Violante Orsini | Pierfrancesco Orsini, signore di Bomarzo | ||||||||||||
Giulia Beccaria | |||||||||||||
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rodolfo Acquaviva
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Acquaviva, Rodolfo, beato, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Celestino Testore, ACQUAVIVA, Rodolfo, beato, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
- Rodolfo Acquaviva, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- Rodolfo Acquaviva, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.
- Biografia sul sito della Compagnia di Gesù, su gesuiti.it. URL consultato l'8 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2009).
- Pietro Pirri, ACQUAVIVA, Rodolfo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 1, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960. URL consultato il 16 dicembre 2018.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 74800571 · ISNI (EN) 0000 0000 5340 0906 · BAV 495/26515 · CERL cnp01389561 · LCCN (EN) no2002011580 · GND (DE) 125006926 · BNE (ES) XX6100350 (data) · BNF (FR) cb150662096 (data) |
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