Nicola Owen

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San Nicola Owen
Il supplizio di san Nicola Owen e del beato Edoardo Oldcorne
 

Gesuita e martire

 
NascitaOxford, 1550 circa
MorteLondra, 22 marzo 1606
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione1929 da papa Pio XI
Canonizzazione25 ottobre 1970 da papa Paolo VI
Ricorrenza22 marzo

Nicola Owen, in inglese Nicholas Owen (Oxford, 1550 circa – Londra, 22 marzo 1606), è stato un gesuita inglese; martire per la fede, è venerato come santo dalla Chiesa cattolica e ricordato come uno dei santi quaranta martiri di Inghilterra e Galles.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nicholas nacque a Oxford verso il 1550 da Walter Owen, un carpentiere che gli trasmise una grande abilità professionale. Nel 1597 divenne converso della Compagnia di Gesù. Piccolo di statura, rimase zoppo dopo essere stato investito da un cavallo da soma.

Durante il periodo delle persecuzioni anticattoliche, per anni costruì rifugi per nascondervi i sacerdoti. Salvò centinaia di vite, ma divenne egli stesso un perseguitato[1]. Sotto re Giacomo I fu imprigionato e, dopo crudeli torture, morì il 22 marzo 1606 nella Torre di Londra.

Il culto[modifica | modifica wikitesto]

Beatificato nel 1929, fu proclamato santo da Paolo VI il 25 ottobre 1970, insieme ai santi quaranta martiri di Inghilterra e Galles. La Chiesa lo ricorda il 22 marzo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sam Willis, James Daybell, Storia imprevedibile del mondo, Milano, Il Saggiatore, 2019, pp. 159-61.

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Controllo di autoritàVIAF (EN58804979 · LCCN (ENno2005001365 · GND (DE1147229600 · WorldCat Identities (ENlccn-no2005001365