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Vetrina

L'arte della fuga (nell'originale in tedesco, Die Kunst der Fuge) BWV 1080 è una raccolta di composizioni di Johann Sebastian Bach, senza indicazioni sulla strumentazione, formata da diciannove fughe (ma il loro numero varia a seconda del criterio di classificazione che i diversi editori adottarono per dividerle o accorparle) a tre e quattro voci, quattro canoni a due voci e un corale a quattro voci.

Iniziata intorno al 1740, o forse anche prima, ma portata avanti con assiduità solo a partire dal 1747, L'arte della fuga restò incompiuta a causa della morte di Johann Sebastian Bach, avvenuta nel 1750. Nonostante fosse incompleta, Carl Philipp Emanuel Bach, figlio di Johann Sebastian, la fece stampare nel 1751. A questa pubblicazione ne seguì una seconda, sempre in versione incompleta, nel 1752. In entrambi i casi, però, l'opera non destò l'interesse del pubblico, ormai orientato verso diverse mode musicali, e vendette solo poche copie.

La raccolta, che costituisce un vero e proprio saggio di arte del contrappunto, esplora sistematicamente tutte le possibilità offerte da un semplice tema in re minore elaborato secondo diverse tecniche compositive, come, ad esempio, la variazione e il rovesciamento degli intervalli in maniera speculare. Insieme con l'Offerta musicale, L'arte della fuga è riconosciuta come una delle opere più complesse e articolate mai scritte e viene universalmente considerata uno dei vertici più alti mai raggiunti dalla polifonia contrappuntistica nell'intera storia della musica.

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Voci di qualità

Il Gran Premio del Belgio 2001 è stato la quattordicesima prova del Campionato mondiale di Formula 1 2001. Disputata il 2 settembre sul circuito di Spa-Francorchamps, la corsa fu vinta da Michael Schumacher su Ferrari; il pilota tedesco conquistò così la cinquantaduesima vittoria in carriera, superando Alain Prost nella graduatoria dei piloti più vincenti di sempre. Dietro di lui giunsero David Coulthard e Giancarlo Fisichella, che completarono il podio. A punti arrivarono anche Mika Häkkinen, Rubens Barrichello e, per l'ultima volta in carriera, Jean Alesi.

Il Gran Premio fu caratterizzato da un incidente occorso a Luciano Burti, che, a causa di una collisione con Eddie Irvine, perse l'alettone della propria vettura schiantandosi contro una barriera di gomme ad oltre 250 chilometri orari. Il pilota brasiliano ne uscì senza gravi lesioni, riportando solamente una commozione cerebrale.

A livello di audience la gara fece registrare ascolti elevatissimi: in Italia tenne davanti alla tv oltre 11 milioni di persone con uno share vicino al 70%, mentre la televisione belga RTBF fece segnare uno dei picchi d'ascolto più alti di tutto l'anno con oltre 600.000 spettatori e il 53% di share.

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Lo sapevi che...

La rosa millenaria di Hildesheim (in tedesco: Tausendjähriger Rosenstock, letteralmente: rosaio millenario) o spesso solo rosa di Hildesheim, è una pianta di Rosa canina che cresce sull'abside della cattedrale di Hildesheim, in Germania. La cattedrale e l'adiacente chiesa di San Michele, compresa quindi la rosa, sono state inserite nella lista dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO nel 1985.

Si ritiene che la rosa che si arrampica sul muro dell'abside della cattedrale sia la rosa vivente più antica del mondo. La pianta è alta circa 10 metri e alcuni documenti ne confermano l'esistenza da almeno 700 anni (un documento del 1573 la descriveva come la rosa più vecchia del mondo già all'epoca), ma è probabilmente più antica. Con alcune variazioni, un cespuglio di rose è infatti legato alla leggenda della fondazione della diocesi da parte del re Ludovico il Pio a Hildesheim nell'815. La cattedrale fu distrutta dai bombardamenti alleati nel 1945 durante la seconda guerra mondiale, ma le radici del roseto sopravvissero e la pianta, seppur rovinata, ricrebbe tra le rovine. Secondo la leggenda, fintanto che il cespuglio di rose fiorisce, Hildesheim prospererà.

La rosa millenaria fu fonte di ispirazione per artisti e scrittori romantici tra l'Ottocento e i primi del Novecento. All'inizio del XX secolo, la visita alla cattedrale e la vista della rosa ispirarono l'autrice Mabel Wagnalls a scrivere il libro The Rose-bush of a Thousand, dal quale vennero in seguito tratti due film muti.

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Ricorrenze dell'8 luglio

Artemisia Gentileschi

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Adriano III, Alberto da Genova, Disibodo d'Irlanda, Pancrazio di Taormina, Illuminato da Rieti e Chiliano vescovo.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 8 luglio 2024): English (inglese) (6 847 616) · Binisaya (cebuano) (6 117 203) · Deutsch (tedesco) (2 924 681) · Français (francese) (2 621 926) · Svenska (svedese) (2 590 280) · Nederlands (olandese) (2 161 954) · Русский (russo) (1 987 762) · Español (spagnolo) (1 965 126) · Italiano (1 871 690) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 624 038)

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Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Controversia sulla denominazione in India)

Affermo di essere un seguace della verità fin dall'infanzia. Fu la cosa più naturale, per me. La mia fervente ricerca mi portò alla massima rivelatrice «La Verità è Dio», invece della solita «Dio è la Verità». Quella massima mi consente di guardare Dio in faccia, per così dire. Me ne sento pervaso in ogni fibra del mio essere.
Mahatma Gandhi

Esemplare femmina di sula marrone (Sula leucogaster plotus) mentre alimenta il suo pulcino a Michaelmas Cay, Grande barriera corallina, Queensland, Australia.

Giacinta
Luigi Capuana, Milano, 1889.

Siena

È universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio. Nel 1995 il suo centro storico è stato inserito dall'UNESCO tra i Patrimoni dell'umanità. Nella città ha sede la Banca Monte dei Paschi di Siena, fondata nel 1472 e dunque la più antica banca in attività nonché la più longeva al mondo.