Noto (Italia): differenze tra le versioni
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*[http://www.siciliaorientale.com/it/Noto/foto Foto di Noto] |
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*[http://www.siracusaturismo.it/laprovincia.htm Turismo in provincia di Siracusa] |
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*[http://utenti.lycos.it/notosr1/index |
*[http://utenti.lycos.it/notosr1/index.html Il più antico sito web della città] |
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Versione delle 16:46, 11 ago 2008
Template:Comune Noto (Nuotu in siciliano) è un comune di 23.548[1] abitanti della provincia di Siracusa.
Geografia
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/bb/Noto.svg/140px-Noto.svg.png)
Noto dista 32 km da Siracusa ed è nella parte sud ovest della provincia ai piedi dei monti Iblei. La sua costa, fra Avola e Pachino, dà il nome all'omonimo golfo. I 550 km² del comune fanno di Noto il più grande comune della Sicilia e il quarto d'Italia.
Storia
Secondo un antica leggenda, Neas, che sarebbe stato il nome della Noto più antica, avrebbe dato i natali al condottiero siculo Ducezio, che nel V secolo a.C., avrebbe difeso la città dalle incursioni greche trasferendola dall'altura della Mendola al vicino monte Alveria, circondato da profonde valli, in una delle quali scorre la fiumara di Noto.
In seguito, in epoca greca la città prese il nome di Neaton, divenuto poi Netum sotto il dominio romano e infine "Noto" sotto quello arabo. In epoca medioevale come per il resto dell'isola, si susseguirono le dominazioni normanna sveva angioina aragonese e spagnola.
Rasa al suolo nel terremoto del 1693, la città venne ricostruita in diversa posizione sul declivio del monte Meti, con tutti gli edifici ricostruiti in stile barocco.
L'architettura netina
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Città tarde barocche del Val di Noto | |
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Tipo | architettonico |
Criterio | C (i) (ii) (iv) (v) |
Pericolo | no |
Riconosciuto dal | 2002 |
Scheda UNESCO | (EN) Late Baroque Towns of the Val di Noto (FR) Scheda |
Le vie della città sono intervallate da scenografiche piazze ed imponenti scalinate che raccordano terrazze e dislivelli. La unitaria ricostruzione produsse un tessuto urbano coerente e ricco di episodi architettonici: Cesare Brandi definì Noto, "giardino di pietra". Venne utilizzata la tenera pietra locale, di colore tra il dorato e il rosato, riccamente intagliata. La ricostruzione avvenne unitariamente sotto la guida del duca di Camastra, che rappresentava a Noto il vicerè spagnolo.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[2]
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/timeline/3utgvulb1ugx8t7lzn2nc7esiztxlxz.png)
Luoghi di interesse
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/9/92/Noto02_1024.jpg/300px-Noto02_1024.jpg)
- Porta Reale (Ferdinandea)
- Chiesa madre San Nicolò (Cattedrale)
- Chiesa di S. Maria dell’Arco
- Chiesa di Santa Caterina
- Chiesa di San Corrado
- Chiesa di San Carlo (collegio dei gesuiti)
- Chiesa del Nome di Gesù
- Monastero di Santa Chiara
- Chiesa del Santissimo Crocifisso - piazza Mazzini
- Chiesa di San Michele Arcangelo
- Chiesa Santa Maria della Scala
- Chiesa Santissimo Salvatore
- Palazzo Ducezio
- Biblioteca Comunale
- Chiesa di Santa Chiara
- Chiesa di San Francesco D’Assisi o dell’Immacolata
- Chiesa dello Spirito Santo
- Chiesa dell’Ecce Homo
- Chiesa di Santa Maria dell’Arco
- Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio
- Chiesa di Santa Maria della Rotonda
- Chiesa della Santissima Trinità
- Chiesa di San Carlo al Corso (Rosario Gagliardi)
- Chiesa di Santa Maria del Carmelo
- Chiesa di San Pietro Martire
- Chiesa di San Michele Arcangelo
- Chiesa di San Domenico (Rosario Gagliardi)
- Chiesa di Sant'Antonio Abate
- Chiesa di San Corrado
- Chiesa di Santa Caterina
- Chiesa del Crociferio di San Camillo
- Chiesa di Montevergine o di San Girolamo
- Chiesa del Santissimo Salvatore
- Chiesa di San Andrea Apostolo
- Chiesa di San Pietro delle Rose o Santi Pietro e Paolo
- Chiesa del Santissimo. Crocifisso
- Chiesa di San Egidio Vescovo
- Chiesa di Santa Maria del Gesù
- Chiesa dell’Annunziata
- Chiesa di Santa Agata.
Cultura
Istituzioni scientifiche
Presso Noto, in località Monte Renna si trova un radiotelescopio, composto da un'antenna di 32 metri. La struttura è gestita dall'Istituto di radioastronomia di Bologna, parte del INAF, ed ha un gemello posto a Medicina, vicino a Bologna.
Manifestazioni
- Infiorata, la terza domenica di maggio, a partire dal 1980. Fu importata chiamando ad operare i maestri di Genzano. Si tiene in via Nicolaci, che viene ricoperta di fiori.
Il patrono: san Corrado Confalonieri
San Corrado eremita, morì nel 1351, nella grotta ove era vissuto in eremitaggio per numerosi anni, nella Valle dei Pizzoni, presso Noto, dove oggi si trova la "Chiesa dell'Eremo fuori le mura", che ingloba la grotta. Il 19 febbraio, giorno della sua morte, si tiene la festa patronale. Vi si svolge una processione, con la "vara" dell'urna argentea contenente il corpo del santo, che viene portata per le vie del paese. Ogni dieci anni, la processione con l'urna giunge fino alla grotta, con un percorso che si svolge durante la notte e percorre i circa 10 km che separano la città dall'eremo originario. Caratteristici sono i portatori di ceri artistici, dipinti con simbologie legate alla figura del patrono.
Economia
Il settore turistico si è recentemente sviluppato: in seguito all'ingresso tra i Patrimoni mondiali dell'umanità dell'UNESCO, si sono aperte strutture ricettive e si sono avviati lavori di riqualificazione nella città. Il turismo può contare anche sulla vicinanza al mare e sui prodotti tipici
Il comune fa parte dell'associazione "Città del vino".
Amministrazione comunale
Template:ComuniAmministrazione Il sindaco è sostenuto in consiglio comunale da una maggioranza di centro-destra.
Galleria fotografica
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Facciata della Cattedrale. -
Vista laterale del palazzo Ducezio. -
Via Nicolaci. -
La Chiesa del Carmine -
Piazza dell'Immacolata -
Arco.
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Chiesa di San Domenico
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Vista notturna della Chiesa di San Domenico
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Balcone di Palazzo Nicolaci di Villadorata -
Facciata del Santuario di Noto, nella Valle dei Pizzoni -
Piazza S. Isidoro a Testa dell'Acqua.
Voci correlate
- Val di Noto
- Ibn Hamdis (poeta arabo del XI secolo di origine netina)
- Giovanni Aurispa (umanista del XIV/XV secolo)
- San Corrado Confalonieri da Piacenza Patrono di Noto e di Calendasco (Pc)
- Terzo Ordine Regolare di San Francesco
- Patata novella di Siracusa
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Noto
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Collegamenti esterni
- Città del vino
- Il Barocco di Noto
- Foto di Noto
- Turismo in provincia di Siracusa
- Il più antico sito web della città
Note
- ^ Dati Istat al 31 dicembre 2007.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.