Suzuki Kizashi

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Suzuki Kizashi
Descrizione generale
CostruttoreBandiera del Giappone Suzuki
Tipo principaleBerlina
Produzionedal 2009 al 2016
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4650 mm
Larghezza1820 mm
Altezza1480 mm
Passo2700 mm
Massa1470-1580 kg
Altro
AssemblaggioMakinohara, Shizuoka
Auto similiFord Mondeo
Citroën C5
Mazda 6
Toyota Avensis
Volkswagen Passat

La Suzuki Kizashi è un'autovettura prodotta dalla casa automobilistica giapponese Suzuki a partire dal 2009.

Il termine Kizashi in Giappone significa "qualcosa di grande che sta per arrivare"[1].

La Kizashi è stata distribuita in Giappone a partire dal 21 ottobre 2009, in Nord America dal 1º dicembre 2009 ed in Australia e Nuova Zelanda dall'11 maggio 2010. In Italia è stata distribuita invece solo dal marzo 2013.

Nel 2014 la Suzuki aveva rimosso la Kizashi dal mercato, tuttavia dall'11 febbraio 2015 l'auto è stata riproposta in Pakistan[2], unico paese in cui viene attualmente venduta.

Nel dicembre 2010, la Kizashi ha vinto inoltre due premi automobilistici in Nuova Zelanda: il Supreme Winner AA Motoring Excellence Awards e il New Zealand Herald Car of the Year Award. La vettura è stata lodata per la sua sorprendente attenzione nei dettagli, nella raffinatezza e nel comfort.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La Kizashi viene offerta in due versioni, la 2WD a trazione anteriore e la 4WD a trazione integrale, entrambe dotate di un motore a benzina da 2.4 litri e 4 cilindri, in grado di erogare 185 CV (138 kW) e 230 Nm di coppia massima. L'auto è stata disponibile anche con alimentazione a GPL. I tipi di trasmissione disponibili sono un cambio manuale a 6 marce o il cambio a variazione continua. La versione con il cambio a variazione continua ha una potenza ridotta a 180 CV (134 kW). La dotazione della Kizashi comprende inoltre cerchi in lega da 17 o 18 pollici, freni Akebono, cruise control, sistema Bluetooth ed un impianto hi-fi con otto altoparlanti.

Prototipi[modifica | modifica wikitesto]

Primo prototipo della Kizashi
Secondo prototipo della Kizashi
Terzo prototipo della Kizashi

Salone di Francoforte del 2007[modifica | modifica wikitesto]

Il primo prototipo della Kizashi venne presentato al Salone di Francoforte del 2007 e comprendeva un motore turbo diesel a 4 valvole da 2 litri, un cambio sequenziale a 6 marce, cerchi in alluminio da 21 pollici e la trazione integrale[3].

Salone di Tokyo del 2007[modifica | modifica wikitesto]

Il secondo prototipo venne presentato al Salone di Tokyo del 2007 e si trattava di un crossover sport wagon a 5 porte con un motore V6 da 3.564 cm³ di cilindrata, un cambio automatico a 6 marce, trazione integrale i-AWD e pneumatici 265/45ZR22[4].

Salone di New York del 2008[modifica | modifica wikitesto]

Il terzo prototipo venne presentato al Salone di New York del 2008. La vettura comprendeva un motore V6 da 3.564 cm³ di cilindrata e 300 cv, cambio automatico a 6 marce, trazione integrale, cerchi in alluminio da 21 pollici e pneumatici 255/30ZR21[5].

Salone di New York del 2011[modifica | modifica wikitesto]

Al Salone di New York del 2011 è stata presentata la Kizashi Apex, con un nuovo motore turbo in grado di erogare dai 205-224 kW (da 275 a 300 CV) circa di potenza, cerchi e gomme sportive ed una verniciatura ispirata alle motociclette della società.

Sempre al Salone di New York del 2011 è stata presentata la Kizashi EcoCharge, un prototipo ibrido alimentato da un motore a benzina 2.0 potenziato da un motore elettrico da 15 kW per offrire una potenza di 144 CV e 127 Nm di coppia. La nuova trasmissione ibrida è abbinata ad un cambio automatico a sei marce, pneumatici a bassa resistenza al rotolamento, frenata rigenerativa e tecnologia start-stop, che consentono una significativa riduzione dei consumi della macchina.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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