Repubblica di Caporetto

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Repubblica di Caporetto
Dati amministrativi
Nome ufficialeKobariška republika
Lingue parlatesloveno, italiano
CapitaleCaporetto
Politica
Forma di StatoRepubblica partigiana
Nascita10 settembre 1943
CausaCapitolazione dell'Italia e liberazione dei territori occupati
Finenovembre 1943
Causaoccupazione tedesca
Territorio e popolazione
Bacino geograficoCollio, alta valle dell'Isonzo, Benecia, Val Resia
Territorio originale1 400 km2
Popolazione55 000 nel 1936[1]
Evoluzione storica
Preceduto daBandiera dell'Italia Italia
Succeduto da Zona d'operazioni del Litorale adriatico
Targa apposta nel 1981 in Piazza della Libertà a Caporetto, a celebrazione dell'istituzione dell'omonima Repubblica partigiana ad opera dell'Esercito di liberazione della Jugoslavia e di formazioni partigiane italiane

La Repubblica di Caporetto (in sloveno: Kobariška republika) fu una repubblica partigiana istituita il 10 settembre 1943 e indipendente per circa due mesi, fino all'offensiva tedesca del novembre dello stesso anno. Si tratta della prima repubblica partigiana istituita in quello che era allora territorio del Regno d'Italia.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

All'indomani dell'Armistizio di Cassibile (8 settembre 1943), che segnò la capitolazione dell'Italia, nelle zone occupate dal Regno d'Italia dopo l'invasione del 6 aprile 1941, si unirono per fronteggiare l'imminente invasione tedesca formazioni partigiane slovene e italiane, reparti dell'Esercito italiano e popolazione civile. Nell'area di Caporetto, il territorio liberato venne organizzato come uno Stato, con confini presidiati dai partigiani, con autorità politiche votate dai cittadini, con un sistema giudiziario e l'istituzione di tre ospedali e di scuole slovene, per la prima volta dopo l'annessione da parte dell'Italia.[2]

La Repubblica di Caporetto aveva una popolazione di circa 55 000 abitanti e una superficie di 1 400 km², comprendente territori dell'attuale Slovenia e delle ex provincie di Udine e Gorizia, il Collio, l'alta valle dell'Isonzo, la Benecia (Slavia Friulana, valli del Natisone e del Torre) e la Val Resia.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Popolazione nelle aree della futura Repubblica così come risultante dal censimento che si era tenuto nel 1936. Cfr. La storia della Kobariška republika.
  2. ^ a b Marcolini Provenza.
  3. ^ La storia della Kobariška republika.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Seconda guerra mondiale: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della seconda guerra mondiale