Monte Carmo - Monte Settepani

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Monte Carmo - Monte Settepani
Tipo di areaSIC / ZSC
Codice WDPA555528214
Cod. Natura 2000IT1323112
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Liguria
Province  Savona
Comunivedi testo
Superficie a terra7575 ha
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 44°13′04.08″N 8°10′59.88″E / 44.2178°N 8.1833°E44.2178; 8.1833

Monte Carmo - Monte Settepani è un sito di interesse comunitario della Regione Liguria[1], nell'ambito della Direttiva 92/43/CEE (Direttiva Habitat), designato inoltre come Zona Speciale di Conservazione[2]. Comprende un'area di 7575 ettari[3] nel territorio dei comuni di Bardineto, Boissano, Bormida, Calizzano, Castelvecchio di Rocca Barbena, Giustenice, Loano, Magliolo, Osiglia Pietra Ligure, Rialto e Toirano [1], in provincia di Savona.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

Una grande quercia in inverno

Il SIC prende il nome dalle due cime più alte del suo territorio, il Monte Carmo di Loano e il Monte Settepani. L'area protetta è paesaggisticamente piuttosto varia ed alterna foreste, praterie, affioramenti rocciosi e ripidi versanti montani, e comprende al suo interno la Foresta Regionale della Borbottina. Si tratta di un'area carsica, dove sono presenti varie cavità di interesse speleologico e un articolato reticolo idrografico sotterraneo. Geologicamente è rilevante la presenza, oltre che di rocce calcaree e di dolomie, anche di conglomerati, di filladi e degli scisti gneissici e porfiroidi del Melogno.[1]

Flora e vegetazione[modifica | modifica wikitesto]

Helleborus foetidus sul crinale ovest del Carmo

Tra le specie più significative da un punto di vista conservazionistico presenti nel SIC si possono citare due endemismi, Campanula sabatia e Gentiana ligustica. Altre specie rare o protette sono Primula marginata, Crocus ligusticus e varie orchidee..

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

Aglais urticae presso la cima del Monte Settepani

Tra le specie protette dalla Unione europea presenti all'interno dei corpi idrici del SIC il gambero di fiume (Austropotamobius pallipes) e Phoxinus phoxinus (la sanguinerola).Tra i mammiferi oltre ad alcuni chirotteri del gruppo dei rinolofi (Rhinolophus ferrumequinum, Rhinolophus euryale, Rhinolophus hipposideros) è stato segnalato il gatto selvatico Felis silvestris.[1] Molte sono anche le specie di uccelli protette, tra le quali sono stanziali Tetrao tetrix tetrix (il fagiano di monte) Dryocopus martius (il picchio nero) e Alcedo atthis (il martin pescatore). [4]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Nel SIC/ZSC transita l'Alta Via dei Monti Liguri.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d SIC e ZPS in Liguria » Savona » M. Carmo - M. Settepani, su natura2000liguria.it, Regione Liguria, 4 settembre 2007. URL consultato il 10 giugno 2020.
  2. ^ Zone Speciali di Conservazione (ZSC) della regione biogeografica alpina ligure - Misure di conservazione (PDF), Regione Liguria. URL consultato il 26 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2020).
  3. ^ AA.VV., ALLEGATO A - Quarto elenco aggiornato dei siti di importanza comunitaria per la regione biogeografica alpina in Italia, in Supplemento ordinario n. 90 alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale, p. 100. URL consultato il 9 giugno 2020.
  4. ^ Monte Carmo - Monte Settepani, su cartografiarl.regione.liguria.it, Regione Liguria. URL consultato il 10 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2021).
  5. ^ Tappa n. 14, su cailiguria.it, Club Alpino Italiano. URL consultato il 25 dicembre 2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]