Gran Premio d'Italia 2006

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Bandiera dell'Italia Gran Premio d'Italia 2006
765º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 15 di 18 del Campionato 2006
Data 10 settembre 2006
Nome ufficiale LXXVII Gran Premio Vodafone d'Italia
Luogo Autodromo nazionale di Monza
Percorso 5,793 km / 3,600 US mi
Pista permanente
Distanza 53 giri, 307,029 km/ 190,820 US mi
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen
McLaren-Mercedes in 1'21"484 McLaren-Mercedes in 1'22"599
(nel giro 13)
Podio
1. Bandiera della Germania Michael Schumacher
Ferrari
2. Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen
McLaren-Mercedes
3. Bandiera della Polonia Robert Kubica
BMW Sauber

Il Gran Premio d'Italia 2006 è stata la quindicesima prova della stagione 2006 del campionato mondiale di Formula 1. La gara si è tenuta domenica 10 settembre sull'autodromo nazionale di Monza ed è stata vinta dal tedesco Michael Schumacher su Ferrari, al novantesimo successo in carriera; Schumacher ha preceduto all'arrivo il finlandese Kimi Räikkönen su McLaren-Mercedes e il polacco Robert Kubica su BMW Sauber.

Vigilia[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppi futuri[modifica | modifica wikitesto]

Il pilota tedesco della Ferrari, Michael Schumacher, annuncia il suo ritiro dalla Formula 1, al termine della stagione 2006. Per la successiva stagione verrà sostituito dal finlandese Kimi Räikkönen.[1]

Aspetti sportivi[modifica | modifica wikitesto]

La scuderia russa Midland è stata acquistata dalla casa automobilistica nederlandese Spyker. La squadra correrà gli ultimi tre Gran Premi del 2006 con il nome Spyker MF1 Racing e con licenza nederlandese.[2]

Prove[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima sessione del venerdì[3] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 38 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera della Germania BMW Sauber 1'23"263 22
2 17 Bandiera della Polonia Robert Kubica Bandiera della Germania BMW Sauber 1'23"745 +0"482 5
3 35 Bandiera dell'Austria Alexander Wurz Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 1'23"868 +0"605 19

Nella seconda sessione del venerdì[4] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 38 Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera della Germania BMW Sauber 1'22"631 29
2 5 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari 1'23"138 +0"507 11
3 6 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera dell'Italia Ferrari 1'23"182 +0"551 12

Nella sessione del sabato mattina[5] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 6 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera dell'Italia Ferrari 1'21"665 12
2 16 Bandiera della Germania Nick Heidfeld Bandiera della Germania BMW Sauber 1'22"052 +0"387 13
3 5 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari 1'22"257 +0"592 14

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

In Italia le qualifiche contano ben poco, dato che a Monza i sorpassi sono abbastanza facili. Nella Q1, viene eliminato Mark Webber. Oltre all'australiano vanno fuori le Super Aguri, le Midland e il pilota di casa Vitantonio Liuzzi. A ottenere il miglior tempo, tra le urla della folla, è Michael Schumacher, mentre sorprende una BMW Sauber, quella di Nick Heidfeld, seconda.

Nella Q2 va fuori un altro dei piloti di casa, Jarno Trulli, staccato di neanche un decimo da Pedro de la Rosa. Oltre a Trulli, vengono eliminate le due Red Bull, le Toyota, Scott Speed e la Williams di Nico Rosberg. Il primo tempo va a Felipe Massa, mentre continuano a stupire le BMW Sauber, con secondo, questa volta, Robert Kubica.

Nella Q3, la pole sembra dover andare a Schumacher, però arriva il suo sostituto, Kimi Räikkönen, che ruba la piazza al tedesco. Dietro ai due, ancora veloce, la BMW Sauber di Nick Heidfeld, accompagnata dall'altra Ferrari di Felipe Massa. Fernando Alonso parte decimo per un presunto rallentamento ai danni di Felipe Massa.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nella sessione di qualifica[6] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 3 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1'21"994 1'21"349 1'21"484 1
2 5 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari 1'21"711 1'21"353 1'21"486 2
3 16 Bandiera della Germania Nick Heidfeld Bandiera della Germania BMW Sauber 1'21"764 1'21"425 1'21"653 3
4 6 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera dell'Italia Ferrari 1'22"028 1'21"225 1'21"704 4
5 12 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Giappone Honda 1'22"512 1'21"572 1'22"011 5
6 17 Bandiera della Polonia Robert Kubica Bandiera della Germania BMW Sauber 1'22"437 1'21"270 1'22"258 6
7 4 Bandiera della Spagna Pedro de la Rosa Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 1'22"422 1'21"878 1'22"280 7
8 11 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Bandiera del Giappone Honda 1'22"640 1'21"688 1'22"787 8
9 2 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella Bandiera della Francia Renault 1'22"486 1'21"722 1'23"175 9
10 1 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera della Francia Renault 1'21"747 1'21"526 1'25"688 10[7]
11 8 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Bandiera del Giappone Toyota 1'22"093 1'21"924 N.D. 11
12 10 Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 1'22"581 1'22"203 N.D. 12
13 7 Bandiera della Germania Ralf Schumacher Bandiera del Giappone Toyota 1'22"622 1'22"280 N.D. 13
14 14 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Bandiera del Regno Unito RBR-Ferrari 1'22"618 1'22"589 N.D. 14
15 21 Bandiera degli Stati Uniti Scott Speed Bandiera dell'Italia STR-Cosworth 1'22"943 1'23"165 N.D. 15
16 15 Bandiera dell'Austria Christian Klien Bandiera del Regno Unito RBR-Ferrari 1'22"898 senza tempo N.D. 16
17 20 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi Bandiera dell'Italia STR-Cosworth 1'23"043 N.D. N.D. 17
18 19 Bandiera dei Paesi Bassi Christijan Albers Bandiera della Russia MF1-Toyota 1'23"116 N.D. N.D. 18
19 9 Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 1'23"341 N.D. N.D. 19
20 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Bandiera della Russia MF1-Toyota 1'23"920 N.D. N.D. 20
21 22 Bandiera del Giappone Takuma Satō Bandiera del Giappone Super Aguri-Honda 1'24"289 N.D. N.D. 21
22 23 Bandiera del Giappone Sakon Yamamoto Bandiera del Giappone Super Aguri-Honda 1'26"001 N.D. N.D. 22

In grassetto sono indicate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Gara[modifica | modifica wikitesto]

Resoconto[modifica | modifica wikitesto]

Felipe Massa mentre guida la sua Ferrari durante il Gran Premio

In gara, al primo pit stop la Ferrari è già al comando, ma Alonso rimonta in maniera straordinaria ritrovandosi al terzo posto ad una manciata di giri dal termine. Però alla Prima Variante il motore della sua R26 va in fumo, costringendolo l'asturiano al secondo ritiro stagionale dopo quello dell'Hungaroring. Schumacher vince, portandosi a -2 in classifica piloti da Alonso, mentre la Ferrari passa in testa tra i costruttori. Per Michael è la novantesima vittoria della carriera, un traguardo straordinario che commuove sia il pubblico che l’intera Scuderia.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

I risultati del Gran Premio[8] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 5 Bandiera della Germania Michael Schumacher Bandiera dell'Italia Ferrari 53 1h14'51"975 2 10
2 3 Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 53 +8"046 1 8
3 17 Bandiera della Polonia Robert Kubica Bandiera della Germania BMW Sauber 53 +26"414 6 6
4 2 Bandiera dell'Italia Giancarlo Fisichella Bandiera della Francia Renault 53 +32"045 4 5
5 12 Bandiera del Regno Unito Jenson Button Bandiera del Giappone Honda 53 +32"685 5 4
6 11 Bandiera del Brasile Rubens Barrichello Bandiera del Giappone Honda 53 +42"409 8 3
7 8 Bandiera dell'Italia Jarno Trulli Bandiera del Giappone Toyota 53 +44"662 11 2
8 16 Bandiera della Germania Nick Heidfeld Bandiera della Germania BMW Sauber 53 +45"309 3 1
9 6 Bandiera del Brasile Felipe Massa Bandiera dell'Italia Ferrari 53 +45"955 4
10 9 Bandiera dell'Australia Mark Webber Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 53 +1'12"602 19
11 15 Bandiera dell'Austria Christian Klien Bandiera del Regno Unito RBR-Ferrari 52 +1 giro 16
12 14 Bandiera del Regno Unito David Coulthard Bandiera del Regno Unito RBR-Ferrari 52 +1 giro 14
13 21 Bandiera degli Stati Uniti Scott Speed Bandiera dell'Italia STR-Cosworth 52 +1 giro 15
14 20 Bandiera dell'Italia Vitantonio Liuzzi Bandiera dell'Italia STR-Cosworth 52 +1 giro 17
15 7 Bandiera della Germania Ralf Schumacher Bandiera del Giappone Toyota 52 +1 giro 13
16 22 Bandiera del Giappone Takuma Satō Bandiera del Giappone Super Aguri-Honda 51 +2 giri PL[9]
17 19 Bandiera dei Paesi Bassi Christijan Albers Bandiera della Russia MF1-Toyota 51 +2 giri 18
Rit 18 Bandiera del Portogallo Tiago Monteiro Bandiera della Russia MF1-Toyota 44 Freni 20
Rit 1 Bandiera della Spagna Fernando Alonso Bandiera della Francia Renault 43 Motore 10
Rit 4 Bandiera della Spagna Pedro de la Rosa Bandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes 20 Motore 7
Rit 23 Bandiera del Giappone Sakon Yamamoto Bandiera del Giappone Super Aguri-Honda 18 Idraulica 22
Rit 10 Bandiera della Germania Nico Rosberg Bandiera del Regno Unito Williams-Cosworth 9 Trasmissione 12

Classifiche mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Schumacher confirms his retirement, su formula1.com, 10 settembre 2006. URL consultato il 28 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2006).
  2. ^ (EN) Midland team bought by Spyker, su formula1.com, 9 settembre 2006. URL consultato il 28 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2006).
  3. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
  4. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
  5. ^ Sessione di prove libere del sabato
  6. ^ Sessione di qualifica
  7. ^ Fernando Alonso si era originariamente qualificato in quinta posizione con un tempo di 1'21"829, tuttavia i suoi tre tempi migliori segnati in Q3 sono stati cancellati per aver ostacolato Felipe Massa, cfr. (EN) Alonso punished for blocking Massa, su formula1.com, 9 settembre 2006. URL consultato il 28 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2007).
  8. ^ Risultati del Gran Premio
  9. ^ Takuma Satō, qualificatosi in ventunesima posizione, è costretto a partire dalla pit lane per aver sostituito la sua vettura con quella di riserva a causa di un problema idraulico verificatosi durante il giro di formazione. La sua posizione sulla griglia di partenza è rimasta vuota, cfr. (EN) Italian GP: Super Aguri race notes, su au.motorsport.com, 10 settembre 2006. URL consultato il 14 maggio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2006
 

Edizione precedente:
2005
Gran Premio d'Italia Edizione successiva:
2007
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