Giacomo II di Scozia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giacomo II di Scozia
Ritratto postumo di Giacomo II di Scozia
Re degli Scozzesi
Stemma
Stemma
In carica21 febbraio 1437 –
3 agosto 1460
PredecessoreGiacomo I di Scozia
SuccessoreGiacomo III di Scozia
NascitaHolyrood Palace, Edimburgo, 16 ottobre 1430
MorteRoxburgh, 3 agosto 1460 (29 anni)
Casa realeStuart
PadreGiacomo I di Scozia
MadreGiovanna Beaufort
ConsorteMaria di Gheldria
FigliGiacomo
Maria
Alessandro
Davide
Giovanni
Margherita
ReligioneCattolicesimo

Giacomo II di Scozia (Edimburgo, 16 ottobre 1430Roxburgh, 3 agosto 1460) è stato re di Scozia dal 1437 fino alla sua morte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Holyrood Palace, figlio di Giacomo I di Scozia, Steward di Scozia, e di Giovanna Beaufort, figlia di John Beaufort, I conte di Somerset, e di Margaret Holland, Giacomo ebbe un fratello gemello più grande, Alessandro Stuart, duca di Rothesay, che visse abbastanza a lungo per ricevere una onorificenza ma morì infante.

Dopo l'assassinio del padre, avvenuta il 21 febbraio 1437, Giacomo con la madre trovò rifugio nei castelli di Edimburgo e Stirling. Fu comunque incoronato quello stesso anno, e poiché aveva solo 7 anni, fu sotto la reggenza dei vari conti e baroni che si accordarono per tenerlo lontano dagli affari di Stato. Solo nel 1449, raggiunta la maggiore età, Giacomo II riuscì a governare realmente il paese: il 3 luglio dello stesso anno, nella cappella di Holyrood Palace, ad Edimburgo, si sposò con la principessa olandese Maria di Gheldria, figlia di Arnoldo di Egmond, duca di Gheldria e Caterina di Kleve, figlia maggiore di Adolfo I di Kleve, duca di Cleves. Dalla loro unione nacquero sette figli:

Fu molto attivo in campo culturale, con la fondazione, nel 1451, dell'Università di Glasgow, grazie anche ad una bolla pontificia di papa Niccolò V, mentre in ambito legislativo riformò l'amministrazione giudiziaria. Infine il re scozzese rimise ordine nella produzione monetaria del regno, chiudendo numerose zecche non necessarie (come quelle di Aberdeen, Berwick, Edimburgo e Stirling). Tuttavia Giacomo fu perennemente in lotta come il padre, per contrastare il potere dei nobili scozzesi schierati contro quello regale. Prese per questo parte per i Lancaster nella guerra delle Due Rose, morendo però all'assedio di Roxburgh, a causa dell'esplosione di un cannone mentre accendeva la miccia. In quel periodo risiedeva nel castello di Hume. L'assedio continuò anche dopo la sua morte sotto il comando di George Douglas, IV conte di Angus che conquistò il maniero pochi giorni dopo. Alla sua morte Maria resse il trono di Scozia fino alla propria morte, in quanto suo figlio Giacomo III quando succedette al padre era ancora troppo piccolo per poter governare

Giacomo ebbe sei sorelle che si sposarono con rappresentanti di vari casati europei.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Roberto II di Scozia Walter Stewart  
 
Marjorie Bruce  
Roberto III di Scozia  
Elizabeth Mure Sir Adam Mure  
 
Joan Cunningham  
Giacomo I di Scozia  
John Drummond di Lennox  
 
 
Annabella Drummond  
Mary di Montifex Sir William Montifex  
 
 
Giacomo II di Scozia  
Giovanni Plantageneto, I duca di Lancaster Edoardo III d'Inghilterra  
 
Filippa di Hainaut  
John Beaufort, I conte di Somerset  
Katherine Swynford Payne De Roet  
 
 
Giovanna Beaufort  
Thomas Holland, II conte di Kent Thomas Holland, I conte di Kent  
 
Giovanna di Kent  
Margaret Holland  
Alice FitzAlan Richard FitzAlan, X conte di Arundel  
 
Eleonora di Lancaster  
 

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re degli Scozzesi Successore
Giacomo I 1437-1460 Giacomo III
Controllo di autoritàVIAF (EN40178874 · ISNI (EN0000 0000 7991 9482 · CERL cnp00402906 · LCCN (ENnr91008518 · GND (DE118998781 · BNF (FRcb12247526c (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr91008518