Aurelio Andreazzoli

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Aurelio Andreazzoli
Andreazzoli nel 2013
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore
Carriera
Giovanili
1970-1973Genoa
Squadre di club1
1973-1975Sessana80 (15)
1976-1982Pescia180 (40)
Carriera da allenatore
1985-1986 Orione
1986-1989 Ortonovo
1989-1990Pietrasanta
1990-1991Castelnuovo
1991-1994LucchesePrimavera
1994-1996Massese
1996-1998FiorentinaAllievi Naz.
1998-1999Tempio
1999-2001Aglianese
2001-2002Grosseto
2002-2003Alessandria
2003-2005UdineseColl. tecnico
2005-2009RomaColl. tecnico
2011-2013RomaColl. tecnico
2013Roma
2013-2017RomaColl. tecnico
2017-2018Empoli
2019Empoli
2019Genoa
2021-2022Empoli
2022-2023Ternana
2023Ternana
2023-2024Empoli
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 gennaio 2024

Aurelio Andreazzoli (Massa, 5 novembre 1953) è un allenatore di calcio italiano.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Andreazzoli è un tecnico che preferisce disporre in campo i suoi giocatori con moduli quali il 4-2-3-1[1][2] o il 4-3-1-2[3][4], che consentono di gestire il possesso della sfera senza oscurare le qualità individuali dei singoli.[3][4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Venne portato nelle giovanili del Genoa dal presidente Angelo Tongiani (insieme ai conterranei Claudio Desolati e Mauro Della Bianchina).[5]

Inizia ad allenare nel 1985 i dilettanti dell'Orione, in Seconda Categoria[6], prima di passare sulla panchina dell'Ortonovo, conducendo gli spezzini dalla Seconda Categoria al campionato di Promozione.[6][7] Dopo una parentesi alla guida del Pietrasanta, nel 1990 passa sulla panchina del Castelnuovo.[8]

Dopo aver guidato per tre anni la Primavera della Lucchese[8], nel 1994 viene chiamato alla guida della Massese[8] in Serie C1; nella prima stagione guida la squadra alla salvezza tramite i play-out. L'anno successivo viene esonerato a stagione in corso, salvo poi essere richiamato a maggio per disputare i play-out contro il Brescello. In seguito allena per due anni gli Allievi Nazionali della Fiorentina[8], prima di passare sulla panchina del Tempio (piazzandosi quart'ultimo in classifica, peggior difesa del campionato con 43 gol subiti) in Serie C2, salvandosi ai play-out.

Il 17 dicembre 1999 viene nominato tecnico dell'Aglianese, in Serie D.[9] Il 14 giugno 2001 è sostituito da Francesco Buglio.[10] L'8 ottobre subentra a Lamberto Magrini sulla panchina del Grosseto, in Serie D.[11] Il 7 gennaio 2002, dopo aver ottenuto 4 punti nelle ultime 4 gare, è esonerato.[12] Il 16 gennaio 2003 subentra a Dino Pagliari sulla panchina dell'Alessandria, in Serie C2.[13] Il 26 febbraio è esonerato dopo aver ottenuto un solo punto in 5 gare totali (4 sconfitte, un pari) e il penultimo posto in classifica, sostituito da Carlo Soldo.[14]

Il 9 luglio 2003 viene scelto da Luciano Spalletti - suo compagno di stanza e di studi a Coverciano[8][15] - neo tecnico dell'Udinese, come collaboratore tecnico, affiancandolo sulla panchina friulana.[16]

Terminato il rapporto con l'Udinese[17], il 21 giugno 2005 segue Spalletti alla Roma[18], mantenendo il proprio ruolo di collaboratore tecnico. Il 18 ottobre 2006, durante Olympiakos-Roma, partita della fase a gironi di UEFA Champions League, il calciatore giallorosso Rodrigo Taddei esegue un gesto tecnico particolare, chiamato dal giocatore Aurelio in onore del tecnico che lo aveva incoraggiato a provare la giocata in gare ufficiali.[19][20] Il 1º settembre 2009 insieme a Spalletti lascia la Roma.[21]

Il 21 febbraio 2011 è richiamato dalla società capitolina per ricoprire il suo precedente ruolo nello staff del nuovo tecnico Vincenzo Montella[22], ruolo che continuerà a coprire anche in seguito, alle spalle di Luis Enrique e Zdeněk Zeman. Il 2 febbraio 2013, in seguito all'esonero di Zeman, la società giallorossa gli affida la guida temporanea della squadra.[23]

Passa dal 4-3-3 di Zeman al più prudente 4-2-3-1[1][2], adattando Totti a rifinitore - intuizione dell'ex tecnico Spalletti, che portò l'attaccante romano a vincere la Scarpa d'oro nel 2007[2] - della manovra.[2] Esordisce alla guida della squadra giallorossa il 10 febbraio contro la Sampdoria al Luigi Ferraris, perdendo 3-1.[24] La settimana successiva vince la sua prima gara in casa contro la Juventus 1-0.[25] Dopo aver condotto la squadra al sesto posto[26] a quota 62 punti di cui 28 fatti in 15 partite (1,86 a partita, quarta miglior media punti), il 26 maggio perde in finale di Coppa Italia il derby - il secondo alla guida della squadra giallorossa, dopo il pareggio ottenuto in campionato[27] - contro la Lazio.[28] Sollevato dall'incarico, il 20 giugno entra nello staff tecnico del nuovo allenatore giallorosso Rudi Garcia.[29] Il 15 gennaio 2016 si ricongiunge al tecnico Luciano Spalletti sulla panchina giallorossa, rimanendo nello staff del tecnico toscano.[30]

Interrotto il rapporto con la società capitolina, il 17 dicembre 2017 sostituisce Vincenzo Vivarini sulla panchina dell'Empoli, in Serie B.[31][32] Passa dal 3-5-2 al 4-3-1-2,[3][4] inanellando una striscia positiva di 19 partite (frutto di 14 vittorie e 5 pareggi), che portano la squadra a conseguire l'aritmetica promozione in Serie A - e la vittoria del campionato - il 28 aprile 2018 grazie al punto casalingo conquistato contro il Novara,[33] con quattro giornate d'anticipo. Il 21 maggio rinnova con il club toscano fino al 2020.[34] Dopo la vittoria casalinga contro il Cagliari nell'esordio stagionale in Serie A, Andreazzoli colleziona 7 sconfitte e 3 pareggi nelle successive 10 giornate, risultati che conducono al suo esonero, ufficializzato il 5 novembre 2018, dopo la sconfitta in trasferta contro il Napoli per 5-1.[35] Tuttavia, dopo la breve parentesi di Beppe Iachini, il 13 marzo 2019 Andreazzoli viene richiamato sulla panchina empolese.[36] Nonostante un buon gioco espresso dalla squadra nel corso dell'anno,[37] all’ultima giornata perde per 2-1 con l’Inter e il contemporaneo pareggio (0-0) del Genoa con la Fiorentina condanna l’Empoli alla retrocessione con 38 punti, gli stessi del club genovese che però si salva in virtù degli scontri diretti a favore;[38] Andreazzoli aveva messo insieme 16 punti in queste ultime 11 partite (5 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte).

Il 13 giugno risolve il contratto che lo legava alla squadra toscana,[39] firmando il giorno seguente con il Genoa un contratto di 2 anni.[40] Il 22 ottobre 2019, a seguito della sconfitta per 5-1 sul campo del Parma, viene sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra avendo collezionato 5 punti in 8 partite.[41]

Il 21 giugno 2021 fa ritorno all'Empoli, neopromosso in Serie A, firmando un contratto annuale con opzione per un'ulteriore stagione in caso di salvezza.[42]. Termina la stagione al quattordicesimo posto con 41 punti salvando la squadra. Il 1º giugno 2022 la società comunica che il tecnico non allenerà la squadra toscana nella stagione successiva.[43]

Il 2 dicembre 2022 viene nominato nuovo tecnico della Ternana, settima in Serie B con 22 punti dopo 14 turni, sottoscrivendo con le fere un contratto fino al 30 giugno 2024.[44] Dopo la sconfitta al debutto contro il Venezia per 2-1,[45] la prima vittoria arriva l’8 dicembre contro il Cagliari per 1-0.[46] Il 25 febbraio 2023, dopo la sconfitta casalinga per 2-1 contro il Cittadella e con la squadra all'undicesimo posto in classifica, rassegna le dimissioni avendo collezionato 12 punti in 12 partite.[47] Il 21 giugno seguente viene richiamato al posto di Cristiano Lucarelli.[48] Tuttavia, a causa di vedute divergenti con la nuova proprietà degli umbri,[49] l'11 luglio rescinde il proprio contratto con le fere.[50]

Il 19 settembre 2023, Andreazzoli torna per la quarta volta sulla panchina dell'Empoli, ultimo in campionato con zero punti dopo quattro gare, in sostituzione dell'esonerato Paolo Zanetti. Con i toscani firma un contratto fino al termine della stagione, con opzione per un'altra stagione.[51] Tuttavia, dopo 13 punti raccolti in 16 partite, il 15 gennaio 2024 viene sollevato dall'incarico.[52][53]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 13 gennaio 2024. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
1988-1989 Bandiera dell'Italia Ortonovo Prom. 30 7 13 10 - - - - - - - - - - - - - - - 30 7 13 10 23,33 13°
1989-1990 Bandiera dell'Italia Pietrasanta Prom. 34 12 13 9 - - - - - - - - - - - - - - - 34 12 13 9 35,29
1990-1991 Bandiera dell'Italia Castelnuovo Prom. 30 16 8 6 CI-Dil 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 32 16 9 7 50,00
1994-1995 Bandiera dell'Italia Massese C1 26+2[54] 4+1 13+1 9 CI-C 2 0 1 1 - - - - - - - - - - 30 5 15 10 16,67 Sub., Eson., Sub., 15º
1995-1996 C1 19+2[54] 5+1 6 8+1 CI-C 6 2 3 1 - - - - - - - - - - 27 8 9 10 29,63 Sub., Eson.
Totale Massese 49 11 20 18 8 2 4 2 - - - - - - - - 57 13 24 20 22,81
1998-1999 Bandiera dell'Italia Tempio C2 26+2[54] 8 4+2 14 CI-C - - - - - - - - - - - - - - 28 8 6 14 28,57 Sub., 15º
1999-2000 Bandiera dell'Italia Aglianese D 34 11 13 10 CI-D 4 1 2 1 - - - - - - - - - - 38 12 15 11 31,58
2000-2001 D 34 22 9 3 CI-D 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 36 23 9 4 63,89
Totale Aglianese 68 33 22 13 6 2 2 2 - - - - - - - - 74 35 24 15 47,30
ott. 2001-gen. 2002 Bandiera dell'Italia Grosseto D 15 8 3 4 CI-D - - - - - - - - - - - - - - 15 8 3 4 53,33 Sub., Eson.
gen.-feb. 2003 Bandiera dell'Italia Alessandria C2 5 0 1 4 CI-C - - - - - - - - - - - - - - 5 0 1 4 &&0,00 Sub., Eson.
feb.-giu. 2013 Bandiera dell'Italia Roma A 15 8 4 3 CI 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 17 9 4 4 52,94 Sub., 6º
dic. 2017-2018 Bandiera dell'Italia Empoli B 23 16 7 0 CI - - - - - - - - - - - - - - 23 16 7 0 69,57 Sub., (prom.)
2018-2019 A 22 6 4 12 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 23 6 4 13 26,09 Eson., Sub., 18º (retr.)
ago.-ott. 2019 Bandiera dell'Italia Genoa A 8 1 2 5 CI 1 1 0 0 - - - - - - - - - - 9 2 2 5 22,22 Eson.
2021-2022 Bandiera dell'Italia Empoli A 38 10 11 17 CI 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 41 12 11 18 29,27 14º
dic. 2022-feb. 2023 Bandiera dell'Italia Ternana B 12 3 3 6 CI - - - - - - - - - - - - - - 12 3 3 6 25,00 Sub., Dimiss.
set. 2023-gen. 2024 Bandiera dell'Italia Empoli A 16 3 4 9 CI - - - - - - - - - - - - - - 16 3 4 9 18,75 Sub., Eson.
Totale Empoli 100 35 26 39 4 2 0 2 - - - - - - - - 104 37 26 41 35,58
Totale carriera 393 142 121 130 23 8 7 8 - - - - - - - - 416 150 128 138 36,06

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Empoli: 2017-2018

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2017-2018

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Aurelio Andreazzoli, chi è il nuovo allenatore della Roma, su romatoday.it.
  2. ^ a b c d Roma, ecco Andreazzoli: l'uomo nuovo tutto tattica e motivazioni, su gazzetta.it.
  3. ^ a b c Dal campo Il primo giorno di Andreazzoli, sotto il segno del 4-3-1-2, su pianetaempoli.it.
  4. ^ a b c Il legame con Spalletti, la Roma persa in un derby, il rilancio a Empoli. Aurelio Andreazzoli: un uomo solo al comando della B, su gianlucadimarzio.com.
  5. ^ Aldo Antola, Un massese alla guida della Roma Aurelio Andreazzoli sostituisce il mitico Zeman., in Il Tirreno, 2 febbraio 2013. URL consultato il 28 maggio 2018.
  6. ^ a b Empoli, ufficiale: Andreazzoli è il nuovo tecnico, il comunicato, su mediagol.it.
  7. ^ Andreazzoli: «Dopo tanto avevo voglia di fermarmi», su iltirreno.gelocal.it.
  8. ^ a b c d e Aurelio Andreazzoli, dal Castelnuovo alla... Roma di Totti, su lagazzettadelserchio.it. URL consultato il 14 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2018).
  9. ^ Aglianese, nuovo tecnico è Andreazzoli «Questa società vuole vincere, darò il massimo per accontentarla», in Il Tirreno, 17 dicembre 1999. URL consultato il 2 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2015).
  10. ^ Era il vice di Lippi nel 1987-88 alla Pistoiese Aglianese, ecco Buglio «Sono qui per vincere», in Il Tirreno, 16 giugno 2001. URL consultato l'11 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  11. ^ Grosseto licenzia Magrini, al suo posto arriva Andreazzoli Il nuovo allenatore: «Sono venuto per vincere, ma a tutti chiedo un po' di tempo», in Il Tirreno, 9 ottobre 2001. URL consultato il 10 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  12. ^ Licenziato Andreazzoli, in Il Tirreno, 8 gennaio 2002. URL consultato il 10 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  13. ^ I tifosi del Chelsea incoronano Zola, su ricerca.gelocal.it, iltirreno.it, 16 gennaio 2003. URL consultato il 10 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
  14. ^ Mister esperto e concreto per i grigi, in La Stampa, 26 febbraio 2003, p. 37. URL consultato il 2 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  15. ^ Spalletti, quando Coverciano lo promosse per il master da 110 e lode, su spaziointer.it.
  16. ^ Andreazzoli approda all'Udinese, in Il Tirreno, 9 luglio 2003, p. 9. URL consultato il 10 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2015).
  17. ^ Spalletti si libera dall'Udinese "Sono disponibile per la Roma", su repubblica.it, 16 giugno 2005.
  18. ^ Spalletti si presenta alla Roma "Ripartiamo dalla normalità", su repubblica.it, 21 giugno 2005.
  19. ^ Taddei, così nasce una magìa, su gazzetta.it, 20 ottobre 2006. URL consultato il 18 marzo 2011.
  20. ^ Andreazzoli, l'ombra di Spalletti Inventore del superelastico di Taddei, Corriere della Sera
  21. ^ Ranieri, biennale con la Roma Spalletti: "Dimissioni decisione giusta", su gazzetta.it, 1º settembre 2009.
  22. ^ Roma, ecco lo staff del neo-tecnico Montella, su tuttomercatoweb.com, 21 febbraio 2011.
  23. ^ Roma, Zeman esonerato: squadra ad Andreazzoli, su gazzetta.it, 2 febbraio 2013.
  24. ^ Sampdoria-Roma 3-1, Andreazzoli esordio amaro e scoppia il caso Totti-Osvaldo, La Gazzetta dello Sport
  25. ^ Roma-Juventus 1-0, super Totti piega i bianconeri, su m.repubblica.it, 17 febbraio 2013. URL consultato l'11 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  26. ^ Roma-Napoli 2-1, ultima amara per Mazzarri, su repubblica.it, 19 maggio 2013.
  27. ^ Roma-Lazio 1-1, Totti risponde a Hernanes, su m.repubblica.it, 9 aprile 2013. URL consultato l'11 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  28. ^ Coppa Italia, Inter-Roma 2-3: Destro trascina i giallorossi, finale con la Lazio, su repubblica.it, 17 aprile 2013.
  29. ^ Roma, Andreazzoli cooptato nello staff di Garcia, su m.ilmessaggero.it, ilmessaggero.it, 20 giugno 2013. URL consultato il 10 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2015).
  30. ^ Roma, Andreazzoli nello staff di Spalletti insieme a Daniele Baldini, su gazzetta.it, 15 gennaio 2016.
  31. ^ Alessio Cocchi, UFFICIALE | È Aurelio Andreazzoli il nuovo allenatore dell’Empoli | PianetaEmpoli, su www.pianetaempoli.it. URL consultato il 17 dicembre 2017.
  32. ^ Ufficiale: Empoli, Aurelio Andreazzoli è il nuovo allenatore dei toscani, su tuttomercatoweb.com, 17 dicembre 2017.
  33. ^ Serie B, Empoli-Novara 1-1. Caputo regala la promozione ad Andreazzoli gazzetta.it
  34. ^ Calcio: Andreazzoli a Empoli fino a 2020 ansa.it
  35. ^ Comunicato ufficiale, su empolicalcio.net, 5 novembre 2018. URL consultato il 5 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2018).
  36. ^ Aurelio Andreazzoli ritorna alla guida dell'Empoli FC, su empolifc.com, 13 marzo 2019. URL consultato il 21 gennaio 2020.
  37. ^ Cosa ci mancherà delle retrocesse, su L'Ultimo Uomo, 4 giugno 2019. URL consultato il 10 novembre 2019.
  38. ^ Pazza Inter vola in Champions: 2-1 all'Empoli con Keita e Nainggolan, ma che paura!, su Eurosport, 26 maggio 2019. URL consultato il 10 novembre 2019.
  39. ^ Risolto consensualmente il contratto con Aurelio Andreazzoli, su empolifc.com, 13 giugno 2019. URL consultato il 21 gennaio 2020.
  40. ^ GENOA CFC - COMUNICATO STAMPA, su genoacfc.it, 14 giugno 2019. URL consultato il 14 giugno 2019 (archiviato il 24 ottobre 2019).
  41. ^ Cambio di conduzione tecnica per il team, su genoacfc.it, 22 ottobre 2019. URL consultato il 22 ottobre (archiviato il 24 ottobre 2019).
  42. ^ Aurelio Andreazzoli è il nuovo allenatore dell’Empoli, su empolifc.com, 21 giugno 2021. URL consultato il 21 giugno 2021.
  43. ^ Aurelio Andreazzoli non sarà alla guida dell’Empoli nella prossima stagione sportiva, su Empoli FC, 1º giugno 2022. URL consultato il 1º giugno 2022.
  44. ^ Aurelio Andreazzoli è il nuovo responsabile tecnico della prima squadra, su ternanacalcio.com, 2 dicembre 2022.
  45. ^ Venezia-Ternana 2-1: Andreazzoli esordio amaro, non basta Falletti, su corrieredellosport.it, 3 dicembre 2022. URL consultato il 12 luglio 2023.
  46. ^ SERIE B - TERNANA-CAGLIARI 1-0, FALLETTI SU RIGORE: CAPOLINEA LIVERANI, su eurosport.it. URL consultato il 12 luglio 2023.
  47. ^ Si è dimesso l’allenatore rossoverde Aurelio Andreazzoli, su ternanacalcio.com, 25 febbraio 2023.
  48. ^ Torna in panchina Aurelio Andreazzoli, sollevato dall’incarico Cristiano Lucarelli, su ternanacalcio.com, 21 giugno 2023. URL consultato il 21 giugno 2023.
  49. ^ Caos Ternana, divorzio Andreazzoli e chiarezza tifosi, su ilrestodelcarlino.it, 8 luglio 2023. URL consultato il 12 luglio 2023.
  50. ^ Risoluzione consensuale con Aurelio Andreazzoli, su ternanacalcio.com, 11 luglio 2023. URL consultato il 12 luglio 2023.
  51. ^ Aurelio Andreazzoli è il nuovo allenatore dell’Empoli, su empolifc.com, 19 settembre 2023.
  52. ^ Comunicato ufficiale, su empolifc.com, 15 gennaio 2024. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  53. ^ Antonio Torrisi, L'Empoli cambia di nuovo allenatore: Andreazzoli esonerato, al suo posto Nicola, su goal.com, 15 gennaio 2024. URL consultato il 15 gennaio 2024.
  54. ^ a b c Play-out.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Salvatore Lo Presti (a cura di), Annuario del calcio mondiale '96-'97, Torino, SET, 1996.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]