Île-de-France

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Île-de-France (disambigua).
Île-de-France
regione
(FR) Région Île-de-France
Île-de-France – Stemma
Île-de-France – Bandiera
Île-de-France – Veduta
Île-de-France – Veduta
Parigi
Localizzazione
StatoBandiera della Francia Francia
Amministrazione
CapoluogoParigi
Presidente del Consiglio regionaleValérie Pécresse (I Repubblicani) dal 2015
Data di istituzione1976
Territorio
Coordinate
del capoluogo
48°51′24″N 2°21′07″E / 48.856667°N 2.351944°E48.856667; 2.351944 (Île-de-France)
Superficie12 011 km²
Abitanti12 271 794 (2020)
Densità1 021,71 ab./km²
Dipartimenti8
Arrondissement25
Cantoni317
Regioni confinantiAlta Francia, Grande Est, Borgogna-Franca Contea, Centro-Valle della Loira, Normandia
Altre informazioni
Prefisso01
Fuso orarioUTC+1
ISO 3166-2FR-IDF
Codice INSEERegione
Nome abitantifrancilien(-ne)
Cartografia
Île-de-France – Localizzazione
Île-de-France – Localizzazione
Sito istituzionale
Dipartimenti della regione

L'Île-de-France (AFI: /il də fʁɑ̃s/), talvolta in italiano Isola di Francia[1], è una regione storica e amministrativa della Francia, il cui capoluogo è Parigi.

Amministrativamente ha giurisdizione su 8 dipartimenti (Essonne, Hauts-de-Seine, Parigi, Senna-Saint-Denis, Senna e Marna, Val-d'Oise e Yvelines) e comprende importanti centri quali Boulogne-Billancourt, Colombes, Saint-Denis, Argenteuil e Versailles.

Complessivamente, fanno capo a tale regione 25 arrondissement, 317 cantoni e 1281 comuni.

L'etnico degli abitanti dell'Île-de-France è francilien (femminile francilienne). Desueto e decaduto l'esonimo franciano, termine introdotto nel XIX secolo dai linguisti ma abbandonato dopo che successive analisi non riscontrarono decisive differenze tra il dialetto parlato nella regione e la lingua francese standard.

Confini e geografia[modifica | modifica wikitesto]

Il territorio della regione confina con quello della Normandia a nord-ovest, dell'Alta Francia a nord, del Grande Est a est, della Borgogna - Franca contea a sud-est e del Centro - Valle della Loira a sud-ovest.

È per lo più pianeggiante. Con un'altezza media di 33 m s.l.m., il punto più alto è la collina Rosne ad Haravilliers (Val-d'Oise) con i suoi 217 m. Per secoli sede d'inondazioni da parte della Senna, si osservano ancora oggi meandri abbandonati, laghetti e stagni che testimoniano la presenza di aree più facilmente inondabili.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'Île de France nacque come dominio reale costituito dai re capetingi. I suoi confini variarono fino alla fine dell'Ancien Régime. Si estendeva verso ovest e soprattutto verso nord, ed era meno vasta di oggi in direzione est e sud.

Costituiva la zona d'interesse economico delle corporazioni mercantili di Parigi, che contribuirono a fissarne i confini.

Il nome di île (isola) può sembrare strano per un territorio senza sbocchi sul mare, sembra però che il nome indichi l'area delimitata dai fiumi Oise, Marna, Epte, Aisne, Yonne ed Eure e attraversata dalla Senna[2]. Un'altra spiegazione indica in «Île de France» un'alterazione di Liddle Franke, vale a dire «Piccola Francia» in lingua franca.

Venne suddivisa, a seguito della Rivoluzione francese (in francese "Révolution française"), in tre dipartimenti: Senna, Seine-et-Oise e Senna e Marna. Nel 1965, il numero di dipartimenti passò da tre a otto, compresa Parigi. Uno di questi, quello di Seine-et-Marne, occupava e occupa tuttora quasi metà dell'area della regione. Attorno a Parigi, i dipartimenti di Hauts-de-Seine, Senna-Saint-Denis e Valle della Marna formano la cosiddetta "piccola corona". I dipartimenti di Val-d'Oise, Yvelines, Essonne e Seine-et-Marne costituiscono invece la "grande corona".

Economia[modifica | modifica wikitesto]

La regione produce circa un quarto del prodotto interno lordo francese, e il suo reddito pro capite, oltre a essere di gran lunga il più elevato tra le regioni francesi, supera del 70% la media europea.[3] I suoi settori economici più importanti sono il turismo, la finanza, il commercio e l'industria manifatturiera.

Il tasso di povertà in Ile-de-France era del 15,9% nel 2015, rispetto al 12,3% nel 2006. Anche la regione è sempre più disuguale. I prezzi delle case hanno spinto gli abitanti con redditi più modesti fuori Parigi.[4]

Dipartimenti e capoluoghi[modifica | modifica wikitesto]

# Nome Capoluogo
75 Parigi Parigi
77 Senna e Marna Melun
78 Yvelines Versailles
91 Essonne Évry
92 Hauts-de-Seine Nanterre
93 Senna-Saint-Denis Bobigny
94 Valle della Marna Créteil
95 Val-d'Oise Cergy/Pontoise

1945 - 1968[modifica | modifica wikitesto]

Modifiche dei dipartimenti nel 1968
# Nome Capoluogo Note
75 Senna Parigi modificato a seguito di una legge del 1964
77 Senna e Marna Melun invariato seguito di una legge del 1964
78 Senna e Oise Versailles modificato a seguito della legge del 1964

Politica[modifica | modifica wikitesto]

Elezioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Consiglio regionale dell'Île-de-France.
Elezioni regionali
Anno Sinistra Destra Altro Presidente
Seggi e % Seggi e % Seggi e %
1986 No Si Michel Giraud fino al 1988,
poi Pierre-Charles Krieg (RPR)
1992 49 (23,44) 84 (40,19%) 76 (36,36) Michel Giraud (RPR)
1998 86 (41,15%) 83 (39,71%) 40 (19,14%) Jean-Paul Huchon (PS)
2004 130 (62,2%) 64 (30,6%) 15 (7,2%) Jean-Paul Huchon (PS)
2010 132 (67,94%) 67 (32,06%) Jean-Paul Huchon (PS)
2015 66 (42,18%) 121 (43,80%) 22 (14,02%) Valérie Pécresse (LR)

Tendenza politica[modifica | modifica wikitesto]

Tendenza politica nelle altre recenti elezioni
Anno Estrema sinistra Sinistra Centro Destra Estrema destra
Presidenziali 2012 53,32 % 46,48 %
Legislative 2012 7 dep 46 dep 5 dep 39 dep
Europee 2014 3 dep (16,16%) 2 dep (14,28%) 2 dep (11,99%) 4 dep (21,79%) 3 dep (17%)
Dipartimentali 2015 1 dipartimenti 2 dipartimenti 4 dipartimenti

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio e rugby a 15 sono gli sport più praticati e seguiti nella regione, che ospita il maggior impianto sportivo del Paese, lo Stade de France a Saint-Denis: esso ha ospitato la finale del campionato del mondo di entrambe le discipline (nel calcio nel 1998 e nel rugby nel 2007 e nel 2023). Altra importante struttura è lo stadio Yves du Manoir, anche noto come Stadio di Colombes, dal nome del comune omonimo dove sorge, nel dipartimento dell'Hauts-de-Seine: ivi si tenne, nel 1938, la finale del terzo campionato mondiale di calcio, nonché il torneo di rugby ai Giochi Interalleati del 1919 e quello ai Giochi olimpici di Parigi del 1924.

A Parigi sorge inoltre il Parco dei Principi, altro importante stadio che ospitò sia la nazionale francese di calcio che quella di rugby nei loro impegni internazionali fino all'inaugurazione, nel 1997, del citato Stade de France; al Parco dei Principi si tennero due edizioni del campionato europeo di calcio nonché le finali di tutte le competizioni maggiori di club UEFA.

In ambito calcistico il consorzio più di rilievo della regione è il Paris Saint-Germain, club nato nel 1970 e che vanta a livello continentale la vittoria nella Coppa delle Coppe 1995-96, grazie alla quale è l'unico club francese, insieme all'Olympique Marsiglia, ad avere vinto una competizione UEFA. Altre compagini di rilievo storico sono il Racing Club e il Red Star, tra i più antichi club calcistici del Paese, essendo nati rispettivamente nel 1894 e 1897, nonché il più recente (1982) Paris FC, militante in seconda divisione.

Nel rugby a 15 la squadra di riferimento è lo Stade français, nato nel 1883 e vincitore di numerosi titoli nazionali e, a livello europeo, di una Challenge Cup nel 2017; le sue partite interne si tengono allo stadio parigino Jean Bouin, adiacente al Parco dei Principi. La sua concittadina Racing 92, vincitrice di sei titoli nazionali, ha sede a Le Plessis-Robinson e gioca a Nanterre, al Paris la Défense. Non vittoriosa come le sue concittadine ma altrettanto storica (fu fondata nel 1906) è il Paris Université Club, militante in Fédérale 1 (la terza serie nazionale) la cui squadra disputa i suoi incontri allo Stadio Charléty.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G. Bourgin, FRANCIA, Isola di (Île-de-France), in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Île-de-France, su iledefrance.it (archiviato il 21 agosto 2019).
  3. ^ (EN) EUROPA - Press Releases - Regional GDP per inhabitant in the EU27, GDP per inhabitant in 2006 ranged from 25% of the EU27 average in Nord-Est in Romania to 336% in Inner London, su europa.eu, 19 febbraio 2009. URL consultato il 10 maggio 2010 (archiviato il 24 settembre 2014).
  4. ^ Copia archiviata, su francetvinfo.fr. URL consultato il 3 giugno 2019 (archiviato il 3 giugno 2019).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN137807822 · ISNI (EN0000 0001 2111 1314 · LCCN (ENn81043400 · GND (DE4026538-9 · BNF (FRcb152403314 (data) · J9U (ENHE987007557199205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n81043400
  Portale Francia: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Francia