Stazione di Popolano di Marradi
Popolano di Marradi stazione ferroviaria | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Marradi, località Popolano |
Coordinate | 44°05′34.62″N 11°38′11.05″E / 44.092951°N 11.636402°E |
Linee | ferrovia Faentina |
Caratteristiche | |
Tipo | Fermata in superficie, passante |
Stato attuale | In uso |
Operatore | Rete Ferroviaria Italiana |
Attivazione | 1952 |
Binari | 1 |
Interscambi | Autobus extraurbani |
Dintorni | Ex SS 320 |
La stazione di Popolano di Marradi è una fermata ferroviaria posta sulla ferrovia Faentina. Posta nelle vicinanze della ex strada statale 302 Brisighellese Ravennate, ora strada regionale, oltre l'abitato di Marradi, serve l'omonima località.
Indice
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La fermata venne aperta nel 1952, molti anni dopo l'attivazione del tronco ferroviario[1][2].
Nel 2002 la fermata risultava impresenziata insieme ad altri 8 impianti situati sulla linea[3].
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
La fermata è composta da un fabbricato viaggiatori e da una banchina che serve l'unico binario di corsa. È assente, in quanto fermata sin dall'inaugurazione, lo scalo merci.
Particolarità della piccola fermata è quella di conservare intatte tutte le iscrizioni originali FS, quali quella del nome, quella dei gabinetti, della sala d'aspetto e della progressiva chilometrica (ex 68+956), affissa sul lato destro dell'edificio[4].
Movimento[modifica | modifica wikitesto]
La stazione è servita dalle relazioni regionali Trenitalia svolte nell'ambito del contratto di servizio stipulato con la Regione Toscana denominato anche "Memorario".
Nel 2007 aveva un traffico giornaliero di più di 20 unità[5].
Servizi[modifica | modifica wikitesto]
La stazione, gestita da Rete Ferroviaria Italiana[5][6] che la classifica di categoria bronze[5], dispone di:
Interscambi[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Relazione per gli anni finanziari..., op. cit.
- ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 61, 1952.
- ^ Torella, Coltellese
- ^ Vedi collegamenti esterni n.2,3 e 4.
- ^ a b c Statistiche 2008 Dati RFI.
- ^ RFI - Tutte le stazioni in Toscana Archiviato il 21 giugno 2015 in Internet Archive.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Relazione per gli anni finanziari 1949-50, 1950-51, 1951-52, 1052-3, 1957.
- Touring Club Italiano, Toscana (non compresa Firenze), Touring editore, 1974.
- Fabrizio Torella e Teresa Coltellese, Le stazioni impresenziate sulla rete ferroviaria italiana. Definire il fenomeno per definire le opportunità (PDF), su www.fsitaliane.it, Ente Ferrovie dello Stato, 1999.
- Rete Ferroviaria Italiana, Fascicolo Linea 93, RFI, prima pubblicazione dicembre 2003, ISBN non esistente.
- Touring Club Italiano, Qui touring, Touring editore, 2007.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
- Stazione nel 2008 (JPG), su trenomania.org.
- Fabbricato viaggiatori nel 2007 (JPG), su static.panoramio.com.
- Servizi igienici (JPG), su taufererbahn.altervista.org.
- Sala d'aspetto (JPG), su taufererbahn.altervista.org.