Sindrome di Asperger: differenze tra le versioni

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I soggetti con sindrome di Asperger possono presentare [[segno (medicina)|segni]] o [[sintomi]] che sono indipendenti dalla diagnosi, ma possono influenzare loro stessi o il nucleo familiare.<ref>{{Cita pubblicazione|autore= Filipek PA, Accardo PJ, Baranek GT, ''et al'' |titolo=The screening and diagnosis of autistic spectrum disorders |rivista=J Autism Dev Disord |anno=1999 |volume=29 |numero=6 |pp=439–84 |doi=10.1023/A:1021943802493 |pmid=10638459}}</ref> Tra questi vi possono essere differenze nella percezione e problemi nelle capacità motorie, nel sonno e nella sfera emozionale.
I soggetti con sindrome di Asperger possono presentare [[segno (medicina)|segni]] o [[sintomi]] che sono indipendenti dalla diagnosi, ma possono influenzare loro stessi o il nucleo familiare.<ref>{{Cita pubblicazione|autore= Filipek PA, Accardo PJ, Baranek GT, ''et al'' |titolo=The screening and diagnosis of autistic spectrum disorders |rivista=J Autism Dev Disord |anno=1999 |volume=29 |numero=6 |pp=439–84 |doi=10.1023/A:1021943802493 |pmid=10638459}}</ref> Tra questi vi possono essere differenze nella percezione e problemi nelle capacità motorie, nel sonno e nella sfera emozionale.


Spesso mostrano eccellenti doti [[udito|uditive]] e di [[vista (senso)|percezione visiva]].<ref>{{Cita pubblicazione|rivista= J Child Psychol Psychiatry |anno=2004 |volume=45 |numero=4 |pp=672–86 |titolo= Emanuel Miller lecture: confusions and controversies about Asperger syndrome |autore= Frith U |doi=10.1111/j.1469-7610.2004.00262.x |pmid=15056300}}</ref> I bambini con [[disturbi dello spettro autistico]] spesso dimostrano una maggiore percezione dei piccoli cambiamenti negli oggetti e nelle immagini a loro ben noti.<ref>{{Cita libro|capitolo= Psychological factors in autism |autore= Prior M, Ozonoff S |pp=69–128 |titolo= Autism and Pervasive Developmental Disorders |edizione=2nd |curatore= Volkmar FR |editore= Cambridge University Press |anno=2007 |isbn=0-521-54957-4}}</ref> Gli individui con sindrome di Aspeger possono avere, comunque, delle caratteristiche particolari in alcune precise attività che coinvolgono la percezione visiva-spaziale, la percezione uditiva o la memoria visiva.<ref name=McPartland/> Essi possono essere, ad esempio, particolarmente sensibili o insensibili al suono, alla luce e ad altri stimoli;<ref>{{Cita libro|autore= Bogdashina O |titolo= Sensory Perceptional Issues in Autism and Asperger Syndrome: Different Sensory Experiences, Different Perceptual Worlds |editore= Jessica Kingsley |anno=2003 |isbn=1-84310-166-1}}</ref> tuttavia queste risposte sensoriali particolari si possono riscontrare anche in altri disturbi dello sviluppo e non sono specifici né per l'Asperger né per i disturbi autistiici.<ref>{{Cita pubblicazione|autore= Rogers SJ, Ozonoff S |titolo= Annotation: what do we know about sensory dysfunction in autism? A critical review of the empirical evidence |rivista= J Child Psychol Psychiatry |volume=46 |numero=12 |pp=1255–68 |anno=2005 |pmid=16313426 |doi=10.1111/j.1469-7610.2005.01431.x}}</ref>
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Nelle descrizioni iniziali di Hans Asperger<ref name=McPartland/> e negli altri sistemi diagnostici sviluppati<ref name="EhlGill">{{Cita pubblicazione|autore= Ehlers S, Gillberg C |titolo= The epidemiology of Asperger's syndrome. A total population study |rivista= J Child Psychol Psychiat |anno=1993 |volume=34 |numero=8 |pp=1327–50 |doi=10.1111/j.1469-7610.1993.tb02094.x |pmid=8294522}}</ref> vi sono descrizioni di goffaggine fisica. I bambini con la sindrome possono avere dei ritardi nell'acquisire competenze che richiedono destrezza motoria, come andare in bicicletta o aprire un barattolo, e possono sembrare goffi nei movimenti o sentirsi "a disagio nella propria pelle". Essi possono avere una scarsa coordinazione o un'andatura e postura non simmetrica. Inoltre spesso si riscontra una brutta grafia e problemi di integrazione visiva-motoria.<ref name=McPartland/><ref name=Klin/> Si possono mostrare problemi di [[propriocezione]] (la sensazione della posizione del corpo) [[disordine dello sviluppo della coordinazione]] e scarso equilibrio. Non vi sono prove che questi problemi relativi alle capacità motorie si differenziano dagli altri casi di disturbi autistici.<ref name=McPartland/>
Nelle descrizioni iniziali di Hans Asperger<ref name=McPartland/> e negli altri sistemi diagnostici sviluppati<ref name="EhlGill">{{Cita pubblicazione|autore= Ehlers S, Gillberg C |titolo= The epidemiology of Asperger's syndrome. A total population study |rivista= J Child Psychol Psychiat |anno=1993 |volume=34 |numero=8 |pp=1327–50 |doi=10.1111/j.1469-7610.1993.tb02094.x |pmid=8294522}}</ref> vi sono descrizioni di goffaggine fisica. I bambini con la sindrome possono avere dei ritardi nell'acquisire competenze che richiedono destrezza motoria, come andare in bicicletta o aprire un barattolo, e possono sembrare goffi nei movimenti o sentirsi "a disagio nella propria pelle". Essi possono avere una scarsa coordinazione o un'andatura e postura non simmetrica. Inoltre spesso si riscontra una brutta grafia e problemi di integrazione visiva-motoria.<ref name=McPartland/><ref name=Klin/> Si possono mostrare problemi di [[propriocezione]] (la sensazione della posizione del corpo) [[disordine dello sviluppo della coordinazione]] e scarso equilibrio. Non vi sono prove che questi problemi relativi alle capacità motorie si differenziano dagli altri casi di disturbi autistici.<ref name=McPartland/>

Versione delle 23:26, 12 ago 2015

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Sindrome di Asperger
Le persone affette dalla Sindrome di Asperger hanno interessi particolari. Ad esempio questo bambino è attratto dalla struttura molecolare.
Specialitàpsichiatria
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM299.80
ICD-10F84.5
OMIM608638, 608631, 608781 e 609954
MeSHD020817
MedlinePlus001549
eMedicine912296
Sinonimi
Disturbo di Asperger
Eponimi
Hans Asperger

La sindrome di Asperger (abbreviata in SA)[1] è considerata un disturbo pervasivo dello sviluppo (che tuttavia presenta sintomi più lievi rispetto alle altre patologie classificate in questo gruppo)[2] imparentata con l'autismo e comunemente considerata una forma dello spettro autistico "ad alto funzionamento". Il termine fu coniato dalla psichiatra inglese Lorna Wing in una rivista medica del 1981; la chiamò così in onore di Hans Asperger, uno psichiatra e pediatra austriaco il cui lavoro non fu riconosciuto fino agli anni novanta.

Gli individui portatori di questa sindrome (la cui eziologia è ignota) presentano una persistente compromissione delle interazioni sociali, schemi di comportamento ripetitivi e stereotipati, attività e interessi in alcuni casi molto ristretti. Diversamente dall'autismo classico, non si verificano significativi ritardi nello sviluppo del linguaggio o nello sviluppo cognitivo.[3]

Alcuni sintomi di questa sindrome sono correlati ad altri disturbi, come ad esempio il disturbo non verbale dell'apprendimento (Nonverbal learning disorder), la fobia sociale o il disturbo schizoide di personalità. La Sindrome di Asperger non è diagnosticata solo per le proprie caratteristiche, ma anche per una vasta gamma di condizioni di comorbilità (disturbi non dovuti alla sindrome), come depressione, ansia, disturbo ossessivo-compulsivo.[3][4]

Caratteristiche

Come disturbo pervasivo dello sviluppo, la sindrome di Asperger è caratterizzata da un insieme di sintomi piuttosto che da un unico singolo sintomo. Si presenta con compromissione qualitativa dell'interazione sociale, modelli comportamentali stereotipati, attività e interessi limitati e nessun ritardo clinicamente significativo nello sviluppo cognitivo o ritardo generale nel linguaggio.[5] Verbosità unilaterale, prosodia ristretta e goffaggine fisica sono tipici della condizione, ma non sono elementi necessari per la diagnosi.[6]

L'interazione sociale

La dimostrata mancanza di empatia, dei soggetti con la sindrome, causa un impatto significativo sugli aspetti della vita comunitaria.[7] Essi accusano difficoltà nelle elementari interazioni sociali, che possono comprendere la mancanza di sviluppo di amicizie o il non ricercare piaceri o realizzazioni comuni con gli altri (ad esempio, mostrare agli altri oggetti di interesse), una assenza di reciprocità sociale o emotiva ("giochi" sociali come il dare e prendere) e alterazioni nei comportamenti non verbali in settori come il contatto visivo, nelle espressioni facciali, nella postura e nella gestualità.[8]

Le persone con la sindrome di Asperger, tuttavia, non mostrano le stesse limitazioni di coloro che hanno forme più debilitanti di autismo, per esempio sono in grado di avvicinarsi agli altri, anche se goffamente. Un individuo con la sindrome è in grado di impegnarsi in una conversazione unilaterale, un discorso prolisso su un argomento preferito, mentre fatica a comprendere o riconoscere i sentimenti o le reazioni di chi ascolta, come ad esempio il desiderio di cambiare il tema della conversazione o la volontà di terminare l'interazione.[6] Questo disagio sociale è stato definito "attivo ma strano".[8] Questa incapacità di reagire in modo adeguato alla interazione sociale può apparire come una sorta di disprezzo per i sentimenti altrui e può essere erroneamente associato come una forma di insensibilità.[6] Tuttavia, non tutti gli individui con la sindrome di Asperger si avvicinano ad altri. Alcuni di loro possono anche mostrare segni di mutismo selettivo, non rivolgendo la parola alla maggior parte delle persone e invece interloquendo molto con individui specifici. Alcuni possono solo scegliere di parlare con le persone che vogliono. In sintesi queste persone, volendo relazionarsi con gli altri avendone però limitate abilità, hanno difficoltà nel mostrare l'affetto che provano nei modi convenzionali comunemente accettati, venendo considerati strani proprio per il loro modo di approcciarsi.[9]

Le capacità cognitive dei bambini con la sindrome spesso permettono di esprimere le norme sociali in un contesto di laboratorio,[8] in cui essi appaiono in grado di dimostrare una comprensione teorica delle emozioni altrui; tuttavia, nelle situazioni della vita reale presentano alcune difficoltà.[6] Il desiderio di compagnia tipico dell'infanzia può risultare diminuito a causa di precedenti fallimenti nelle relazioni con altri coetanei.[8]

L'ipotesi che gli individui con sindrome di Asperger siano predisposti a comportamenti violenti o criminali è stato studiata, ma tale teoria non è supportata da dati concreti.[8][10] Altre prove suggeriscono che i bambini con la sindrome siano vittime piuttosto che carnefici.[11] Una review del 2008 ha riscontrato un elevato numero di criminali violenti conosciuti per soffrire di sindrome di Asperger in cui coesistevano altri disturbi mentali, quali il disturbo schizoaffettivo.[12]

Le persone con la sindrome di Asperger sono più facilmente soggette a forme depressive rispetto alla popolazione generale e ad una maggior probabilità di ideazione suicidaria,[13][14][15] spesso concorrendo a creare nella loro interiorità un coacervo di contraddizioni[16].

Interessi ripetitivi e comportamenti

Le persone con sindrome di Asperger mostrano interessi e attività limitati e ripetitivi e talvolta anormalmente intense o che implicano una esagerata concentrazione. Possono perseguire delle azioni di routine inflessibili, muoversi in modi stereotipati e ripetitivi o di preoccuparsi di se stessi come parti di oggetti.[5]

Il perseguimento di specifiche e ristrette aree di interesse è una delle caratteristiche più predominanti della sindrome.[8] I bambini Asperger talvolta possono raccogliere volumi di informazioni dettagliate su un argomento relativamente ristretto, come i dati meteo o i nomi delle stelle, senza che necessariamente abbiano una reale comprensione di un tema più ampio.[8][6] Ad esempio, un bambino potrebbe memorizzare i codici dei vari modelli di fotocamere senza però avere nessun interesse verso la fotografia.[8] Questo comportamento è di solito evidente all'età di 5 o 6 anni.[8] Anche se questi particolari interessi possono cambiare di volta in volta, in genere diventano più insoliti e strettamente focalizzati e spesso dominano l'interazione sociale, tanto che l'intera famiglia può risultarne coinvolta. Poiché spesso argomenti dal campo ristretto catturano l'interesse dei bambini, questo sintomo può anche non essere riconosciuto.[6]

Comportamenti motori stereotipati e ripetitivi sono una parte fondamentale della diagnosi della sindrome.[17] Essi comprendono i movimenti della mano, come lo sbattimento o torsioni e movimenti complessi dell'intero corpo.[5] Questi sono in genere ripetuti più a lungo e più volontariamente rispetto ai tic, che solitamente sono più veloci, meno ritmici e meno simmetrici.[18]

Secondo il test diagnostico Adult Asperger Assessment (AAA), una mancanza di interesse nella narrativa è comune tra gli adulti con la sindrome.[19]

Anche se gli individui con la sindrome di Asperger acquisiscono competenze linguistiche senza significativo ritardo e la loro capacità di dialogare è generalmente priva di anomalie significative, l'utilizzo del linguaggio risulta spesso atipico.[6] Spesso si riscontra una certa verbosità, transizioni brusche, interpretazioni letterali e incomprensione di sfumature del linguaggio, uso di metafore non significative all'interlocutore, deficit di percezione uditiva, dialogo insolitamente pedante, discorso formale o idiosincratico e anomalie nel volume, nel tono, nell'intonazione, nella prosodia e nel ritmo.[8] Anche l'ecolalia è stata osservata negli individui con la sindrome.[20]

Tre aspetti di modelli di comunicazione sono di interesse clinico: prosodia povera, linguaggio tangenziale (che inizia perseguendo un obbiettivo per poi disperdersi) e circostanziale e marcata verbosità. Sebbene l'inflessione e l'intonazione possono essere meno rigidi o monotoni rispetto all'autismo classico, le persone con Asperger spesso presentano una gamma limitata di intonazione: il discorso può essere insolitamente veloce, a scatti o forte. La parola può trasmettere un senso di incoerenza; lo stile colloquiale spesso include monologhi su argomenti che portano l'ascoltatore a non comprendere il contesto o non riuscendo a sopprimere i pensieri interni. Gli individui con la sindrome possono non riuscire a rilevare se l'ascoltatore sia interessato o coinvolto nella conversazione. Tentativi da parte dell'interlocutore di focalizzare il dibattito sul contenuto o sulla logica del discorso o per cambiare argomento, avvengono spesso senza successo.[6]

I bambini con la sindrome possono avere un vocabolario insolitamente sofisticato per la loro giovane età, ma hanno difficoltà a comprendere il linguaggio figurato e tendono ad usare un linguaggio letterale.[8] Inoltre sembrano avere particolari carenze in alcuni settori come l'umorismo, l'ironia, il prendere in giro e il sarcasmo. Anche se gli individui con la sindrome di solito comprendono la base dell'umorismo, sembrano mancare della comprensione dell'intento umoristico al fine di condividere il divertimento con gli altri.[21]

Movimenti e percezione sensoriale

I soggetti con sindrome di Asperger possono presentare segni o sintomi che sono indipendenti dalla diagnosi, ma possono influenzare loro stessi o il nucleo familiare.[22] Tra questi vi possono essere differenze nella percezione e problemi nelle capacità motorie, nel sonno e nella sfera emozionale.

Spesso mostrano eccellenti doti uditive e di percezione visiva.[23] I bambini con disturbi dello spettro autistico spesso dimostrano una maggiore percezione dei piccoli cambiamenti negli oggetti e nelle immagini a loro ben noti.[24] Gli individui con sindrome di Aspeger possono avere, comunque, delle caratteristiche particolari in alcune precise attività che coinvolgono la percezione visiva-spaziale, la percezione uditiva o la memoria visiva.[8] Essi possono essere, ad esempio, particolarmente sensibili o insensibili al suono, alla luce e ad altri stimoli;[25] tuttavia queste risposte sensoriali particolari si possono riscontrare anche in altri disturbi dello sviluppo e non sono specifici né per l'Asperger né per i disturbi autistici.[26]

Nelle descrizioni iniziali di Hans Asperger[8] e negli altri sistemi diagnostici sviluppati[27] vi sono descrizioni di goffaggine fisica. I bambini con la sindrome possono avere dei ritardi nell'acquisire competenze che richiedono destrezza motoria, come andare in bicicletta o aprire un barattolo, e possono sembrare goffi nei movimenti o sentirsi "a disagio nella propria pelle". Essi possono avere una scarsa coordinazione o un'andatura e postura non simmetrica. Inoltre spesso si riscontra una brutta grafia e problemi di integrazione visiva-motoria.[8][6] Si possono mostrare problemi di propriocezione (la sensazione della posizione del corpo) disordine dello sviluppo della coordinazione e scarso equilibrio. Non vi sono prove che questi problemi relativi alle capacità motorie si differenziano dagli altri casi di disturbi autistici.[8]

I bambini con la sindrome di Asperger hanno una maggiore probabilità di avere problemi di sonno, inclusa la difficoltà ad addormentarsi, frequenti risvegli notturni e risvegli alla mattina presto.[28][29] Inoltre, la condizione è associabile anche ad alti livelli di alessitimia, che consiste nella difficoltà a identificare e descrivere le proprie emozioni.[30] Nonostante si riscontri una correlazione tra bassa qualità del sonno e alessitimia, la loro relazione causale non è chiara.[29]

Diagnosi

I criteri diagnostici standard richiedono che si riscontri nel soggetto una compromissione dell'interazione sociale e dei modelli comportamentali e interessi ripetitivi e stereotipati senza che vi sia una ritardo significativo nel linguaggio o nello sviluppo cognitivo. A differenza degli standard internazionali,[31] i criteri del DSM-IV-TR richiedono che vi sia anche una significativa compromissione della vita quotidiana;[5] Nel 2013, il DSM-5 ha escluso la sindrome di Asperger come diagnosi separata e l'ha classificata insieme ai disturbi dello spettro autistico.[32]Altre criteri di classificazione diagnostica sono stati proposti da Szatmari et al.[33] e da Gillberg & Gillberg.[34]

La diagnosi viene formulata più tra i quattro e gli undici anni di età.[8] Una valutazione completa comporta il lavoro di un team multidisciplinare[7][35][36][8] e che comprenda una valutazione neurologica e genetica, nonché test cognitivi, test per la funzione psicomotoria, identificazione dei punti di forza e di debolezza verbali e non verbali, valutazione dello stile di apprendimento e delle competenze nella vita indipendente.[35] Il "gold standard" nella diagnosi di sindrome di Asperger combina un giudizio clinico con l'Autism Diagnostic Interview-Revised, una intervista semi-strutturata ai genitori, e l'Autism Diagnostic Observation Schedule, un dialogo bastato sul gioco con il bambino.[37] Una diagnosi errata o ritardata può essere traumatica sia per gli individui che per le loro famiglie; per esempio, una diagnosi errata può portare alla prescrizione di farmaci che peggiorano il comportamento.[36][38] Molti bambini con sindrome di Asperger vengono diagnosticati inizialmente erroneamente come affetti dal sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).[8] La diagnosi sugli adulti è più difficile in quanto i criteri diagnostici standard sono pensati per i bambini.[39] La diagnosi nell'adulto, pertanto, richiede un esame clinico accurato e l'acquisizione della storia medica completa sia da parte del paziente che intervistando le altre persone che lo hanno conosciuto, concentrandosi sul comportamento tenuto durante l'infanzia.[19] Le condizioni che devono essere considerate in una diagnosi differenziale sono, la schizofrenia, l'ADHD, il disturbo ossessivo-compulsivo, il disturbo depressivo maggiore, il disturbo semantico-pragmatico del linguaggio, il disturbo non verbale dell'apprendimento,[36] la sindrome di Tourette,[18] il disturbo da movimenti stereotipati, il disturbo bipolare[40] e deficit socio-cognitivi dovuti a danni al cervello da abuso di alcool.[41]

La sottodiagnosi e la sovradignosi sono problemi che si riscontrano in casi marginali. Il costo e la difficoltà dello screening possono ritardare la diagnosi. Al contrario, la crescente popolarità riguardo alle varie opzioni di trattamento farmacologico e la loro efficacia ha portato a sovradiagnosticare la condizione.[42] Vi sono studi che dimostrano che la sindrome di Asperger è stata diagnosticata più frequentemente negli ultimi anni, in parte come una diagnosi differenziale per i bambini di intelligenza normale che non sono risultati autistici ma che mostravano difficoltà sociali.[43]

Definizione del DSM-IV

La sindrome di Asperger è stata definita nel Manuale statistico e diagnostico dei disturbi mentali (DSM-IV) nella sezione 299.80 come:

  1. difficoltà qualitative nel rapporto sociale, manifestandosi con almeno due tra le seguenti:
    1. difficoltà marcata nell'uso di comportamenti non-verbali multipli, come il guardarsi negli occhi, le espressioni facciali, la postura corporea e i movimenti per regolare le interazioni sociali;
    2. impossibilità a sviluppare relazioni appropriate tra persone di pari livello;
    3. mancanza di ricerca spontanea per condividere divertimenti, interessi, o obiettivi con altre persone (difficoltà nel mostrare, portare o indicare oggetti d'interesse alle altre persone);
    4. mancanza di reciprocità sociale ed emotiva;
  2. modelli di comportamento stereotipati e ripetitivi, manifestati da almeno uno dei seguenti:
    1. raggiungimento di un'occupazione mentale con uno o più modelli stereotipati e ristretti d'interesse, che sia anormale nell'intensità e nell'attenzione;
    2. aderenza apparentemente inflessibile a specifici rituali o comportamenti non necessari;
    3. movimenti corporei stereotipati e ripetitivi (come agitare mani e dita o altri movimenti);
    4. persistente ed eccessivo interesse per parti di oggetti;
  3. il disturbo crea difficoltà notevoli nelle aree sociali, professionali o altre aree d'importanza notevole per la vita di tutti i giorni;
  4. non esiste un significativo ritardo nelle abilità linguistiche;
  5. non esiste un significativo ritardo nello sviluppo cognitivo o nelle capacità appropriate all'età di aiutarsi e di avere un comportamento adatto alle circostanze (tranne che nelle interazioni sociali) e curiosità per l'ambiente esterno nell'infanzia;
  6. non ci sono motivi di ritenere che si tratti di una forma di schizofrenia o di un altro Disturbo pervasivo dello sviluppo.

Una serie di studi ha supportato l'idea che ci sono infatti pochi casi nei quali i pazienti possono rientrare nei criteri del DSM-IV. I pazienti tipicamente mostrano difficoltà comunicative, il che li qualifica per una diagnosi di autismo e non di Sindrome d'Asperger.

Dal 2013 la diagnosi di sindrome di Asperger è stata tolta dal DSM come condizione separata ma classificata insieme ai disturbi dello spettro autistico.[44]

Relazioni con l'autismo

Negli anni quaranta, Leo Kanner e Hans Asperger, lavorando indipendentemente negli Stati Uniti e in Europa, identificarono essenzialmente la stessa popolazione, con un po' più di funzionalità sociale in quella di Asperger rispetto a quella di Kanner.

Gli esperti oggi sono generalmente d'accordo sul fatto che non esista una singola condizione mentale chiamata autismo. Piuttosto, il dibattito scientifico si è focalizzato sulla differenziazione di disturbi con differenti forme autistiche, che occupano varie posizioni all'interno della stessa gamma (i cosiddetti "disturbi dello spettro autistico").

Probabili cause e origini

Le cause e le origini dell'autismo e della Sindrome d'Asperger sono fonte di continui dibattiti e congetture. Tra le molte teorie in competizione tra loro sono la "teoria della sottoconnettività", sviluppata da scienziati cognitivisti all'Università Carnegie Mellon e all'Università di Pittsburgh, la "teoria Neanderthal", la "teoria del cervello estremamente maschile" (Simon Baron-Cohen), la mancanza di "teoria della mente" e la "teoria dell'autismo preoperativo", che afferma che le persone autistiche sono quelle che si bloccano neurologicamente allo stadio preoperativo dello sviluppo cognitivo, dove gran parte dell'elaborazione delle informazioni è a un livello olistico visuale e largamente non verbale e musicale. Questo indirizza anche la questione della teoria della mente dove i bambini, ancora allo stadio preoperativo di sviluppo cognitivo, non hanno raggiunto la decentralizzazione dall'egocentrismo.

La teoria della sotto-connettività stabilisce che l'autismo è un disturbo globale del cervello che restringe la coordinazione e l'integrazione tra le varie parti del cervello. Questo spiega perché le persone che soffrono di autismo e disturbi simili siano normali e maturi in certi campi come l'analisi logica e le capacità linguistiche, ma siano immaturi socialmente e talvolta neuro-fisiologicamente più giovani della loro età.

Altre teorie recenti hanno una loro plausibilità: l'inondazione di informazioni visuali degli ultimi tempi farebbe sì che si sviluppino molto le aree preposte all'elaborazione di queste ma che non si sviluppino affatto quelle della comunicazione non-verbale o anche verbale (come nell'autismo classico). Difatti un'altra recente ricerca indicherebbe che all'origine vi sarebbe una maggior mole di informazioni elaborate in ogni momento dal cervello[45]. Ciò sembrerebbe confermare la teoria secondo cui all'origine vi sarebbe un mancato ridimensionamento selettivo delle connessioni assoniche a partire dai 2 anni di età.

Si è ipotizzato che siano molti i fattori ambientali che agiscono dopo la nascita (inquinamento da mercurio, sostanze tossiche, metalli pesanti ecc.) ma non sono stati ancora confermati dalla ricerca scientifica.

Essendo una condizione legata all'architettura dei circuiti neuronali, e non alla chimica sinaptica, non sono utili le terapie farmacologiche, se non finalizzate alla repressione delle comorbilità (depressione, ansia, ocd).

Nella cultura di massa

Cinema

  • Crazy in Love (Mozart and the Whale) è una commedia sentimentale del 2005 diretta dal regista norvegese Petter Næss, con protagonisti Josh Hartnett e Radha Mitchell, che racconta la storia d'amore tra due ragazzi affetti dalla sindrome di Asperger.
  • Nel film La fiamma sul ghiaccio, del 2005, regista Umberto Marino, il protagonista del film, Fabrizio, impersonato da Raoul Bova, è affetto dalla Sindrome di Asperger e la storia narra del casuale incontro di lui con una ragazza emarginata che si innamora di lui. La ragazza, Caterina nel film, è impersonata dall'attrice Donatella Finocchiaro.
  • Nel film Ben X, del 2007, il protagonista, Ben, racconta di avere un qualcosa che gli rende impossibile comunicare con gli altri e che poi si rivelerà essere la Sindrome di Asperger.
  • Il documentario Billy The Kid, del 2007, della filmmaker statunitense Jennifer Venditti, miglior documentario dell'anno, segue il percorso di un giovane liceale affetto dalla sindrome, ritraendone con estrema semplicità e neutralità di tono, la quotidianità in una cittadina del Maine, su svariate settimane.
  • Nel film diretto da Nicholas Gray, If You Could Say It In Words (2008), lo strano pittore protagonista Nelson mostra una forma lieve di Sindrome di Asperger non ancora diagnosticata, che rappresenta il tema centrale del film.
  • Nel film di animazione Mary and Max (2009) uno dei protagonisti, Max, soffre di sindrome di Asperger mentre Mary diventerà psichiatra per approfondire lo studio della sua malattia.
  • Adam, è una commedia sentimentale del 2009 diretta da Max Mayer, il cui protagonista, interpretato da Hugh Dancy, è affetto dalla sindrome di Asperger.
  • Il film indiano diretto da Karan Johar, My Name Is Khan (2010), ha come protagonista Khan, portatore di una forma di Sindrome di Asperger.
  • Nel film Simple Simon del 2010 (titolo originale "I rymden finns inga känslor", letteralmente Nello spazio non ci sono sentimenti), commedia svedese diretta da Andreas Ohman, si racconta la storia di un ragazzo che soffre della sindrome di Asperger e che è affascinato dalle forme circolari. Cercherà di aiutare il fratello a riportare la sua vita nella routine di cui lui ha bisogno per avere la sua calma quotidiana.
  • Nel film Glee: The 3D Concert Movie, del 2011, viene raccontata la storia di una ragazza che soffre di Sindrome di Asperger, ma grazie al telefilm è riuscita ad accettarsi, a conoscere nuove persone e vivere una vita normale.
  • Nel film Molto forte, incredibilmente vicino, del 2011, il protagonista Oskar Schell, un ragazzino di 9 anni, ne è affetto.
  • Nel film Young Adult del 2011, diretto da Jason Reitman, la protagonista Charlize Theron interpreta la vicenda in cui una scrittrice di genere young adult si rivela essere per ironia una adulta irrisolta e giunge a prendere consapevolezza delle proprie problematiche relazionali.
  • Nel film Jobs, del 2013, biografia di Steve Jobs, il quale si ritiene essere Asperger, si notano diversi tratti della sindrome.

Letteratura

  • Beate Lohn, agente di polizia, stretta collaboratrice di Harry Hole nei romanzi di Jo Nesbo, possiede un'incredibile capacità di riconoscimento dei visi, grazie al suo giro fusiforme, sviluppato in conseguenza della sua affezione da sindrome di Asperger
  • Morgan, figlio di Monica e Kaj Wiberg nel libro Lo scalpellino di Camilla Lackberg è affetto dalla Sindrome di Asperger
  • Lisbeth Salander, la protagonista di libri della serie Millennium di Stieg Larsson, è indicata come affetta dalla Sindrome di Asperger.
  • Il romanzo di Francisco Stork, Il mondo, quello vero, ha come protagonista Marcelo, un ragazzo affetto da una forma di Sindrome di Asperger.
  • Il romanzo di Mark Haddon Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte è narrato in prima persona da un ragazzo quindicenne affetto dalla sindrome di Asperger.
  • Nel romanzo Laboratorio mortale (The Hades Factor) di Robert Ludlum e Gayle Lynds Marty Zellerbach, amico del protagonista, è affetto dalla sindrome di Asperger.
  • Il libro di Jodi Picoult, Le case degli altri parla di un ragazzo diciottenne affetto dalla sindrome di Asperger che viene accusato di omicidio e delle reazioni che questo ha sulla sua famiglia.
  • Nel libro Guardami negli occhi (ISBN 978-8820045371), John Elder Robison (fratello del noto scrittore statunitense Augusten Burroughs, pseudonimo di Christopher Robison), racconta la propria storia di persona affetta da Sindrome di Asperger. Nel libro è narrata la storia dell'autore che da ragazzino asociale ed emarginato, impossibilitato dalla malattia ad avere contatti sociali equilibrati con i propri coetanei, diventerà un uomo capace di mettere a frutto le sue incredibili capacità fino a raggiungere incredibili successi professionali dalle tournée con i KISS, per i quali lavorerà come inventore di effetti speciali che hanno fatto la storia del gruppo, all'incredibile carriera in un'azienda di giochi elettronici, fino alla fondazione di un'azienda che ripara auto di lusso. Il disturbo gli verrà diagnosticato solo a quarant'anni.
  • Nel romanzo La lista nera di Frederick Forsyth, ne è affetto Roger Kendrick un adolescente che sarà fondamentale per il protagonista grazie alle sue capacità in ambito informatico.
  • Nel romanzo Il mistero del London Eye di Siobhan Dowd, il protagonista Ted Spark è affetto dalla sindrome di Asperger.

Televisione

  • Sherlock, il protagonista dell'adattamento contemporaneo della BBC dei libri di Doyle, presenta diverse caratteristiche della Sindrome di Asperger e nell'episodio The Hounds of Baskerville il suo collega e amico Watson palesa questa caratteristica.
  • In The Big Bang Theory, una situation comedy americana creata da Chuck Lorre e Bill Prady, uno dei protagonisti, il fisico teorico Sheldon Cooper, presenta molte caratteristiche tipiche dei soggetti affetti dalla Sindrome di Asperger (anche se nella serie non vi è mai cenno - né associazione - tra la personalità di Sheldon e la patologia).
  • In Community, una sit-com trasmessa dalla NBC, uno dei protagonisti Abed Nadir è affetto da sindrome di Asperger.
  • Nel telefilm Parenthood il personaggio di Max Braverman, interpretato da Max Burkholder, è affetto da sindrome di Asperger. I genitori del piccolo si accorgono nel corso della prima serie della diversità del figlio, e dopo la diagnosi, imparano a convivere e trattare il disturbo.
  • Nella serie televisiva americana Boston Legal, è presente, a partire dalla seconda stagione, il personaggio di Jerry Espenson, interpretato dall'attore Christian Clemenson. Si tratta di un brillante avvocato il cui comportamento bizzarro è dovuto, come si scoprirà nel corso delle puntate, alla Sindrome di Asperger e, forse, anche a una concomitante Sindrome di Tourette.
  • Nella serie-tv americana Fringe, il personaggio di Astrid dell'universo alternativo è affetta dalla sindrome di Asperger. Questa scelta è stata voluta dall'attrice che interpreta il personaggio, Jasika Nicole, in quanto la sorella ha tale sindrome.[46]
  • Nella serie-tv americana Alphas uno dei protagonisti, Gary Bell, è affetto dalla sindrome di Asperger.
  • JJ Jones, personaggio della seconda generazione della serie televisiva britannica Skins, è affetto da tale sindrome
  • Nella serie tv americana The Bridge, il personaggio interpretato da Diane Kruger, Sonya Cross ne è affetta.
  • Nella serie televisiva E poi c'è Filippo, il personaggio interpretato da Neri Marcorè afferma spesso di avere l'Asperger, anche se in realtà mostra i sintomi di un vero e proprio autismo.
  • Nella serie tv americana Hannibal, ci si riferisce spesso al personaggio interpretato da Hugh Dancy, Will Graham, come affetto da sindrome di Asperger.

Fumetti

Autobiografie

Autobiografie di soggetti affetti da Sindrome di Asperger sono:

Note

  1. ^ o AS in inglese
  2. ^ La Sindrome di Asperger: Linee guida per la diagnosi
  3. ^ a b James Robert Brasic, MD, MPH, Research Associate, Division of Nuclear Medicine, Russell H Morgan Department of Radiology and Radiological Science, Johns Hopkins University School of Medicine: Asperger's Syndrome
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  44. ^ Why Asperger’s Won’t Exist after May 2013 | Aspergers Test Site
  45. ^ Il Cervello Autistico Genera Più Informazioni A Riposo – Archivio News – Spazio Asperger ONLUS
  46. ^ Brian Truitt, Jasika Nicole looks to family for ‘Fringe’ inspiration, su whosnews.usaweekend.com, USA Today, 28 luglio 2010.

Bibliografia

  • Asperger, Hans. Bizzarri, isolati e intelligenti. Il primo approccio clinico e pedagogico ai bambini con SA. Edizioni Erickson, Trento, 2007
  • Attwood, Tony. Guida alla sindrome di Asperger. Diagnosi e caratteristiche evolutive. Edizioni Erickson, Trento, 2007
  • Krug, David A. - Arick, Joel R. KADI. Krug Asperger's Disorder Index. Test per la valutazione/diagnosi della sindrome di Asperger. Edizioni Erickson, Trento, 2007
  • Schopler, Eric - Mesibov, Gary B. - Kunce, Linda J. (a cura di). Sindrome di Asperger e autismo high-functioning. Diagnosi e interventi. Edizioni Erickson, Trento, 2003
  • Valtellina, Enrico (a cura di). Sindrome di Asperger, HFA e formazione superiore. Edizioni Erickson, Trento, 2010

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Sito dell'associazione onlus italiana Asperger.it, con dettagliate informazioni sulla sindrome, lo stato aggiornato degli studi, eventi, bibliografia [1]
  • Le Edizioni Erickson hanno dedicato ampio spazio all'interno del loro catalogo alla letteratura scientifica sull'autismo e, in particolare, sulla sindrome di Asperger [2]
  • Intervista al Dr. Tony Attwood, psicoterapeuta, tra i maggiori esperti della sindrome (parte prima, parte seconda, parte terza)
  • Sito dell'associazione Asperger Pride [3]
  • Sito della Fondazione ARES [4]
  • Consorzio AetnaNet [5] Comportamento di uno studente affetto dalla Sindrome di Asperger
  • Guida per Bambini alla Sindrome di Asperger [6]
  • Spazio Asperger.it ([7], [8], [9], [10])
  • Aspie - Quiz [11]
  • Personaggi famosi con la Sindrome di Asperger [12]
  • ASA Associazione Sindrome di Asperger [13]
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