Psammogeton involucratus

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Ajmoda
Semi di Psammogeton involucratus
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superasteridi
(clade)Asteridi
(clade)Euasteridi
(clade)Campanulidi
OrdineApiales
FamigliaApiaceae
SottofamigliaApioideae
TribùPimpinelleae
GenerePsammogeton
SpecieP. involucratus
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
OrdineApiales
FamigliaApiaceae
GenerePsammogeton
SpecieP. involucratus
Nomenclatura binomiale
Psammogeton involucratus
(Roxb.) Mousavi, Mozaff. & Zarre, 2022 publ. 2021
Sinonimi

Apium involucratum
Roxb., 1810
Athamanta roxburghiana
Wall., 1829
Carum involucratum
(Roxb.) Kuntze, 1891
Carum roxburghianum
Benth. ex Waring, 1868
Pimpinella involucrata
(Roxb.) Wight & Arn., 1834
Ptychotis involucrata
(Roxb.) Royle, 1835
Ptychotis roxburghiana
DC., 1830
Trachyspermum involucratum
(Roxb.) H.Wolff, 1927
Trachyspermum matthewii
M.R.Almeida, 1998
Trachyspermum roxburghianum
H.Wolff, 1927

Nomi comuni

Ajmoda (sanscrito),
अजमुड Ajmuda, (hindi)
Pletikapu (javense),
suragai (sondanese),
ashamtagam (tamil),
renggirung (indonesiano)

Il Wild Celery (ing.: sedano selvatico), (Psammogeton involucratus (Roxb.) Mousavi, Mozaff. & Zarre, 2022 publ. 2021), conosciuto in sanscrito come Ajmoda, è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Apiacee[1].

Fittone stretto.

Pianta con fusto eretto pubescente, terette, ramificato, longitudinalmente tripartito, mediamente alto dai 20 cm ai 100 cm.

Le foglie sono picciolate, con piocciolo esile lungo 1–2 cm, ovate a grandi linee, lunghe dai 3–8 cm e larghe 2-12, bi-pinnate o terno-pinnate, con l'ultimo segmento stentatamente oblungo lunghe dai 5–20 mm e largo 2–3 mm e alla base cuneate. Le foglie caulinari si riducono con l'altezza, le più apicali sono lineari-lanceolate.

L'infiorescenza è un ombrella regolare 2–4 cm di diametro, il peduncolo è di 5–9 cm. Ci sono 2-5 brattee lunghe 3–10 mm, lineo-subulate o ciliate, inoltre ci sono 2-9 raggi primari lunghi 1,3–5 cm e 5-15, inoltre ci sono 5-8 bratteole sottile lunghe 2–3 mm e finemente ciliate, ci sono 5-15 raggi secondari lunghi 2–7 mm ognuno con un fiore, costituito da 5 sepali piccoli e nascosti lunghi 0,1 mm, e 5 petali con apici ottusi ad ampio respiro, I petali sono di colore lilla. Fiorisce e fruttifica da febbraio a luglio.

Carpoforo ovoidale, di 1,5–3 mm per 1,5–2 mm, con apice contratto a formare un collo corto, pubescente con peli corti e irti. Presenta due fessure alla base che lo fanno dividere facilmente in due mericarpi ognuno funsionante da seme. Essiccati sono di un colore giallo brillante.

Distribuzione e habitat

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La specie è nativa dell'India e di Sri Lanka.[1]

Si trova ai margini della foresta e nei rudereti.

Moltiplicazione

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È principalmente propagata per seme.

Principi attivi

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I semi contengono olio essenziale composto essenzialmente da limonene, a-terpene, dipentene, d-linallolo, terpineolo, dl-piperitone, timoquinolo, timolo e acido chetonico. Inoltre sono ricchi di ferro e calcio.[senza fonte]

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

L'olio essenziale ha proprietà amare, termogeniche, antispammodiche, toniche, stimolanti, antelmitiche, carminative,[2].

I frutti vengono utilizzati come spezie nella cucina bengalese col nome di radhuni, dal sapore aromatico simile al prezzemolo, un paio di pizzichi possono superare il sapore del curry.

In Asia è coltivato, fino a 750 m s.l.m., preferisce suoli non molto pesanti, fertili e calcarei.

  1. ^ a b (EN) Psammogeton involucratus, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 24/7/2024.
  2. ^ Indian medicinal plants: a compendium of 500 species, Vol. 5, p. 299.
  • (EN) Sheh Meng-lan, Mark F. Watson, Flora of China, XIV, Pechino e St. Louis, Science Press e Missouri Botanical Garden Press, 2005.
  • (EN) Minija Janardhanan, John E. Thoppil, Herb And Spice Essential Oils, Nuova Delhi, Discovery Publishing House, 2004, p. 109.
  • (EN) P. K. Warrier, V. P. K. Nambiar; C. Ramankutty; R. Vasudevan Nair, Indian medicinal plants: a compendium of 500 species, V, Nuova Delhi, Orient Blackswan, 1996, p. 592, ISBN 81-250-0763-6.
  • (EN) C. P. Khare, Indian Medicinal Plants: An Illustrated Dictionary, Springer, 2007, p. 900, ISBN 0-387-70640-2.

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