Paola Gassman

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Paola Gassman ne l'Orlando furioso 1975

Paola Gassman (Milano, 29 giugno 1945) è un'attrice teatrale italiana, figlia di Vittorio Gassman e Nora Ricci e sorella di Vittoria Gassman, Alessandro Gassmann e Jacopo Gassman.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Paola Gassman ne Il balcone di Golda, 2014

Paola Gassman si è dedicata quasi esclusivamente al teatro, a eccezione di alcune sporadiche ma significative apparizioni televisive in commedie e sceneggiati. All'inizio della carriera si ricordano i tre anni trascorsi nella compagnia Teatro Libero diretta da Luca Ronconi, che con lo spettacolo Orlando furioso la vide presente in moltissime nazioni europee e negli Stati Uniti, culminando in un'importante trasmissione televisiva a puntate. Sempre in quel periodo prese parte agli spettacoli La tragedia del vendicatore per la regia di Ronconi e Cucina diretta da Lina Wertmuller. Entrò poi nella compagnia Brignone-Pagliai con gli spettacoli Spettri di Ibsen e Processo di famiglia di Fabbri.

È stata inoltre diretta dal padre Vittorio in spettacoli come Cesare o nessuno, Fa male il teatro e Bugie sincere. Con la ditta teatrale Pagliai-Gassman ha messo in scena molti spettacoli sia nel genere drammatico sia in quello comico e brillante. Si ricorda il lungo periodo dedicato a Pirandello: Liolà; Il piacere dell'onestà; L'uomo, la bestia e la virtù; Ma non è una cosa seria, e poi ancora Il bugiardo di Goldoni; Il gatto in tasca di Feydeau; Scene di matrimonio di Svevo; Il mercante di Venezia e Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare.

Ha recitato con registi quali Squarzina, Castri, Bolognini, Piccardi, Sciaccaluga, Ronconi, Maccarinelli, e tra i molti recenti spettacoli si ricordano Spirito allegro di Coward; Giù dal monte Morgan di Miller; Vita col padre di Crouse; Harvey di Chase; Ifigenia in Aulide e Elena di Euripide; Viaggio a Venezia e La bottega del caffè di Goldoni. Negli ultimi anni con Ugo Pagliai, conosciuto ai tempi dell'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico",[1][2][3] si è dedicata anche alla poesia e a tutti quei brani che si legano alla memoria e al repertorio.

Nel 2007 ha pubblicato presso Marsilio Editore l'autobiografia Una grande famiglia dietro le spalle.[4]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

È la compagna dell'attore Ugo Pagliai (con cui non si è mai sposata) e ha due figli: Tommaso Pagliai, e Simona Virgilio, avuta dal marito, l'attore Luciano Virgilio,[5] conosciuto all'Accademia nazionale d'arte drammatica "Silvio D'Amico" (esattamente come avevano fatto vent'anni prima i genitori di Paola).

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • L’uomo alla moda, di George Etherege, regia di Carlo Di Stefano, 15 ottobre 1969.
  • Sotto due bandiere, di Ouida, regia di Ernesto Cortese, 15 puntate, dal 29 aprile al 17 maggio 1974.
  • La città e gli anni, di Konstantin Fedin, regia di Marcello Aste, 15 puntate, dal 3 al 21 novembre 1975.
  • Il sogno dello zio, di Fëdor Dostoevskij, regia di Romeo De Baggis, 6 puntate, dal 23 al 29 giugno 1982.

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ L’identikit di Ugo Pagliai, su viagginews.com. URL consultato il 26 ottobre 2019 (archiviato il 26 ottobre 2019).
  2. ^ Omaggio a Giorgio De Lullo e Rossella Falk: testimonianze e ricordi, su accademiasilviodamico.it. URL consultato il 26 ottobre 2019 (archiviato il 26 ottobre 2019).
  3. ^ Videontervista al programma televisivo Le ragazze del 26 ottobre 2019; alternata ai ricordi dell'attrice Nicoletta Sanna. Cfr.:ilsussidiario.net
  4. ^ Vedi: Agendabda.unict.it
  5. ^ Paola Gassman, Una grande famiglia dietro le spalle, Marsilio Editore 2007

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Controllo di autoritàVIAF (EN31776240 · ISNI (EN0000 0000 5115 318X · SBN UBOV501769 · LCCN (ENno2007067953 · WorldCat Identities (ENlccn-no2007067953