Massacro di Grabovica
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Massacro di Grabovica | |
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Tipo | Strage |
Data | 8 o 9 settembre 1993 |
Luogo | Grabovica, Bosnia ed Erzegovina |
Stato | Bosnia ed Erzegovina |
Coordinate | 43°39′N 17°45′E |
Obiettivo | Croati |
Responsabili | Armata della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina (ARBiH) |
Conseguenze | |
Morti | almeno 13 |
Il massacro di Grabovica venne perpetrato l'8 o il 9 settembre 1993 e risultò nell'assassinio di almeno 13[1][2] abitanti di etnia croata del villaggio di Grabovica nei pressi di Jablanica. I fautori dell'eccidio furono membri dell'Armata della Repubblica di Bosnia ed Erzegovina (ARBiH); alcuni erano soldati della 9ª brigata, altri soldati non ancora identificati. Alcune fonti citano un maggior numero di vittime, anche se tali informazioni non sono state ufficialmente confermate.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ ICTY - Sefer Halilović judgment - Findings on the crimes charged Paragraph 3 and 4
- ^ Thomas (2006), p. 27.
- ^ Hoare (2004), p. 94.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marko Attila Hoare, How Bosnia Armed, Saqi Books, 2004.
- Nigel Thomas, The Yugoslav Wars (2): Bosnia, Kosovo and Macedonia 1992-2001[collegamento interrotto], Osprey Publishing Ltd., 2006, ISBN 9781841769646. URL consultato il 15 aprile 2013.