Banato di Bosnia

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Banato di Bosnia
Banato di Bosnia – Bandiera
Banato di Bosnia - Stemma
Dati amministrativi
Nome completoBanovina Bosna

(Banovina Bosna)

Lingue ufficialibosniaco
Lingue parlateBosniaco
CapitaleVisoko
Dipendente daRegno d'Ungheria
Politica
Forma di StatoBanato
Capo di StatoBani di Bosnia
Nascita1137 con Ladislao II d'Ungheria
Causaconquista ungherese della Bosnia
Fine1377 con Tvrtko I
Causatrasformazione in regno
Territorio e popolazione
Economia
Commerci conRepubblica di Ragusa
Religione e società
Religioni preminentiChiesa bosniaca, cattolicesimo, Ortodossia
Il Banato di Bosnia nel 1373.
Evoluzione storica
Preceduto daBosnia (alto medioevo)
Succeduto da Regno di Bosnia
Ora parte diBandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina

Il Banato di Bosnia fu uno Stato medievale, esteso su gran parte dell'odierna Bosnia ed Erzegovina, ma anche su parti della Dalmazia, della Serbia, e del Montenegro.

Formatosi nel 1137, anche se nominalmente era uno Stato vassallo del Regno d'Ungheria, in realtà il Banato di Bosnia fu de facto uno stato indipendente. Continuò ad esistere fino al 1377, quando fu elevato a Regno di Bosnia.

Retroterra storico[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1136 Béla II d'Ungheria invase per la prima volta il territorio bosniaco[1], e creò il titolo di Bano di Bosnia intendendo attribuirlo, unicamente come titolo onorifico, a suo figlio Ladislao II d'Ungheria. Tuttavia, a partire già dal XII secolo, i regnanti bosniaci divennero sempre più indipendenti sia dall'Ungheria che da Bisanzio. In questo modo, quelli che avrebbero dovuto essere i veri signori di questo territorio, lo furono di fatto molto spesso solo formalmente.

Il primo Bano di Bosnia, Borić emerge sin dal 1154 come una figura di spicco nella storia balcanica dell'epoca, alleato del Regno d'Ungheria, fu protagonista delle incursioni in territorio bizantino perpetrate da Ungheria e Serbia, che si spinsero fino nella regione di Braničevo.
Quando l'imperatore bizantino Manuele I Comneno strappò il Banato di Bosnia all'Ungheria nel 1166 nominò il nativo Kulin come secondo Bano di Bosnia in quanto suo governatore. Alla morte dell'imperatore bizantino, Kulin si adoperò per affrancare il territorio sotto il suo comando dal vassallaggio con Bisanzio, e per questo si alleò con il re ungherese Béla III d'Ungheria, con il principe serbo Stefano Nemanja e con suo cognato Miroslav Zavidović, principe di Zaclumia; insieme dichiararono guerra a Bisanzio nel 1183 ed ottennero importanti successi.

Bani di Bosnia[modifica | modifica wikitesto]

Inizio del regno Termine del regno Casata
Ladislao II d'Ungheria 1137 1154 Arpadi
Borić 1154 1163 Boričević

Dal 1166 al 1180 il Banato di Bosnia fu occupato dall'Impero bizantino, finché l'imperatore Manuele I Comneno non nominò un nuovo bano di Bosnia.

Inizio del regno Termine del regno Casata
Kulin 1180 1204 Kulinić
Stefano Kulinić 1204 1232 Kulinić
Matteo Ninoslav 1232 1253 Kulinić
Prijezda I 1254 1287 Kotromanić
Prijezda II 1287 1290 Kotromanić
Stefano I 1287 1314 Kotromanić
Stefano II 1314 1353 Kotromanić
Tvrtko I 1353 1377 Kotromanić

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Bosnia ed Erzegovina nel Medioevo, su it.wikitrev.com. URL consultato il 23 gennaio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]