Gregor Townsend

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Gregor Townsend
Dati biografici
Paese Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza 183 cm
Peso 93 kg
Rugby a 15
Union Bandiera della Scozia Scozia
Ruolo Mediano d'apertura
Ritirato 2007
Carriera
Attività di club[1]
1991-1995Gala
1992Warringah
1995Warringah
1996-1998Northampton
1998-2000Brive
2000-2002Castres
2004-2005Montpellier24 (26)
Attività in franchise
2002-2004Borders8 (12)
2004Sharks7 (5)
2005-2007Borders27 (25)
Attività da giocatore internazionale
1993-2003
1997
Bandiera della Scozia Scozia
British & Irish Lions
82 (164)
2 (0)
Attività da allenatore
2008-2012Bandiera della Scozia ScoziaAll. 2ª
2012-2017Glasgow Warriors
2017-Bandiera della Scozia Scozia

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 1º marzo 2022

Gregor Peter John Townsend (Galashiels, 26 aprile 1973) è un allenatore ed ex giocatore di rugby a 15, già internazionale per la Scozia e per i British and Irish Lions nel ruolo di mediano d'apertura; da allenatore ha guidato la franchise scozzese del Glasgow Warriors e, dal 2017, è il commissario tecnico della Scozia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Townsend, riconosciuto come uno tra i mediani d'apertura più talentuosi prodotti dal rugby scozzese[1][2], crebbe nel Gala RFC, club della sua città natale di Galashiels nei Borders[1].

Nel 1992 ebbe una breve esperienza in Australia nel Warringah RFC, squadra di Sydney[1] e, al ritorno, debuttò in Nazionale scozzese durante il Cinque Nazioni 1993 a Twickenham contro l'Inghilterra. Nel 1995 fu di nuovo al Warringah e rifiutò un'offerta di Rod Macqueen per entrare nella appena formatasi franchise di Canberra degli ACT Brumbies[3].

Divenne professionista nel 1996 e si trasferì in Inghilterra al Northampton per un biennio; nel 1997 prese parte al tour dei British and Irish Lions in Sudafrica, in due test match dei quali scese in campo. Nel 1998 fu in Francia al Brive e poi al Castres e, nel 1999, alla Coppa del Mondo con la Scozia.

Nel 2002 fu alla neonata formazione scozzese di Celtic League dei Borders e fu, ancora, presente alla Coppa del Mondo di rugby 2003 in Australia, nel corso della quale disputò a Brisbane il suo ultimo incontro internazionale, proprio contro i padroni di casa degli Wallabies. Al momento del suo ritiro internazionale aveva 82 presenze (più due con i British Lions) che ne facevano all'epoca il recordman di presenze per la Scozia[4].

Subito dopo il suo ritiro internazionale[5] Townsend annunciò di avere firmato un contratto semestrale per la franchise sudafricana di Super 12 degli Sharks[4][5], con cui disputò la stagione di Super 12 2004 prima di tornare di nuovo in Francia per una stagione al Montpellier[6] e, infine, terminare la sua carriera di nuovo ai Border Reivers, complice anche la chiusura del club nel piano di riduzione operato nel 2007 dalla federazione scozzese[1].

Nel giugno 1999 era stato anche insignito dell'onorificenza di membro dell'Ordine dell'Impero Britannico per i suoi contributi al rugby scozzese[7]

Subito dopo il ritiro divenne allenatore in seconda della Scozia, prima come collaboratore di Frank Hadden, poi di Andy Robinson[8]; dal 2012 è l'allenatore-capo dei Glasgow Warriors, franchise di Pro12[9].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il contributo al rugby»
— 12 giugno 1999[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) David Sharp, Fond farewell to a flawed genius, in BBC, 12 maggio 2007. URL consultato l'11 aprile 2014.
  2. ^ Connor,  pag. 81.
  3. ^ (EN) Brendan Gallagher, Townsend signs on to swim with Sharks, in the Daily Telegraph, 30 dicembre 2003. URL consultato l'11 aprile 2014.
  4. ^ a b (EN) Townsend the bait for circling Sharks, in Evening Chronicle, Newcastle upon Tyne, 30 dicembre 2003. URL consultato l'11 aprile 2014 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2014).
  5. ^ a b (EN) Brendan Gallagher, Townsend signs on to swim with Sharks, 30 dicembre 2003. URL consultato l'11 aprile 2014.
  6. ^ (FR) Un petit Poucet qui ne gaspille pas ses cailloux, in La Dépêche du Midi, 1º settembre 2004. URL consultato l'11 aprile 2014.
  7. ^ a b (EN) Sports stars top the list, in BBC, 12 giugno 1999. URL consultato l'11 aprile 2014.
  8. ^ (EN) Phil Wilkins, Out of this sad defeat there is a little comfort to be found - Sydney club rugby helped Scots win, in The Sydney Morning Herald, 24 novembre 2009. URL consultato l'11 aprile 2014.
  9. ^ (EN) Alasdair Reid, Gregor Townsend at heart of Glasgow Warriors' rise to the top of the RaboDirect Pro 12 table, in Daily Telegraph, 11 ottobre 2013. URL consultato l'11 aprile 2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


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