Ford Fiesta R5

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ford Fiesta R5
Elfyn Evans con la Ford Fiesta R5 al Rally di Germania nel 2013.
Descrizione generale
CostruttoreStati Uniti (bandiera)  Ford
CategoriaRally
ClasseR5
Produzione2013-2019
SostituisceFord Fiesta RRC
Sostituita daFord Fiesta R5 Mk2
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioScocca rinforzata da roll bar multipoint saldato
Motore1.6 litri 4 cilindri 16 valvole turbocompresso
Trasmissionecambio a 5 marce sequenziale, trazione integrale
Dimensioni e pesi
Lunghezza3965 mm
Larghezza1820 mm
Passo2480 mm
Peso1230 kg
Altro
PneumaticiMichelin
AvversarieCitroën DS3 R5
Peugeot 208 T16
Škoda Fabia R5
Hyundai i20 R5
Risultati sportivi
DebuttoRally di Finlandia 2013 (WRC)

La Ford Fiesta R5 è una vettura da rally progettata dalla Ford allo scopo di ridurre i costi per i piloti di team privati, dotati di propulsori turbo da 1,6 litri derivati dalla produzione di serie, come molte altre parti dell'auto, ovvero dalla vettura stradale Fiesta ST. Il mezzo arriva dalle officine di M-Sport di Cockermouth, Inghilterra, dove viene costruita[1].

2013: la prima Fiesta R5

[modifica | modifica wikitesto]

La Fiesta R5 sostituì l'antenata Fiesta RRC, vettura che fece da tramite nel passaggio dalla categoria Super 2000 alla nuova classe R5 del neonato Gruppo R.

Il motore è un 1.6 litri quattro cilindri in linea sviluppato da M-Sport, a iniezione diretta con centralina elettronica Life Racing e dotato di turbocompressore con restrittore in aspirazione di 32 mm, in conformità con il regolamento FIA per la categoria R5. Esso eroga una potenza di 284 CV e una coppia massima di 425 Nm[2]. La trasmissione è a trazione integrale permanente con i differenziali anteriore e posteriore autobloccanti e cambio sequenziale SADEV a cinque rapporti. Le sospensioni sono di tipo MacPherson con ammortizzatori Reiger regolabili su tre posizioni con struttura in alluminio ; l'impianto frenante è dotato di pinze a quattro pistoncini fornite dalla AP Racing e dischi da 300 mm di diametro in assetto terra e 355 mm su asfalto, sia all'anteriore che al posteriore. L'auto monta cerchi da 18" su asfalto e da 15" su ghiaia con pneumatici Michelin. La capacità del serbatoio è di 80 litri[3].

Carriera sportiva

[modifica | modifica wikitesto]
Ott Tänak al Rally di Germania 2014

La prima uscita in veste non ufficiale della nuova Fiesta R5 si ebbe il 2 marzo 2013 in occasione del Malcolm Wilson Rally in Cumbria, dove fece da apripista condotta da Matthew Wilson, figlio dell'ex-pilota Malcolm, titolare della scuderia M-Sport[4].

I test continuarono sino al debutto del modello definitivo all'Ypres Rally, in Belgio, dove Thierry Neuville e Nicolas Gilsoul, equipaggio che gareggiava nel mondiale con la Ford Fiesta WRC del team satellite Qatar, fecero da apripista. Sino a quel momento 18 esemplari della nuova auto erano già stati prenotati da clienti privati e quindi si prevedeva la presenza di svariate Fiesta R5 in diversi rally europei[5].

Gus Greensmith al Rally di Monte Carlo 2019

L'esordio nel mondiale 2013 avvenne invece al Rally di Finlandia, dove fu presente in veste ufficiale M-Sport con Elfyn Evans, il quale dovette poi ritirarsi per problemi meccanici; all'appuntamento finlandese si iscrivettero anche altre quattro Fiesta R5 acquistate da squadre private e il pilota di casa Jari Ketomaa riuscì con una di queste a cogliere la vittoria nella categoria WRC-2.

Nel corso delle stagioni nessun pilota o copilota riuscì a conquistare il mondiale cadetto con questa vettura, raggiungendo quale miglior piazzamento il secondo posto in tre edizioni iridate: nel 2014 con Jari Ketomaa e Kaj Lindström, nel 2016 con Elfyn Evans e nel 2017 con Eric Camilli e Benjamin Veillas. Il team Drive DMACK fu invece campione a squadre nel 2014.

La Fiesta R5 colse in totale 22 vittorie iridate, di cui 19 nel WRC-2 e 3 nel campionato WRC-2 Pro, istituito nella stagione 2019. A partire da luglio 2019 è previsto il debutto del nuovo modello.

2019: il nuovo modello

[modifica | modifica wikitesto]
Ford Fiesta R5 (Mk2)
Descrizione generale
CostruttoreStati Uniti (bandiera)  Ford
CategoriaRally
ClasseR5
Produzione2019-
Progettata daBernardo Fernandes
SostituisceFord Fiesta R5 Mk1
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioScocca rinforzata da roll bar multipoint saldato
Motore1.6 litri 4 cilindri 16 valvole turbocompresso
Trasmissionecambio a 5 marce sequenziale, trazione integrale
Dimensioni e pesi
Lunghezza4065 mm
Larghezza1820 mm
Peso1230 kg
Altro
PneumaticiMichelin
AvversarieCitroën C3 R5
Peugeot 208 T16
Škoda Fabia R5 Evo
Hyundai i20 R5

A gennaio 2018 la M-Sport avviò il progetto del nuovo modello della Fiesta R5, basata sull'allestimento ST-Line della settima serie della compatta americana, e affidandone la direzione a Bernardo Fernandes, già ingegnere di Sébastien Ogier nel 2017, mentre il design della vettura venne curato da Richard Christensen. I primi test sono iniziati a dicembre dello stesso anno e otto piloti si sono alternati alla guida della nuova auto per circa 30 giorni di prove su diversi tipi di fondo stradale[6][7].

Il motore è sempre il 1.6 litri quattro cilindri in linea sviluppato da M-Sport nel precedente modello, stavolta migliorato nelle prestazioni, con una potenza erogata di 290 CV a 4000 giri/min e una coppia massima di 475 Nm (a 4000 giri/min). La trasmissione è, come nel precedente modello, a trazione integrale permanente con un nuovo cambio sequenziale (sempre SADEV) a cinque rapporti e meccanismo di stacco della frizione direttamente collegato al freno di stazionamento. Il sistema delle sospensioni, sempre di tipo MacPherson, e gli ammortizzatori Reiger è stato completamente ridisegnato mentre l'impianto frenante stavolta è fornito dalla Brembo. L'auto monta sempre cerchi da 18" su asfalto e da 15" su ghiaia con pneumatici Michelin.[8]

Carriera sportiva

[modifica | modifica wikitesto]

La prima uscita della nuova auto sarà a fine giugno del 2019 in occasione dell'Ypres Rally, in Belgio, dove sarà presente come vettura apripista guidata da Eric Camilli e verrà ufficialmente omologata il 1º luglio seguente, mentre il debutto in gara è previsto per il Rally di Finlandia, nono appuntamento del mondiale 2019, in programma nei primi giorni di agosto[7][9].

Vittorie WRC-2 Pro

[modifica | modifica wikitesto]
Modello # Stagione Evento Pilota Copilota Squadra
R5 Mk1 1 2019 Monaco (bandiera) 87éme Rallye Automobile Monte-Carlo Regno Unito (bandiera) Gus Greensmith Regno Unito (bandiera) Elliott Edmondson Regno Unito (bandiera) M-Sport Ford WRT
2 Messico (bandiera) 16º Rally Guanajuato México Polonia (bandiera) Łukasz Pieniążek Polonia (bandiera) Kamil Heller Regno Unito (bandiera) M-Sport Ford WRT
3 Francia (bandiera) 62ème CORSICA Linea Tour de Corse Polonia (bandiera) Łukasz Pieniążek Polonia (bandiera) Kamil Heller Regno Unito (bandiera) M-Sport Ford WRT

Vittorie WRC-2

[modifica | modifica wikitesto]
Modello # Stagione Evento Pilota Copilota Squadra
R5 Mk1 1 2013 Finlandia (bandiera) 63th Neste Oil Rally Finland Finlandia (bandiera) Jari Ketomaa Finlandia (bandiera) Marko Sallinen Regno Unito (bandiera) DMACK-Autotek
2 Regno Unito (bandiera) 69th Wales Rally GB Regno Unito (bandiera) Elfyn Evans Regno Unito (bandiera) Daniel Barritt Regno Unito (bandiera) Qatar M-Sport WRT
3 2014 Monaco (bandiera) 82éme Rallye Automobile Monte-Carlo Ucraina (bandiera) Jurij Protasov Ucraina (bandiera) Pavlo Čerepin -
4 Messico (bandiera) 11º Rally Guanajuato México Ucraina (bandiera) Jurij Protasov Ucraina (bandiera) Pavlo Čerepin -
5 Polonia (bandiera) 71th Lotos Rally Poland - Rajd Polski Estonia (bandiera) Ott Tänak Estonia (bandiera) Raigo Mõlder Regno Unito (bandiera) Drive DMACK
6 Germania (bandiera) 32. ADAC Rallye Deutschland Svezia (bandiera) Pontus Tidemand Svezia (bandiera) Emil Axelsson -
7 Francia (bandiera) 5éme Rallye de France - Alsace Francia (bandiera) Quentin Gilbert Belgio (bandiera) Renaud Jamoul -
8 Regno Unito (bandiera) 70th Wales Rally GB Finlandia (bandiera) Jari Ketomaa Finlandia (bandiera) Kaj Lindstrom Regno Unito (bandiera) Drive DMACK
9 2015 Svezia (bandiera) 63th Rally Sweden Finlandia (bandiera) Jari Ketomaa Finlandia (bandiera) Kaj Lindstrom Regno Unito (bandiera) Drive DMACK
10 2016 Monaco (bandiera) 84éme Rallye Automobile Monte-Carlo Regno Unito (bandiera) Elfyn Evans Regno Unito (bandiera) Craig Parry Regno Unito (bandiera) M-Sport WRT
11 Svezia (bandiera) 64th Rally Sweden Regno Unito (bandiera) Elfyn Evans Regno Unito (bandiera) Craig Parry Regno Unito (bandiera) M-Sport WRT
12 Francia (bandiera) 59ème Che Guevara Energy Drink Tour de Corse Regno Unito (bandiera) Elfyn Evans Regno Unito (bandiera) Craig Parry Regno Unito (bandiera) M-Sport WRT
13 2017 Germania (bandiera) 35. ADAC Rallye Deutschland Francia (bandiera) Eric Camilli Francia (bandiera) Benjamin Veillas Regno Unito (bandiera) M-Sport WRT
14 Spagna (bandiera) 53º RallyRACC Catalunya - Costa Daurada Finlandia (bandiera) Teemu Suninen Finlandia (bandiera) Mikko Markkula Regno Unito (bandiera) M-Sport WRT
15 Australia (bandiera) 26th Kennards Hire Rally Australia Finlandia (bandiera) Kalle Rovanperä Finlandia (bandiera) Jonne Halttunen -
16 2018 Svezia (bandiera) 66th Rally Sweden Giappone (bandiera) Takamoto Katsuta Finlandia (bandiera) Marko Salminen Finlandia (bandiera) Tommi Mäkinen Racing
17 Australia (bandiera) 27th Kennards Hire Rally Australia Cile (bandiera) Alberto Heller Argentina (bandiera) José Luis Díaz Regno Unito (bandiera) M-Sport WRT
18 2019 Argentina (bandiera) 39º XION Rally Argentina Cile (bandiera) Pedro Heller Spagna (bandiera) Marc Martí -
19 Cile (bandiera) 1º COPEC Rally Chile Giappone (bandiera) Takamoto Katsuta Regno Unito (bandiera) Daniel Barritt -
N. Evento Stagione Pilota Co-pilota
1 Polonia (bandiera) 70. Rajd Polski 2013 Polonia (bandiera) Kajetan Kajetanowicz Polonia (bandiera) Jarosław Baran
2 Estonia (bandiera) Rally Estonia 2014 Estonia (bandiera) Ott Tänak Estonia (bandiera) Raigo Mõlder
3 Austria (bandiera) Jänner Rallye 2015 Polonia (bandiera) Kajetan Kajetanowicz Polonia (bandiera) Jaroslaw Baran
4 Cipro (bandiera) Cyprus Rally 2015 Polonia (bandiera) Kajetan Kajetanowicz Polonia (bandiera) Jaroslaw Baran
5 Grecia (bandiera) Seajets Acropolis Rally 2015 Polonia (bandiera) Kajetan Kajetanowicz Polonia (bandiera) Jaroslaw Baran
  1. ^ Ford Fiesta R5: Analizziamo nei dettagli la nuova creatura di casa M-Sport, su rally.it, 7 agosto 2013. URL consultato il 5 febbraio 2017.
  2. ^ (EN) Ford Fiesta Mk 6.5 R5 (2013), su tech-racingcars.wikidot.com, Wikidot.com. URL consultato il 12 giugno 2019 (archiviato il 12 giugno 2019).
  3. ^ (EN) Ford Fiesta R5 technical specification, su m-sport.co.uk, M-Sport. URL consultato il 10 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2018).
  4. ^ (EN) Ford Fiesta R5 impresses on first public outing, su motorsport.com, Motorsport Network, 6 marzo 2013. URL consultato il 12 giugno 2019 (archiviato il 12 giugno 2019).
  5. ^ (EN) Ford unveils new Fiesta R5, su motorsport.com, Motorsport Network, 13 giugno 2013. URL consultato il 12 giugno 2019 (archiviato il 12 giugno 2019).
  6. ^ (ENESFR) New Fiesta R5: special insight, su wrc.com, WRC Promoter GmbH, 7 giugno 2019. URL consultato il 12 giugno 2019 (archiviato il 12 giugno 2019).
  7. ^ a b (EN) The all-new Ford Fiesta R5, su m-sport.co.uk, M-Sport, 7 giugno 2019. URL consultato il 12 giugno 2019 (archiviato il 12 giugno 2019).
  8. ^ (EN) Ford Fiesta R5 - 2019 technical specification (PDF), su m-sport.co.uk, M-Sport. URL consultato il 12 giugno 2019 (archiviato il 12 giugno 2019).
  9. ^ (ENESFR) Camilli to debut new Fiesta R5, su wrc.com, WRC Promoter GmbH, 7 giugno 2019. URL consultato il 12 giugno 2019 (archiviato il 12 giugno 2019).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • (EN) Fiesta R5, su m-sport.co.uk, M-Sport. URL consultato il 12 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2018).
  • (CSDEENESFRITNLPLPT) Ford Fiesta R5, su ewrc-results.com, Shacki. URL consultato il 12 giugno 2019.
  • (CSDEENESFRITNLPLPT) Ford Fiesta R5 MK2, su ewrc-results.com, Shacki. URL consultato il 12 giugno 2019.
  Portale Automobilismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobilismo