Classe 1

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Classe 1
CategoriaOffshore
NazioneMondiale
Prima edizione1964
Squadre8
MotoriMercury Racing
Pilota campione
(2023)
Bandiera dell'Italia Giovanni Carpitella
Bandiera dell'Australia Darren Nicholson
Squadra campione
(2023)
Bandiera dell'Australia 222 Offshore Australia
Sito web ufficialeclass1world.com
Gara a Dubai 2012

La Classe 1 - Campionato mondiale offshore (Class 1 World Powerboat Championship) è un campionato del mondo di motonautica offshore (mare aperto). È una delle più importanti tra le varie discipline dell'Unione Internazionale Motonautica (UIM), l'organo di controllo di questa categoria di sport. Le regole della Classe 1 sono emanate dal Comitato Professionale di Offshore (OPC) il quale è controllato e predisposto dalla UIM e vigila a sua volta sia su i piloti sia sulle imbarcazioni. La stagione di Classe 1 consiste in una serie di Gran Premi.

Gran Premio[modifica | modifica wikitesto]

Un Gran Premio è formato da 3 prove libere ufficiali, una sessione di qualificazione (Pole Position) e due gare. La somma dei punti ottenuti in tutte le gare di tutti i Gran Premi sancisce il vincitore del Mondiale di Classe 1. La somma dei punti ottenuti nelle prove di qualificazioni sancisce il vincitore del Pole Position Championship. I circuiti di gara della Classe 1 sono soggetti a uno stretto regolamento per garantirne la sicurezza; le gare sono disputate sia in mare aperto sia nei laghi sia nei fiordi. I piloti del mondiale 2012 erano venti, provenienti da Italia, Brasile, Monaco, Norvegia, Qatar, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Stati Uniti.

Imbarcazione[modifica | modifica wikitesto]

Un'imbarcazione di Class 1 è spinta da una coppia di motori e raggiunge la velocità massima di 257 km/h (160 miglia orarie). I motori, scelti a discrezione del team, possono essere V12 limitati a 850 hp e 7600 rpm o V8 limitati a 850 hp e a 6100 rpm. Tutte le imbarcazioni devono avere un peso minimo di 4950 kg. Lo studio e la costruzione dell'imbarcazione è molto sofisticata in quanto è il risultato della somma di design, studi di idro e aero dinamica, preferenza di elica e dei rapporti dei motori. Anche la scelta del copilota è fondamentale, egli ha il controllo delle maniglie di accelerazione (una per motore). Da Settembre 2014 con il campionato mondiale svoltosi a Ibiza, i Catamarani della C1 sono tornati a correre con i monocarena V1. Le imbarcazioni di V1, seppure abbiano una classifica differente, gareggiano contemporaneamente in un circuito parallelo interno.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato mondiale di Classe 1 è stato organizzato fino al 2015 da H2O Racing. La compagnia è stata fondata da Nicolò di San Germano nel Gennaio 2011 radunando un gruppo di 30 professionisti esperti nell'ambito della organizzazione di eventi sportivi. Essa è riconosciuta dalla Unione Internazionale Motonautica (UIM) e possiede i diritti anche per F1H2O, Aquabike e la disciplina più giovane Nations Cup.

Nel 2016, dopo la rinuncia da parte di H2O Racing, l'organizzazione del campionato mondiale viene affidata all'Abu Dhabi International Marine Sports Club.[1]

Dopo una pausa di alcuni anni, nell'ottobre 2020 la UIM assegna i diritti della Classe 1 all'organizzazione americana Powerboat P1 Management[2] che, a partire dalla stagione 2022 istituisce nuovamente il campionato mondiale.[3]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo sport della motonautica ha subito dei cambiamenti progressivi e sistematici dalla prima gara nel 1887 a Nizza, in Francia, organizzato dal Sailing Club di Parigi, fino ai nostri giorni. Anche le due successive gare disputate l'una nel 1903, la 62 miglia a Meulan sulla Senna organizzata dal Poissy Sailing Club e l'altra da Parigi a Trouville (230 Miglia), riportano il “Made in France”. La prima gara internazionalmente riconosciuta risale alla 22 Miglia di CalaisDover, dove i piloti hanno gareggiato dalle coste Francesi a quelle Inglesi con i primi “bolidi dell'acqua”. Tuttavia l'era moderna delle competizioni è datata 6 maggio 1956 con la prima edizione della famosa gara di Miami-Nassau. Dal 1964 al 1976 il vincitore del Campionato del Mondo fu sancito dalla somma dei punti ottenuti in più gare disputate durante il campionato. Dal 1977 al 1991 invece, il vincitore era sancito da una serie di gare in un unico evento alla fine dell'anno. Il Campionato del Mondo è tornato a un formato multi-evento nel 1992. Nel 1990 il campionato non venne assegnato, proprio quando si sarebbe dovuta disputare la 3ª e ultima manche che avrebbe assegnato il titolo all'equipaggio composto da Adriano Panatta e Antonio Gioffredi; ma la manche non si disputò in segno di lutto per la morte del campione in carica Stefano Casiraghi, allora marito di Carolina di Monaco.[4]

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

[5]

Con otto vittorie, è l'inglese Steve Curtis il pilota che si è aggiudicato il maggior numero di titoli di campione del mondo, seguito dall'emiratino Arif Saif Al Zafeen con sette e dal norvegese Bjørn Rune Gjelsten con cinque.

Edizione Anno Pilota/i Scafo Motori
I 1964 Bandiera degli Stati Uniti Jim Wynne Wynne Daytona
II 1965 Bandiera degli Stati Uniti Richard Bertram Bertram Detroit Diesel
III 1966 Bandiera degli Stati Uniti Jim Wynne Wynne Daytona
IV 1967 Bandiera degli Stati Uniti Don Aronow - Bandiera degli Stati Uniti Norris House Magnum Mercruiser
V 1968 Bandiera dell'Italia Vincenzo Balestrieri - Bandiera degli Stati Uniti Don Pruett Magnum Mercruiser
VI 1969 Bandiera degli Stati Uniti Don Aronow - Bandiera degli Stati Uniti Norris House Cary Mercruiser
VII 1970 Bandiera dell'Italia Vincenzo Balestrieri - Bandiera degli Stati Uniti Jack Stuteville Cary Mercruiser
VIII 1971 Bandiera degli Stati Uniti William Wishnick - Bandiera degli Stati Uniti Robert Moore Cigarette Mercruiser
IX 1972 Bandiera degli Stati Uniti Bobby Rautbord - Bandiera degli Stati Uniti Robert Moore Cigarette Mercruiser
X 1973 Bandiera dell'Italia Carlo Bonomi - Bandiera degli Stati Uniti Richie Powers Cigarette Aeromarine
XI 1974 Bandiera dell'Italia Carlo Bonomi - Bandiera degli Stati Uniti Richie Powers Cigarette Aeromarine
XII 1975 Bandiera del Brasile Wallace Franz - Bandiera degli Stati Uniti Robert Moore Bertram Aeromarine
XIII 1976 Bandiera degli Stati Uniti Tom Gentry - Bandiera degli Stati Uniti Richie Powers Cigarette Aeromarine
XIV 1977 Bandiera degli Stati Uniti Betty Cook - Bandiera degli Stati Uniti John Connor Scarab Mercruiser
XV 1978 Bandiera dell'Italia Francesco Cosentino - Bandiera dell'Italia Alberto Diridoni Picchiotti Mercruiser
XVI 1979 Bandiera degli Stati Uniti Betty Cook - Bandiera degli Stati Uniti John Connor Cougar Mercruiser
XVII 1980 Bandiera degli Stati Uniti Michel Meynard - Bandiera degli Stati Uniti Robert Idoni Cougar Mercruiser
XVIII 1981 Bandiera degli Stati Uniti Jerry Jacoby - Bandiera degli Stati Uniti Keith Hazell Cigarette Hawk
XIX 1982 Bandiera dell'Italia Renato Della Valle - Bandiera di Monaco Gianfranco Rossi CUV Mercruiser
XX 1983 Bandiera degli Stati Uniti Tony Garcia - Bandiera degli Stati Uniti Keith Hazell Cougar Rahilly Grady
XXI 1984 Bandiera dell'Italia Alberto Petri - Bandiera dell'Italia Franco Statua CUV Mercruiser
XXII 1985 Bandiera degli Stati Uniti A.J. Roberts - Bandiera del Regno Unito Steve Curtis Cougar Mercruiser
XXIII 1986 Bandiera dell'Italia Antonio Gioffredi - Bandiera dell'Italia Giovanni di Meglio Buzzi Aifo Iveco
XXIV 1987 Bandiera del Regno Unito Steve Curtis - Bandiera degli Stati Uniti W. Falcon Cougar KS & W
XXV 1988 Bandiera dell'Italia Fabio Buzzi - Bandiera dell'Italia Romeo Ferraris Buzzi Seatek
XXVI 1989 Bandiera dell'Italia Stefano Casiraghi - Bandiera dell'Italia Romeo Ferraris Buzzi Seatek
XXVII 1990 non assegnato
XXVIII 1991 Bandiera dell'Italia Angelo Spelta - Bandiera dell'Italia Maurizio Ambrogetti CUV Isotta Fraschini
XXIX 1992 Bandiera dell'Italia Walter Ragazzi - Bandiera della Finlandia Jukka Mattila Skater Lightning
XXX 1993 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Khalfan Harib - Bandiera degli Stati Uniti Ed Colyer Victory Sterling
XXXI 1994 Bandiera dell'Italia Norberto Ferretti - Bandiera dell'Italia Luca Ferrari Tencara Lamborghini
XXXII 1995 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Saeed Al Tayer - Bandiera di Porto Rico Felix Serralles Victory Sterling
XXXIII 1996 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Saeed Al Tayer - Bandiera di Porto Rico Felix Serralles Victory Sterling
XXXIV 1997 Bandiera dell'Arabia Saudita Laith Pharaon - Bandiera degli Stati Uniti John Tomlinson Tencara Lamborghini
XXXV 1998 Bandiera della Norvegia Bjørn Rune Gjelsten - Bandiera del Regno Unito Steve Curtis Tencara Lamborghini
XXXVI 1999 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ali Nasser - Bandiera degli Stati Uniti Randy Scism Victory Seatek
XXXVII 2000 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Ali Nasser - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Khalfan Harib Victory Seatek
XXXVIII 2001 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Mohammed Al Marri - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Saeed Al Tayer Victory Lamborghini
XXXIX 2002 Bandiera della Norvegia Bjørn Rune Gjelsten - Bandiera del Regno Unito Steve Curtis Tencara Lamborghini
XL 2003 Bandiera della Norvegia Bjørn Rune Gjelsten - Bandiera del Regno Unito Steve Curtis Victory Lamborghini
XLI 2004 Bandiera della Norvegia Bjørn Rune Gjelsten - Bandiera del Regno Unito Steve Curtis Victory Lamborghini
XLII 2005 Bandiera della Norvegia Bard Eker - Bandiera del Regno Unito Steve Curtis Victory Lamborghini
XLIII 2006 Bandiera della Norvegia Bjørn Rune Gjelsten - Bandiera del Regno Unito Steve Curtis Victory Lamborghini
XLIV 2007 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Arif Saif Al Zafeen - Bandiera della Francia Jean-Marc Sanchez Victory Lamborghini
XLV 2008 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Mohammed Al Marri - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Nadir Bin Hendi Victory Victory
XLVI 2009 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Arif Saif Al Zafeen - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Nadir Bin Hendi Victory Victory
XLVII 2010 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Arif Saif Al Zafeen - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Nadir Bin Hendi Victory Victory
XLVIII 2011 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Arif Saif Al Zafeen - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Nadir Bin Hendi Victory Victory
XLIX 2012 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Arif Saif Al Zafeen - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Mohammed Al Marri Victory Victory
L 2013 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Arif Saif Al Zafeen - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Mohammed Al Marri Victory Victory
LI 2014 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Arif Saif Al Zafeen - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Nadir Bin Hendi Victory Victory
LII 2015 Bandiera degli Stati Uniti Gary Ballough - Bandiera degli Stati Uniti John Tomlison MTI Mercury
LIII 2016 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Arif Saif Al Zafeen - Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Nadir Bin Hendi Victory Victory
LIV 2022 Bandiera del Regno Unito Steve Curtis - Bandiera degli Stati Uniti Travis Pastrana Victory Mercury
LV 2023 Bandiera dell'Italia Giovanni Carpitella - Bandiera dell'Australia Darren Nicholson Victory Mercury

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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